Fatima Bhutto: il governo del Pakistan esiste solo sul sangue della mia famiglia

Fatima Bhutto, erede della famosa dinastia politica pakistana, racconta dell'assassinio politico di suo padre, Mir Murtaza Bhutto, avvenuto nel 1996 mentre la sorella di lui (nonchè zia di Fatima) Benazir Bhutto era al potere. E' lei, secondo Fatima, a portare la "responsabilità morale" del crimine.
Fatima è stata intervistata in occasione dell'uscita in Italia del suo ultimo libro, "Canzoni di sangue", in cui racconta le vicende legate alla morte di suo padre e le storie di corruzione dell'attuale governo pakistano, guidato da Zardari, marito di Benazir Bhutto.
Intervista di Ortensia Visconti, video di Alessandra Magnaghi, per dillinger.it