Seguitemi anche sul mio secondo canale, dove pubblico ogni giorno alle 21:00 un podcast sui temi più vari (psicologia, società, relazioni, sessualità, morale, filosofia, scuola, ecc.): bit.ly/MarcoCrepaldi Se preferite potete ascoltarli direttamente anche su Spotify: bit.ly/Marco_Crepaldi
@HikikomoriItalia6 жыл бұрын
CORREZIONE: come mi è stato giustamente fatto notare, il genere si chiama MOBA (Multiplayer Online Battle Arena) e non DOTA, come detto nel video. Scusate.
@italiadream53136 жыл бұрын
10:32 vale anche con il video editing e con lo studio di yt : i video su yt parlano di davvero troppi argomenti e possono insegnare cose utili ma dobbiamo trovare il modo di interagire con una folla quindi le cose funzionano in modo diverso
@sulcanaledifrank56774 жыл бұрын
Sarebbe una buona idea
@samuelelazzarin2972 жыл бұрын
Sono stupefatto dalla profondità e lucidità della tua analisi. Dalle tue parole emerge con chiarezza che per uscirne ci hai lavorato sodo e senza risparmiarti. Spero che tantissimi ragazzi prendano spunto da te!
@ilriflessometro38775 жыл бұрын
In modo semplice, senza giudizio, mettendoci le tue espetienze e la tua faccia, stai trattando dei temi importanti e di aiuto.
@midhon3 жыл бұрын
Condivido la mia esperienza con i videogiochi. -Inizio all'età di 6/7 anni(anche se a 5 giochicchiavo già) con giochi come AoE, Stronghold Crusader, Lego Racers, per poi passare alla PS2 specialmente con i Dragon Ball e i giochi del Signore degli Anelli. Alle elementari prima e dopo studio un po' di nintendo, ma nessun tipo di dipendenza, anzi alle elementari studiavo molto. In prima media si incomincia a intravedere un po' di dipendenza. Tornavo a casa e mi mettevo subito a giocare alla play, l'80% del tempo dei miei pomeriggi lo passavo a giocare. Studiavo molto molto poco e non uscivo, il rapporto con i compagni non andava oltre le mura scolastiche. Non avevo il tempo materiale per avere interessi e coltivarli, abbandonai anche il nuoto. Fino alla terza media non uscivo con i compagni di classe e le mie esperienze con loro si limitavano a quelle nel perimetro della scuola. Incominciavo a chiudermi sempre più in me stesso. È emblematico questo mio ricordo: gita finale di terza media, sul pullman tutti si conoscevano, (perchè si erano visti fuori da scuola, io no) ridevano e scherzavano e io ero seduto accanto a un mio amico. Guardavo fuori attraverso il finestrino, sguardo assente e pensieroso, avevo molto sonno perchè il giorno prima ero stato fino a tardi a giocare. Non mi godei molto quella gita, specialmente il viaggio, mi era molto stressante, triste e noioso... non parlavo con le persone, non interagivo mai. Tutti gli altri facevano o avevano fatto le prime esperienze dei 14-15 anni, io stavo a casa da solo a giocare; avevo solo 2 amici con i quali sarò uscito in estate per un totale di 4-5 volte, durante l'anno scolastico invece non uscivo mai. 1° anno del liceo, le sessioni di gioco si fecero molto più intense(ero passato completamente dalla play al PC da gaming); le ore di gioco arrivavano anche a 10-12, d'estate era routine quotidiana. Fino al 3° anno stessa storia, non avevo amici. In quell'anno dei miei vecchi amici delle elementari (che erano capitati con me in classe al liceo, ma che prima di quel momento non ero mai uscito con loro), mi spronarono ad uscire, incominciai a 16-17 anni a fare le mie prime uscite (neanche tante dato che uscivo solo d'estate,ma prediligevo ancora molto lo stare a casa a giocare). Durante il 4° anno sentivo che la mia vita doveva cambiare, ero frustrato della mia vita, ero depresso, stanco e sempre triste, non ero riuscito e non riuscivo ad intraprendere nulla di serio, ma neanche di "leggero" con le ragazze, infatti non riuscivo a scherzarci come facevano gli altri, non riuscivo a dimostrare affetto nemmeno ai miei amici dando per esempio un abbraccio o dicendo un "ti voglio bene". Mi ero chiuso talmente in me stesso che sentivo come se fossi in un pozzo... dove in superficie vi erano cinte di mura alte e spesse che mi separavano da tutto. Ero e mi sento tutt'oggi piccolo dentro perchè in fondo sono ancora quel Marco che sporadicamente scherzava, la mattina con i compagni delle medie( al liceo invece non parlavo proprio con nessuno). Il pensiero di non aver fatto esperienze incominciava a pesarmi seriamente (consapevolezza che mi portò ad andare da uno psicologo per aiutarmi a fronteggiare quel momento); una mia "teoria" che mi consolava era che l'aver sperimentato un'intensa solitudine mi aveva reso più forte, ma oggi penso che mi abbia danneggiato più che altro. Dal 5° anno decisi di cambiare vita e chiudere completamente con i videogiochi, ritenendoli il motivo per cui la mia pre-adolescenza e adolescenza si fosse svolta così. Non riuscivo più a giocare perché ogni volta che accendrvo il PC si generavano solo emozioni negative e tristi. Avevo perso anche interesse per i videogiochi (molte volte li evitavo volutamente, perchè in fondo mi piacevano,ma ormai li collegavo solo a emozioni tristi). Quando mi sono diplomato non avevo idea di cosa fare dopo, e probabilmente questo spaesamento era dovuto alle mancate esperienze con i miei coetanei. Non sapevo cosa mi piacesse, chi fossi come persona, quale fosse il mio carattere, quali le mie passioni(oltre ai videogames), in tutti quegli anni non mi sono costruito nulla, del resto le passioni si creano. Oggi a 21 anni però ho fatto una decisione di università e spero definitiva. Se c'è qualcosa che posso suggerire ai ragazzi più piccoli di me è " Non credete che il tempo sia infinito, quando si è ragazzini si pensa di avere un eternità davanti a se, ma nel frattempo quel tempo scorre, non torna più e quelli dell'adolescenza sono tra i momenti più belli se non i più belli momenti della vostra vita, vi scongiuro, non impegnate il vostro tempo solo a giocare, fate un po' e un po' perchè quel tempo non torna più, cosicché in futuro non dovreste mai avere la sensazione di non aver vissuto quegli anni." Vi auguro una vita piena di bei momenti ed emozioni intense e forti, vi voglio bene.
@LArteelesuebellezzeFantastiche2 жыл бұрын
Interessante testimonianza credo che in se il videogiocare non vada demonizzato o dare tutta la colpa al giocare in se, il problema sta nella nostra mente e quanto tempo decidere di lasciare ai videogiochi
@Isabella-ks8uu3 ай бұрын
Ho sempre odiato i videogiochi. Non mi hanno mai appassionato. Sarà che sono concepiti per un pubblico maschile. Ti ringrazio Marco per aver condiviso la tua esperienza con noi. ❤❤❤❤
@REAL725 жыл бұрын
Sei una persona davvero profonda e ci doni informazioni preziose per sentirci meno soli. Ti ringrazio tantissimo. 🌹
@mxb694 жыл бұрын
Ciao Marco ti ho conosciuto grazie al tuo podcast da Shy. Mi congratulo per il tuo lavoro e ti auguro di portare avanti i tuoi proggetti perchè sono molto importanti. Vorrei scriverti brevemente, se riesco, la mia storia. Vita normale fino alla fine del liceo, inizio l'università, il primo anno ho dato tutti gli esami in tempo, dal secondo anno decido di scaricare WoW, lo conoscevo da tanto ma non lo avevo ancora provato, era il periodo di wotlk. Concludo l'anno un po' a rilento, mi mancavano un paio di esami, ma l'esperienza in game era ormai diventata velocemente la mia gabbia fino passare 8 ore al giorno online o anche più. Ho provato a dare qualche altro esame ma lo stimolo per giocare era molto più forte. E così ho continuato per anni, per fortuna in un momento di "disintossicazione" dal gioco mi sono preso un semestre per provare a rimettermi in pari e mi sono fidanzato anche. Ho ricominciato a giocare e l'università era diventata soltanto un ombra, con 4 anni fuoi corso non avevo più modo di rimettermi in sesto. La paura di dover dare spiegazioni di quel che avevo fatto in quel tempo mi ha incatenato, non potevo fare nulla se non continuare a giocare. La mia ragazza però mi ha dato alla fine lo stimolo per riprovarci a finire l'università oppure abbandonare del tutto e voltare pagina, anche se non è andata, ho capito che non potevo fare più quella vita, alla soglia dei 30 anni. Da settembre non loggo più, ho esposto ai miei la volontà di abbandonare l'università che ormai era soltanto un peso emotivo, e sto provando a trovare un lavoro con le capacità che ho acquisito nel mentre. Ho ancora molta strada da fare e la fobia sociale è lontana dall'abbandonarmi ma ci proverò ad affrontarla, anche perchè sapere che se avessi avuto pù spina dorsale al tempo ora sarei un ingegnere, ci provo a soffocare il rimorso, ma quello me lo porterò dietro a vita
@lollofragments68962 жыл бұрын
non sei riuscito a metterti delle limitazioni ?
@Mavero335 жыл бұрын
Grazie di tutto cuore per aver creato questo video. Mi ha fatto riflettere. Questo video mi ha causato un desiderio di fare introspezione. Grazie davvero.
@profscienzeumane42502 жыл бұрын
grazie,farò ascoltare la tua esperienza ai miei studenti,li voglio sensibilizzare👌👌
@Rattopaz9 ай бұрын
Gli MMORPG sono il male assoluto perchè possono creare dipendenze molto forti, io stesso ne fui preda proprio ai tempi di WoW ma con Lineage 2 che uscì qualche anno prima, che credo sia stato anche peggio di WoW perchè ai tempi aveva un grind allucinante...persino per vendere gli oggetti che faticosamente acquisivi dovevi lasciare il tuo PG online....la mia vita praticamente era all'interno di quel mondo virtuale e avevo letteralmente dimenticato di averne una reale da vivere. Inoltre quel genere di giochi molto spesso davano notevoli vantaggi a chi spendeva soldi reali per items del gioco, io fortunatamente mi ero posto la regola di non farne mai uso, anche perchè lo consideravo un pò come barare, visto che era anche illegale ma per compensare e poter "gruppare" con gente di alto livello dovevo giocare molto, molto di più, ho visto però gente che giocava anche più di me e che spendeva migliaia di euro per valuta o items del gioco.... Fortunatamente con il tempo ho imparato a evitare come la peste quel genere di giochi e oggi giochicchio solo a qualche gioco casual quando ho tempo e se ho tempo, ma di sicuro il videogioco non è più al centro dei miei pensieri come lo era allora.
@fedbosk Жыл бұрын
Grazie per la tua testimonianza, per la tua sincerità e per averci fornito indicazioni precise riguardo alle caratteristiche di questa patoligia.
@legatobluesummers19866 жыл бұрын
Grazie per la tua testimonianza. Ho giocato a svariati videogame sin da bambina, all'inizio poche ore al giorno come svago dopo la scuola. Successivamente, con The Sims, giocavo ore e ore ininterrottamente, certe volte fingendomi ammalata, per poter giocare indisturbata senza la presenza dei miei genitori. Sicuramente ancora quelle erano le fasi iniziali, non era una vera e propria dipendenza, mi resi conto però che non portava niente di positivo alla mia vita REALE, non miglioravo in nulla...anzi avevo sempre dei pensieri contrastanti del tipo" che bello questo gioco - non sto facendo niente della mia vita" ma nonostante ciò ho continuai a giocare. Grazie a amici, e vari hobby che mi portarono fuori dalle mura di casa, non giocai più e ad ogni amico che mi diceva:" è uscito il nuovo gioco, perchè non lo provi ? E' fighissimo". Io risposi sempre : "no, non ho tempo. Meglio di no". Ho imparato a conoscermi, non ho mezze misure purtroppo, o gioco la mia vita o quella di un personaggio. Purtroppo da circa un anno a questa parte varie circostanze mi hanno portata a provare vari giochi e purtroppo sono ricaduta nelle stesse metodiche...anche peggiori, vivendo sola nessuno poteva dirmi cosa fare o cosa non fare e soprattutto quanto tempo giocare. Era diventata un ossessione, finalmente con tanta forza di volontà me ne sono liberata e assolutamente, non dovrò giocare più e compromettere la mia esistenza. Sarei felice di riuscire a giocare poche ore al giorno, ma non avendo autocontrollo preferisco non giocare assolutamente a nulla.
@fb95322 жыл бұрын
complimenti per la tua forza di volontà
@LArteelesuebellezzeFantastiche2 жыл бұрын
Il problema é avere le mezze misure ci sta giocare qualche ora ma ovviamente non bisogna concentrare tutta la propria vita solo su quello e trovare altre cose da fare
@Friariello916 жыл бұрын
Non tutti i videogiochi portano dipendenza, ma oggi molti sono studiati apposta. E soprattutto: la DIPENDENZA DA VIDEO PORNO abbassa il testosterone e genera disfunzione erettile. Non se ne parla perché la gente che ci é dentro lo nasconde manco fosse la mappa di Billy Bones, spero che venga riconosciuta anche quella e che ne vengano smascherate le cause dolose.
@cosmofabriziociano80796 жыл бұрын
Quella del porno mano a mano stà per uscire fuori però non verrà presa sul serio dai vari media...solo chi ne soffre può sapere la verità
@DASHARAINY5 жыл бұрын
@ciao ciaoXD infatti è vero, ho avuto la conferma da ragazzi che vanno a tutte le fiere dei cosplay. Desiderano una persona uguale ad un personaggio di qualche videogioco. Questa cosa la trovo distruttiva perchè si cerca un personaggio e non una persona. In più spesso certi personaggi femminili vengono mostrati in vedtiti succinti che ne fanno degli oggetti sessuali. Son rari i personaggi femminili attivi e forti e protagoniste. Ma anche quando son state protagoniste, tipo Lara Croft, esse hanno sempre attributi sessuali estremizzati per attirare giocatori maschili verso quello stereotipo di donna.
@Antonio_DG5 жыл бұрын
Sai che adesso vogliono insegnare nelle scuole che masturbarsi è bello?
@alessioatta7624 жыл бұрын
@@Antonio_DG ma lo è, solo che bisognerebbe sapersi gestire
@Antonio_DG4 жыл бұрын
@@alessioatta762 senti ci sono una marea di problemi in Italia e l'educazione è uno di questi, l'Italia è solo regredita dalla sua unificazione, ti rendi conto che la tua opinione suona come farsi i cazzi propri?
@Lukegamer0411 ай бұрын
Io ho giocato a molti titoli online quando ero piccolo: minecraft, world of warcraft, apex legends, r6 fortnite e altri. Avevo 12 anni e ricordo che ero un campione nelle varie lobby e i server, ogni giorno le mie competenze crescevano e penso di essere entrato in una sorta di dipendenza nel 2018 quando avevo 14 anni, venni a conoscenza di league of legends tramite uno spot su yt (che penso tutti abbiate visto); quel gioco mi catturò tantissimo e successivamente divenni dipendente dai moba. Nel 2020 durante la quarantena io giocavo ogni giorno e questo scatenò 2 fattori: nei server di minecraft conobbi moltissime persone da tutto il mondo e rispetto agli altri titoli eravamo uniti però divenni dipendente dai videogiochi. Ma fortunatamente sono riuscito ad uscirne: nel 2022 ho disinstallato definitivamente giochi come: r6, apex legends, fortnite, overwatch valorant, warzone e league of Legends perché non mi divertivo più; la gente nei giochi online è completamente pazza, sono pieni di microtransazioni e le lobby ad oggi hanno cheater ovunque. Lo stesso anno installai genshin impact ma dopo qualche mese lo rimossi dato che mi annoiavo. Oggi io gioco soltanto ai videogiochi single player per vivere esperienze magnifiche perché un giorno guardai the last of us e riflettei sul come questo videogioco abbia cambiato la mia vita in positivo. Ho abbandonato per sempre il multiplayer e non ci tornerò mai, preferisco rilassarmi con dei titoli single player meravigliosi
@marcotaras99016 жыл бұрын
complimenti, in poche parole hai detto molte verità
@francescogelmini3476 жыл бұрын
mi è piaciuto molto il tuo riferimento ai bisogni più alti dell' animo umano, spesso mi chiedo quanto nel consumo compulsivo ed illimitato di un oggetto si nasconda un nostro desiderio di infinito e di immortalità decaduto al livello di richiesta di materia, inoltre il tuo riferimento all' acquisizione di un altro corpo mi ha fatto venire in mente che anche nei racconti di molte religioni dopo la morte ci viene dato un altro corpo, anche il desiderio di smarcarsi dalla pesantezza e dai limiti del nostro corpo fisico di carne può essere un bisogno umano a cui i videogiochi rispondono, soprattutto in quella fase specifica dell' adolescenza in cui ci viene dato in dotazione un corpo nuovo che deve essere metabolizzato ed interiorizzato, integrato completamente nel se e che non sempre coincide con le nostre aspettative ideali . Mi piace molto il tuo punto di vista perché è disposto anche a toccare le corde più profonde dell' animo umano . Ora l' avatar come unica soluzione personale radicalizzata alle proprie difficoltà non è una cosa giusta ma magari può essere usato per fini terapeutici con adolescenti che fanno molta fatica a metabolizzare il loro nuovo corpo, per poi farli arrivare sfumando ad un' appropriazione integrale del loro corpo, non buttiamo via il bambino con l' acqua sporca . ^-^ Francesco Gelmini
@Tomografiapositronale5 жыл бұрын
Ti ringrazio, video che concede numerosi spunti di riflessione, beccato proprio in un momento nel quale avevo necessità di una bella scossa. Like ed iscritto!
@giadaalrazem88566 жыл бұрын
Davvero un'interessante riflessione su un argomento che in questi giorni è il più discusso e il più frainteso. Apprezzo l'umiltà che hai sempre nell'esprimere dei concetti, che invogliano la gente non a dire che qualcosa sia giusto o sbagliato, bensì a trovare un equilibrio personale. Interessante anche la differenza tra persona avente una dipendenza dai videogiochi e un hikikomori. Sei sempre una garanzia di riflessioni benigne, grazie.
@mattiapoma91685 жыл бұрын
6:02 Quei 3 criteri non li ho riscontrati solo nella dipendenza da videogiochi ma anche in altri contesti. Prima di avere la PS2 stavo davanti alla televisione nell'attesa dei cartoni animati e negli stessi. Dopo il diploma, per evitare il sequestro di PS3, ho accettato di impormi un limite di 3 ore di gioco (limitante i primi tempi poi utile) ma la dipendenza si è spostata a youtube.
@Pegasus55555556 жыл бұрын
Io ne ero dipendente perchè avevo un problema, una volta tolto il problema, la dipendenza è finita. Infatti adesso sono tornata a giocarci, e ne ho pieno controllo, anzi, ti dirò... già dopo un pò mi scoccio e stacco, mi piace variare, fare durante il giorno attività diverse.
@Ginp-5 жыл бұрын
Bastava farlo sempre
@leoarar2882 Жыл бұрын
@@Ginp-non ti accorgi della fioenfenza
@vocaloidsubita6 жыл бұрын
È proprio per questo che odio questo tipo di giochi. Molto meglio giochi con una trama che ti arricchiscono nella mente, ma anche nello spirito. La trama di giochi come MOTHER 3 ed Earthbound, ad esempio, hanno cambiato il modo di vedere la mia vita.
@pierpaolo43936 жыл бұрын
O gli rpg del nintendo ds, tipo "the world ends with you"
@justinevilofficial5 жыл бұрын
Infatti sono d'accordo
@fabioviti81265 жыл бұрын
In verità sui videogiochi online è fantastico abbiamo fatto un raid di 5 ore bellissimi
@andreamolte4 жыл бұрын
WOW era incredibile, eccezionale, ancora adesso se ci penso mi si stringe il cuore a pensarci, dopo 8 anni che non ci gioco. Ho giocato anche 15 ore di seguito, ho saltato scuola di nascosto per giocarci, in un eterno ciclo di dungeons, rides e multiplayer. Ero dipendente e non credo di essermelo mai detto chiaramente; fortunatamente, iniziata l'università, la possibilità di dedicarmi alle mie "sane inclinazioni" mi ha fatto perdere completamente l'interesse nel gioco, quasi di colpo.
@TheSalto665 жыл бұрын
C'è un altra motivazione più profonda che spinge i ragazzi a giocare ai videogame , molto più profonda , il confronto con la Matrix , per chi ha orecchie intenda ;)
@edoardo75706 жыл бұрын
Io ho vissuto una vita intera davanti ai videogiochi poi circa un anno fa mi sono fatto aiutare in terapia. Ora sto meglio
@ZanyraM6 жыл бұрын
Salve , a chi ti sei rivolto ?
@TheDiplomatic273 жыл бұрын
Occupatevi anche della dipendenza da pornografia, la più diffusa
@Yusuf.8193 жыл бұрын
Grazie per le tue parole, sono venuto a cercare risposte alla domanda: come posso smettere di dipendere dai videogiochi?, visto che ho recentemente scoperto di essere affetto da questa dipendenza, purtroppo il mondo social tende a generalizzare il problema, a fare il minimo indispensabile, con dipendenze come quella da videogiochi o pornografia, gravi e con conseguenze tangibili, ma che non vengono mai approfondite. La tua esperienza mi è stata d’esempio e spero riesca a risolvere la mia grave videodipendenza del tutto: finora sono riuscito a smettere di ritenere i videogiochi un bisogno, ma solo un passatempo del weekend e non mi arrabbio più se non riesco a dedicargli sempre lo stesso tempo. Grazie
@crazydubscartoons6 жыл бұрын
Davvero un bel canale complimenti un ottima compagnia per le serate lunghe, quando i documentari brevi di KZbin in sottofondo in Inglese stancano.
@Miruko906 жыл бұрын
Sinceramente non ho mai trovato un gioco specifica che mi creasse una grande dipendenza, nei miei 24 anni di gaming, ma piuttosto una dipendenza da videgiochi come attività tanto da appassionarmi e diventare sviluppatore, anche se devo ammettere che ultimamente videogioco raramente e devo dire che quando giocavo stavo meglio in apparenza, nel senso era come una sorta di anestetico (come quelli che si drogano o si alcolizzano) videogiocavo per non sentire la mancanza di scopo, per provare a trovare un senso , ma arrivato a 28 anni mezzo hikikomori / disadattato, mi sono reso conto che non è quella la strada ...sopratutto perchè se non ti svegli ci pensa la vita a tirarti le mazzate
@luisska81595 жыл бұрын
E che mazzate....tieni duro.
@LArteelesuebellezzeFantastiche2 жыл бұрын
Beh uno può sempre fare entrambe le cose fare scopo e trovare qualche volta del tempo per videogiocare
@Max.984 жыл бұрын
Anche io sono stato dipendente ad age of empires 3, per caratteristiche descritte nel video come la competizione e la ricompensa. Mi piace pensare sia stato il destino a far comparire un errore del gioco che non riuscii a risolvere per farmi smettere di giocare, disinstallandolo del tutto.
@leonardobonasegale44195 жыл бұрын
Secondo mè va molto in base alla persona a cui li gioca per esempio io gioco spesso a giochi tipo wow ma nn ho problemi a staccare per settimane anche se nn ho problemi a fare ore e ore di gioco. Secondo mè va molto dalla psiche della persona
@LArteelesuebellezzeFantastiche2 жыл бұрын
Esatto la penso in egual modo
@RobertoDAuri4 жыл бұрын
Questo video meriterebbe di essere visto da chiunque, sono pienamente d'accordo con te
@zioMav895 жыл бұрын
Ormai sono arrivato ad un punto nella vita in cui non ambisco ad altro che rintanarmi in casa a giocare, e questo perchè non ho più stimolo a fare niente. E non è che abbia difficoltà nella vita. Conosco ragazze, coltivo molti interessi, non ho neanche una vera dipendenza. Ma niente più mi fa sentire vivo. E' tutto così senza senso che non provo nè sento più nulla.
@ariannaaltomare12223 жыл бұрын
Grazie della tua testimonianza. E complimenti per la tua vittoria :)
@ZanyraM6 жыл бұрын
Salve abito in Germania. ..mio figlio credo che abbia questo problema...ci siamo trasferiti 2 anni fa qui in germani Ho paura a chiedere aiuto alla assistenza sociale perché non mi fido della psichiatria tedesca in particolare...c'è qualcosa di oscuro...aggiungo che è chiuso socialmente e anche con i parenti. ..
@prigionierodeltubo5 жыл бұрын
Queste regole le dovrebbero sapere ogni persona che ha un posto di rilievo o di comando o direttivo, le si dovrebbero studiare a scuola, ma alle medie non all'università, non si può sperare sempre nella socialità con le altre persone per sapere certe informazioni non accessibili dalla cultura personale. Sinceramente senza videogiochi io non saprei cosa fare, non sto a spiegare la mia situazione ma le persone intorno a me mi discriminano, e non è una psicosi la mia dovreste sentire cosa mi dicono le altre persone, certo dici che non ci possono essere solo cose positive ma nemmeno solo cose negative.
@overninethousand50236 жыл бұрын
mi è piaciuto molto,di come hai trattato la dipendenza dei videogiochi,personalmente parlando,ritengo che distrarsi nei momenti liberi,è importante(per evitare che si accumula troppo stress e per sfogarsi),basta che non si esageri come giustamente,hai fatto comprendere in questo.
@box_1zz603 жыл бұрын
grazie per questo video che, purtroppo, ho scoperto in ritardo. Voglio provare a fuggire dalla mia dipendenza dai videogiochi, dato che mi stanno consumando, provando a leggere e a trovare nuovi hobby. Preferirei riprendermi gli anni spesi con i videogiochi piuttosto che trascorrerne altrettanti buttando solo tempo e soldi. Grazie ancora una volta
@luigidimattia98853 жыл бұрын
Complimenti per i contenuti.
@GiampieroMagalli6 жыл бұрын
8:18 in realtà quel genere di gioco è definito MOBA. DOTA è il nome del videogame capostipite di quel genere.
@beno39635 жыл бұрын
PuffOrsettoChan in realtà è lol
@SodaStreamYT6 ай бұрын
👍
@gazio096 жыл бұрын
Wow è esattamente quello che mi sta succedendo a me, in pratica per me i videogiochi sono come una via di uscita dalla realtà nella quale mi sento parte di un qualcosa che mi dà un obiettivo, e non mi fà bene poichè quando smetto di giocare mi sento privo di energie,con occhi stanchi e demotivato. L'unica cosa positivo è che io gioco massimo per 3 ore e poi spengo. Come hai detto tu, anche io ho l'ambizione di diventare economicamente independente solo che la paura di fallire, nonostante io la senta, mi incentiva ancora di più a chiudermi nel gioco per non fare nulla.
@Miruko906 жыл бұрын
quello che dici io lo sentivo nell'adolescenza , ma succede questo perche manca lo scopo e una visione piu chiara della vita e quindi tutto sembra non avere senso , quindi ci si stordisce videogiocando, ma per esperienza ti posso dire che è solo una fase, sopratutto se giochi solo 3 ore ...io ne facevo minimo 4-5
@emanuelezarba22815 жыл бұрын
La cosa che non ho mai capito è questa: si tratta di videogiochi che implicano comunque il possesso di un computer potente, internet veloce, conoscenza dell'inglese, pazienza nel capire strutture e regole...cioè per un ragazzo medio già tutte queste cose fungerebbero da deterrente x avvicinarsi ai videogiochi e invece non è così
@fabioviti81265 жыл бұрын
Gia perchè diverte impari e per divertirti impari lo vuoi non vieni costretto perchè devi lavorare
@eliof.73103 жыл бұрын
Il punto è come introducono le varie meccaniche. I giochi di successo sanno introdurre il giocatore poco alla volta nelle varie meccaniche (anche questo è studiato). Quindi lo sforzo di imparare è molto graduale e poco pesante.
@Antonio_DG5 жыл бұрын
La dipendenza da videogiochi è una grande cazzata, se gli psicologi fossero più attenti e razionali capirebbero che la dipendenza è da attività, io sono iperattivo, fagocito informazioni e le elaboro e rielaboro in modo costante, se sono sveglio, se sono in dormiveglia e ormai sono certo anche durante il sonno. Certe volte gioco con videogiochi parecchie ora, leggo libri anche parecchie ore e guardo serie come può essere altro parecchie ore e lavoravo anche fino allo sfinimento fisico e in modo ossessivo rivolto al perfezionamento di quello che realizzavo sempre escogitando nuovi sistemi. Tutto questo mi causa problemi sociali in quanto gli altri si sono sempre messi in competizione con me, mentre io non li consideravo assolutamente, ho un basso livello di empatia emotiva, ma ho costruito una forma empatica logica, non posso nemmeno provare sentimenti di una certa intensità come ira, odio, depressione, euforia, non sono mai di cattivo umore, dico mai, sto sempre di umore normale. Fra i nomignoli che già a cinque anni mi affibbiavano c'è quello che hanno usato costantemente che è molto indicativo dai sette anni, E.T., effettivamente mi sono sempre sentito alieno agli altri, a cinque anni all'asilo ho notato palesi differenze in modo casuale e poi da analisi mirata, come scoprire che gli altri disegnavano le montagne con dei triangoli, non somigliano a montagne mentre io creavo una struttura frastagliata, arbusti, strade e anche caverne senza che nessuno mi insegnasse nulla, non ero eccelso nel disegnare, rispondevo solo a un bisogno di completezza. A cinque anni avevo anche la medesima abilità nello scrivere, le poche parole che avevo memorizzato le scrivevo normalmente con la mano destra e in modo perfettamente speculare con la sinistra, con naturalezza, adesso dopo anni non sono più capace, la mia memoria è sempre stata incredibile, ricordo fatti da quando avevo un anno e mezzo, certo è una dote che si è affievolita nel tempo. Ho subito ogni tipo di vessazione del bullismo, diffamazione, violenze fisiche, violenze verbali, stalking e altri comportamenti vessatori, ho avuto una famiglia pessima, i servizi sociali, quella massa di parassiti, in termini logici io dovrei essere depresso ma dal punto di vista emotivo non ho mai provato certe cose, in passato mi attribuivo l'avere assorbito dei principi di stoicismo, ma adesso in base a una ricerca so che c'è una motivazione alla mia differenza biologica, un difetto all'amigdala, come posso riscontrare in reale tale difetto? Non so, perché di fatto l'Italia è un paese sottosviluppato di idioti che si mettono sempre davanti ma giusto per ribadire quello che non funziona, per cavalcare quei problemi, ma senza sistemarli, per incapacità e un po' per volontà. Considero la psicologia per quello che è, o meglio per quello che non è, non è una scienza, non ha strumenti che rilevino dati oggettivi e soprattutto gli psicologhi sono mossi da continui conflitti di interesse che non è il progresso della loro attività lavorativa, ma è il puro aumento di introiti, non parlo per impressione, ho coniato una frase per descrivere la situazione italiana, ci sono tanti laureati in psicologia ma mancano gli psicologi, riscontro oggettivo lo si può trovare in uno degli eventi giudiziari strumentalizzato con finalità politiche avvenuto recentemente, il caso di Bibbiano che invece mostra come il sistema italiano sia manomesso da chi ne è parte, quindi psicologi, servizi sociali, giudici e medici, una vera violenza di stato. Ho fatto un test sul QI norvegese, di quelli ufficiali, in cui sono risultato con una valutazione di 137, mentre lo facevo stavo guardando una puntata di Fear - TWD, ascoltavo musica e sono andato in bagno, il test durava 20 minuti e non ho risposto a una domanda e dopo qualche domanda mi sono reso conto che avevo sbagliato una risposta 7 domande prima, ero in costante dubbio mentre rispondevo perché non potevano essere così facili quei quesiti e troppo simili poi, penso che tali test siano una bella fregatura e che oltre un flusso economico non dimostrino nulla. Fra le meccaniche sociali analizzate c'era il bullismo organizzato da insegnanti che indirizzavano i cattivi comportamenti verso altri bambini così potevano continuare a non fare nulla, già gli insegnanti sono dei grandissimi nullafacenti cosa che ho capito quando venni ingiuriato e picchiato da un insegnante in prima elementare perché non facevo come gli altri, infatti mi dava l'esercizio, lo finivo e immediatamente andavo dall'insegnate dicendo ora? L'insegnante s'incazzava, una delle frasi che diceva era "sei bravo ma stupido" francamente sono anni che la valuto, non significa nulla, è una frase che si contraddice da sola e ci ho pensato e ripensato su, fra i comportamenti sociali riscontrati c'è quello che si basa sulla competizione passiva, dove la maggioranza degli individui non compete migliorandosi, ma semplicemente si accorda per rendere meno competitivo chi ha abilità superiori, per me tale visione della competizione è assurda e stupida, perché la realtà sociale non è competizione, ma cooperazione, esempio i romani, agivano in base a un codice personale, l'Humanitas fu l'ultimo codice, ai quali affiancavano filosofia, religione e legge, quindi applicavano una sola costante, chi aveva capacità doveva fare strada perché il capace traina verso il benessere tutti, mentre la nostra società che non risente di carestie e pesti è molto più povera grazie alle attuali logiche capitaliste e frazioniste.
@justinevilofficial5 жыл бұрын
Il tempo per scrivere il commento?
@fabioviti81265 жыл бұрын
Sei la maledetta realizzazione umana sei perfetto fantastico bellissimo anche se non hai .molti amici nel resto sei bellissimo pensiero libero e veloce e auto consapevolezza
@alienii43693 жыл бұрын
La dipendenza da internet o dai videogiochi è solo una puttanata. Molta gente, come me, passa gran parte del suo tempo cosí semplicemente perché là fuori non c'è poi cosí tanto che puó attirare la loro attenzione e divertirli. Io lavoro e poi passo gran parte del mio tempo a videogiocare o a leggere libri ma, quando ne ho avuto l'occasione, non ho disdegnato di farmi un viaggio, durato una settimana, con amici in cui non ho mai usato lo smartphone per navigare su internet (non sentendone nemmeno la necessità) perché, evidentemente, in quella situazione mi divertivo e la mia mente era appagata da quella situazione che stavo vivendo. Se esco mi piace vedere cose nuove. Uscire per ritrovarmi negli stessi bar delle stesse piazze della mia città o di andare in discoteca poco m'importa e preferisco stare a casa.
@Antonio_DG3 жыл бұрын
@@alienii4369 Senti mentecatto ti sei divertito a fare il troll?
@alienii43693 жыл бұрын
@@Antonio_DG Perché sarei un mentecatto? Perché sarei un troll? Sei ubriaco per caso? Non è che hai sbagliato a che commento rispondere?
@kazooiebreegull49262 жыл бұрын
Non è il quantitativo elevato di ore passate a videogiocare che indica se una persona abbia una dipendenza. Facciamo un esempio: Tizio gioca ai videogiochi ogni giorno 7 ore al giorno. Un giorno la sua console si guasta e la deve portare in assistenza e gli comunicano che la ripareranno in circa 10 giorni. 10 giorni senza console e videogiochi... Ok, pensa Tizio, mi leggero qualche libro e faró qualche passeggiata in piú rispetto a quelle faccio già di solito; poi c'è Caio, anche lui è appassionato di videogiochi e ci gioca ogni giorno ma solo per due ore. Anche a lui di guasta la console e anche lui comunicano che gliela riconsegneranno in circa 10 giorni. Peró, a differenza di Tizio, Caio se la prende molto di piú, è scontroso con tutti e soffre perché lui DEVE giocare per forza ogni giorno quelle due ore. Ora chi è quello che ha una dipendenza, Tizio che gioca 7 ore al giorno o Caio che ne gioca solo 2?
@Janiker3 жыл бұрын
sei stato super interessante ti seguo
@kubochannn5 жыл бұрын
Avessi nella vita reale la metà della soddisfazione che provavo quando giocavo ai videogiochi online, oggi non andrei avanti a psicofarmaci. Che schifo la vita.
@andreamigliavacca8624 жыл бұрын
La vita fa schifo perché sei te a renderla così :)
@justinevilofficial4 жыл бұрын
Ma sei te che ti riduci così... io ho una voglia di vivere talmente grande che l'unica mia depressione potrebbe essere la morte
@UnicronPlanetMode4 жыл бұрын
Solo 7 ore al giorno? Mio fratello aveva smesso di andare a scuola per giocarci tutto il giorno. Quella è malattia. Io droppai dopo 2-3 mesi. Mi annoiavo a ripetere 10 volte un boss per un drop. C'erano giochi meno fotti vita, molto più interessanti.
@jacopoosimani43483 жыл бұрын
La tua exp. è simile alla mia : ) per 2 anni almeno sono stato dipendente da metin2. Che droga che è quel gioco. Avevo alcuni disagi sociali che mi portavano a trovare un rifugio sicuro in una vita virtuale, in grado di controllarla a mia piacimento. Il rinforzo positivo o anche intermittente ti ipnotizzano a continuare a giocare
@alessiagallella5495 жыл бұрын
Io gioco ai videogiochi almeno 6-7 ore al giorno. La mia vita sociale si è ridotta, ma non credo di essere dipendente, perché comunque emotivamente sto bene e lavoro. Semplicemente ho sostituito leggermente la vita sociale con i videogiochi, ma qualche volta mi capita di uscire.
@andreamigliavacca8624 жыл бұрын
A me dopo un'ora che sto sulla play mi viene mal di testa,come fai a giocare 6-7 ore al giorno? ahaha
@andreaveneroni24704 жыл бұрын
Te sei malato
@michele38614 жыл бұрын
@@andreaveneroni2470 ma perché
@justinevilofficial4 жыл бұрын
Anche io, 4 ore al giorno mediamente... anche se sono "solo" il doppio del tempo consentito, mi sento troppo un dipendente P. S. ho moltissimi amici, infatti non ho problemi col socializzarsi
@alessiagallella5494 жыл бұрын
@@andreamigliavacca862 immagino passione, poi ovviamente dipende dal gioco. Ci sono giochi che più di 3 h mi stancano mentalmente, altri che posso starci anche 10 h
@Kebaldo6 жыл бұрын
Cominciato a 6 con il Sega Megadrive, poi sono passato a Playstation e a 12 circa al PC con age of empires, e da lì...è partito tutto Prima gli Fps (Battlefront, Cod, Battlefield 2) poi è arrivato Jedi Academy (c'erano un sacco di italiani sull'online), Poi Guild Wars nel 2006..giocato a tutte le espansioni, Poi sono passato agli FPS di nuovo, ho provato World of Warcraft ma l'ho lasciato lì, preferivo il pvp di guild wars. Poi è arrivato Guild Wars 2, e CS:GO e da lì è sfociata la dipendenza (che comunque già c'era). Ho capito che come te non sapevo controllarmi, dopo aver fatto a botte con mio fratello per usare il pc ( 7 più di me e io ne avevo 24 quando è successo) e ho capito di avere un problema. Così ho cancellato tutti i pg su Guild Wars 2, disinstallato CS:GO. Gioco solo a BF4 che è più casual, non c'è quella competitività che trovi negli altri FPS, è più blando e divertente. Purtroppo come dici tu, devi imparare a conoscere te stesso per trovare i tuoi limiti, finchè non ci arrivi non li saprai mai. O meglio, non è che abbiamo limiti, uno può anche giocare, però se vedi che quella tipologia di giochi ti da dipendenza...smetti. Poi vabè in questi anni sono cambiato, ho ancora la passione per i videogiochi ma non come prima... Adesso la mia nuova dipendenza è la moto , molto più salutare che quella per i giochi.
@francescopercoco22223 жыл бұрын
Io divento indipendente a un gioco se la storia mi piace, ad esempio tomb Raider ci ho giocato solo una volta ma ci ho giocato 10 ore consecutive, poi ho visto che mi dava dipendenza e ho smesso di giocarci (mi piaceva molto quel gioco ma davvero tanto ma stavo esagerando per me...) Adesso gioco a videogiochi senza una storia o massimo che dura poco la storia, ad esempio gioco a rainbow SIX seige che appunto non ha una storia e mi piace molto e non mi dà quella indipendenza nel vedere come va a finire la storia, ogni tanto anche a gmod, o counter strike e così via
@luigilou12892 жыл бұрын
Ciao marco ! io GIOCO A DOTA DA 12 ANNI ovviamente sono stato fortemente dipendente ma ora praticamente non gioco più perchè alla fine ho capito che non sono cosi bravo da diventare un professionista. La mia domanda è bisogna Se un bambino è dipendente da un videogioco è utile agire tempestivamente o capire se ha delle reali potenzialità per diventare un professionista ?
@leoarar2882 Жыл бұрын
Serve un equilibrio, comunque lasciarlo giocare di più se vuole competere, ma comunque tentare di non fare finite del tutto il resto
@alessioatta7624 жыл бұрын
Anni di dipendenza a last chaos, grand Fantasia e smite, e confermo la differenza tra dota e mmorpg, io li sopportavo entrambi ma i dota ti impegnano e ti innervosiscono anche di più degli mmorpg, dove invece hai più spazio di manovra, lì è solo competizione, comunque meglio che nella vita reale, almeno si può chiudere il gioco e finisce lì.
@lunajz-15846 жыл бұрын
Bel video come sempre.Io ci sono stata dentro quella dipendenza...ho smesso di giocare da sola..’grazie’ a un viaggio che feci che mi fece stare malissimo perché appunto non potevo giocare...capendo quanto stavo male senza decisi di abbandonare quel campo pian piano..ed ora non tocco più un gioco da mesi..ma come te solo perché so che ci passerei le ore.Comunque confermo,World of Warcraft e tutti i giochi simili creano dipendenza non appena crei il tuo avatar..perché ti vedi come vorresti vederti..e di conseguenza poi vuoi continuare già quella ‘vita’..poi ti inizia a piacere anche il gioco..inizi a voler arrivare ai livelli alti..e cadi nella trappola.
@JaxForPresidents4 жыл бұрын
Puoi dirmi per favore quali sono i 3 giochi che si vedono all'inizio del video ? Io ho riconosciuto solo starcraft
@SpiffyGolfTV6 жыл бұрын
Oggi ho disinstallato LOL per il semplice fatto che la maggior parte delle partite le perdevo per colpa di altri giocatori che continuavano a flammare. Avrò fatto almeno 200 o 300 ore in totale in questo stupido gioco. A gennaio ricomincerò a giocare ai nuovi titoli single player. WOW ci ho giocato per 2 settimane ma ho smesso per noia e non avevo amici per giocarci in compagnia. I giochi battle royale sono ancora peggio dei moba.
@RobertoDAuri4 жыл бұрын
LOL è il cancro assoluto
@Vend024 жыл бұрын
Io personalmente non credo di essere dipendente dai videogiochi, possibilmente lo sono stato in parte in alcuni momenti della mia vita, ma comunque tra il restare a casa e l'uscire con gli amici preferivo praticamente sempre il secondo. Durante questi mesi di quarantena ho notato che sono portato a giocare più tempo ma mi viene più facile smettere di giocare ed in generale gioco in modo più disinteressato. Ora però ho paura che con la fine della scuola possa diventare veramente dipendente dai videogiochi, cosa potrei fare per prevenire ciò?
@savinasilvestro15495 жыл бұрын
Hai fottutamente ragione sugli aggiornamenti
@giordanokeller98124 жыл бұрын
Gioco ancora ai videogiochi , 3 ore al giorno in media , ma prima , quando andavo a scuola , giocavo anche 5/6 ore , ho giocato davvero a tutto sulla play , una miriade di titoli , un giorno mi spaventai guardando le ore di gioco di un singolo titolo (BF4) che superavano le 800 se mi ricordo bene , quindi buono un mese continuo , non stop, davanti a quel titolo , non davanti la play in generale, lì mi son detto che dovevo darmi una regolata , cmq la vita sociale la tengo , mi piace , con tanti amici veri , ma se quelle ore le avessi spese per qualche sacrificio , chissà adesso quante soddisfazioni vere mi sarei tolto , perché cmq ogni gioco muore e la vita continua
@FabrizioFallico6 жыл бұрын
Ottimo spunto di riflessione, complimenti 👍
@annashal60103 жыл бұрын
Per era a 12 anni ed è durato anni ed anni.... questo gioco mi ha fatto odiare il mondo intero. Pensando che questo mondo fosse molto più bello della realtà. Quindi..... ho cominciato a chiudermi sempre di più. Pur non avendo mai comprato il gioco. Almeno quello. Giocavo talmente tanto che stavo tutto il giorno li. Fino s farmi venire l'emicrania, male alle dita, male alla schiena e alle gambe. Sono stata proprio una scema Per fortuna sono riuscita a uscire :) Addio gioco. Alla fine non e un granché. Solo le musiche le continuo ad ascoltare perché sono molto belle Comunque sono pienamente d'accordo con quella ricompensa, ke Missoni infinite che più ne fai più compaiono mi facevano pensare: dai ne faccio un'altra poi basta. Così per tutto il giorno. Finalmente riesco a dirlo... ero dipendente E stessa cosa l'università mi ha aiutato a capire che ho un nuovo scopo. Una missione nella realtà. Quello che voglio diventare. Il mio lavoro. Che è diventato più importante di wow.
@Marioxs-bk7nc5 жыл бұрын
Si, peró che faccio durante l'estate? Come si fa a non sprecare almeno più di 1 ora sui videogiochi soprattutto quando non c'é nessuno che esce?
@nicosixages70993 жыл бұрын
Parliamo delle depresioni confuse per dipendenza da vidiogiochi 🤔? O forse no e melgio figerci un mondi fatato dove la dipendenza verra scambiata come malatia e non sintomo ficnhe poi non aumneteranno i numeri di suicid ?
@knownasjake52555 жыл бұрын
Pensa che quando hai detto 7-8 ore di fila mi sono stupito molto, pensavo avresti detto sulle 10-12. Questi numeri li ho fatti io giocando con amici ad un videogames quando sono in vacanza 🤔 più o meno credo
@justinevilofficial4 жыл бұрын
Anche io in vacanza faccio le tue stesse ore
@miziocapotosto2112 жыл бұрын
I giochi online sono l’anticamera del metaverso
@marcopittelli53053 жыл бұрын
Purtroppo si, la tecnologia è avanzata in maniera paurosa.. i giochi di adesso sono programmati dagli sviluppatori per spingere il videogiocatore a non riuscire a staccarsi dallo schermo a chiudere il gioco attraverso i meccanismi di cui parla lo psicologo nel video ma che già conoscevo.. ecco perché spesso si sente dire che i giochi moderni multiplayer sono tossici.. Purtroppo qui la soluzione secondo me è una sola per non correre rischi di dipendenza, con tutte le conseguenze che ne derivano psicologiche ma anche fisiche.. È quella di smettere di giocare a questo giochi.. Imporsi di giocare ad esempio solo mezz'ora o un'ora non ha senso perché anche il più piccolo obiettivo in qualsiasi gioco moderno richiede diverse ore di fila per raggiungerlo.. Anche se dovessi riuscirci a importi un tempo massimo, oggi riesci domani anche ma prima o poi il gioco ti prendera a tal punto che perderai la percezione del tempo che passa. Tra passatempo e dipendenza con questi giochi il passo è brevissimo, quasi inevitabile e il giocatore, totalmente immerso nell' esperienza videoludica, non riesce a rendersene conto, oppure se ne rende conto ma elabora dentro la sua testa delle scuse, delle giustificazioni per continuare a giocare come forma di autoconvincimento (è questo che determina la dipendenza). Il motivo per cui i ragazzi ma anche gli adulti cadono in questa trappola è che questi giochi sono troppo stimolanti, troppi eccitanti rispetto al piattume della vita di tutti i giorni.. La conseguenza è che chi gioca a lungo andare percepirà il gioco molto più stimolante e reperibile rispetto a quello che si può fare lì fuori.. Tutto il resto o comunque una buona parte delle attività che una persona può fare durante una giornata viene meno. Ripeto l'unica soluzione è non giocare a questi giochi, bisogna evitare questa merda e dedicarsi a cose reali che la vita può offrirci, anche se appare un discorso ormai obsoleto ma non deve interessarci, così come non deve interessarci quello che fanno gli altri. Bisogna sempre usare la testa e riuscire ad analizzare le cose anche a costo di differenziarsi dalla massa.
@eleonorastella11894 жыл бұрын
Come Diablo II (che viene dalla Blizzard come WW).
@antoniospina43052 жыл бұрын
Io passo 4 ore al giorno vicino a fifa però non di fila mi fa sempre incazzare sto cercando di non giocarci più
@DASHARAINY5 жыл бұрын
La cosa importantissima che dici è che appunto anni fa venivano creati giochi per giocare. Adesso creano giochi per schiavizzare i giovani e renderli incapaci di una vita reale. È un meccanismo fatto apposta e un ingranaggio nel quale cadono in tantissimi senza neanche accorgersi di quello che gli fanno fare. Videogiocatori ormai consumatori più degli altri. Persino i giochini del cell sono fatti apposta per farti dipendere e spendere un mare di soldi. Inoltre chi "evade" giocando non risolve i suoi problemi ma anzi li aumenta. Conosco persone che vivono solo di giochi e chiusi appunto nelle loro stanze stanno giornate intere a vivere da soli rapportandosi solo con i personaggi dei giochi. Le cose stanno peggiorando moltissimo ma se dici ad un videogiocatore che ha una dipendenza allora vieni aggredito. Sono peggio dei tossici e non sanno stare senza. A me è capitato di vedere un ragazzo in aereo che stava impazzendo per non poter giocare. Cercava di distrarsi col cell, cercava giochi sul display, era disperato e alla fine si è messo a bere birra per sedarsi. Loro non si rendono affatto conto di esser schiavi di questo sistema che propina questo tipo di cose. 🙁
@davidedigregorio98134 жыл бұрын
Ma vafangul 😂😂
@davidedigregorio98134 жыл бұрын
Scusa, io gioco ai videogiochi da quando sono piccolo, faccio sport, esco (odio la maggior parte di persone, ma quella è una cosa mia), oltre che a giocare in casa aiuto pure mia madre e vado tutto sommato bene a scuola, non sono manco un serial killer, nonostante abbi giocato giochi peggio di GTA, GTA infatti a mio parere manco è tutto sto violento, guarda Prototype e poi ne riparliamo e in più ti dico pure un'altra cosa, conosco alcune persone che se gli dici che il calcio non ti piace ti sparano in testa, altre che bevono bibite gassate e mangiano cibo spazzatura a go go, altre che non sanno fare a meno di un libro, perché si, esiste la dipendenza dalla lettura e chi dice il contrario è un coglione, conosco persino una persona che poi mi sono ritrovato nel giornale per tentato omicidio e non giocava ai videogiochi, anzi li odiava (lo conoscevo solo di vista, eh, ma non ci siamo manco mai salutati, manco sapevo come si chiamava) e io in tutto questo sarei malato perché gioco qualche ora al giorno alla play, ma fammi il piacere, va!!
@davidedigregorio98134 жыл бұрын
E comunque io quando esco fuori non vedo mai le persone con la Nintendo Switch in mano mentre camminano sul marciapiede, ma li vedo sempre col telefono attaccati con qualche social con cui saranno attaccati da mattina a sera e in più i giochi per telefono fanno cagare, come potrebbero causare dipendenza, sono noiosi, tutti casual e giocati da gente che di videogiochi non ne capisce un emerito cazzo. E in più la cosa che mi da fastidio è quando le persone si mettono a dire i difetti dei videogiochi come la dipendenza, ma che indovina non parlano mai e poi mai dei pregi. Perciò se io in futuro diventassi dipendente (cosa impossibile, a meno che non entrassi in una fase estrema di depressione) non mi affiderei mai a un mio genitore, a un mio """""""amico""""""" che non sia videogiocatore o a uno psicologo perché se non ne capisci un cazzo di un argomento, semplicemente non ne puoi parlare! Non è perché se hai la laurea in quel cazzo che vuoi o sei Einstein allora sai tutti gli argomenti di sto mondo! E in più ultima cosa: la dipendenza da videogiochi non esiste, oh mio dio, cos'ho detto, ora mi andrete contro, vero?! La dipendenza da videogiochi non esiste, nel senso che non è manco per il cazzo una malattia pericolosa perché la dipendenza esiste con tutto, per questo mi incazzo!! Mi incazzo perché non ho mai sentito parlare in TV di dipendenza da divano, nonostante conosca tante persone che stanno tutto il giorno nel divano e non a giocare ai videogiochi, anche! Ma conosco più persone che stanno nel divano, ma o a stare a fare un cazzo, o a spaccarsi di cibo spazzatura e bibite gassate, o a spaccarsi di serie TV su Netflix e conosco persino una persona che non vuole uscire per leggere! Oppure tutte ste cose messe insieme, però si certo perché leggere troppo non è problematico, invece se preferisci i videogiochi a qualunque altro media sei malato assolutamente, si si, esatto!!! È questo che mi fa incazzare, per me non esiste la dipendenza da videogiochi, esiste la dipendenza, punto!!!!!!! Ultima cosa, pure la musica crea dipendenza (grazie al cazzo aggiungerei), ogni volta che invito un mio certo amico al centro si mette il telefono in tasca, cuffiette e sta solo soletto, non ho mai sentito parlare di dipendenza da musica in TV!!! Ormai quei COGLIONI della TV sparano solo cazzate e cazzate sui videogiochi e su altri media di cui loro non ne capiscono un cazzo!! E ti giuro che io ora non sto facendo l'incazzato per finta perché siamo su KZbin, anzi KZbin Italia, dove il fake è qualcosa ormai di normale, ma perché sono incazzato realmente, cazzo, queste cose mi fanno incazzare, perché se gioco a un videogioco sono meno acculturato rispetto a uno che legge libri e non per informazioni, ma per intrattenimento!!!! E in più un altra cosa che mi da fastidio è che gli anime, così come i fumetti e altre cose """"""""""""per bambini'"""""""""""""", ma che io amo, ormai sono accettati dalla società e dai vecchietti di merda, o per lo meno sono più accettati dei videogiochi, conosco alcuni genitori che amano gli anime e i fumetti e che dicono persino di sentirsi più giovani quando li guardano/leggono, ma indovina odiano i videogiochi, conosco solo un genitore che ama veramente i videogiochi nella mia città, per gli altri sono il demonio, la rovina di questa società e io non ne posso seriamente più di sentire sti imbecilli ritardati mentali moralisti di sto cazzo, sono i primi a parlare dei danni dei videogiochi e poi giocano a Candy Crush, sono i primi a parlare dei danni dei videogiochi e poi fumano buttando pure le sigarette per terra, sono i primi a parlare dei danni dei videogiochi, ma da ragazzini di facevano gli spinelli, sono i primi a parlare dei danni dei videogiochi e poi si ubriacano il sabato sera assieme ad altri quattro coglioni come lui, sono i primi a parlare dei danni dei videogiochi, ma si segano sette volte al giorno, sono i primi a parlare dei danni dei videogiochi e poi passano tutto il giorno seduti nel divano col pacco di patatine a guardare la TV da mattina a sera, sono i primi a parlare dei danni dei videogiochi, ma alla fine sono i primi a riceverli i danni, ma non dai videogiochi!!
@davidedigregorio98134 жыл бұрын
E comunque se dici a un appassionato di videogiochi che è malato perché gioca qualche ora al giorno, bhe, grazie al cazzo che si incazza, che vuoi che ti dica!!!! È ovvio che uno si incazza quando deve venire insultato solo per una sua passione senza alcuna colpa, senza che ha fatto nulla, se tu gli dici malato grazie al cazzo che si incazza, mi incazzo pure io quando me lo dicono, poi non uso tutta la mia rabbia, altrimenti andrei in galera, ma mi incazzo, non ce la faccio a stare calmo, insomma, se è un mio amico lo stra ammazzo di botte a colpi di Xbox 360, se è una persona nuova la mando subito a cagare dicendogli che non ne capisce un cazzo di videogames, perciò come fa a parlarne, mentre se sono persone come professori alzo la mano dicendo tutto quello che debbo dire pacatamente, educatamente, facendogli capire che quello che sta dicendo non ha senso senza insultarlo, invece se è un mio genitore rispondo con un "Si si, va bene, ok! Allora smetterò di giocare ai videogiochi quando tu smetterai di fumare sigarette, ok?!!!" Però in tutto ciò mi incazzo, l'incazzatura o me la tengo oppure la lascio andare, ma l'incazzatura c'è e anche tanta aggiungerei!!! Cazzo!!!!! Tu prova a dire a una persona che legge i libri che i libri non rendono più intelligenti, dico davvero, provaci e poi ne riparliamo!!!! E poi non ho mai sentito dire a una persona appassionata di lettura, malato di libri, stessa cosa col cinema e con tutto il resto, sta cosa pare che c'è solo coi videogiochi quando non è così, la dipendenza da videogiochi non è più ampia della dipendenza da lettura, ma semplicemente fa più scalpore e questa è un po' (un po' tanto direi) anche colpa della TV merda!!!! E per TV intendo digitale merdestre che al giorno d'oggi non serve a un cazzo, se non si coglioni che si devono guardare il Grande Bordello (Grande Fratello, se non avessi capito) e sono gli stessi che dicono che i videogiochi sono per bambini, non sono arte, ma poi si guardano il Grande Fratello, ahahaha, che COGLIONI!!!!!!!!!!
@davidedigregorio98134 жыл бұрын
E comunque se dici a un appassionato di videogiochi che è malato perché gioca qualche ora al giorno, bhe, grazie al cazzo che si incazza, che vuoi che ti dica!!!! È ovvio che uno si incazza quando deve venire insultato solo per una sua passione senza alcuna colpa, senza che ha fatto nulla, se tu gli dici malato grazie al cazzo che si incazza, mi incazzo pure io quando me lo dicono, poi non uso tutta la mia rabbia, altrimenti andrei in galera, ma mi incazzo, non ce la faccio a stare calmo, insomma, se è un mio amico lo stra ammazzo di botte a colpi di Xbox 360, se è una persona nuova la mando subito a cagare dicendogli che non ne capisce un cazzo di videogames, perciò come fa a parlarne, mentre se sono persone come professori alzo la mano dicendo tutto quello che debbo dire pacatamente, educatamente, facendogli capire che quello che sta dicendo non ha senso senza insultarlo, invece se è un mio genitore rispondo con un "Si si, va bene, ok! Allora smetterò di giocare ai videogiochi quando tu smetterai di fumare sigarette, ok?!!!" Però in tutto ciò mi incazzo, l'incazzatura o me la tengo oppure la lascio andare, ma l'incazzatura c'è e anche tanta aggiungerei!!! Cazzo!!!!! Tu prova a dire a una persona che legge i libri che i libri non rendono più intelligenti, dico davvero, provaci e poi ne riparliamo!!!! E poi non ho mai sentito dire a una persona appassionata di lettura, malato di libri, stessa cosa col cinema e con tutto il resto, sta cosa pare che c'è solo coi videogiochi quando non è così, la dipendenza da videogiochi non è più ampia della dipendenza da lettura, ma semplicemente fa più scalpore e questa è un po' (un po' tanto direi) anche colpa della TV merda!!!! E per TV intendo digitale merdestre che al giorno d'oggi non serve a un cazzo, se non ai coglioni che si devono guardare il Grande Bordello (Grande Fratello, se non avessi capito) e sono gli stessi che dicono che i videogiochi sono per bambini, non sono arte, ma poi si guardano il Grande Fratello, ahahaha, che COGLIONI!!!!!!!!!!
@soniapieri72646 жыл бұрын
Sono una mamma disperata mio figlio gioca, non vuole aiuto, ha smesso di andare a scuola scambia per mesi il giorno con la notte... Tutto è partito da quando ha perso il padre per me è un'esperienza nuova e ogni giorno vado per tentativi cosa posso fare?
@Gongoro136 жыл бұрын
Anche io smisi di andare a scuola e giocavo tutto il giorno, qualche mese dopo capii l' errore e ci tornai, se ti fidi di lui lascialo stare e sarà in grado di risollevarsi da solo
@soniapieri72645 жыл бұрын
@@Gongoro13 scusami ma dopo quanto anni sei tornato perché lui ora fra qualche mese ha 18 anni e qualche volta ha delle reazioni violente contro di me
@soniapieri72645 жыл бұрын
@@Gongoro13 ha smesso nel 2017
@Gongoro135 жыл бұрын
Dopo pochi mesi, 2/3
@Ginp-5 жыл бұрын
Correggo il titolo tutto porta dipendenza 😂
@cris141466 жыл бұрын
Wow ti ringrazio anc io ho passato la stessa cosa con i giochi sul tel
@Ginp-5 жыл бұрын
Che cazzo centra 😂
@stefypia95955 жыл бұрын
Fortnite e la sua rovina
@danielbreak4958 Жыл бұрын
Non comprendo perché non li vietano questi giochi
@dst6673 жыл бұрын
A me passò da sola anni fa, non so come
@simonelazzaro87086 жыл бұрын
Perchè ritieni che se uno gioca 5 ore al giorno è dipendente? Non può essere solo un appassionato che ama i videogames?
@Valer_-6 жыл бұрын
So che non c'entra niente con il video ma mi chiedo sempre: tipo di psicoterapia hai fatto?
@HikikomoriItalia6 жыл бұрын
Ho studiato psicologia sociale a Milano. Non sono uno psicoterapeuta (e non ho mai fatto psicoterapia come paziente, se era questa la domanda).
@paul96594 жыл бұрын
Age of mithology, age of empires quante giocate insieme a mio fratello maggiore :') .
@_samy_sweet_945 жыл бұрын
Sempre odiato i videogiochi...anche perché non mi è mai stato permesso usarli. Conosco chi ha problemi di dipendenza,e non ho mai saputo aiutarli. Grazie della spiegazione.
@gabrielebosco96974 жыл бұрын
Odiare un qualcosa che non si ha mai potuto usare è strano.
@LArteelesuebellezzeFantastiche2 жыл бұрын
Odiarlo é esagerato il problema non é il videogioco ma l’utilizzo che se ne fa
@_samy_sweet_942 жыл бұрын
@@LArteelesuebellezzeFantastiche quello sicuramente
@Mario-qq4in5 жыл бұрын
Roba forte
@matteomatt11083 жыл бұрын
Basta giocare ai Giochi from software e vi passa la voglia di giocare...
@stefypia95955 жыл бұрын
Io ho mio figlio cbe non è a smettere e non vuole
@davideazzara544 жыл бұрын
si chiamano hikikomori italia, ma non sanno neanche il significato di hikikomori
@adogamer85153 ай бұрын
Meglio i giochi offline quelli riesco a regolarmeli
@angeloyin60003 жыл бұрын
Essere il 1000 like waaa
@vegankitchenchannel10075 жыл бұрын
Io ho mio figlio di 12 anni che ha forti segnali di dipendenza. Devo decidere se vietarglielo completamente o limitarli ad una- due ore solo il weekend. Il problema è che tutti i suoi amici coetanei nel tempo libero giocano a Fortnite. Paradossalmente lo taglierei fuori dal gruppo se glielo vietassi, ma sta perdendo interesse per tutto. Tu che ci sei passato cosa suggerisci?
@deg02394 жыл бұрын
Quante ore gioca?
@federikus29284 жыл бұрын
6/7 ore consecutive? pffffff....novellino ;)
@_nicky_93043 жыл бұрын
sono cose gravi, che portano alcuni ragazzi in situazioni a dir poco brutte, non ci scherzerei..
@mantah72593 жыл бұрын
Ma livellare e bellissimo....
@dodo65834 жыл бұрын
Da ex-dipendente: meglio una partita a scacchi o dama, giochi quando ti va e non quando ti obbliga la scimmia, e se ci passi ore al massimo ti senti stanco, ma non rincoglionito e/o irascibile 🙂
@federicon35775 жыл бұрын
Ciao, volevo farti notare che hai commesso un errore nella spiegazione del meccanismo delle ricompense, é comprensibile in quanto mi rendo conto che sia facile confondersi... Tutti i tipi di rinforzo, sia positivo che negativo, sono "incentivanti" in quanto aumentano la probabilità che un dato comportamento sia messo in atto. Nello specifico nel rinforzo negativo si raggiunge questo obiettivo andando ad eliminare uno stimolo avverso, non va quindi confuso con la punizione, é quest'ultima infatti che, tramite la messa in atto di uno stimolo avverso, va a diminuire la frequenza di attuazione di un dato comportamento. Volevo poi aggiungere che i meccanismi di ricompensa vanno ad incidere non solo nei giochi online ma anche soprattutto nel gioco d'azzardo, in particolare nelle macchinette.
@Ame.ee102 жыл бұрын
top stronzate comunque, se portata allo stremo qualsiasi attivita risulta dannosa.