Discuto di PAURE e ALTA FEDELTÀ con Marco Cicogna!

In occasione di Sintonie Audio Video Expo 2023 (sintoniehifi.it/) ho avuto modo di intervistare Marco Cicogna, una delle firme più autorevoli del settore, discutendo di uno degli aspetti più delicati delle nostra passione: le paure nell'alta fedeltà!
Sintonie 2023 00:00
Non posso permettermelo 01:49
Non sento le differenze 08:14
Mi bullizzano 12:38
Morale della favola 15:13
#sintoniehifi #marcocicogna #gianlucabocci
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[@manuelamarsili331]

Il grandissimo, unico, inimitabile Marco Cicogna!

[@walterweb]

È stato un piacere salutarti all'uscita dalla sala ieri. Complimenti per questa intervista, bravo come sempre Gianluca per aver saputo affrontare argomenti importanti e fondamentali di questa passione.

[@lucacomello1353]

Ciao Gianluca complimenti per questa intervista molto interessante grazie mille di ❣️

[@alessandrozuccatosta5350]

Ottimo video... Bravo Gianluca... Saluti da Ancona

[@marcomaggiorelli7496]

Forse, e dico solo forse, alle mostre bisognerebbe cominciare a esporre e a far sentire pure impianti più economici e, sopratutto, cominciare a farli conoscere ai ragazzi .... ma perchè la mattina, durante i giorni delle varie mostre, quando non c'è pubblico, non si invitano le scuole e si fanno sentire ai ragazzi detti impianti, facendogli capire cosa si perdono....?...

[@statesboroblues69]

Sarebbe bellissimo! Ci dovrebbe essere la condizione perché una scuola, un insegnante possa proporre una cosa del genere..un utopia in quanto gia la musica non viene considerata, figurati la riproduzione di essa! E lo dico con profonda tristezza

[@GianlucaBocci]

in realtà gli impianti economici c'erano e l'idea di portarci le scuole sarebbe effettivamente dannatamente efficace!

[@liuk2267]

per il primo punto sono d'accordo per il secondo no...ci sarebbero tante altre cose prima, ben più formative....l'hi-fi è un bel gioco, ma è pur sempre una cosa superflua

[@DaveJ6515]

@@liuk2267ascoltare la musica è una delle attività più alte che esistano.

[@mariopozzi5220]

Ho seguito le varie Demo Tutte stupefacenti per i prodotti Io ero parte del team Kef di Hifight Sinceramente non mi sono mai divertito così … è stato bello conoscerti di persona ho visto che eri presissimo la prossima volta parleremo un po’ di più Grazie di condividere questi contenuti sperando che i giovani inizino a farne parte Grazie mille 🙏

[@lorenzogiudice]

Sono un ragazzo di 23 anni, da sempre amo la musica e sogno un giorno di potermi creare uno spazio di ascolto dove possa "sfogare" la mia voglia di musica ad alta fedeltà, un posto che soprattutto non possa dare fastidio a nessuno (i vicini). Per il momento Spotify e cuffie Sennheiser Momentum 3.0 mi permetto di godere di un buon ascolto, ma certamente sento la mancanza del vero suono, quello che si sente nel petto e sulla pelle. Magari un giorno me lo potrò permettere! Complimenti per il video interessante intervista!

[@riccardobella995]

Ottimo video interessante sulla paura dell'Alta fedeltà grande Gianluca e ciao da Riccardo Bella 995

[@giovannicimino141]

Secondo me le passioni servono a far riposare la mente,mi spiego,serve a staccare dalla frenesia della vita e del lavoro,un modo per rilassarsi e ricaricare le batterie. Bravissimi e chiari .

[@fabiogiannecchini795]

Grande Gianluca 😊

[@vincenzocacciuottolo9721]

W il meraviglioso mondo dell' alta fedeltà!!!🌍🎹🎸🥁🎤

[@albertogoldoni3542]

Grandissimo Bocci e grandissimo Cicogna!

[@delpinsky]

Grazie per il video, Gianluca. Ascoltate la musica e non fate la guerra! Comunque alla fine ci si accontenta di quello che possiamo permetterci, che magari non sarà un impianto hi-fi da 3000€ o delle cuffie da 1000€, ma qualcosa che comunque ci offrirà una piacevole ora, ora e mezza di ascolto musicale in totale relax.

[@mariopozzi5220]

Marco è stato stupefacente nelle sue demo

[@pauligurize]

In 30 anni ho organizzato oltre 2000 concerti, di tutti i generi musicali, in molti ambienti diversi (dal palasport, alla corte di un castello medioevale); diversi di questi concerti sono stati registrati. Gli impianti che preferisco sono quelli che hanno saputo/sanno riprodurre la musica come io l'ho sentita dal vivo nei concerti migliori, nei luoghi migliori.

[@nicolacasino2789]

E bravo Gianluca! Addirittura Cicogna!

[@dabe1962]

Ciao Gianluca. Ho molti apprezzato la tua scaletta musicale stamattina allo stand maranz....ero quello che ha resistito sulla sedia durante i problemi tecnici che avete avuto😂😂😂. Complimenti per la scelta....i Tool su tutti...

[@GianlucaBocci]

grazie per non essere scappato via durante il blocco del lettore!

[@carlosonego6689]

❤

[@claudiochiarini9793]

Resta il fatto che la minestra ( per me è l’impianto, fatto di componenti come gli ingredienti) quando è buona , è buona in qualsiasi piatto ( il piatto in questo caso è la musica ) .

[@stefanomililli1276]

Grande Gianluca sei un mito.... Volevo chiederti se riuscivi a fare la recensione delle casse acustiche della auna line 600 Sempre lieto di seguirti

[@GianlucaBocci]

mi spiace ma non ho contatti con l'azienda!

[@dadibabbaeki527]

Possiamo anche noi sapere la selezione di brani? Così da poterli ascoltare da tidal?

[@luigipieroni3996]

l'edizione di questo anno di Sintonie ha lasciato molto a desiderare, diciamo pure che è stato un flop ,mancavano tanti espositori ,il fatto che non fosse presente nessuna rivista del settore la dice lunga sulla riuscita dell'evento, proprio povero a tutti gli effetti .ATC/CHORD e la sala di AUDIO NATALI le uniche degne di nota e grazie alla indiscussa esperienza del Cicogna si è potuto ascoltare anche un po' di musica in vinile.

[@MaxMuccini]

Avevo consigliato a sintonie HiFi già 4 medi fa di unire questo mondo a quello del podcasting ,ovvero lo speaking e le schede audio microfoni,cuffie, daw,plugin ecc. Ma non sono stato ascoltato😢

[@maurotosi2610]

Le uniche sale degne di nota, a mio parere, erano quelle di Audio Natali e di Omega Audio (la prima in assoluto). Per il,resto molta delusione, pochi espositori, riviste assenti, due soli stand per la vendita di dischi. Un vero peccato: si poteva ( e doveva) fare molto meglio.

[@giampierorugiero1062]

Il suono cambia molto anche in base alle registrazioni che a loro volta possono rendere il suono più aperto o più chiuso, evidenziare uno strumento. Alla fine come dici, basta trovare il suono che ti piace senza fare a gara a chi lo ha più ... Costoso. Per la fedeltà ti vai a sentire l'orchestra dal vivo.

[@marcellomarkdjantonelli8168]

IL segreto per vincere la paura iniziale , è abbandonare la filosofia del "tutto e subito" , andare per gradi , anche 45 anni fa si cominciava per gradi , non a caso le riviste dell'epoca proponevano impianti "a partire da" .........ne più e ne meno di quello che fai tu e i tuoi colleghi sul web . Tutto cambia affinché nulla cambi .

[@paolosalvatore4336]

Il mitico "Cicognone".

[@francolebrino9683]

Grande Marco Cicogna, nelle tue recensioni di elettroniche hi-fi su Audio Review citavi molti cd di valore che io puntualmente compravo. Bravo anche GianLuca Bocci che seguo nel ramo fotogragia ed anche Hi-Fi.

[@nataleguida3444]

Ci potete svelare questi brani che entrano nella piacevolezza??? Grazieeee❤

[@GianlucaBocci]

se ti riferisci agli ascolti guidati di Marco Cicogna, provo a chiedergli se ha la playlist pubblicata da qualche parte.

[@federicociciarello7388]

curiosità non è vero che le dimensioni contano come non conta il ceto sociale dei Dogi. io possiedo un Audiolab Mini One piccolino ma ben suonante. Mi sono ordinato un paio di Quad Era 1, sono curioso di ascoltarle. Sto utilizzando oltre alle altre, un paio di Koss Porta Pro, impressionanti come Suonano rispetto al prezzo e le dimensioni. A Te che sei un cuffiofilo, pongo una riflessione: Le cuffie prodotte dai marchi che producono diffusori acustici, magari sono assemblate con componenti di produttori storici di cuffie, ma il produttore di altoparlanti cerca di rendere in cuffia il risultato che ottiene brillantemente con i suoi diffusori, quindi è come avere lo stesso suono di quelle casse nelle orecchie ed il loro intento vuole essere quello. Kef, Klipsh, Sonus Faber, Martin Logan, Mark Levinson, Oppo, Bower & Wilkins, Focal, Quad, Focal produce ottime cuffie realizzate in Francia, e dal suono vicino o superiore ad Audeze Meze, e Sennheiser. Ovviamente non le Utopia, ma le Clear, prodotto più umano. Quad ha prodotto un unico paio di Cuffie le Era 1, ha voluto avvicinarsi al suono delle ESL .

[@giovanninoventa6354]

Bravi ragazzi ! Noto però una contraddizione : perché se c'è bisogno di un professionista che ti consigli dite che l'ascolto è soggettivo e va bene qualsiasi fonte basta che piaccia al fruitore finale ?

[@GianlucaBocci]

un bravo professionista deve capire i gusti e le esigenze dell'utente finale per guidarlo di conseguenza, fatto assolutamente non banale!

[@vittoriobacchiega9118]

Lascia stare i professionisti..sono venditori! Vai a sentire la musica dal vivo, specialmente quella fatta da strumenti "analogici" fatti il tuo orecchio e poi con quello scegli il compromesso che più ti piace. L'alta fedeltà è soggettiva. P.S. suono, registro musica, sono elettronico e riascolto quello che registro sul mio impianto hi-fi che approssima quello che ho sentito mentre registravo. Troppe variabili che si inseriscono sia nella catena di registrazione che in quella di riproduzione.

[@francoamici8637]

Io temo solo l'I.R.P.E.F.

[@cicciecocco]

Io venerdì ero lì e mi sorprende che a lei signor Bocci non abbia dato nemmeno un brividuccio lo stacchetto di batteria riprodotto dalla sala soprannominata il parco ,a detta dell esperto quello che ce lo aveva più grosso!

[@Joezappa]

Gianluca sei un chiattillo! 😂

[@GianlucaBocci]

traduzione di "chiattillo"?!? 😅

[@cesareduro9899]

Nella nostra passione, la minestra della mamma "dovrebbe" essere la musica dal vivo. Ascoltare il pianoforte dello zio è sicuramente meglio di non averlo ascoltato. Insomma, non dovremmo arrivare al punto di ascoltare la batteria col nostro impianto, pensando che sia correttamente riprodotta, nonostante il rullante sembri un tamburello. 😀😀

[@GianlucaBocci]

la mia passione per la musica rock è proprio figlia del fatto che io sia un baritono e un batterista: sono legato alla musica nel suo ciclo completo, dall'esecuzione alla riproduzione!

[@LAdN]

Se la musica vale quello che costa, se costa quasi niente vale niente. Ieri ho messo in ordine i miei dischi, una gioia, un’esplosione di emozioni. Ho messo in evidenza almeno una decina di dischi che riascolterò molto volentieri. Va bene lo streaming, per comodità e ricchezza di contenuti… ma finita la sbornia rimane poco, quasi niente.

[@GianlucaBocci]

come ho detto nel video, trovo impagabile le funzioni di scoperta di nuova musica offerta dalle piattaforme streaming... ma quello che mi piace lo compro poi immancabilmente su supporto fisico!

[@DaveJ6515]

Ha provato con uno streamer e un dac di livello? Non siamo più el 2000 (purtroppo, da qualche punto di vista). La musica digitale può suonare meravigliosamente.

[@alkingborn4620]

Concordo appieno con l'amico @burmanx8 ma aggiungo anche che concordo solo parzialmente con quanto esposto da Cicogna (grazie al quale peraltro ho comprato centinaia di lp/cd in base alle sue recensioni). Innanzitutto non è stato detto che il mondo dell'high-end (cui appartengo) 50 anni fa non esisteva. Negli anni 70 il massimo cui potevi aspirare era McIntosh, AR, Infinity, Thorens etc. Oggigiorno quel genere di marchi o è l'entry level dell'high-end oppure non esiste più. E' vero che la tecnologia ha migliorato la qualità degli impianti base ma è altrettanto vero che sono nati centinaia di marchi che hanno alzato l'asticella a livello esponenziale, così come lo sviluppo di accessori (cavi, cavetti, condizionatori di rete, ciabatte etc. etc.) che negli anni 70 non esisteva. Oggi un primo impianto lo compri con poco più di 1000€ ma se vuoi entrare nell'high-end...beh devi spendere cifre a 4/5 zeri ed oltre. Io sono (anche) musicista e nel mio percorso musicale mi sono fatto prendere dall'impallinamento della riproduzione musicale e con gli anni mi sono reso conto che avevo perso di vista la vera ragione che mi aveva fatto deviare verso questo mondo di malati, e cioè la musica. Le aziende specializzate nell'high-end hanno capito che questo mercato di nicchia è assai remunerativo e quindi spingono sempre più verso l'alto il livello qualitativo. Quello che resta però sono i limiti uditivi di noi umani che non sentiremo mai i 10/15 Hz così come i15.000/16.000hz ed oltre. Il consiglio è quindi di investire il giusto, evitate i miei errori perchè alla fine non ne vale la pena.

[@GianlucaBocci]

mi sa tanto dal tuo avatar che sei un batterista come me!

[@alkingborn4620]

@@GianlucaBocci ,🥁🥁 di lungo corso ma da amatore

[@alkingborn4620]

@@GianlucaBocci ... e adoro il sound gretsch!

[@freedomforever7252]

Mi sono sempre chiesto parlando di suono. I wolk man avevano un suono migliore degli mp3 moderni ?. E domanda che non c'entra una curiosità. A te le batterie della fotocamera si sono mai ristrette o allargate? Mie capitato e non so il perché 😂😂

[@GianlucaBocci]

le musicassette "suonavano meglio" perché ci siamo cresciuti e abbiamo ricordi legati a loro, come magari la prima morosa a cui regalavamo la musicassetta di brani da noi selezionati! Le batterie si gonfiano per reazioni chimiche anche pericolose: vanno quindi subito rimosse dalla fotocamera e sostituite con delle nuove!

[@MrChanakkale]

Penso che oggi a differenza dei costi dell'HIFI del passato si possa ascoltare alta fedeltà a prezzi accettabili Poi a salire non ci sono limiti ma onestamente con 1000 euro si può già avere un impianto dove ascoltare musica con qualità. Ps: chiedetevi perchè alcuni produttori non inseriscono la porta usb nei loro impianti.

[@GianlucaBocci]

non del tutto vera l'affermazione sull'USB, ormai presente su quasi tutti i prodotti moderni, non perderti il mio video di sabato prossimo!

[@MrChanakkale]

@@GianlucaBocci Certo, in molti è presente, infatti come ho specificato alcuni non la prevedono. E questi alcuni sono quelli che puntano alla qualità. Perchè riprodurre per errore un file in Mp3? Ciao Gianluca e grazie per il tuo impegno. A presto.

[@thepinkranter279]

@@MrChanakkale Da quando in qua da una porta USB è vietato riprodurre roba lossless o HD?

[@MrChanakkale]

@@thepinkranter279La domanda è sbagliata......ovvero diversi produttori non inseriscono la porta USB perchè leggerebbe anche MP3 cosa che appunto alcuni produttori evitano. Poi ci sono prodotti che costano anche 5000 euro che leggonoqualsiasi cosa. Per rispondere alla tua domanda è semplice: alcune circuitazioni anche avendo la porta USB non leggono i file Hi-Res ma solo mp3 o wav.....tutto qua.

[@thepinkranter279]

@@MrChanakkale La domanda più che sbagliata era ironica. Nulla vieta a nessuno di ascoltare solo HI Res, ammesso che lo strumento sia stato progettato per farlo. Quindi una USB è solo una porta in cui passano dati digitali, starebbe a noi, non al produttore, decidere la qualità minima di cosa farci passare. O vorrebbe essere una specie di snobismo audiofilo dei costruttori? Questo detto da uno che gli mp3 li evita come la peste.

[@VelutLunaMusic]

CIAO, ABBELLI! :-)

[@GianlucaBocci]

ciao Marco, mi spiace che non sei sceso fino a Rimini, sarebbe stato un piacere riabbracciarti!

[@fedrichorlandineumann3062]

Che bello ,nessuna verità assoluta,nessun superlativo assoluto .....solo concetti su questa "insana" passione 😂 .Magari da ripetere con altri temi

[@Andrea-qx6rf]

Personalmente le piattaforme di ascolto di musica liquida non mi piacciono molto, per 2 motivi fondamentali: Il primo non è vero che si trova tutto. Molta musica che ho ricercato non l'ho trovata. Secondo motivo chi è che gestisce questi contenitori musicali? Ho l'impressione che molta musica che non viene fruita possa essere eliminata sulla base di algoritmi di calcolo dei download Non mi piace quindi dipendere da un sistema che stabilisce a monte cosa contiene quel grande contenitore. Preferisco avere i miei CD e VINILI, che nessuno potrà un giorno decidere di eliminare dai miei preferiti

[@fabioalberti2120]

Grazie Gianluca. Marco Cicogna è una firma autorevole che ho letto spesso sulle riviste, ma anche nelle interviste è piacevolissimo ascoltarlo. Su i prezzi avete spiegato bene che costa molto meno del passato, quindi "l'allergia" dei giovani a questo hobby è per motivi diversi. Secondo me il modo in cui si ascolta: non seduti al vertice di un triangolo guardando lo stereo ma con cuffiette facendo altro. Su i concerti meno costosi dipende, le pop star facendo sold out si fanno pagare è la legge della domanda offerta. Sulla frenesia dei cambi o i dettagli che non sento. Io ragiono nel prendere un impianto e tenerlo al limite acquisto un doppione ma non vendo se no c'è il rischio di rimpiangere il vecchio. Infine il bullismo: problema prevalentemente maschilista, si sente la mancanza femminile anche qui un mistero interessane da sviluppare visto che la musica viene fruita anche da loro.

[@alessandroscardaoni2442]

il fatto che la musica oggi sia fruibile quasi gratuitamente non lo trovo un pregio, prima un disco aveva un costo importante e prima di acquistarlo facevi una critica piuttosto accurata, questo portava gli artisti ad impegnarsi sempre piu per fare musica di qualità, oggi ascoltarla costa poco o nulla, produrla con un pc costa poco o nulla, e il mercato si riempie di personaggi che si spacciano per cantanti o musicisti, ma che nulla hanno di entrambe le cose. per un adulto vissuto in un'epoca in cui si faceva attenzione alla qualità è facile capire quando un brano o un artista non ha nulla a che vedere con la musica, ma la massa di ragazzi nati nell'epoca di youtube si trova invaso da una miriade di pseudoartisti e crede che la musica sia quella, ed è cosi che nascono star come sfera ebbasta (credo si scriva cosi ma non ho mai approfondito😂). quindi non sempre credo che il tutto e gratis sia un pregio

[@cicciecocco]

Trattandosi di impianto a dipolo

[@tiz291]

Mi scusi Gianluca ha delle prove oggettive che la fotografia digitale ha raggiunto o sorpassato quella analogica 15 anni fa? Non è che probabilmente un'affermazione del genere è assolutamente priva di significato? Poi, per il resto, rapidamente ricorderei che i bisogni delle masse, esclusi quelli primari, o se mai facendovi leva, non sono determinati , in una società capitalista e totalitaria come quella in cui viviamo, dagli individui bensì dalle potenze economiche di fronte a cui le forze politiche sono, nel migliore dei casi impotenti e nel peggiore asservite. Non confondiamo la passione con la stupidità che ci facciamo del male e la musica , come ogni forma d'arte la si rispetta fruendone nel miglior modo possibile non come conviene a chi ce la vuol vendere.

[@GianlucaBocci]

rileggi questo articolo che risale al 2005: www.nikonschool.it/experience/digitale-vs-pellicola-2p-2.php

[@tiz291]

Sito di produttore e articolo di giornalista. Questa si che è scienza! Ma, a parte questo, avrei voluto parlare di qualcos'altro. Fermiamoci alla sinossi del video: "chi si accontenta gode".

[@tiz291]

Che poi in quell'articolo c'è scritto che se uno fa il, poniamo, detective è meglio che usi quella Nikon d qualcosa con quel firmware piuttosto che... Poniamoci piuttosto una domanda: perchè si fanno ancora sculture in bronzo quando ormai c'è la plastica che è tanto comoda? Sarà mica che la tecnica è asservita alla creatività dell'uomo (quando e se c'è)?

[@luigipieroni3996]

se hai conosciuto Cicogna solo nel 2017, ti sei perso molti anni di recensioni e reportage

[@GianlucaBocci]

l'ho conosciuto di persona nel 2017, i suoi articoli li leggevo già da prima!

[@elleeffe915]

Cicogna saggio