Divina Commedia: Paradiso, Canto III Si veda anche: www.studimusicaecultura.it e la presentazione: • Presentazione Sito: "w...
Пікірлер: 5
@WestEndGirl1017 жыл бұрын
Ciao, molto utile perchè entri nel profondo delle questioni (o delle etimologie etc.) e questo fa sì che si capisca e ci si ricordi il senso delle frasi e non la parafrasi a pappagallo. Ma Costanza d'Altavilla non era sposata con Enrico VI? (Ho notato che parli di Enrico VII invece)
@vincenzopanzeca87117 жыл бұрын
Perfetto: grazie per la correzione. Enrico VII era il supposto Veltro...
@SilviaBarchi-uu9pd Жыл бұрын
Grazie per la spiegazione molto interessante e approfondita. Se avrà tempo, avrei qualche dubbio, per cui mi va più che bene una risposta sintetica, non vorrei prendere troppo tempo. 1. Le anime del Paradiso hanno espiato i loro peccati in Purgatorio, quindi il fatto che siano comunque 'suddivise' gerarchicamente come si spiega? La macchia del peccato è stata rimossa, ma è come se ne rimanesse qualche traccia nell'identità dei beati. 2. Perché Dante chiama 'ben create' le anime del Paradiso? Sembra così che le anime 'ben nate' siano state destinate alla beatitudine e le 'mal nate' alla dannazione. Ma ciò nega il libero arbitrio, che invece Dante e il Cattolicesimo sostengono(?). 3. Questo dubbio forse è troppo fantasioso, comunque Piccarda si sarebbe 'elevata' nel Paradiso se si fosse ribellata alla vita peccaminosa impostale, anche attraverso il suicidio? (alla stregua di Catone Uticense finito nel ruolo di 'guardiano' del Purgatorio e nonostante i suicidi siano condannati all'Inferno). Forse il paragone è azzardato perché Catone prefigura in qualche modo Cristo che si fece crocifiggere in nome della libertà dal peccato... Insomma il suicidio per Dante sarebbe accettabile se fosse l'unica via di fuga da una vita non in linea con i principi per cui si vive? Grazie comunque, scusi il disturbo.
@vincenzopanzeca8711 Жыл бұрын
Lei non mi disturba, specilamente quando mi si pongono delle domande intelligenti. 1) Il livellamento partorito oggi da una falsa democrazia di maniera è innaturale: tutto nell'universo ha un posto e tutto ha un ordine, l'ordine voluto dalla mente del Creatore. Gli Spiriti beati trovano la pace e la serenità nell'essere in sintonia con la Volontà divina proprio come accade in modo imperfetto tra due creature che si amano veramente. Non è la macchia del peccato a generare la gerarchia ma la Volontà divina che dona gratuitamente (e a caval donato non si guarda in bocca) a uno dieci, all'altro nove, all'altro cinque, all'altro uno... Gli stessi angeli che mai hanno peccato sono suddivisi gerarchicamente. 2) "ben nate" e "mal nate" nella prospettiva della prescienza divina che non si deve confondere con la predestinazione. Se lei dall'alto di un monte vede correre un treno che a quella velocità non potrà che schiantarsi in un burrone perché dalla sua altezza scorge sul percorso un ponte crollato, lei non sta predestinando il treno alla distruzione, la sua è prescienza. 3) Premesso che Piccarda non ha trascorso una vita peccaminosa, si è semplicemente sposata contro la sua volontà lasciando i voti professati, quindi non sarebbe giustificato il suicidio, la situazione di Catone l'Uticense è un po' al limite e ha sempre destato molte discussioni tra i critici, ma era un pagano e il suo gesto che simboleggia l'affermazione della libertà, vuole essere di esempio a chi si vuole liberare dal peccato. Il sacrificio di Cristo infine non può essere identificato a un suicidio: "Padre, se è possibile passi da me questo calice, ma la tua volontà, non la mia sia fatta". Il suicidio per un cristiano non può mai essere giustificato, tuttavia ci sono delle situazioni che ci possono portare alla disperazione nella solitudine esistenziale in cui si vive specialmente oggi, e allora di molti suicidi siamo un po' tutti responsabili perché trovano la loro origine nell'indifferenza e nell'egoismo dei fratelli.
@SilviaBarchi-uu9pd Жыл бұрын
Grazie mille per i chiarimenti, sempre interessanti.