Ha senso SCRIVERE se non hai pubblico sui SOCIAL? Devi sapere che…

[@john.r.r.tolkien9308]

Grazie, Duca. Sempre pronto a dare risposta a ogni domanda, anche con il mal di gola. Buona guarigione.

[@DavidSilverbell]

Concordo, il Duca non sa di esserlo ma è un vero eroe.

[@giulianocasavecchia1936]

Quello che è successo a me, un anno fa ho pubblicato un fantasy e non è successo nulla, non avendo un grosso seguito social.

[@alessandra4877]

Magari non era buono e basta, a volte si deve fare i conti anche con questa verità

[@johnnyjonnista]

Molto interessante. Posso chiedere, nel caso si dovesse partire da zero, quale social dia più possibilità di costruirsi un pubblico per gli scrittori? Penso dipenda anche dal target e dal tipo di contenuti che si vuole pubblicare (es tiktok è perfetto se si punta a persone giovani ma bisogna saper condensare i contenuti in videini che attirano l'attenzione) ma forse ci sono altre considerazioni relative al marketing, quali social permettono di crescere più in fretta, quali permettono di individuare meglio una nicchia ecc

[@DucadiBaionette]

Non sono sicuro al 100% dei dettagli della questione perché è freschissima, ma Bressanini sta tornando a usare KZbin come social ideale per la divulgazione (e quindi anche per scrittori che debbano creare una propria immagine autorevole nel modo che insegno nei percorsi di mentalità e marketing, e che, per esempio, Lorenzo Manara ha ben applicato) dopo aver lungamente sperimentato con successo Instagram (che prima ha rivoluzionato, in Italia, dimostrando che lunghi contenuti scritti divulgativi avevano enorme successo) e poi TikTok, e venendo deluso poi da entrambi a causa di censure nascoste, reach ridicola ecc. KZbin, e lo si conferma ogni volta da anni ormai, rimane il luogo più lungimirante e solido per divulgare contenuti seri, diversi da vuote mode passeggere e gratificazioni immediate senza utilità. Il luogo dove effettuare il vero processo educativo dei clienti (o pubblico), anche se li hai portati qui da Instagram o Tiktok (in ambito social ti diranno che è proprio lo standard, da anni, acchiappare il pubblico fuori per poi dirottarlo su KZbin).

[@johnnyjonnista]

@@DucadiBaionette Grazie per la risposta. In effetti vedo anche io che youtube sembra essere il social più "stabile" e in cui crescono canali dai contenuti vari, mentre gli altri sembrano dipendere troppo da mode passeggere o da capricci degli algoritmi

[@luciatrimarchi7119]

Ma dai ci sono like su post di scrittori emergenti che non hanno un perché...

[@parisiansparkle]

Autopubblico. Senza grandi pubblici. Auguri.😅