Рет қаралды 116
Una mostra che non è esistita, in un posto dimenticato. Ritagliando figure dagli archivi di Giustino, il fotografo sciclitano.
Il canale, lo spazio del torrente nel quale l’acqua non scorre più, è l’oggetto di riflessione degli
artisti, che diventa anche il luogo d’esplorazione delle forme che ancora lo abitano e che lo hanno
abitato in passato.
La ricerca del corso d’acqua che non esiste più ha condotto gli artisti negli archivi bibliografici della
Biblioteca comunale di Scicli. Qui hanno trovato l’acqua, ritratta nelle fotografie storiche del
fotografo sciclitano degli anni ’20 Giustino Santospagnuolo, contenute nei testi Album di paese e
L’archivio Giustino Santospagnuolo pubblicati da Il Giornale di Scicli negli anni ’90.
La scoperta delle fotografie restituisce una rappresentazione inedita del luogo del torrente. Figure
umane animano lo spazio del canale, ritraendo porzioni della vita cittadina che un volta ruotava
attorno al bacino d’acqua.
Desert unit for speculative territories di Nanni Licitra e Melissa Carnemolla curata da Caterina Migliore - MAST DESERTO 2024 video di @andreagiannone Una mostra che non è esistita, in un posto dimenticato, ritagliando figure a disposizione di pochi passi rubati dagli archivi di Giustino, il migliore de fotografi. Desert unit for speculative territories di Nanni Licitra e Melissa Carnemolla curata da Caterina Migliore - MAST DESERTO 2024 video di @andrea giannone