Ecco come creare una startup

Come si diventa startupper? Lo abbiamo chiesto a giovani imprenditori ed esperti.
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[@nicolasdellascala5330]

Credo che nessuno ti spieghi concretamente "con i vari passaggi" come creare qualcosa di digitale perché chi ne parla in questi video poi privatamente costruisce e vende. Insomma i ferri del mestiere non te li vogliono spiegare

[@gavleo6303]

Qual è la strada da percorrere se hai un'idea e non vuoi fartela rubare? Come ci si può tutelare all'inizio? Grazie per il video è molto chiaro e ben fatto

[@hiperformance71]

Guarda, da quello che ho letto, il problema non è l'idea, ma il "time to market" ovvero, chi la realizza per primo, vince, nessuno ricorda chi arriva secondo a una gara, o sbaglio? si potrebbero proteggere le proprie idee con deposito di brevetti, ma basterebbero poche modifiche al concetto da parte di aziende "furbe" (che potrebbero tenere d'occhio i siti di brevetti) per perdere la corsa. quindi quello che può fare la differenza è L'Execution, ovvero passare all'azione il prima possibile, avendo un team ben accoppiato in modo da essere piu convincenti davanti ai potenziali Angel Investors ecc... Ti consiglio di leggere diversi libri del tema che ho trovato interessanti: STARTUP in 21 gironi - Lorenzo Aint STARTUP ZERO.0 - Federico Pistono STARTUP, trasformare un'idea in un impresa di successo - Paolo Guccini (ricco di risorse utili) ho apprezzato particolarmente i primi due per la "brutale" verità, il 95% delle startup (idee imprenditoriali che siano) fallisce entro i primi 5 anni, solo il restante ha chance di farcela, ma quelle che lo fanno, avranno grandi possibilità di successo. Se non si è disposti a "farsi il C..." e dare il tutto per il tutto, meglio lasciar stare e accontentarsi di lavorare da dipendente senza troppi sbattimenti e finita la giornata lavorativa, switchare "OFF" il lavoro e dedicarsi a se stessi, fino al prossimo mattino... Dove ricomincia tutto da capo, da lunedi a venerdi-sabato, dalle 8-9 fino alle 17 ogni giorno lavorativo. Lavorare come imprenditore richiede una dedicazione estrema, gli orari sono per i tuoi dipendenti-collaboratori, non per Te, se necessario, arrivi ore prima degli altri, e te ne vai ore dopo l'ultimo uscito, fare 16 ore di lavoro, tutti i giorni senza eccezioni (domenica? festivi? ferie?) diventa la regola spesso. Solo dopo che il tutto si è ben avviato, si è delegato il lavoro ai migliori collaboratori, allora l'imprenditore può pensare a rilassarsi un po... ma solo un po! l'importante e non mollare MAI.

[@fabiotagliabue3263]

@@hiperformance71 bravo ottima sintesi!

[@drtaha.reyad8088]

@@hiperformance71 ma sei pronto s darmi una mano per l'inizio. ho idea geniale..ti spiego privatamente se ti interessa..

[@jj777r_guez6]

@@drtaha.reyad8088 l'idea non è la cosa importante in sé. Tutti hanno idea. L'idea deve essere eseguita e raccontata a persone adeguata

[@alessioromeo5651]

@@drtaha.reyad8088 Sono sicuro al 90% che quell'idea che tu reputi geniale sia già stata messa in pratica da qualcun altro, oppure (spero di no) nessuno l'ha mai realizzata perché non ha utilità. In ogni modo innamorarsi della propria idea è l'ultima cosa che bisogna fare, perché la maggior parte delle volte non va a segno e ci rimani troppo male. Infine parlane con tante persone, al contrario, non tenerla per te, prima di iniziare qualsiasi cosa serve il consenso degli altri, chiedi opinioni, parlane il più possibile.

[@davidebettocchi2816]

Sono di Bologna dove posso chiedere informazioni per le start.up ( incubatore) ......gia ringrazio saluti

[@alessandrobartoli4759]

Ciao! Mandami una mail se ti va ;)

[@drtaha.reyad8088]

@@alessandrobartoli4759 [e-mail]

[@alexblaine9422]

Non ho capito una cosa, se una startup è come parlare di azienda o neo-azienda, cosa c’entra con whatsapp? Scusate l’ignoranza

[@hiperformance71]

Whatsapp e nata negli USA come startup, dopo che il creatore ha realizzato che poteva essere una grande idea, si è mosso con il suo socio (più esperto) per ottenere i finanziamenti necessari, e screscere velocemente, poi senza ancora aver monetizzato, ma con un bacino utenza di 1 miliardo di utenti mondiali, e arrivata la proposta di acquisto da parte di Facebook per 20 miliardi di dollari (!) ed il resto e storia. se vuoi sapere di più su questo, leggi questo articolo che ho trovato al riguardo: smartmoney.startupitalia.eu/smart-people/55108-20160423-jan-koum-whatsapp-storia

[@peacefullbrown]

sinora quante startup innovative sono riuscite a decollare, e quante invece non ce l'hanno fatta per problemi di business plan?

[@stepbeast]

il 95% fallisce (dato del 2012, però ora sta migliorando la situazione), però bisogna specificare delle cose : Non si può pretendere di fare la start up come una moda : devi fare esperienza per diventare bravo Fallire non è sbagliato, è esperienza in più (cosa che fa la differenza) Il mercato italiano è immaturo, sono pochi che capiscono veramente cosa sia una start up

[@peacefullbrown]

esatto! il problema è che molti "startupper" che ho conosciuto io lo prendevano come un "cool trend" perché "eh beh ma tanto lo fanno tutti". magari capitava che mi raccontavano il loro progetto... per il resto però poi era LIMBO... boh non so cosa fare... io li indirizzavo per conoscenza verso l'IMPACT HUB (Trento)... sono trentino... e mi limitavo a fargli gli auguri. ma molti hanno l'idea del progetto, ma assolutamente zero competenze di business man per non parlare di vuoto mentale di gestione bilanci.... che invece è fondamentale per creare impresa! .... mah...

[@stepbeast]

***** Esatto, all'inizio anche io volevo "capire" cosa fosse il mondo Start Up (mi sono trasferito da circa 1 anno a Roma) Alla fine mi sono "rassegnato" a fare esperienza, perché pensare in un giorno di avere l'idea del secolo è solo ingenuità La start up funziona quando risponde a dei bisogni del mercato, non può basarsi solo sull'idea che "sembra" figa Quelli che lo fanno per "moda" sporcano le statistiche, però se lo si fa con competenza, serietà e preparazione allora è un altra storia è le probabilità di successo aumentano Il problema però sono tutte quelle storie in stile rivista "millionaire" che sono superficiali e danno una visione distorta della situazione A tutti quelli che veramente vogliono fare impresa e sono all'inizio consiglio di studiare prima, iniziare a fare esperienza e poi lavorare sull'idea (lavorare, non averla, perché quella cambia, ma quello che riamane e fa la differenza se tu con le tue competenze pratiche)

[@peacefullbrown]

Stefano Ciccarelli hai perfettamente ragione caro Stefano! Quoto! ;)

[@eliacanova6641]

Ci vorrebbero le banche d'affari come quelle che hanno finanziato i ghostbusters!

[@giacomomoresco874]

mi piace l'amanita phalliodes

[@samueleberdusco7675]

CIAO MORESCOW

[@matthewmurdock7329]

Di sicuro se voglio fare una startup non la faccio qui

[@StudentiTv]

Dove ti piacerebbe crearla?

[@matthewmurdock7329]

StudentiTv In realtà non ne ho ancora la certezza, perché riuscirci in USA da italiano è quasi impossibile. Stavo cominciando a pensare di stabilirmi da qualche parte in GB, oppure un luogo ancora più sicuro come la Svizzera, ma non so se per un eventuale sviluppo riuscirei ad espandermi all'estero allo stesso modo

[@jj777r_guez6]

@@matthewmurdock7329 in Inghliterra

[@matthewmurdock7329]

@@jj777r_guez6 In Irlanda.

[@jj777r_guez6]

@@matthewmurdock7329 quanti anni hai? Io ne ho 17 ma ho studiato molto anche da diversi professori da tutto il mondo. Sono ancora in dubbio su cosa vendere anche se ho molte idee che implicano un presupposto molto basso. Qual è la tua esperienza?

[@eliacanova6641]

Voi parlate solo di startup digitali!..io ho l'idea geniale di una startup analogica!..chi mi finanzia con 10000 euro?

[@eliacanova6641]

Già il fatto che "supponete" è discriminatorio verso i creativi!