Ecco perché non hai superato il concorso di dottorato

[@Everything12583]

Great job, girl.

[@elenaerre]

Thanks so much 🥹

[@colinongari2635]

Ciao Elena, mi sono candidata al dottorato nell'università dove ho fatto la magistrale perché una mia insegnante quest'anno ha vinto una borsa di studio e quindi mi ha proposto di fare questo passo secondo te è una cosa vantaggiosa avere la propria prof all'interno della commissione durante il colloquio orale? Quante possibilità si ha di farcela? Io sto partecipando a un bando di dottorato in archeologia e sono kolto spaventata anche per quanto riguarda una possibile "perdita" con conseguente ricerca di un lavoro in questo ambito. Grazie per la pazienza nel leggere il mio commento e la mia disperazione, incrociamo le dita per lorale :)

[@elenaerre]

Ciao! È molto positivo e le chance si alzano di molto, ma chiaramente dipende da una serie di fattori senza i quali è impossibile esprimere un parere. Detto questo, quando si fa application per qualsiasi cosa, compreso il dottorato, bisogna mettere in conto che c’è il rischio di non ottenere la posizione c’è. È fondamentale. E se non dovesse essere, potrebbe non essere il tuo anno, ma non mollare. Ognuno ha un posto nel mondo 💛

[@annatresca8601]

Ciao Elena, seguo sempre con piacere i tuoi video a tema dottorato perché li trovo estremamente fruibili ed efficaci. Sembra ovvio dirlo, ma è vero che il nostro valore non può e non deve essere misurato dall'esito di una prova. Come dicevi, ci sono tante dinamiche che possono influenzare una candidatura e non sempre sono favorevoli. Ciò, però, non implica che non siamo meritevoli. Ad esempio, ho inoltrato la mia candidatura a un'università che trattava le tematiche generali del mio progetto di ricerca, ma non quell'area specifica. Io mi occupo di Asia, in particolare della Cina, mentre i loro progetti sono maggiormente focalizzati sulla politica estera italiana e dell'UE, determinando la bocciatura del progetto. Spesso, dipende molto dagli interessi del Dipartimento, quindi ora mi sento di consigliare di spulciare sempre i progetti di ricerca passati per capire quali sono gli interessi ricorrenti e così muoversi di conseguenza. Grazie per il tuo prezioso contributo, un saluto! :)

[@elenaerre]

@@annatresca8601 Grazie a te Anna per la PREZIOSISSIMA testimonianza 💛💛💛

[@marisadelromano1803]

Ciao Elena! Ormai ho recuperato molti dei tuoi video 🤗 C'è una domanda che vorrei farti Se io volessi fare un dottorato dove non conosco nessun professore perché il mio relatore non è presente in questo dottorato Ma allo stesso tempo avessi l'opportunità di fare un dottorato in una disciplina che magari mi piace meno, ma che ha all'interno professori che conosco. Dovrei scegliere in base a cosa in questo caso? Ho letto molti che dicono che senza un professore di riferimento non si riesce ad entrare. Non so se mi sono spiegata

[@elenaerre]

@@marisadelromano1803 Ciao Marisa, punterei su ció che ti interessa. Non immagino niente di peggiore di fare un dottorato (che è un’esperienza meravigliosa, ma veramente tosta) su qualcosa che non ti appassiona. Aggiungo che il/la prof puó dare una mano sostanziale soprattutto per quanto concerne la preparazione del progetto, puó aiutare a scegliere e le sedi migliori e puó offrire possibilità per migliorare il CV, se è l’anno giusto puó offrire una possibilità, ma ci sono talmente tanti parametri in ballo che non è questo a determinare la possibilità di superare un dottorato. Al tempo stesso, ti assicuro che il progetto giusto, ben confezionato, inviato nelle università giuste ha grandi chance di essere selezionato indipendentemente dal fatto che si conoscano o meno i prof☺️☺️