Editoria a pagamento

[@paoloarigottigiornalista]

Io ho sempre rifiutato ogni proposta in questo senso. È vero che editoria è in crisi, si legge poco, etc etc, ma è pur vero che editore è un imprenditore e se non accetta rischio impresa e lo vuole scaricare su autore (o peggio ancora vuole speculare sui sogni delle persone) non agisca in modo corretto (per non dire che in taluni casi si arriva a truffare le persone)

[@SaraGavioli]

Assolutamente d'accordo.

[@MariaCristinaBenetti1963]

Grazie Sara. Come sempre sei molto esaustiva. Certe proposte allettano, stuzzicano, ma in fondo sappiamo che sanno di bruciato. Poi ognuno è libero di fare le proprie scelte. Certo che quando ti arrivano certe missive, per un attimo, anche di più, la testa va in fretta come i battiti impazziti del cuore. Poi arriva il momento in cui si ritorna razionali e si capisce quale scelta sia corretta fare. Pensa, quella busta l'ho tenuta da parte per mesi. È stato difficile, ma una decina di giorni fa l'ho buttata nel bidone della carta da riciclare. Che poi mi viene anche da pensare, perché la inviano proprio per posta, non basterebbe allegarla ad una mail? Credo vogliano rendere tutto tangibile, farti toccare con mano quello che potrebbe essere. Tutto studiato nei minimi dettagli. Poveri noi, ma poverini loro, che giocano con le nostre emozioni, con i nostri sogni. Un abbraccio.

[@SaraGavioli]

Eh sì, qualsiasi autore spera e si emoziona di fronte a una proposta. Ma se quella storia vale, è l'autore a doverla difendere e a doverla curare al meglio perché non vada sprecata. :)

[@paoloarigottigiornalista]

Per editoria a pagamento intendo anche io qualunque tipo o forma di esborso richiesto da editore: contributo per la pubblicazione, per editing, per la promozione, acquisto obbligatorio di copie, partecipazione obbligatoria ad eventi etc etc

[@spigolandoconumberto436]

trovo molto interessanti queste informazioni. Vorrei farle una domanda Sto cercando in un editore per la mia biografia ho superato i 90 anni e tante cose da raccontare. La storyteller che mi segue dice che la storia merita ma due editori non hanno ancora risposto in terzo vorrebbe che acquistasse 300 copie in anticipo che mi sembra esagerato. Mi può dare qualche consiglio? Grazie

[@SaraGavioli]

Mai pagare per pubblicare. Meglio il self.

[@DJfamousmill]

Quoto assolutamente con te, però, secondo me, le case editrici serie, che rifiutano i manoscritti non idonei, dovrebbero anche avere l'umanità di spiegare il motivo di tale rifiuto, cosa che non viene mai riscontrata nella realtà, e il povero autore continua a vivere in questo limbo di dubbi e sofferenze. A questo punto, diventa normale vedersi ricevere tanti manoscritti indecenti, che farebbero rizzare i capelli a chiunque.

[@SaraGavioli]

Il problema non riguarda l'umanità, ma l'impossibilità di svolgere un lavoro impegnativo e continuo senza ottenerne nulla. Ricordiamoci sempre che la casa editrice è un'azienda, che deve guadagnare da ciò che fa, altrimenti smette di esistere. L'autore non invia una proposta editoriale per ricevere un giudizio; quello si fa con gli editor freelance o le agenzie, non con gli editori.

[@maurosollazzo6806]

Gli editori Free hanno fiuto su chi devono scegliere. Non serve pagare.

[@paoloarigottigiornalista]

chiedo scusa, ne avrai sicuramente parlato ma la mia domanda è "ti andrebbe di recensire uno dei mie libri?"

[@SaraGavioli]

Mi spiace, non faccio recensioni su richiesta. 😊 Se vuoi, sul canale trovi anche diversi consigli su come trovare e contattare booktuber e recensori. 👍

[@annapaoladellaquila6824]

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