Edoardo Bennato - Bagnoli vista da Bennato

[@gaetanofestini3038]

Edoà, ascolta per favore. Tu sei un grande e nessuno lo potrà mai negare, sei un punto di riferimento imprescindibile per chiunque abbia intenzione di entrare nel merito della questione Bagnoli. In questa fase di decisioni importanti sul futuro, tu sei, puoi e devi essere il nostro pifferaio magico, per le rivendicazioni che si stanno portando avanti. Nell'intervista parli di gente che manifesta tanto per farlo, contro tutto e tutti. Oggi non è così o meglio, meno di quanto era qualche anno fa. Come sai ci sono molteplici gruppi che si muovono, semmai lo fanno in modalità asincrona e senza un vero coordinamento, ma si muovono. Cittadini, movimenti di estrazioni diverse, studenti, centtri sociali hanno bisogno di superare un'impasse che è quella dell'appartenenza o meglio di convergere tutti verso l'unica vera appartenenza, quella di essere Napoletani e soprattutto Bagnolesi. L'hai sempre detto, superiamo le bandiere, vogliamo farlo! Per questo è necessario focalizzare l'attenzione sul quartiere. Chi Edorado, meglio di te può fare da catalizzatore per la questione Bagnoli. Nisciuno!!! Fatti vedere, sentire, dai un segnale. Sai che abbiamo ottenuto la sala della municipalità di via Acate per una volta al mese. Sabato scorso (24) si è deciso di istituire dei gruppi d'interesse per seguire le varie tematiche. C'é gente che vuole agire Edoà. Stai con noi, non ci abbandonare, pecché hanna levà'e mane alloca....Bagnoli è della gente, dei napoletani. Noi SIAMO PRONTI A SALPARE....e TU?

[@TheAtlius]

Bravo Edoardo! Una mente lucidissima e un'analisi altrettanto attenta!

[@francomuzzi]

sempre profondo nelle tue analisi. Permettimi di dirti una cosa e magari di darti uno spunto per una frase da introdurre in un testo di denuncia. Il bene e il male sono due facce della stessa medaglia... inscindibili. Il problema è che oggi sempre più persone stanno cominciando a capire che i "buoni" e i "cattivi" sono voluti e programmati da un "architetto" (tale |\| \/\/ () per intenderci), così, la massa, divisa in buoni e cattivi si "autogestisce". Strategia che tra l'altro veniva usata anche nelle caserme per far sì che i soldati di leva si gestissero da soli (mentre i "superiori" pensavano a fare i C.L.). Sei il n° 1... e mangiafuoco lo sa e ti tiene "d'occhio". ^__-)!

[@LaZanzaraReturn]

Ciao - A Bagnoli lavorava il papà di Bennato, mi sembra, e con lui un mio parente - Fu per questo che mi avvicinai alla chitarra - Bennato, è stato l'artefice della mia passione per lo strumento - Bellissimo fu un suo intervento in TV con Gianni Minà - Altrettanto interessante vederlo suonare a Roma nel Paleur con Esposito e De Piscopo - Studiavo sui suoi brani come plettrare, i tempi di attacco, le alternate - Avevo connesso l'uscita di un registratore ad un piccolissimo ampli al quale avevo tagliato le note basse e ci pilotavo un diffusorino due vie che riproduceva la EKO Ranger come mai l'avevo udita - Non mi sfuggiva una sola plettrata - Comprai la EKO, il kazoo e l'armonica - Che tempi, che figata, che ...musica: avevo tutti gli LP -- Se Bennato potesse rispondere, avrei un quesito: nel brano La Luna, quel'è il setup del chitarrista? Una Telecaster ed un Fender? Se si, un Twin? Per piacere, ditemelo: quel suono è fantastico. Ciao

[@Autos90]

L'area flegrea è un paradiso assoluto, io ci credo ad una nuova Bagnoli!

[@gianco54]

Quinto Fabio Massimo il Temporeggiatore

[@cirovallone6485]

Industrializzare una zona del genere è stata la prima follia che hanno fatto i governi Post-unitari. E la classe politica locale col ricatto della "questione meridionale " da fronteggiare , hanno accettato supinamente. Ci sono i nomi e cognomi.

[@brunomuscardin1097]

bravissimo...solo una precisazione: "il temporeggiatore" non era Cesare, ma Quinto Fabio Massimo (se non erro)