Emile Durkheim (1858-1917):l a nascita della sociologia e la ricerca sul suicidio

[@carmelocaruso4550]

Grazie Matteo, molto interessante

[@luigigiglio8984]

Grazie prof

[@alvaroserioli5858]

Grazie.

[@Luis88guitarhero]

Ascolto molto interessante professore, avrei solo una piccola critica, penso che usi il termine scienza un po' a sproposito. Di fatto le scienze sono solo quattro, con un preciso ordine di purezza per giunta: matematica, fisica, chimica e biologia. Dal grado successivo in giù, quindi a partire dalla medicina, non possiamo più parlare di scienza. Si appropriano del linguaggio e dei metodi della scienza ma non lo sono per un semplice motivo, vengono meno alcuni fondamenti del metodo scientifico. Con questo non intendo dire che siano sciocchezze o che abbiano un cuore meno nobile, ma non possono essere definite scienze. Quando una disciplina usa il metodo scientifico nella sua vera applicazione, si ritrova di fatto ad usare una delle discipline su citate o una loro combinazione. Per il resto niente da ridire e tutto molto interessante. Ovviamente sono aperto ad un contraddittorio 😉.

[@RegioLegio23]

Non conta l'oggetto di studio bensì il metodo utilizzato, è il modo in cui si studia qualcosa e non cosa si studia a rendere una disciplina scientifica

[@Luis88guitarhero]

@@RegioLegio23 sono assolutamente d'accordo, il problema è che al di fuori di quelle 4 discipline il metodo non può essere applicato nella sua completezza, quando si riesce stai usando una di quelle 4 discipline o una loro combinazione. La ripetibilità, ad esempio, in medicina è inapplicabile. Ma ripeto il mio commento non ha la volontà di sminuire niente, anzi, penso che dover elevare a scienza ogni cosa per nobilitarla sia addirittura sminuente per la disciplina stessa. Purtroppo la scienza si fa nel laboratorio dello scienziato e non altrove.

[@MatteoSaudino]

Nella sua prospettiva infatti le scienze umane non sono scienze

[@Luis88guitarhero]

@@MatteoSaudino Esatto, e nella sua prof. ? Se si, perché?