ENEIDE, PROEMIO, VIRGILIO

[@defensorgentium2047]

Salve magister, spero te valere. Ubi primum explicationem illam de Virgilii Aeneide vidi, ad audiendum properavi. De hoc opere omnia amo. Gratias plurimas tibi ago.

[@vincenzopanzeca8711]

www.studimusicaecultura.it/virgilio.html

[@pikpusghirotti8111]

Eroe nazionale

[@StefKon]

Altro che eroe nazionale, Eroe Internazionale.

[@michelecrispolti9254]

utilissimo come sempre

[@FF-tb2dt]

Buona sera professore, scusi il disturbo potrebbe analizzare un brano di Quintiliano dall' Institutio Oratoria (2,9,1-3)

[@FF-tb2dt]

Grazie infinite!

[@vincenzopanzeca8711]

Invii il testo alla mia email

[@qfwfq4347]

Sono previste in futuro lezioni specifiche riguardo il come effettuare la lettura metrica dell’esametro?

[@vincenzopanzeca8711]

No, perché non sono sufficientemente preparato; tuttavia il prof Schipani che mi onora della sua stima, ha pubblicato un libretto molto ma molto interessante "Lezioni di metrica latina" edito da Pricipato ed è venuto lui stesso a recapitarmelo a casa. Il libro però non è mio e perciò lo si deve cercare e acquistare. Mi dispiace.

[@lorenzob5262]

La ringrazio sentitamente

[@peterflechtenmacher9140]

nella parte dell'invocazione alla Musa 'impulerit' che tempo è? consultando su vari siti trovo che sia futuro anteriore, ma qui Lei non ha detto così.

[@vincenzopanzeca8711]

Non capisco come possa essere un futuro quando Virgilio fa riferimento al passato lontano mille anni. "Impulerit" è un perfetto congiuntivo di una proposizione interrogativa indiretta, introdotta dall'aggettivo interrogativo "quo" e dal pronome interrogativo "quid"

[@peterflechtenmacher9140]

@@vincenzopanzeca8711 ok, ora ho le idee ben più chiare grazie professore!

[@leonardoriva2590]

Dove posso trovare tutti i video sull'Eneide?

[@vincenzopanzeca8711]

www.studimusicaecultura.it/virgilio.html

[@fraaci]

Da 0:00 a 25:20

[@christiangomez9130]

Ma è difficilissimo

[@vincenzopanzeca8711]

Lo so, non è semplice. Prima di affrontare la poesia è necessario conoscere molto bene la traduzione in prosa. Questo però avviene per tutte le lingue. Pensi solo a uno straniero che si accosta a un passo di Dante. Il pericolo è di imparare a memoria la traduzione senza capire nulla. Per questa ragione non ho mai proposto la poesia; mi limito ad accontentare chi me l'ha chiesto.