FALL, di SCOTT MANN - RECENSIONE di GIOVANNI COVINI - SPOILER

FALL, di SCOTT MANN - RECENSIONE e CRITICA di GIOVANNI COVINI
TRAMA
Dopo la morte di Dan durante un'arrampicata sulle Montagne Rocciose, la fidanzata Becky (Grace Caroline Currey) e l'amica Hunter (Virginia Gardner) decidono di scalare una torre di trasmissione alta più di 700 metri per spargere le sue ceneri dalla vetta. Ma una volta giunte in cima, si ritrovano bloccate senza alcuna possibilità di discesa. Attorno a loro c'è solo il deserto e non c'è modo di chiamare i soccorsi. L'unica scelta è lottare per la sopravvivenza, anche se tutto è contro di loro.
CAST
Grace Caroline Currey as Becky Connor
Virginia Gardner as Shiloh Hunter
Mason Gooding as Danyal ‘Dan’ Zaffar
Jeffrey Dean Morgan as James Connor
Darrell Dennis as Randhir ‘Randy’ Ahuja

[@rumble4president470]

Penso questa sia la prima recensione di questo film con cui mi trovo completamente d'accordo, la cosa migliore è stata forse avere l'idea che questo fosse un B movie, e iniziare quindi a guardarlo con le aspettative basse, per poi ritrovarmi a provare sensazioni che pochi altri film mi avevano trasmesso, sarà anche perchè soffro di vertigini ma vabbè, e inoltre il colpo di scena sul finale sarà qualcosa di già visto e ok, ma a me ha spiazzato, anche se di horror e thriller ne ho visti a centinaia. bella recensione comunque, molto professionale, ora mi spulcio un pò il canale👍

[@IlCinemaDentroDiTe]

@rumble4president470 grazie per le tue parole. Di solito quelle produzioni sanno molto bene quello che fanno, difatti di solito ci prendono. Sanno lavorare, non pensano di fare un film d'essai. Si rivolgono a un certo pubblico e sanno farlo molto bene. A me piace molto quel saper fare. Di solito in Italia facciamo fatica a distinguere le cose. Perciò mi fa piacere un messaggio come il tuo. Grazie.

[@paolotrivella6342]

Un film può anche essere una sfida, e fall credo lo sia. Tantissime le difficoltà affrontate dalla troupe per il luogo, per le variabili condizioni atmosferiche e per la distanza metrica tra il regista e le attrici. Tante variabili intorno ad un piccolo set posizionato su uno spazio sospeso tanto lontano da diventare forza di unione per le due interpreti del film. Grazie Giovanni per averci indicato i tratti distintivi della storia di Fall.

[@IlCinemaDentroDiTe]

Grazie a te del passaggio come sempre, Paolo!

[@demon7989]

credevo fosse ironico l inizio della recensione... il film è... "una cagata pazzesca" scene assolutamente non realistiche che un climber si piscerebbe sotto dal ridere! 😂. la bionda che fa acrobazie impossibili soprattutto con un fisico x nulla atletico 😂. è stato demenziale sto film

[@IlCinemaDentroDiTe]

Ciao Demon79, beh non sono un climber quindi non so cogliere le incongruenze da questo punto di vista. dal punto di vista filmico a mio parere ha usato lo spazio in modo intelligentissimo. Gli sforzi fatti per rendere realistica la cosa sono stati oggettivamente importanti, ma questo non significa in effetti che debbano esserci riusciti per forza. È puro entertainment, ma lo è onestamente, cioè non promette una profondità che poi non mantiene. Almeno personalmente l'ho vissuto e visto così. Torna a trovarmi!

[@angelovincenzofinocchiaro3758]

Io non capisco perchè lo hanno etichettato come survival movie, è chiaramente una commedia, non ho mai riso tanto d'avanti una tale sfilza di banalità di regia, sceneggiatura, dialoghi, effetti, fotografia. Se il regista/produttore hanno preso sto letamaio sul serio stanno proprio male. Io farei un film su come una tale serie di incapaci sia riuscita a portare una porcheria del genere al cinema.

[@IlCinemaDentroDiTe]

Sono solo parzialmente d'accordo. È un film che dimenticheremo, come forse ho detto nella rece - ma non ricordo di preciso - ma la regia nel senso tecnico e prossemico non la trovo banale. Per usare lo spazio in questo modo devi saper costruire le scene e le transizioni con grande mestiere. In Italia sovrapponiamo spesso il nostro parere personale sempre legittimo e rispettabile con il valore della cosa in sé. Anche per me questo film è trascurabile, ma farlo è molto difficile e questo non è un dibattito d'opinione, se hai fatto un minimo di cinema dal di dentro non puoi non vederlo. Grazie per il tuo passaggio, Angelo Vincenzo.

[@tommy2439]

Il film é stato carino ma troppo prevedibile. Mi é sembrato un pò un mix tra Frozen e Resta con me

[@IlCinemaDentroDiTe]

Capisco il punto di vista e per certi versi come detto lo condivido. Grazie per il tuo passaggio Tommy.

[@cookies5010]

Anche in Discesa delle tenebre e in 47 metri ci sono degli espedienti narrativi identici. Se li hai visti saprai a cosa mi riferisco.

[@IlCinemaDentroDiTe]

Non li ho visti, Cookies. Ma immagino.

[@lampa298]

Ma che film hai visto ?

[@IlCinemaDentroDiTe]

Questa è sempre la più bella domanda da farsi l'un l'altro quando si vede un film!

[@danieleziliotto8932]

Molto belle e brave le due attrici. Il finale è effettivamente identico a Resta con me

[@IlCinemaDentroDiTe]

Grazie del tuo passaggio Daniele.

[@andreamazzon3254]

Questo film funziona solo se chi lo guarda non ha mai arrampicato una volta in vita sua... è tutto molto poco credibile..

[@IlCinemaDentroDiTe]

Ciao @andreamazzon3254, immagino tu abbia ragione e immagino che la credibilità tecnica non fosse una loro priorità. Ma quando capita a me di verificarla perché magari conosco l'ambito, mi dà comunque molto fastidio. Grazie per il passaggio!

[@VitoTerlizziOfficial]

Si ma con un paracadute, bastava lanciarsi nel vuoto, e risolvere il film.

[@IlCinemaDentroDiTe]

Ah ah ah!! Grande Vito Terlizzi!!

[@danielecerino9123]

🤬🤬🗼🧗‍♂che dire...mha...bho...un ora e mezza sprecata a vedere sta cosa. almeno uso siti di streaming gratis e non ho dovuto spendere un centesimo. ( apparte essermi fumato mezza busta🤏)