Un altro testo che mi sento di consigliare, magari per chi è più sul versante analitico ed è interessato ai rapporti tra fenomenologia e scienze cognitive, è "La mente fenomenologica" di Dan Zahavi e Shaun Gallagher. Penso sia un libro che, senza presupporre conoscenze di questo movimento da parte del lettore, riesce a mostrare la vitalità dell'analisi fenomenologica messa in comunicazione con la filosofia della mente, la psicologia cognitiva, la neurobiologia ecc, contro chi invece sostiene che ormai la fenomenologia non abbia più nulla da dire. - Luca Olivieri
@fenomenologicamenteАй бұрын
Grazie Luca. Di Zahavi io ho letto "La fenomenologia di Husserl" (Rubettino) e "Il primo libro di fenomenologia" (Einaudi). Due testi chiari; il primo, in particolare, si serve molto degli scritti non editi da Husserl, meno teorici. Senza nulla togliere a questo autore, la mia sensibilità personale mi porta a preferire quegli autori che recepiscono la fenomenologia entro un orizzonte maggiormente germanofilo.
@osservazione2 ай бұрын
Peccato per le copertine storte. Grazie per la selezione di testi
@noidea3326Ай бұрын
Cosa ne pensi di "La fenomenologia" scritto da Elio Franzini, Paolo Spinicci e Vincenzo Costa?
@fenomenologicamenteАй бұрын
È molto arido e tecnico.
@noidea3326Ай бұрын
@@fenomenologicamente Grazie mille per le risposte
@giovannitantucci8802Ай бұрын
Ricordo che in un blog inglese sulla fenomenologia qualcuno aveva consigliato per iniziare "Phenomenology: the basics" di Dan Zahavi, tradotto in italiano come "Il primo libro di fenomenologia". Per caso lo hai letto?
@fenomenologicamenteАй бұрын
Sì, ho di Zahavi sia il primo libro sia una introduzione a Husserl. L'approccio è meno legato alla tradizione tedesca; il testo è comunque chiaro e meritevole di essere letto.
@giacomolapegna7812 ай бұрын
Ciao! Potresti consigliare qualche lettura di estetica?
@fenomenologicamenteАй бұрын
Va bene, oggi faccio un breve video a tema.
@vladihum52502 ай бұрын
Galimberti? Ma riporta da chi l'ha copiato?
@fenomenologicamente2 ай бұрын
Quel libro di Galimberti è molto ben fatto. Che poi lui oggi sia diventato un fenomeno pop, e che abbia fatto degli errori in passato, non toglie nulla all'importanza che per la storia della fenomenologia riviste quel testo ancora oggi, a distanza di molti anni.
@vladihum52502 ай бұрын
@@fenomenologicamente Non ho dubbi. Poi importa solo il testo. Borges diceva che tutti i libri li scrive lo Spirito. Solo mi diverto a sparare su quell'insopportabile moralista qualunquista di regime quando posso