Roberto Battiston - Un anno con ChatGPT

[@marcellobertotti4468]

Grazie. Intervento lucido e chiaro che pone degli interrogativi enormi sull'uso e la proprietà dei dati

[@ViaDalGregge]

Intervento essenziale per capire la logica dell'AI. Purtroppo, non si vedono tutte le slide. Sarebbe possibile allegarle per garantire la completezza delle informazioni? Sarebbe molto utile. Grazie comunque per il video condiviso.

[@MaurizioPollio]

Peccato per le slide (che non si vedono)

[@giuliogemino6407]

Come prima cosa non esiste l'intelligenza artificiale ma eventualmente le intelligenze artificiali per non sapere come meglio chiamarle. Anche lo stesso modello LLM ha una resa differente se a farlo funzionare è un super computer o il chip del telefonino in tempi e risultati di output. Se usato appoggiati a un portale Web come ChatGPT oppure GoogleGEMINI o ancora se fatto girare da Ollama e il terminale o un interfaccia grafica sfruttando le risorse locali. Anche lo stesso identico modello ha una resa differente se aggiornato oppure no (un po' come un navigatore satellitare con la mappa aggiornata o no). se collegato per fare il web scraping o no, se idoneo a recepire e analizzare la ridondanza di dati e a trasformarla in sintesi utile... oppure ancora se influenzato censurato limitato nei suoi output da un governo locale o imperialistico e ancora dal programmatore proprietario che ha propri interessi economici diretti e indiretti nella faccenda... Sul web, in TV, a scrivere fiumi di inchiostro sui libri (in Italia si scrive meno che altrove e proporzionalmente più stronzate trombettistiche), molti parlano e scrivono semplicemente perché hanno la bocca attaccata a un cervello in sospensione, il problema della statistica che viene applicata dalla c.d. Intelligenza artificiale è che deve imputare un valore ed estrarre della sostanza, è che sono molti... non si tratta di un grosso problema se si tratta di capire percezioni e suggestioni collettive ecumenicamente oppure di ovvietà come fare il caffè, ma questo diventa pericoloso se si cerca qualcosa di più che sciovinismo luoghi comuni e frasi fatte dal main stream. ( Basta pensare che molti influencers americani o il server centro meteo IBM ancora usano i °F e le misure imperiali SAE non avendo metabolizzato di star comunicando con tutto il mondo di miliardi di persone infastidendole tutte le volte... perché tutte usano il sistema metrico decimale...) E quindi la verità sostanziale fine, esatta, analitica, complessa, pregiata, anarchica che spesso si trova ai margini delle librerie, ai margini del web, spesso e ancora è davanti allo sguardo di tutti ma inconsapevole, serendipica, sullo sfondo non intenzionale di un cialtrone in primo piano che parla di altro... la verità si ottiene fuori dalle speculazioni ideologiche morali propagandistiche o marchettare... la verità, nel senso la risposta alle nostre domande, si ottiene per interpolazione e osservazione. Detto questo: L'intelligenza artificiale purtroppo è come l'anello di Sauron. Attualmente essa è principalmente software PROPRIETARIO. Malvagio come il Software Galileo... malvagio a favore del potere governativo statuale, nostro o imperiale e degli sviluppatori PADRONI della blindatissima proprietà intellettuale sulla stessa e le sue componenti di funzionamento. Chi sono OGGI gli uomini e le organizzazioni più ricche al mondo, e come lo sono diventati? A spese di chi? A spese di cosa? Se la c.d. intelligenza artificiale non viene sottoposta ai vincoli delle quattro libertà fondamentali che rendono l'informatica libera, e ulteriormente non viene superata la concezione di brevettazione su algoritmi e parte di essi, siamo di fronte ad un futuro molto distopico e finemente molto peggiore rispetto a quello di Orwell1984. Dove si scrive e si riscrive la storia passata a piacimento dominando il presente. Dove il vero e il falso diventano indistinguibili e irriconoscibili nel loop della macchina arteriosclerotico. Entreremo in una fase analoga a quella del Berlusconismo che faceva leva sulla tendenziale pigrizia umana o non solo: quello che non esiste in TV non esiste. Quello che dice la mamma TV è vero... ora, nel cambio di paradigma attuale entriamo in quello che dice internet esiste quello che dice è vero... avanti il passo dopo... quello che dice l'intelligenza artificiale è vero, passivamente, senza discernimento e senza discriminazione, con l'autopilot verso la catastrofe. L'Intelligenza artificiale, purtroppo, sta venendo "propagandata e venduta" politicamente come un oracolo, come una sorta di religione in modo dogmatico anziché un rozzo strumento di produttività. Ma: un libro, se diventa il codice di Hammurabi o la Bibbia o il Corano... un codice non è più solo un libro, è una prigione, l'algoritmo del male. A cui gli adepti tentano di assoggettare e sottoporre chiunque. In seno a questo il problema si avrà quando tale strumento cioè l'IA o AI all'anglotossico, verrà impiegato o verrà fatto impiegare forzatamente in modo "religioso" istituzionalmente, il male di Passera, il male di Noci PoliMi col suo internet of things e la sorveglianza di massa... Quando un certo tipo di classe dirigente (malvagia, quando non stupida e vanitosa, ottusa per convenzione) prenderà o non prenderà decisioni alla "Ponzio Pilato" fagocitata essa stessa nel'errore o nell'insensatezza statistica della suddetta IA esimendosi poi dalla propria responsabilità su qualsiasi catastrofe prodotta nel seguente modo e imbutendo la massa uno a tutti nel suo tritacarne. In Orwell1984 non si scopa perché il partito ha stabilito che è male e non conviene. In Orwell1984 la società ha la sembianza di un allevamento di bestiame, si educano le donne ad essere come mucche... si fa inseminazione artificiale, si viene appiattiti e omologati completamente al c.d. BenPensiero da un sistema dinamico "stanza 101" fatto apposta per produrre quell'effetto totalizzante da alveare umano... da maglioncino nero uguale per tutti, lobotomizzato a tutti per gallina da uova d'oro di Jobs.

[@filmat3806]

Volume basso

[@josephpuglisi8117]

ma secondo voi lavorano tutti i giorni per migliorare il ragionamento e le risposte di queste tecnologie e continuate a dire serve l uomo per gestirlo vi faccio un esempio se voi avete un figlio cosa fate? qual è il vostro compito come umano? penso che sia dargli i mezzi e i metodi per cui lui puo andare avanti anche dopo la vostra scomparsa ecc devo continuare avrei tante cose da dire coma la previsione delle cose gia lo avevano previsto che sarebbe nata questa tecnologia e non è nemmeno il punto di arrivo ma il punto di partenza gia si parla di AGI che sarà un altra cosa ma non finisce qui la ASI per esempio kmq per la previsione è un insieme di scelte portate avanti dall uomo anche dopo la sua scomparsa se ci fate caso ma per noi funziona cosi perche abbiamo il "tempo" la macchina non ha tempo il suo tempo è la velocità vi faccio un altro esempio con le tecnologie che stanno si stanno sviluppando si puo emulare anche la terra con i loro abitanti e comportamenti e si puo aumentare la velocita e diminuirla quindi si ci puo spostare nel tempo lentamente o velocemente si potra fare letteralmente tutto anche se in una versione virtuale almeno per ora poi non so io la penso cosi e smettetela sempre di parlare di questi dati la privacy ecc ma lo sapete almeno come funziona internet voi quando vi collegate ad un qualsiasi sito scambiate pacchetti quindi la comunicazione di dati è inevitabile se volete raggiungere un servizio anche per farvi un esempio nei social o google stesso e tutto un invio di dati ci pensate ora alla privacy scusate siamo sotto controllo da una generazione come pensate l' hanno creata l' intelligenza artificiale? raccogliendo i nostri dati? non so questi interventi e questi giornali avete poca fantasia e pultroppo è una cosa fondamentale da avere se ci si vuole aprocciare a questo mondo, le scoperte sono tali perche qualcuno ha pensato in modo diverso dalla massa è ha provato non scordatevelo

[@josephpuglisi8117]

per chi non lo avesse capito i dati gia ci sono e che li stanno mischiano con roba di cui non si ha nessuno studio ma i dati scientifici ci sono le ricerche delle scuole gli studi certificati e aprovati ci sono se il problema erano le fonti o delle risposte che non vi agradano negli strumenti di chatbot come chatgpt ma ripeto non penso sia quello il focus l evoluzione è un altra cosa e per creare dati scientifici verrano creati altri strumenti di analisi e poi quello diverra il dato su cui lavorare

[@fabriziocasula]

un anno? ci lavoro da almeno 1 anno e mezzo 😃 e mezzo anno in piu non è poco credetemi

[@Udics]

Io da 10.

[@fabriziocasula]

@@Udics che ridere 🤣 mamma mia

[@josephpuglisi8117]

1 hanno e mezzo ovvio prima infatti a te non arrivava nessuno spam nella posta nessuna email di publicità ne notifiche sui social e niente non ti spuntava mai qualcosa che ti interessava ecc ora è piu evidente perche gli algoritmi sono diventate un po troppo brave per l uomo ma prima sempre intelligenza artificiale era ma kmq