FOTOVOLTAICO DA BALCONE. Quanto si risparmia?💰

Ho testato per un mese l'impianto fotovoltaico da balcone Ecoflow. Ecco i risultati, quanta energia pulita ho prodotto e cosa ho imparato? Si risparmia davvero con due pannelli da 800 watt e 1kw di accumulo?
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Ho installato da poche settimane sul mio balcone un impianto fotovoltaico per produrre energia pulita, risparmiare e avere una riserva di energia in caso di black out. Nel video racconto come ho fatto, i risparmi ottenuti e anche una criticità imprevista che mi ha fatto cambiare il progetto iniziale.
Conviene installare un piccolo impianto fotovoltaico da 800 watt per i consumi di casa? Ho deciso di provarci sul mio balcone. Ecco come sono andate le cose
Indice dei contenuti:
00:00 Fotovoltaico da balcone
01:07 Installazione pannelli sul balcone
02:12 Collegamenti da fare per l'impianto
02:57 Come funziona l'impianto fotovoltaico da balcone
04:44 Misuratore di consumi
05:48 Consapevolezza dei consumi energetici
06:18 Dove posizionare batteria e inverter
06:51 Permessi per l'installazione
07:30 Quanto costa l'impianto e quanto abbiamo risparmiato
09:01 Conclusioni
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Sono tante le azioni che possiamo intraprendere per limitare le conseguenze negative sull'ambiente del nostro stile di vita. Ma non è sempre facile capire cosa sia più conveniente fare.
Per limitare le emissioni ho deciso di produrre energia elettrica dal sole sfruttando l'esposizione del mio balcone. Grazie a Ecoflow sto sperimentando un impianto che si installa in poche ore, senza bisogno di complicate procedure burocratiche.
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[@boscodiogigia]

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[@Calibro.9]

Chi ci guadagna è il produttore con quella batteria specialmente.😂 Esistono batterie al litio ,meno costose e migliori.(ne potete montare più di una ,in parallelo. Conviene comunque,solo se ti stacchi dalla rete. Vivo in camper da 8 anni ed ho i pannelli solari.

[@boscodiogigia]

Ciao, sicuramente hai maturato più esperienza. Grazie del consiglio. Il vantaggio, in questo caso, è che l'impianto può montarlo e gestirlo chiunque, senza conoscenze in materia elettrica.

[@federicocalorio24]

Buonasera Francesca e Filippo, anch'io da qualche mese ho installato 2 pannelli fotovoltaici da balcone e se posso darvi un consiglio spassionato inclinateli il prima possibile!! Io li ho inclinati dopo il primo mese e solo cosi sono riuscito a raggiungere il massimo della loro produzione! Senza fare tanti calcoli ho semplicemente messo 2 distanziatori autocostruiti per pannello lunghi circa 30 cm.

[@boscodiogigia]

Grazie Federico, lo faremo! Così da arrivare al massimo di produzione, 800 watt. Magari in concomitanza con aumento dell'accumulo! A presto

[@Calibro.9]

Avresti dovuto comprarli Policristallini.Ti hanno venduto dei monocristallini,e quelli rendono solo se li direzioni,e comunque solo x il periodo di tempo in cui il sole è frontale ai pannelli.

[@michefe]

Al di là di tutti i criticoni da tastiera, non è l'impianto che vorrei installare io ma contiene ottimi spunti di idee. Grazie

[@boscodiogigia]

Ciao, grazie!!

[@donatellademori2251]

Grazie Francesca,sei sempre al top per l'ambiente, grazie molte.

[@boscodiogigia]

Grazie mille, troppo buona Donatella! Buona domenica

[@catialombardi602]

Grazie davvero ispirante ! Non smetti mai di sorprendermi !

[@boscodiogigia]

Ciao, grazie a te !

[@alessandroconti5504]

Brava, bel video e tutto spiegato molto bene. Grazie

[@boscodiogigia]

Grazie Alessandro, proveremo a fare degli aggiornamenti in futuro. Buon lunedì

[@yellowboot6629]

Bravi❣️.... Bravissimi🧙🤗

[@boscodiogigia]

Grazie, buona domenica!

[@dionisiosciascia1416]

Mi preme sottolineare che l'energia prodotta si misura in kWh e non in kW. Il kW è l'unità di misura della potenza. Lo stesso dicasi per la batteria che è da 1 kWh e non da 1 kW, altrimenti si rischia di dare una informazione errata ossia che la batteria è capace di alimentare un carico che assorbe 1 kW di potenza. Purtroppo si fa spesso confusione tra kWh e kW, ma sono due grandezza diverse da non confondere

[@gianmariacazzaniga3874]

Eccone un'altra... ATTENZIONE: l’impianto pubblicizzato NON E’ A NORMA. La normativa è chiara, nei moduli Arera e nella CEI 0-21 vigente si parla sempre, inequivocabilmente, di impianti con potenza INFERIORE a 800 W. Quindi ad esempio vanno bene due moduli da 395 Wp, oppure un inverter con potenza in uscita inferiore agli 800 Wp, ma l'impianto proposto da Ecoflow, che vende a carissimo prezzo e che sta regalando a destra e a manca a tutti gli youtuber per farsi grande pubblicità, semplicemente in Italia non rispetta le normative. Mi riferisco alla procedura semplificata per l’installazione del cosiddetto “fotovoltaico da balcone”. Per installare questo kit bisogna utilizzare la procedura standard per l'installazione degli impianti di medie e grosse dimensioni. Cioè per la normativa questo NON è un fotovoltaico da balcone. Quindi se non volete rischiare sanzioni pensateci bene prima di acquistare questo kit per il balcone!

[@ucrainadascoprireecucinait4187]

Molto interessante

[@boscodiogigia]

Ciao, grazie. Stiamo sperimentando anche noi. Un caro saluto

[@Liepez]

Piccola precisazione: l'energia prodotta si misura in kWh - la potenza in kW 😉

[@boscodiogigia]

Grazie della precisazione!

[@nicolasalvaggio5276]

Molto interessante e ti sei spiegata benissimo come sempre, ma se non ho sbagliato a fare i calcoli per ammortizzare il costo dell'impianto ci vorranno circa 10 anni ? E dopo tutti questi anni non sarà da sostituire l'impianto ? E per ultimo tenere una batteria che genera campi elettromagnetici di una certa entità, da come avete detto voi, non ci sarà da preoccuparsi ? Perdonatemi ma anche se l'energia solare in casa ha fatto grandi passi avanti a me ancora non convince tanto. Cmq grazie sempre per il Vs lavoro

[@meloniiva9846]

Ecco molto bravi fate sempre cose utili complimenti bosco di ogigia

[@boscodiogigia]

Ciao, grazie!

[@massimilianozafaro1688]

Volevo solo attirare l'attenzione sul fatto che la produzione di pannelli solari ha un impatto ambientale notevole , quindi vero che si produce energia elettrica ma vero anche che l'ambiente paga sia per la produzione che per lo smaltimento dei pannelli , Segnalo senza polemica e solo a titolo informativo.

[@boscodiogigia]

Ciao Massimiliano, si ne siamo coscienti. Non è facile capire quale sia la strada migliore in questo momento. Sicuramente consumare meno corrente è la scelta più importante. Ma siamo anche nell'epoca in cui tutto funziona grazie all'elettricità.

[@cis961]

Buona domenica EcoFrancesca!!! Per la mia casa antica ci vorrebbero pannelli old style 😄quindi non mi resta che risparmiare.... Ciaoo Filippo !!!

[@boscodiogigia]

Pierluigi, forse ho esagerato con la eco tecnologia? Un caro saluto e buona domenica! 😄😄😄

[@cis961]

Sei una Francesca Eco tecnologica Avanzata 6.0

[@fabryfedeexperience]

ciao ma hai detto nel video che davi informazioni sulla burocrazia da effettuare per registrare in regola l'impianto, dove trovo le info? ho un apparecchio EcoFlow river 2 pro che utilizzo off grid ed e' una bomba, adesso voglio fare anche io l impianto da balcone da 2 kw per estenderlo poi a 4 kw, mi spieghi la burocrazia da fare, abito in una casa di campagna pertanto non vincoli paesaggistici grazie

[@SGAB92]

Grazie per questo e tutti gli altri video interessanti 😊 chiedo per quanti anni sono garantiti i pannelli e se mantengono la resa nel tempo, grazie ancora! Simone

[@boscodiogigia]

Ciao, non conosco esattamente la durata dell'impianto. Ma i pannelli durano in genere 20 anni con prestazioni molto alte, ma la loro vita totale è più lunga perché la discesa del rendimento è graduale. Per le batterie si calcola una durata d dieci anni, ma dipende da quante volte vengono caricate e scaricate.

[@Teleutefero]

ciao, posso assicurarti che se i pannelli solari sono anche leggermente inclinati meglio verso il sole ottieni abbastanza elettricità in più

[@boscodiogigia]

Vero, è una modifica che intendiamo adottare in futuro. Però ti devo dire sono stupita dell'efficienza che stanno avendo. Sarà che settembre è un mese molto buono. Vediamo d'inverno e con giornate più nuvolose

[@gennaro.di.iorio_photography]

Ottimo sistema, ...per questo in Germania tutte le famiglie ne hanno montato almeno 2 come te.

[@boscodiogigia]

Interessante l'esperienza in Germania, sarebbe da raccontare

[@andreavagnoli2488]

Buongiorno Francesca Filippo. Sicuramente parlare di produrre energia pulita,e monitoraggio di consumi è ottimo. Quindi più se ne parla meglio è. Con più conoscenza,meno burocrazia,e con una buona progettazione,anche i costi di acquisto di un impianto possono diminuire e di molto. Diamo per scontato che basta schiacciare un bottone e abbiamo energia.E se un giorno,tutto questo finto benessere finesse? Abbiamo un piano B? Noi ci stiamo lavorando al piano B. Grazie. Serena domenica.

[@boscodiogigia]

Ciao Andrea, grazie. Buona settimana e buon lavoro a te

[@gianluca4751]

Ciao @boscodiogigia grazie del video, davvero molto interessante. Avete dovuto collegare l'inverter ad una presa dedicata?

[@boscodiogigia]

Ciao Gianluca, si deve collegare ad una presa normale di casa. Anche il produttore consiglia di evitare una ciabatta e installarlo direttamente a una presa di casa per rispettare la normative.

[@ronnyottosei1552]

Nei mesi invernali/freddi la produzione sarà molto bassa. E' da considerare.

[@boscodiogigia]

Si, vedremo cosa succede nei prossimi mesi.

[@marconathsam8467]

Ciao, una domanda... L'energia non utilizzata va in rete "gratis" o c'è la possibilità di ricevere un contributo? Grazie!!!

[@boscodiogigia]

Va gratis purtroppo

[@siccomago1973]

Gli smartplug li puoi comprare anche da soli x avere idea dei consumi della casa e vari elettrodomestici ?

[@boscodiogigia]

Sì puoi metterlo, non è lo smartplug che ti controlla i consumi. Basta che installi Shelly EM, costa 50 euro e ti monitora tutti i consumi della casa in tempo reale. Basta accendere e spegnere un dispositivo con app aperta e vedi la differenza dei consumi, quindi quanto consuma quell'attrezzo. E' un piccolo dispositivo che metti al contatore, eccolo amzn.to/3Q50R2C

[@giovannistrada5739]

Non si possono mettere 4 pannelli ?

[@marcodefelicis]

Francesca, quei pannelli a 90° dal suolo, non produrranno mai 800w. In estate, per dar la potenza dichiarata, devono star sucuramente verso Sud o tuttalpiù Sud Ovest, ma obbligatoriamente a 30/33° mentre in inverno a 45° per le nostre latitudini. Dato che i pannelli da balcone non possono esser montati con queste angolazioni per legge, è un costo inutile la non produzione. Forse in una casa terra cielo, si può fare, non ne sono al corrente, ma in un condominio con balconi superiori ed inferiori, i pannelli non possono venir montati inclinati.

[@boscodiogigia]

Ciao Marco, grazie delle tue precisazioni.

[@marcodefelicis]

@@boscodiogigia grazie a te Francesca, sempre, per quello che porti avanti con dedizione 😉

[@arkangelgiardiniere]

Vorrei mettere in evidenza un problemino! Indipendentemente che la casa o balcone siano esposti in zona ventosa ma a prevenire danni è lavori ben più onerosi ! *l'effetto vela dei 2 pannelli è ben visibile!* *L'ancoraggio del solo appoggio anche se supportato da fascette in basso è a dir poco incedibile!* Seppur aumentate con fascette o tiranti x un miglior ancoraggio alla ringhiera *Rimane il fatto che la Ringhiera è totalmente sotto dimensionata* *È sotto dimensionata idem l'ancoraggio al balcone della stessa!* In caso di tempesta o forte vento i xcasi sono 2! 1° i pannelli volano via con relative conseguenze della proiezione ! 2° se moltonben ancorati allora viene via anche ringhiera! Con danni ancora peggiori a cose! Visto che non sì è optato x l'inclinazione seppur minima x aumentare l'efficienza dei pannelli ( è tanta%!!) aumentando la medesima problematica dell'ancoraggio alla ringhiera che spero abbiate già cambiato magari mettendo dei tiranti tassellati al muro x trattenere quindi dando delle forze è direzioni diverse alla povera ringhiera *Perché i pannelli non li avete tassellati sul muro è messi sempre in verticale ai 2 lati del balcone?* Stessa resa *Zero pericoli!* inutili

[@federicobrocani]

non capisco come si monti lo shelly em?

[@boscodiogigia]

Va montato all'origine dell'impianto, sul contatore. Lo ha fatto l'elettricista e non saprei tecnicamente darti altre info

[@gi9817]

Ci pensavo anch'io, grazie. Ma i permessi?

[@boscodiogigia]

Ciao, basta fare una dichiarazione unica a E-distribuzione. al gestore. In descrizione trovi una guida dettagliata (meno complicato di quello che sembra) Info su: www.e-distribuzione.it/ Guida: drive.google.com/file/d/1ZeaAwPa4KSgQYcLc2OlKjie28fALoCqd/view

[@gianmariacazzaniga3874]

Sì, è come un normalissimo impianto fotovoltaico che si installa sul tetto. Questo perché è un impianto da 800 W (e non INFERIORE a 800 W), quindi NON può beneficiare della procedura semplificata.

[@boscodiogigia]

Qui trovi altre info: docs.google.com/document/d/194n_R15Msl5SqeaPW_sEdyOnpRN4kK5i5MR15hC5Bmw/edit#heading=h.m3reistldsy9

[@gianmariacazzaniga3874]

@@boscodiogigia Quei documenti vanno bene nel caso di impianti che rientrano nel cosidetto "fotovoltaico da balcone" ma il sistema Ecoflow purtroppo non può beneficiare di questa procedura ma per installarlo bisogna fare la trafila che si fa per qualsiasi impianto fotovoltaico di medie-grosse dimensioni (GSE, scambio sul posto, progetti e permessi vari). Come scrivi anche tu nei documenti che hai linkato l'inverter è da 800 W, quindi non è inferiore a 800 W. Cerchiamo di non dare informazioni errate o si rischia di far subire a chi ti segue brutte conseguenze in caso di controlli...

[@Chris-pd2uv]

Bella cosa, ma gia il fatto di dichiarare a qualcuno quello che produco mi fa desistere .Meglio il Total Off Grid sicuramente ( ho lo stesso device da quasi un anno, senza immissione pero....)

[@salvocmos]

un po troppo costoso, enel X vende il fotovoltaico da balcone senza batteria, per autoconsumo ( che secondo me e la scelta piu sensata) a 739€ con possibilità di detrazione al 50% in 10 anni

[@boscodiogigia]

Grazie del consiglio.

[@FonMiki]

Ciao Francesca, credo che sia arrivato il momento di cambiare la tua (ormai..) obsoleta (03:56) lavatrice.. Addirittura ti "ciuccia" ben 2,3 Kw (04:01) micidiale.. 😮 A tal proposito è consigliabile rivedere meglio gli assorbimenti degli elettrodomestici (obsoleti e un po' datati..) e quindi "investire" acquistando qualche "classe energetica" un po' più recente.. 😊

[@boscodiogigia]

Senz'altro. Infatti ho potuto finalmente vedere tutti i consumi degli elettrodomestici. Ho una casa molto vecchia e potrò rinnovarla gradualmente.

[@robertochiriaco62]

Ma anche per produrre l'impianto é stata usata energia e consumato risorse e per smaltirlo una volta obsoleto ? Non vedo risparmio ! Il vero risparmio è il non consumo !

[@boscodiogigia]

Senz'altro. Il primo e più importante passo è quello

[@GoogleDark3]

è facile parlarne bene quando lo si ha GRATIS 🕯

[@tiberiocartelli2272]

C'è rimborso 50% ?

[@boscodiogigia]

Non in questo caso

[@gennarorusso2225]

Ciao. Sono un nuovo iscritto. Pero': il costo del TRASPORTO , nel conto del costo a Kwh che ti fa pagare l'Enel, non lo devi mettere. Eh si: perchè lo paghi comunque, anche se non consumi neanche un Kw che ti fornisce Enel.Quindi il costo del Kwh NON è 0,32Euro. Il costo Materia Energia sarà 0,17euro a Kwh (almeno, io la pago questa cifra qui al mio gestore). Quindi per ripagare il costo di 2300 Euro che affronti quando compri l'impianto(considerando che come hai detto, hai Prodotto 35 Kw in 20 giorni, avrai prodotto circa 635 Kw in un anno. Quindi 365 x 0,17=108 euro di risparmio all' Anno farai. Per arrivare a 2300euro che hai pagato questo impianto, beh, ci vorranno circa21 anni per ammortizzare la spesa iniziale.(ammesso che in 21 anni non si rompa niente del tuo impianto. ma comunque la batteria man mano si consuma e dopo 10 anni dovrai sostituirla,perchè man mano che passano gli anni la sua efficienza decresce), quindi non ammortizzerai MAI il costo iniziale. La Matematica è l'unica scienza esatta che io conosca.Quindi: alla fine, se lo scopo è risparmiare, beh, Non si risparmia niente, anzi. Se lo scopo è produrre energia senza inquinare, allora si, va bene.

[@najib_morad]

Chi consuma tanti inergia non serva la batteria con pannelli e microinverter risparmi tutto

[@richiurci]

Mi spiace ma stavolta devo criticare la tua scelta. Io ho messo un solo pannello senza accumulo e rientrerò dell'investimento in 5-6 anni. Tu risparmiando 100€/anno circa rientrerai in un periodo troppo lungo. Inoltre la batteria non sono convenienti, e lo dico da possessore di auto elettrica. E ancora, con due pannelli non basta la comunicazione al gestore ma bisogna anche certificare l'impianto, e quel cavo piatto dubito possa essere certificato.e infine scusa se da ingegnere elettronico ti dico che sbagli le unità di misura, e che non è vero che i campi elettromagnetici siano "percepibili" o facciano male, anche perché altrimenti i primi oggetti da allontanare sarebbero cellulari e modem. E ora perdonami ❤

[@boscodiogigia]

Ciao, ti ringrazio per il feedback. Nel caso di plug&play è possibile omettere tutte le certificazioni, basta una certificazione unica al gestore. In pratica bisogna comunque inviare la comunicazione unica, ma si è esonerati dal fornire al gestore di rete competente la seguente documentazione tecnica. In ogni caso Ecoflow fornisce tutti gli schemi e le certificazioni che noi abbiamo comunque allegato. Riguardo al risparmio lo valuteremo bene nelle prossime bollette ma credo sia il doppio di quello che dici tu, intorno ai 200 euro. Riguardo ai campi elettromagnetici, in effetti a me il cellulare dà fastidio! E anche parecchio quando lo uso troppo, ci sono poi persone più sensibili a queste onde. Filippo ad esempio che aveva l'acumulo vicino ha percepito un fastidio, e per cautela mettiamo tutto fuori al balcone. Un caro saluto e buona domenica, grazie del confronto! Ti metto qualche fonte riguardo alle certificazioni: www.studiomadera.it/news/548-fotovoltaico-balcone-permessi#documenti www.eet-solare.it/blog/comunicazione-unica-plugplay/

[@richiurci]

@@boscodiogigia eh no purtroppo con due pannelli la certificazione d'impianto è obbligatoria, il tuo link dice inesattezze. E ci vuole una presa dedicata.

[@boscodiogigia]

Scusami, nella sezione 3 di questo documento di e-distribuzione è ben spiegato. Sbaglio io qualcosa nell'interpretare il documento? A noi hanno validato la documentazione (e-distribuzione Toscana Sud-Umbria). drive.google.com/file/d/1ZeaAwPa4KSgQYcLc2OlKjie28fALoCqd/view "La Comunicazione Unica è destinata agli impianti di produzione con potenza nominale inferiore a 800 W. A questo gruppo di impianti appartengono gli impianti Plug & Play, ovvero impianti di produzione, realizzati secondo quanto definito dalla Norma CEI 0-21, con potenza attiva nominale inferiore o uguale a 350 W che risultano completi e pronti alla connessione diretta tramite spina a una presa dedicata e visivamente identificabile rispetto alle altre prese all’interno dell’impianto elettrico dell’unità di consumo".

[@richiurci]

@@boscodiogigia ma il tuo impianto è sopra i 350W e quindi ci vuole anche il certificato...magari l'ha inserito l'elettricista

[@boscodiogigia]

Sì, sì, il certificato era messo a disposizione da Ecoflow

[@lucalovari3530]

Buona domenica, mi raccomando non cambiate il vostro canale in " Gli impianti di Ogigia " ...con simpatia 😊

[@boscodiogigia]

Ciao Luca! L'orto vince sempre su tutto!

[@lucalovari3530]

@@boscodiogigia grazie della risposta, aspetto quando il dr Pinzi ti porterà per funghi nelle faggete amiatine.

[@boscodiogigia]

Non vediamo l'ora...@@lucalovari3530

[@gianlucaborriello5135]

Ho visto il tuo video, prima di installare questi pannelli fotovoltaici alla modica cifra di 2300 euro, cambierei lavatrice e il piano di cottura piastra elettrica con una lavatrice di tipo A+++ e piano cottura ad induzione.

[@boscodiogigia]

Ciao Gianluca, con calma cambieremo tutto. Abbiamo una casa "vintage" da risistemare pezzo per pezzo... ci siamo resi conto dei consumi alti anche grazie al dispositivo

[@beginsbegins]

C'è qualche youtuber che non li ha ricevuti? 😅

[@boscodiogigia]

eheh, hai ragione. Proprio oggi è uscito il video di Matteo Bruno, della Slim Dogs sullo stesso impianto...

[@andreaappianelli5983]

Mi spiace ma un impianto cosi non può fornire corrente sufficente neanche per una lavatrice,l accumulatore e inverte vanno bene per un camper ma non per la casa una lavatrice moderna consuma circe 1,2 kw e quindi la batteria non é sufficente per far funzionare la lavatrice ,poi 1kw di sera puoi farci funzionare qualche lampadina e una tv ,e quando é inverno quei pannelli nn fornisco nulla ,accumulatore ecofly é molto buono ma non sufficente per casa ,per risparmiare 35 w al mese é sufficente installare dei dispositivi smart come ho fatto io ,con un costo di 4 volte in meno e avere lo stesso risulta ......

[@boscodiogigia]

Grazie del consiglio. Per noi non è solo una questione di risparmio economico personale, ma anche di capire quanto e come l'energia del sole possa aiutare a evitare il consumo di altre fonti energetiche.

[@francexx91]

Quindi mensilmente consumate SOLO 130 kilowatt totali? Vuol dire che utilizzate altro,e inquinate utilizzando metano o gpl,e per scaldarvi usate legna (non mi pare ci siano coibentazioni esterne,la casa è vetusta) che emette particolato e gas serra. Questo impianto è costoso ed inutile,quando chi fa il video utilizza una lavatrice e un forno decisamente vecchi e pesantemente energivori. Comprate elettrodomestici in classe A se volete risparmiare. Avrei capito un 4-6 kw sul tetto con annesso batteria e pompe di calore per acqua sanitaria e caloriferi,ma qui siamo fuori strada. Un impianto del genere va bene per una casetta in campagna staccata da tutto,non per un abitazione. Costasse 500 euro sarebbe diverso,ma con 6000 euro ci metti 4.5 kw sul tetto,quelli si che producono

[@paridecontini9773]

Quelli sono giocattoli l impianto fotovoltaico serio è fatto diverso

[@boscodiogigia]

Ciao, chiaro ci sono impianti molto più potenti, questo da balcone non richiede tanta burocrazia e si installa abbastanza facilmente. Volevamo provare una soluzione leggera. In ogni caso i pannelli sono parecchio efficienti, e se si estende la batteria a 3 kw si inizia a ragionare anche in termini di accumulo. In generale direi che siamo soddisfatti. Attendiamo le prime bollette! 😅😅Buona domenica!

[@paridecontini9773]

@@boscodiogigia si ma uno che decide di farlo o lo fa'beneo altrimenti meglio nulla

[@renatocochi2862]

..energia a costo zero non esiste.. 2300 euro per 800 watt non sono pochi. Con 3000 euro si acquista materiale per fare un impianto da 3 kw con pannelli.. inverter ibrido..cavi vari ecc.. La batteria non fa per tutti..

[@Rubik43]

ho paura che dobbiate testarli per un anno per dare un vero servizio..

[@boscodiogigia]

Ciao buona idea, tra un anno potremo avere le idee più chiare sui risparmi e altre esperienze di utilizzo e fare un nuovo video.

[@cippirimerlo5212]

speravo in un video oggettivo invece solita marchettata come Matteo Valenti e gli altri che lo han ricevuto gratis, tutti nella stessa configurazione..all'inizio speravo in qualcosa di diverso poi ho capito che era sempre lo stesso.. :( oltre a quelle gia enunciate in altri commenti, omettete un'altra cosa molto importante: voi non avete un contatore per l'immissione in rete come hanno gli impianti fotovoltaici tradizionali, la conseguenza è che la corrente che immettete in rete la pagate... si avete letto bene la pagate perche il contatore "normale" è impostato solo per registrare i consumi.. poi vogliono risparmiare... negli impianti fotovoltaici viene aggiunto un altro contatore solo per contare l'immissione in rete, in casa quindi ci saranno 2 contatori distinti, anche questo contatore è installato direttamente dal gestore della rete e infatti finche non te lo installano devi tenere l'impianto fotovoltaico spento, non solo perche non è a norma (in caso di guasto sulla rete l'operatore deve sapere che puo tornargli indietro corrente dalle utenze altrimenti ci resta fulminato)ma anche perche pagheresti l'energia immessa in rete perche conteggiata come consumo dall'unico contatore presente in casa.. la norma indica i 350w come limite per farlo senza certificazioni perche si presume che non si arrivi ad immettere in rete energia con quella produzione cosi bassa... voi cio che immettete in rete, lo pagate come fosse un consumo!! e sperate che nessun operatore enel rimanga fulminato perche gli arriva indietro corrente sulla rete dal vostro impianto non censito... se ho scritto cavolate... chiedete al vostro elettricista o chiamate l'enel...

[@marcomaiolica214]

divulgate tante belle esperienze e poi vi perdete con questa marchettata...

[@boscodiogigia]

Nessuno è perfetto

[@marcomaiolica214]

@@boscodiogigia ma che risposta approssimativa è? Che tristezza

[@tifomodi7155]

Evitate di prendere impianti del genere. Nemmeno in anni si rientra dall investimento fatto. Il problema che vengono proposte batterie di accumulo obsolete e costosissime. Esistono batterie molto più capienti ed infinite , ma guardaxaso queste multinazionali non le propongono ......

[@boscodiogigia]

Ciao, mi potresti indicare a quali tipologie di batterie ti riferisci? Grazie

[@dylandog8199]

Batterie al sale

[@tifomodi7155]

Bel impianto ma pessimo investimento

[@boscodiogigia]

Ciao, dici? Vediamo nei prossimi mesi, magari vi aggiorno. Tutta sta secondo me a come lo usi, se cambi abitudini e usi elettricità la mattina in modo da usufruire più dell'accumulo

[@tifomodi7155]

Ciao Francesca. Capisco òa tua posizione e "non voglio infierire" :D. Comunque si rientrerebbe tranquillamente nell'investimento in pochi mesi con una diversa tecnologia di batteria di accumulo , ma guardacaso le grandi multinazionali le snobbano. Un po' come le stufe pirolitiche che sono una grandissima cosa ma poco publicizzata ;)@@boscodiogigia