Franz Retrò Audio - (Parte 1) Quest'oggi parliamo del "principe" delle sorgenti ovvero il giradischi

Franz Retrò Audio - (Parte 1) Quest'oggi, nuovamente da HiFiRecord in compagnia di Mirco, il titolare, parliamo del "principe" delle sorgenti ovvero il giradischi

[@francescodali224]

Salve..in america gli EMPIRE a cinghia e REK-O-KUT.a puleggia.non erano da meno utilizzati nelle emittenti radio ecc..personalmente non sostituirei niente nei thorens, ne il plinto ne il braccio che erano ottimi,si rischia di snaturare tutto,il thorens td125 mk2 era un capolavoro,di giradischi. La manutenzione si risolve spesso nel sostituire la cinghia tarare le molle del controtelaio e olio nel perno centrale, all'interno vi era una sheda elettronica di alimentazione motore ma raramente si guastava. Saluti

[@user-bz4nn1nu1s]

io rimpiango i EMT li adoro, ma anche i Thorens

[@federicociciarello7388]

le tecnologie che hanno differenziato i giradischi sono i bracci ad S J o dritti, e la loro differente lunghezza, oltre al tangenziale ed il tipo di sospensione del piatto stesso, rigido, a doppio telaio tipo Lenco, Thorens, Roxan, Linn, Garrard tangenziale, o a cuscino di aria o a vuoto, è la sorgente secondo me con più variabili ingegneristiche, se si contano anche i fonorivelatori, MM MC ML con diverse uscite in millivolt, diverse bobine dritte inclinate toroidali, vari tagli di Diamante, shibata, ellittica, conica o anche ceramica.

[@alkingborn4620]

Secondo me si tende a sopravvalutare troppo il prodotto vintage. E' figlio della sua epoca e come tale con (pochi) pregi e (tanti) difetti. Io l'ho avuto per 10 anni anni e pur sostituendo il braccio con uno SME 3009 I, la resa acustica non è mai stata di eccellenza. Solido, semplice da usare, facile da riparare e sicuramente meglio di qualsiasi giapponese dell'epoca ma al giorno d'oggi basta prendere un qualsiasi modello Pro-ject o Rega, quindi giradischi abbordabili, suona anni luce meglio.

[@FranzRetroAudio]

Mi trovi parzialmente d'accordo ovvero si, c'è del vintage sopravvalutato è vero, così come c'è del nuovo di scarsa qualità ma di bell'aspetto. Penso che un tempo potevi possedere un oggetto di qualità medio alta con un budget ragionevole...oggi per avere sostanza è qualità ci vogliono tanti soldini.... Allora ecco che un vintage "giusto" (micro seiki, thorens, Technics di gamma alta ecc) può essere una valida alternativa 👋👋

[@user-du1yk7uk9v]

Anche se suonano bene fanno schifo esteticamente Rega e Project ..... sembrano giocattoli e di sicuro hanno un motorino stile cicciobello...dovrebbero essere venduti a meno della metà del loro prezzo.

[@alkingborn4620]

@@user-du1yk7uk9v evidentemente non li hai mai provati e tantomeno sai come sono costruiti

[@salvatorerusso3534]

Io avevo il thorens td 166..con testina shure et d2 a taglio shibata era l'anno 1976..basico non avevanulla di elettronica..manco la spia di accensione 😅