Fuoco e Fiamme - Pillola III - Il Precariato

Il precariato, nel mondo di oggi, non è un'eccezione ma la norma, chiunque lavori in paesi evoluti sa di potere essere licenziato dalla "mattina alla sera". Il posto fisso esiste forse in alcuni settori pubblici e neanche in tutti, perché ad esempio in alcuni paesi anglosassoni si può essere licenziati molto facilmente; nel settore privato nel mondo moderno non esiste, forse da qualche parte in India, ma vi posso dire che il mondo è giá tutto precario. Certo, non è precario di 3 mesi in 3 mesi, ma su base annuale possiamo tranquillamente tollerarlo. Io vorrei arrivare all'unificazione fra determinato ed indeterminato, ma sembra che stiamo andando in un altra direzione, quindi credo che le mie parole non siano servite a molto, e non serviranno ancora per molto tempo a venire, probabilmente arriverà chi lo dirà in maniera più limpida o la situazione ci imporrà dei cambiamenti. Io abolirei il tempo indeterminato, perché poi finisce che la gente fa poco, perché sa che non può essere licenziata. In Italia c'è un abuso tremendo, soprattutto nel settore pubblico, ma c'è anche molto lassismo perché il non lavoro o il cattivo lavoro non viene penalizzato e il buon lavoro non viene premiato, questa è una tragedia. In teoria non dovrebbe esserci questa dicotomia fra precariato e indeterminato, perché effettivamente il precariato è il settore degli sfigati, quelli che devono farsi un gran mazzo per avere il contratto rinnovato, e magari nella scrivania a fianco c'é chi con il contratto a tempo indeterminato non fa quello che dovrebbe, anche per questo il precariato è visto così male, se arrivassimo ad un ridimensionamento del lavoro a tempo indeterminato, il precariato non sarebbe visto cosi negativamente come lo è adesso.
(Il video nasce da una idea di Gigi de Donno e Michele Mengoli. Regia di Gigi de Donno, Black Sheep Produzioni)

[@streaming765]

Dottor Forchielli ho avuto l'occasione di leggere e presentare il libro sul processo AEMILIA . Purtroppo le cose che lei sostiene in merito al caporalato hanno già avuto un riscontro penale con sentenza passata in giudicato. E la cosa che mi ha colpito (sono siciliano e giornalista specializzato in giudiziaria quindi abituato a questi temi su cui lavoro da quasi quaranta anni) è che nella maggior parte dei casi sono stati gli imprenditori a rivolgersi alla n'drangheta per avere lavoratori in nero, non viceversa. Il libro è "Le cento storie di Aemilia. Il più grande processo italiano alla 'ndrangheta" di Paolo Bonacini. Probabilmente lo conosce già. Buon lavoro.

[@andread9899]

vero

[@lplplplplp8677]

Dottor Forchielli, sfonda una porta aperta, ma un minimo di garanzia ci vuole, credo. Qui in Irlanda grosso modo è quantificato in 4-6 settimane di stipendio per ogni mese lavorato. Mi sembra un compromesso accettabile tra flessibilità, efficienza ed equilibrio sociale. Gli Stati Uniti mi sembrano un po' troppo estremi, in quel senso.

[@andread9899]

manco le ferie negli stati uniti

[@riccardopaolini4103]

Perrsona molto intelligente e con idee precise e giuste

[@martinaldo89]

il precariato ci puó stare, ma allora le garanzie che si richiedono per l'accesso al credito o l'accesso ad un affitto ( e non dico un mutuo) dovrebbero essere altri

[@GianlucaUK]

Le banche i mutui li concedono per fare soldi, non per beneficienza. È chiaro che eliminando la distinzione tra posto fisso e precariato, come auspica Forchielli, verrebbero meno anche le discriminazioni sull’accesso al credito.

[@landser8616]

Se non paghi la rata la banca in pochi mesi riesce a mettere in vendita la tua casa, in italia procedure lunghissime poi se ci sono dentro minori ciao.

[@simonev97]

La banca da’ soldi solo a chi li ha e che può ridarglieli con tutti gli interessi fino all’ultimo centesimo. Le finanziarie fanno prestiti nello stesso modo. A me per un prestito di 6.000€(parte di tetto di casa quadrifamiliare) ho dovuto regalargli 1.200€ di interessi.

[@LeonardoDeStefani]

Vorrei tanto vedere la Sua collezione di orologi!!

[@alessioc1531]

Senza contratto indeterminato, se chiedi esempio un mutuo, come te lo danno? 😅 La stabilità del lavoro è fondamentale

[@Paolo_Ferraris]

Alessio C se ti dicessi 300 k finanziati da Intesa al 100% con 3 buoni unici?

[@simonev97]

Perché credi che anche con un lavoro a tempo indeterminato te lo danno così facilmente? Ho conoscenti che nonostante un lavoro stabile e uno stipendio decente hanno avuto bisogno di un garante(statale). Le banche e le finanziarie vogliono 3.300 garanzie, giustamente. Se non si ha un lavoro stabile si è costretti all’affitto o se si ha fortuna a case ereditate.

[@lam7242]

e chi ti ha detto che devi fare il mutuo? all'imprenditore che dovrebbe assumerti o al lavoratore autonomo lo fanno? no. e perché tu dovresti avere um diritto che chi ti assume, non ha?

[@enricodelvy7113]

Il caporalato esiste da svariati anni al nord e perfino dentro la Fincantieri di Monfalcone: kzbin.info/www/bejne/hp_OdWCcgNWboqM La gente comune ha ben presente cosa succede quando si aprono le frontiere e le politiche migratorie diventano completamente fuori controllo, poichè vive sulla propria pelle tutti i giorni il dumping salariare importato, la deflazione salariale, la concorrenza per il welfare (graduatorie case popolari, sanità, ecc.) e così via, per di più in un contesto macroeconomico di stagnazione o recessione e con un tasso di disocuppazione del 10%. Di questo passo si andrà ben oltre la messicanizzazione, anche perchè il paese controamericano almeno non ha problemi di finanza pubblica e la piramide demografica non è rovesciata come la nostra.

[@parasiempre4034]

Precarizzare l'economia crea un aumento dell'occupazione trascurabile, ma contribuisce a ridurre i consumi, in quanto le aspettative di un minor reddito ritoccano la propensione al consumo marginale diminuendola. Il problema é la domanda aggregata e non l'offerta: essere più efficienti non risolve nulla quando si viaggia in eccesso di capacità produttiva. il problema di fondo rimane lla disoccupazione strutturale.

[@onhire]

caro Alberto la vita per le strade e negli ambienti sordidi e' decisamente piu' dura di quanto tu possa immaginare.. non diversa da situazioni dell'america latina. purtroppo conosce questo chi lo vive... e il racconto non rende mai bene l'idea. capisco il tuo rammarico ma la situazione e' molto piu' grave e non esclude nemmeno i controllori. mi fermo qui sei un uomo molto intelligente e gia' hai capito perche' e per come....

[@gabriele69100]

sempre molto ottimista

[@syncmeandroid]

O molto realista?

[@GiacomoMassucco]

La vita è essa stessa precaria

[@emilie1977]

Il precariato deve essere pagato di più, più il contratto è a breve termine più deve compensare periodi di vuoto lavorativo

[@robertocaluri5782]

Va bene il precariato. Con stipendi decenti va bene. Altrimenti è una inculata a vantaggio dei lorsignori ricchi (fra i quali Forchielli).

[@alexvech]

lo stagista SA fare qualcosa e contribuire all'azienda ? se la risposta é si allora va pagato il giusto per pagarsi da vivere ed affitto, se la risposta é no nei fatti è un intralcio. Io uno stagista al massimo lo prenderei in azienda per dare una mano a qualche giovane MA sceglierei sempre qualcuno che é IN GAMBA, che giá e curioso del settore e si é mosso. La parola precariato poi é una gran bella frode culturale. Gli imprenditori sono tutti precari, in un mondo dinamico e nelle economie che crescono forte (sistemi capitalistici a bassa tassazione ed tutela-incentivi alle imprese) non si pone il problema perché se perdi il lavoro ne puoi trovare uno la mattina dopo. (un esempio lo sono i ragazzi che vanno in australia a farsi la working holiday). All'interno del concetto di 'POSHTOFISSO' c'é tutta la pochezza e provincialismo che ci contraddistingue.

[@abccde832]

I stagisti voluti dal prodi i cococo.. la chiamiamo disonesta fatta da ladri? Il capo ladro barabba e' chi fa queste cose? Leggi fatte da gente che fa il posto fisso di lavoro come nel film checco zalone

[@Gabriele-cz3pi]

Muovete il culo, è meraviglioso. Grazie Alberto di averlo fatto

[@umilettoifbbpro1054]

Puntata corona forchiellone

[@angelosecchi4053]

Per legge ci vorrebbe un contratto unico a "tempo indeterminato" uguale per tutti con la possibilitá, per ľazienda, di licenziare il dipendente con un ragionevole preavviso e con un indennizzo in proporzione alľ anzianità.

[@alessioc1531]

Se hai l'indeterminato ma puoi essere licenziato in qualsiasi momento ha poco senso 😅

[@riccardobordina8420]

@@alessioc1531 , hai ragione. Se in Italia ci fosse un mercato del lavoro dinamico ed attivo come in altri paesi, ad esempio come accade spesso nei paesi anglosassoni allora il discorso fatto da Forchielli sarebbe giusto. Se noi prendiamo un mercato stagnante e bloccato come quello italiano dove se tu sei bravo non conta nulla o poco, se lasci un lavoro pensando che nel giro di 1 mese trovi 2-3 proposte da valutare sei fuori come un balcone. In Italia succede che nel giro di 2-3 anni se trovi una proposta di lavoro un minimo decente ti fiondi a missile.

[@alessioc1531]

@@riccardobordina8420 Quindi il lavoro si crea con il precariato? Forse si, ma che qualità di lavoro? Io non sono d'accordo, sono un'autonomo quindi non parlo di me. Ma trovo ingiusto far lavorare persone senza la minima garanzia.

[@riccardobordina8420]

@@alessioc1531 , hai capito male o meglio hai interpretato male le mie parole. Io parlavo del mercato del lavoro in Inghilterra, dove certamente ci sono delle tutele, diverse da quelle italiane, ma dove c'è molto più dinamismo nel mercato del lavoro e nei fatti là anche a bassi livelli dirigenziali si cambia datore di lavoro con una certa frequenza (che non vuol dire 3 mesi) dai 30 ai 40 anni forse cambi 3 datori di lavoro) e perchè lo decidi tu, non perchè ti lasciano a casa. Là il mercato del lavoro è totalmente diverso. Ho 3 amici che lavorano là ed uno in 5 anni ha cambiato lavoro una volta, perchè ha trovato un'altra ditta che lo paga 15000 pounds in più all'anno ed è migrato lì. L'altra ditta ha provato a rilanciare, ma ormai si era impegnato. Là è un'altro mondo. E già prendeva 90'0000pounds all'anno come architech manager, però sapeva che il suo ruolo là dopo 3 anni di lavoro era pagato 100'000-105000pounds è ha cercato in uan settimana ha trovato 3 proposte per un lavoro simile al suo. In Italia quando succede?

[@alessioc1531]

@@riccardobordina8420 In Italia bisognerebbe reintrodurre l'articolo 18 e detasssare le imprese soprattutto per quel che riguarda i costi dei dipendenti, in modo tale da avere stipendi più alti. In Italia probabilmente una cosa simile non sarebbe accaduta, ma devi pensare anche a quelle persone che hanno magari meno competenze o perlomeno hanno meno competenze richieste dal mercato. Ecco io non voglio, la dittatura del mercato, per questo secondo me la presenza dello Stato è essenziale i dipendenti devono avere garanzie non devono essere oggetti delle imprese.

[@riccardovita7423]

... e chi ti finanzia gli acquisti a debito per le cose fondamentali ? E di quanto bisognerebbe essere pagati per essere considerati ganzi e stacanovisti ? e a che condizioni temporali, di sicurezza, igene e soprattutto di rispetto ? Lei non ha detto un accidente di nulla, se non pronunciare qualcosa "che fa figo" solo all' interno dei circhi di CORTE o nei teatri di GUERRA . E sarebbe più drammatica la prima condizione : pensi un po' .

[@darkopeth1574]

Fork.. siamo nel 2020 non 2019. 😆

[@debellisclaudio46]

La gente non fa un cazzo . ... Lui invece nel salotto di casa sua produce

[@paolosaltobego]

Come tutti quelli nati ricchi tendenzialmente. Strano. Poi lui ha il figlio ingegnere negli USA strapagato. Siamo tutti coglioni noialtri, quattro ignorantoni pezzenti. Io leggo gli annunci e gli ing. li equiparano ai diplomati. E' simpatico Forchiellone ma va preso con le pinze.

[@robertocaluri5782]

guarda anche la sua routine quotidiana...Ahahah, si sveglia tardi, gira in bicicletta in thailandia tipo umarell...

[@peacefulmind483]

Si è fatto il culo per molto tempo...se lo può permettere. . Può stare anche un anno a grattarsi i coglioni sul divano. ..

[@simonev97]

In poche parole se non sei portato per certi studi e non sei raccomandato sei fottuto quasi sicuramente.

[@simonev97]

Riccardo B Perché se guardiamo la realtà se non si è portati per certi studi e non si hanno conoscenze non si fa nulla. Anche perché un mestiere nemmeno se li paghi tu te lo insegnano. Idem all’estero, senza un mestiere in mano si sopravvive al massimo.

[@stepbeast]

@@simonev97 Se conosci Java (costa 10 euro impararlo online, o anche gratis se cerchi su Google), puoi lavorare ovunque (ben pagato all'estero). Poi c'è anche Javascript o C++ (forse il primo è più consigliato per avere capacità di programmazione più adattabili a tutto - Javascript). Ah, impara l'inglese, Duolinguo e leggi articoli e ascolta video in Inglese.

[@stepbeast]

Ah, il talento (essere portati come lo definisci tu), non esiste, generalmente è il frutto di ore ed ore (noise per la maggior parte) passate con disciplina ad acquisire una competenza, non confondere la "mancanza di talento" con la pigrizia. Dedica 1 ora al giorno all'apprendimento di una nuova competenza, e se non capisci all'inizio persisti e tornaci su dopo qualche giorno (devi lasciare il tempo alla tua mente di abituarsi).