Per chi rimanda la frase di Pessoa è una vera illuminazione (esperienza emozionale correttiva).dice" Porto addosso tutte le ferite delle battaglie evitate!" Frase che colpisce chi vive nell'ansia e nell'evitamento! Non si deve piu evitare, altrimenti si perdono troppe occasioni nella vita e ci troviamo da vecchi pieni di rimpianti. Nardone bravissimo
@johnmartin92943 жыл бұрын
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@aidenduke76543 жыл бұрын
@John Martin instablaster =)
@paolopietro34754 жыл бұрын
Sempre illuminante!
@ornellaghiotto62325 жыл бұрын
Straordinario!
@marinariboli29324 жыл бұрын
Eccellente Proff Nardone GRAZIE 🌹
@mariabianchini8635 жыл бұрын
Quando ero giovane le 4 emozioni capitavano con l'esperienza sono cambiata studiando l'atteggiamento delle persone ho imparato a reagire difendendomi senza paura
@mauroforti49714 жыл бұрын
Se Pessoa si è nascosto in una stanzetta umida per tutta la vita, cosa a cui non credo, probabilmente lo ha fatto perché poteva permetterselo. Se gli fosse stata preclusa la possibilità di vivere di fantasia (che spesso è assai migliore della realtà) e fosse stato messo alla strette con un avversario alla "sua altezza", avrebbe tirato fuori i denti come chiunque altro. Poi ci sono i casi estremi in cui purtroppo la paura diventata rabbia resta rabbia, dato che l'altro ci è talmente superiore fisicamente, o in altro modo, da farci escludere una reazione diretta. Questo chiaramente non toglie che si possano trovare modi per rivalersi indiretti. Penso ad Auschwitz, ai sopprusi perpetrati nelle carceri, alle violenze e alle intimidazioni su donne da parte di bande senza scrupoli che le costringono a prostituirsi, al bullismo di gruppo etc... etc...
@mauroforti49714 жыл бұрын
Credo che la paura porti di per sé, e in modo assolutamente naturale, ad un calcolo di sussistenza... Senza bisogno di lunghi discorsi complessi per dire cose semplici. A lungo andare ciò che ci fa reagire è proprio il dolore causato dalla paura. E non tanto perché qualcuno ci faccia un discorso che metta davanti la sofferenza o il senso di fallimento causati dall'evitamento, cosa che difficilmente sfugge all'occhio di chi soffre la paura, ma, semplicemente, quando il dolore causato dalla paura diventa intollerabile. A quel punto si incomincia a ragionare in termini di sopravvivenza "O IO O TE..." Non credo che, come dice Nardone, la paura protratta genera solo altra paura... Spessissimo la paura protratta genera rabbia e, prima o poi, reazione. È SOLO QUESTIONE DI QUANTO DOLORE RIUSCIAMO A SOPPORTARE e PER QUANTO RIUSCISMO AD EVITARE. LA QUANTITÀ DI ALTERNATIVE FA LA DIFFERENZA. Mentre per quel che riguarda ciò che Nardone definisce il timore di avere reazioni eccessive nei confronti di chi ci provoca paura o disagio, credo che questo, purtroppo, sia legittimato da tantissime norme che sembrano scritte appositamente a favore delle personalità più viscide, meschine, insoddisfatte, rancorose, troppo spesso incredibilmente stupide, che attaccano il prossimo in modo subdolo con l'unico motivo di sfogare le loro insoddisfazioni, i loro fallimenti, le loro proiezioni. Le personalità più quiete, più equilibrate, più sensate, spesso hanno momentaneamente la peggio, ma, a ben guardare, alle volte, il non reagire è sinonimo di superiorità. CHI ATTACCA L'ALTRO TROPPO SPESSO È UN IMBECILLE. E chi sa coglierla, chi ha occhi per vedere la vostra SILENZIOSA superiorità, sarà una persona alla vostra altezza. L'attaccare, l'azzuffarsi, l'nsultarsi, il baruffare è di una miserabilità, e dà mostra di una disperazione, di una stupidità talvolta davvero ridicole. Queste caratteristiche sono evidententissime nei programmi televisivi politici e non... ma si possono notare anche guardando al nostro passato, a tutte le volte che abbiamo dato in escandescenza, certo sfogandoci, ma anche dando il peggio di noi stessi. La giusta misura non è facile per nessuno, neanche per Nardone.
@messanaitalia4 жыл бұрын
Vorrei aggiungere che la paura in quanto tale è spesso anche funzionale e corretta, pensiamo ad esempio alla paura della droga: ti salva la vita da una dipendenza terribile.
@FG-gk8ov4 жыл бұрын
Si chiaro! Ma in questo contesto si tratta di paure che inibiscono le occasioni del vivere, opportunità di poter accedere alla vita. Questo si intende in questi ed altri contesti di cura.
@paolopietro34754 жыл бұрын
@@FG-gk8ov giusto!
@paolap.14214 жыл бұрын
Scusate la domanda idiota , Ma se io sento queste emozioni primarie , la persona alla quale mi rivolgo , lei non le sente , non le ha ?? Non so , c'è qualcosa che non capisco , sembra di relazionarsi con dei muri !!!!
@lorenzobianchini40953 жыл бұрын
Se sono emozioni primarie dell'essere umano è evidente che tutti le provino, la differenza sta nel gestirle nel modo più funzionale possibile..
@francescaromanamessina85603 жыл бұрын
Qm
@gasparucciox97064 жыл бұрын
una cosa pero' non capisco, perche' non bisogna chiedere aiuto? nardone e' uno psichiatra presunmo no? che cura le fobie, se non si puo' chiedere aiuto come si fa a farsi curare da lui o da altri che si occupano di questi disturbi? e come cura questa fobie se la gente che ne soffre non va a chiedere aiuto a lui?
@messanaitalia4 жыл бұрын
Penso si riferisca ad aiuti di circostanza, prossimi a lui in quel momento non ad aiuti strutturati da specialisti che già di per sé dimostrano una prima presa di consapevolezza.
@mauroforti49714 жыл бұрын
Ottimo contrappunto... Gasparuccio, condivido in pieno
@costantinoi41624 жыл бұрын
Nardone parla di rassicurazione! E' necessario chiedere aiuto sia per essere consapevoli del proprio problema, ma anche per ottenere la soluzione; la richiesta di rassicurazione reiterata, questa è l'elemento "tossico"! Ed ovviamente vale anche per le rassicurazioni in campo medico, come in molti casi di ipocondria. Questo non significa che bisogna stare "chiusi in se stessi", ma una buona dose di indipendenza personale rende il soggetto sicuramente più forte e consapevole.
@roby78893 жыл бұрын
@@mauroforti4971 ma che condividi? Siete sicuri di aver capito cosa intendesse dire? Esempio... Ho paura di guidare... Porto un amico con me in macchina...
@mauroforti49713 жыл бұрын
@@roby7889 Certo che condivido con Gasparuccio!... sempre di aiuto si parla. Probabilmente l'ipotetico aiuto di Nardi dovrebbe portare ad una svolta ma, in realtà, questi psichiatri/psicologi sono fin troppo spesso dei ciarlatani che solo dopo anni di terapie, sfinenti sedute guarnite di inutili chiacchiere iniziano a prospettare al paziente/cliente una qualche possibilità di "guarigione" e ovviamente MOMENTANEA. Gli schemi mentali purtroppo restano perlopiù invariati e quei miseri cambiamenti a cui si auspica non valgono quasi mai i soldi spesi... in più Nardone è molto spesso contraddittorio... e soprattutto inefficace. Lo conosco di persona e non vale quanto potrebbe sembrare in video. La pappardella detta a memoria con enfasi fa sembrare qualsiasi persona sicura di se stessa e molto convincente... ma la realtà è ben altra