Gli Stati Uniti negli anni venti: dagli anni ruggenti al crollo di Wall Street

[@finixtv7548]

molto utile priam non avevo capito niente ora o caoitao . Grazie

[@MattiaManzini]

Molto utile! Grazie

[@biondoscatenato]

salve, non è che potrebbe inviarmi la mappa? magari per email dato che porto la crisi del 29 nella tesina, vorrei prendere spunto dalla sua

[@ScuolaInterattiva]

questa mappa è consultabile a questo link gallery.edynco.com/show/726

[@haseeburrehman1211]

@@ScuolaInterattiva Non è più disponibile su link che hai riportato. Perfavore Puoi mandare nuovo link?

[@ScuolaInterattiva]

@@haseeburrehman1211 kzbin.info/www/bejne/gKW9qpinrt1qoLs&lc=z13udzfict2nwvdto23rwvgzylmxx1bwa04.1547141492452403

[@haseeburrehman1211]

@@ScuolaInterattiva non mi permette di copiare il link poi chiedevo link delle slide

[@ScuolaInterattiva]

@@haseeburrehman1211 devi fare lo screenshot dopo aver fermato il video digitando su stamp e poi incollare su un documento di word

[@djsagri6078]

Non ho capito bene il settimo paragrafo, sarebbe cosi gentile da rispiegarmelo in breve semplificando per favore?

[@ScuolaInterattiva]

Le grandi aziende si quotano in borsa; i piccoli risparmiatori oltre a mettere i propri risparmi in banca cominciano anche a comprare azioni. Il valore delle azioni arriva a non dipendere più dal valore di ciò che l'azienda produce, ma diventa soggetto a leggi di mercato autonome e indipendenti. Non sono un economista e se c'è un economista che vuole intervenire è il benvenuto, ma credo funzioni così.

[@gabrielemancuso3048]

Pantalone

[@gabrielemancuso3048]

Weisnez

[@gabrielemancuso3048]

Ciao a tutti sono un cavallo