Рет қаралды 294
In questa breve introduzione spieghiamo come si sia formato il problema della Critica della ragion pura, ovvero la giustificazione della corrispondenza tra le nostre rappresentazioni e gli oggetti della conoscenza (sensibile e intelligibile) partendo dal concetto di giudizio. L‘attribuzione di un soggetto a un predicato (giudizio) avviene secondo le tradizioni razionalista ed empirista in due modi: giudizio analitico a priori (universale e necessario, ma non ampliativo della conoscenza) e giudizio sintetico a posteriori (estensivo, ma non necessario).
Kant, attraverso il problema di come siano possibili giudizi che siano universali e necessari (a priori) e al contempo estensivi della conoscenza (sintetici), trova una nuova, difficile strada per rispondere a una delle principali domande della filosofia.