Guglielmo il Maresciallo: un campione di torneo medievale

[@lucacrova6293]

la seconda volta che la sento ed è sempre una bellissima storia

[@LorenzoManara]

Sembra una romanzo :)

[@Daughterofminerva]

Concordo. Ho conosciuto la storia di Gugliemo grazie a due romanzi storici scritti da Elizabeth Chadwick su di lui. Te li consiglio caldamente se ti piace cosí tanto la sua storia, ormai credo che siano stati tradotti in italiano.

[@domenicoteti2426]

Complimenti! I racconti sono piacevoli da ascoltare !

[@LorenzoManara]

Grazie ⚔️🔥

[@Torile0]

Se non ricordo male la storia di Guglielmo il Maresciallo la lessi per la prima volta nel famoso libro di Pirenne, Le città del medioevo, che probabilmente sancì la mia passione per la storia. Complimenti di nuovo per il tuo canale.

[@LouieRaphaelExtravaganza]

Devo complimentarmi ancora per il tuo canale in generale. Sto lavorando a una saga videoludica il cui worldbuilding si basa fortemente sulla storiografia europea medievale, e qui da te trovo sempre tanti piccoli in-depth che sono per me pura benzina creativa

[@LorenzoManara]

Grande Louie! Sono contentissimo che tu stia trovando utili i miei video. Amo i videogiochi che prendono spunto dalla storia, il tuo sembra un progetto appassionante ⚔️

[@fe6587]

Quale saga videoludica?

[@LouieRaphaelExtravaganza]

@@fe6587 Il mio progetto. Sono anni di scrittura, ma al momento i lavori sono fermi. Storia lunga! Devo riprogettarla da capo, perché onestamente da solo 5 giochi tra VN e Rpg classici, non riuscirò mai a farli. E' una roba molto ambiziosa. Al momento esiste solo una demo giocabile.

[@fe6587]

@@LouieRaphaelExtravaganza interessante. Perché però devi riprogettare tutto? E posso farti delle altre domande?

[@lorenz_4891]

30:36 fa rabbrividire pensare come questo suo "vizio" di stare in campi di battaglia senza armatura fu proprio il vizio che lo portò alla sua morte... e che sia un "vizio" che si porta fin da giovanissimo... se solo fosse stato più cauto sotto questo aspetto

[@LorenzoManara]

Grande, ottima osservazione. Non ci avevo fatto caso che i due episodi possono essere accomunati da una voglia di 'spogliarsi' 😅

[@Daughterofminerva]

Precisazione : Guglielmo non fu "cacciato di casa" . Lo so che intendevi che andò in cerca di fortuna ,ma per essere precisi é la sua famiglia che ottenne per lui la posizione di scudiero presso un nobile normanno ,che infatti era parente della madre di Guglielmo.

[@dawsiful]

Infatti era lo zio, personaggio abbastanza importante di cui però non ricordo il nome

[@Daughterofminerva]

@@dawsiful Guglielmo di Tancarville

[@pittclass9463]

Ho rivisto questo video, per la terza volta e complimenti davvero. La storia di Sr William Marshal è veramente incredibile. Lo conoscevo anche prima e lessi che lui è uno dei pochi, se non l’unico ad avere una spada occidentale in acciaio di Damasco, ma non so quanto sia vero e non so nemmeno come l’abbia ottenuta. Ps. Premetto che è un po’ più recente come periodo, 1480-1520, ma sarebbe interessante un video su Pier Gerlofs Donia.

[@LorenzoManara]

Grazie mille! Segnato il suggerimento 🗡

[@Daughterofminerva]

Non so se lui abbia mai avuto una spada in acciaio di Damasco, ma Guglielmo il Maresciallo andò a servire come crociato in Terrasanta pochi anni prima della Terza Crociata . Se davvero aveva una tale spada, si potrebbe ipotizzare che l'abbia trovata lí .

[@JohnWick-km3dz]

Video incredibile, davvero complimenti

[@LorenzoManara]

Grazie ❤️‍🔥

[@Manuel-cw5fo]

Bravissimo, veramente interessante

[@LorenzoManara]

Grande, Manuel! Sono contento :)

[@goldbullet88]

Questo canale è una svolta, complimenti

[@LorenzoManara]

Grazie Gold ⚔️

[@pietrolazzaro3123]

Gran bella storia niente male😃

[@LorenzoManara]

Grazie!

[@serlo9466]

Bravo

[@gabrielcarrara8613]

❤

[@flipzic]

Praticamente il bro aveva tante kill ma non ha lootato

[@Cavalierdelletenebre]

Ciao! E' molto interessante e ho una domanda: quando il re ricevette Guglielmo come ostaggio, come faceva a essere sicuro che fosse il figlio del nemico?

[@LorenzoManara]

Ciao, Dario. Intendi dire che il padre di Guglielmo avrebbe potuto consegnare un qualsiasi ragazzino preso a caso dal borgo? Beh, non saprei. Questi dettagli nel resoconto non sono specificati, ma immagino che il re fosse circondato di testimoni e che lui stesso conoscesse bene i suoi vassalli, dopotutto stiamo parlando di una guerra civile, non di nemici stranieri incontrati dall'altra parte del mondo! ⚔️

[@Cavalierdelletenebre]

@@LorenzoManara Capito, grazie!

[@Cavalierdelletenebre]

@@LorenzoManara Trovo i tuoi video molto interessanti. Posso condividerne uno sui miei consigli di scrittura di Wattpad, ovviamente con relativo link alla pagina youtube?

[@LorenzoManara]

@@Cavalierdelletenebre certamente!

[@Cavalierdelletenebre]

@@LorenzoManara Thanks!

[@Tanatos741]

Alla fine dei salmi quelli che ci rimettono sono sempre i cavalli! 😅

[@dawsiful]

Era chiamato Il Cavaliere Perfetto perché, oltre ad essere invincibile nei tornei, era un uomo che teneva alla parola data. Non tradí mai il suo Signore in un ambiente in cui la parola d'onore andava e veniva . Se posso permettermi un consiglio...librario: "Guglielmo il Maresciallo" di Georges Duby "Il leone scarlatto" di E. Chadwick. Il primo è un saggio del grande storico francese che approfondisce la figura del cavaliere e del tempo, il secondo è un romanzo storico, più leggero del primo ma abbastanza preciso

[@niccoloferrari-g7v]

Cosa significa maestro di re? Era tipo un consigliere Oh tipo maestro d'armi un generale?

[@Daughterofminerva]

Era stato il maresciallo di Enrico il Giovane ,il fratello maggiore di Riccardo Cuor di Leone. Questo ruolo lo rendeva il capo del gruppo di cavalieri alle dipendenze di Enrico . Se prestiamo fede alla biografia di Guglielmo il Maresciallo il suo ruolo era anche quello di fare da " tutor in cavalleria " a Enrico , che era piú giovane di lui ( credo che ci fossero circa 10 anni di differenza ,piú o meno). Tieni conto che Enrico il Giovane era ancora un ragazzo quando suo padre gli diede i fondi per costruirsi il suo circolo di collabolatori ( cavalieri,chierici per l'amministrazione e servitori) e a quei tempi i figli maschi di famiglia nobile non vivevano con i loro genitori fino ai 20-30 anni come oggi , lasciavano casa molto prima. Quindi al re e alla regina serviva inserire delle figure chiave nell'entourage del figlio Enrico per fare in modo che lo tenessero d'occhio per loro conto e lo consigliassero. Gugliemo il Maresciallo era probabilmente stato piazzato nella cerchia di Enrico il Giovane dai suoi genitori proprio per fargli da figura di riferimento per le faccende militari.

[@niccoloferrari-g7v]

Ah ho capito una sorte di tutor di mentore In pratica un baby-sitter per i campi di battaglia

[@gianluca6590]

Bella storia....rubo😅😅😅

[@TheMioDio]

Sei Barbero 2.0

[@LouieRaphaelExtravaganza]

Ho una domanda ulteriore riguardo al fare morti oppure prigionieri + riscatto. Si facevano morti in genere quando i poveri fanti non si facevano scrupoli ad accoltellare un nobile sconosciuto per prendergli le ricchezze di dosso. Ma questo rischio c'era in tutte le guerre feudali o solo in contesti più grossi, tipo guerre di religione o (ovviamente) Crociate, dove non importava l'onore verso l'avversario? Voglio dire, il fante omicida poteva incorrere in sanzioni o punizioni da parte del suo Signore?

[@LorenzoManara]

La risposta è, come sempre, dipende. In certi contesti storici le battaglie si disputarono in maniera "tranquilla" con pochi morti e codici di condotta elevatissimi. In altri contesti, invece, magari nello stesso territorio, le cose potevano sfociare in una violenza orrenda, con massacri indegni. I fattori in gioco sono numerosi. Quello della religione potrebbe essere uno di questi. In ogni caso, tutto è probabile, anche il signore che punisce un proprio stipendiato per esser stato troppo violento col nemico!

[@LouieRaphaelExtravaganza]

@@LorenzoManara Almeno dovessi mostrare una scena simile (e lo farò) non mi sentirò in colpa o nel dubbio! Grazie infinite.

[@62peppe62]

In realtà fu proprio la Chiesa ha cercare di fare in modo che, almeno nelle guerre tra eserciti cristiani, ci fossero delle regole per limitare le violenze indiscriminate. Cose che oggi diamo per scontate, come l'obbligo della dichiarazione di guerra, sono nate allora, fino a poco tempo fa incomprensibile per altre culture, come quella giapponese. Così, tali regole erano inapplicabili quando gli eserciti cristiani si confrontava con altri popoli che non riconoscevano il magistero della Chiesa.

[@fe6587]

​@@62peppe62in realtà la chiesa riprese soltanto il ius fetiale del popolo Romano, il quale aveva gia stilato quelle regole, se abbiamo avuto tutto ciò è parzialmente grazie alla chiesa... Una delle poche cose giuste che ha fatto.

[@62peppe62]

@@fe6587 Giusto, quelle poche cose come le università, gli ospedali, la scienza moderna, la musica come la conosciamo oggi, la difesa dei diritti umani e dell'infanzia, poche insignificanti cose.