In questo video si parte dalla "Banalità del Male" di Hannah Arendt per fare un'analisi sulla società, sugli individui e sui meccanismi propri delle società complesse, con un occhio ai due estremi: individualità e omologazione.
Пікірлер: 4
@pucciobellasio4 ай бұрын
Bravo Mirko
@MirkoCrescenzo4 ай бұрын
Thanks Puccio!
@robertosorrentino15434 ай бұрын
Complimenti, ottima sintesi e collegamenti brillanti. A 6:03 dice che la folla è una media delle caratteristiche dei suoi partecipanti, ma credo sia più corretto dire che la folla, imponendo un'anima collettiva, priva i soggetti dotati di buona indole, istruzione e professione appiattendoli sul livello dei meno sensibili moralmente e/o istruiti. Più che una media è proprio una privazione, una sorta di standard che lascia passare intatto chi è al di sotto di questo livello, ma che chiede a chi ne è al di sopra di spogliarsi dei propri "beni" in eccesso (in termini di indole, morale e istruzione) in quanto essi sono elementi individuali e non massificanti, pena l'esclusione dalla massa. Ma al di là di questo mio opinabile punto di vista spero di vedere presto altri contenuti di questo tipo
@MirkoCrescenzo4 ай бұрын
Ottima osservazione e grazie per i complimenti! A presto con il prossimo video…