Hi Fi viaggio tra giradischi, ampli e casse al Music Center di Lega Lanfranco a Faenza

Hi-Fi, Alta Fedeltà, termine all'apparenza anacronistico in un mondo dove l'ascolto della musica 'è relegato all'MP3. Eppure il vinile sta tornando prepotentemente alla ribalta, e con lui anche il giradischi e, di consegiuenza, l'amplificatore e le casse acustiche.
Sono andato in un raro negozio pieno di tecnologia meravigliosa, l'Hi-Fi Music Video Center di Faenza, in provincia di Ravenna. Sono entrato già con la telecamera accesa e il propietario, Landranco Lega, mi ha fatto fare un percorso tra i suoni. Anche i microfoni altamente professionali della mia telecamera non sono riusciti a rendere la qualità impressionante di ciò che le mie orecchie ascoltavano. Questo è un viaggio nell'Hi-Fi, da quella più costosa e quella alla portata di tutti. Da notare che in questo mio videoreportage, come quasi sempre, non c'è nessun taglio, ma un piano sequenza ininterrotto di 48 minuti. Amo questo modo di fare reportage perché rappresentano la verità e il tempo reale di ciò che stai vivendo. Quindi, prenditi un po' di tempo e vieni con me. Ti porto in un mondo che conosci, o di cui magari hai sentito parlare o che sogni. Buon viaggio.
Se ti è piaciuto, condividilo. Ma, soprattutto, se alla fine di questo video ascolterai ancora musica nelle coffiette dello smart phone o negli altoparlanti del computer significa che ho sprecato il mio tempo e che Lanfranco Lega ha buttato la sua passione e il suo lavoro.

[@rubenrenton698]

Sono appassionato di hi fi sin da ragazzino e attualmente mi rendo conto che questa passione tendera' sempre piu a sfumare,i ragazzi sono troppo distratti da altre cose,spesso obbiettivamente inutili,molti non hanno mai ascoltatu un impianto hi fi anche di basso livello..c'e' gente che ascolta la musica con Alexa e ho detto tutto. Grande Lanfranco,vero appassionato e venditore molto simpatico e complimenti a Red che promuove questo fantastico mondo.

[@dariocavenati5648]

È davvero un piacere ascoltare con quanto amore e passione parla il negoziante....per fortuna esistono ancora venditori così..i miei complimenti... ormai siete persone rare...

[@alfonsolongobardi1658]

Questi sono i video 📹 che adoro di più...perché mi ricordano i bei tempi passati, Grande Red👍👍👍👍👍👍👍👍

[@quasivolo19]

Mi è piaciuto l'entusiasmo, concordo col fatto che i giovani non anno più la cultura del ascolto non bisogna farne una colpa, il mondo moderno ti da una disponibilità enorme in tutto a portata di click rallentare per ascoltare e non solo la musica è una cosa per pochi

[@albertoarcudi8431]

E' dalla metà degli anni '60 che corro dietro a queste cose, e la passione non muore mai. Grazie!

[@progressive7682]

Spettacolo! Un album ben masterizzato di Hendrix e compagnia bella ascoltato con impianti meravigliosi come questi wow! Che meraviglia!

[@Andrea-ij8ki]

La musica è una esperienza emotiva, estetica e sensioriale, è l'arte astratta per eccellenza, l'arte trascendente. Per queste ragioni va registrata e ascoltata con "macchine" all'altezza. Chi non ha mai ascoltato un vinile o un Sacd su un impianto in classe A "correntoso" con diffusori in adeguata pressione sonora non può capire. Spesso noi audiofili veniamo presi in giro perchè comperiamo le cose apparentemente più assurde, ad esempio i piedi disaccoppianti per rendere le basi dei lettori cd flottanti, ma sono cose che devono essere provate per capire. E' una bellissima passione che offre l'opportunità di sperimentare ogni giorno modificando perfino dal punto di vista circuitale le proprie elettroniche. Grazie Red per il video!

[@riccardomusiu510]

Video spettacolare Red!! La musica quando si deve ascoltare, si deve ascoltare bene! Dobbiamo tornare tutti a questo! Bello!!! Un bel valvolare e vai!

[@santinoit]

... grazie ragazzi, fa sempre piacere ascoltare appassionati della Hi-FI

[@albertopompei8175]

Sorseggio una grappa sempre dopo cena, questa sera me la sono goduta guardando il video del Signor Ronnie... Quanta competenza da parte di entrambe, spero solo riescano a difendere dall'estinzione l' Alta Fedeltà. Complimenti ed un abbraccio.

[@ilariadalpasso7245]

Grazie Red per portare argomenti come questo in rete..Siamo ancora in tanti ad amare la buona qualità del suono.Non sembra e da questo video si percepisce il pessimismo ...ma ci siamo.Io doppia cassa da terra Canton+Amplificatore Marantz e vecchio giradischi technics, per i miei amatissimi vinili.Un abbraccio da Roma!

[@robertoceccoli2137]

brrrrrr, giradischi technics... fatti un bel regalo Ilaria se apprezzi i vinili, prenditi un giradischi vero

[@ilariadalpasso7245]

@@robertoceccoli2137 regalo di mio padre..era suo..provvederò

[@ilariadalpasso7245]

@@ETERERADIOASCOLTO2 👍

[@robertoceccoli2137]

@Otello Bailor se funziona bene tenertelo stretto

[@sam_music555]

@@robertoceccoli2137 ed il fatto che i technics sono considerati tra i migliori, nonche sono praticamente i primi giradischi per dj???? (è una moda e dico cazzate, o c'è un fondo di verità). Oltre al fatto che sono difficili da trovare, ci sarà pur un motivo per cui costano 2000 euro e più :/

[@Raggio93]

Un video fantastico, magnetico. Grazie Red!

[@oscar-hp7kf]

Ciao Red, non ho parole, un bellissimo servizio, grazie a te e al Tuo Amico, ho scoperto molte cose, le differenze tra i vari apparati d'audio, infatti sto facendo una ricerca tra i vari siti, tipo sony, ecc, perchè giustamente se devi ascoltare la musica, devi partire dall'inizio con dei prodotti, discreti, giustamente anche a me piace il tuo giradischi a lievitaziine magnetica, ma visto che non posso comprarmelo, vedo che ci sono giradischi, di prezzo inferiore, ma di ottima qualità, grazie ancora Red, ringranzia anche il tuo Amico, Grazie ancora Red, per la tua trasmissione Red Ronnie in Vinile, che mi è ritornata la voglia di comprarmi un impianto hi-fi ..viva la musica, viva il vinile

[@CristianoGallian]

Pura meraviglia! Grazie Red!!!

[@paolomaccarelli6273]

Dopo tre giorni dal video di Red Ronnie, mi e' capitato di andare a Cotignola, vicino a Faenza, e quindi ho colto l'occasione per andare a visitare questo negozio bellissimo e molto ben fornito di ottime attrezzature (sicuramente piu' per audiofili, ma anche per altre tasche). Voglio fare i complimenti al proprietario Lanfranco e al personale, gentilissimi e molto disponibili al dialogo e nel far conoscere i prodotti. Complimenti veramente

[@youreallygotmenow4855]

Ottimo video, Red! È un vero piacere vedere la passione del gestore del negozio per il mondo dell'ascolto musicale di alta qualità (ovvero per l'audiofilia). Condivido anche molte delle cose che ha detto, purtroppo l'educazione verso l'ascolto corretto dell'audio manca decisamente nelle ultime due generazioni (si badi bene, io sono un cosiddetto Millennial). Sta a noi ri-educare e sensibilizzare la gente ad un certo tipo di ascolto, abbiate fiducia che la rivoluzione in quest'ambito si può fare benissimo!

[@simonestefanuto1312]

Saranno vent'anni che non vedo un negozio del genere...mio fratello si faceva fuori stipendi uno dopo l' altro per comprarsi un ampli o un giradischi thorens...fantastico

[@margix1172]

Guarda che è pieno di questi negozi ancora.......

[@tekuromamoro6808]

Stai scherzando vero?

[@persempreblues]

Complimenti Gabri. Eccellente video 👍

[@fgaldo1]

Ciao Red! Volevo ringraziarti, perchè questo tuo video ha riacceso in me, la passione per l'audiofilia. Naturalmente grazie anche al Sig. Lega, che con i suoi preziosissimi consigli, mi ha aiutato ad orientarmi per la costruzione del mio primo Hi-Fi. Sono in procinto di prendere un Marantz PM6006 a cui abbinare una coppia di diffusori Monitor Audio Bronze 2, mentre già possiedo una sorgente CD. Non vedo l'ora che sia tutto completo per iniziare l'Ascolto. A presto!

[@diegopagano3399]

non per precisare RED,ma io ti sto ascoltando da un impianto DENON da circa 1.000 w collegato al mio pc.UN ABBRACCIO E COMPLIMENTI PER QUESTO PICCOLO VIAGGIO STUPENDO.

[@alby7101]

Che bel negozio..bellissimo video molto interessante..Daccordissimo della cultura musicale che manca,la cultura del suono.. Al più presto devo passarci a Faenza e faccio una capatina da Lega center... Bravi Red ce iltitolare

[@francescocappello1177]

bravo e un grande professionista

[@RICCARDINDALCIUFFOLO]

Ciao Ronnie, passano i decenni, ma come un buon vino con il passare del tempo anche tu acquisti sapore e bontà... non invecchi... ma "migliori" !!! 😉😉😉

[@TheDrummer64]

Dissento sulla valuazione del lavoro sul giradischi di Red. Il cardanico del braccio ( si dice cosi, non il perno) si basa su 4 cuscinetti disposti a croce per la libertà orizzontale e verticale, tarati un fabbrica. In occasione di un frizionamento in uno od in entrambi i due sensi, vuol dire solo una cosa: o ha preso un colpo che ne ha danneggiato i cuscinetti oppure si è sporcato intimamente per qualche causa, liquidi versati o altro. Spesso capita il primo caso, danneggiamento del cuscinetto per urto, anche se piccolo ma consistente considerando la massa leggera del braccio. E cosa viene fatto sempre? vengono allentate le viti di stretta sul cuscinetto danneggiato aumentando il gioco in modo da ripristinare il movimento libero. Sbagliatissimo. Il braccio si può sostituire, non vera la diffcoltà di riperibilità, lo si ordina ad un centro i assistenza Technics. Oppure un bravo tecnico, ma in gamba, può sostituire il solo cuscinetto danneggiato con un lavoro di alta artigianeria, fattibilissimo, e ritarare per un gioco prossimo allo 0. Dunque mi sbaglierò, ma qual braccio frizionato di Red, che si presenta pulitissimo senza versamento di liquidi sospetti, ha un cuscinetto danneggiato ed il lavoro è stato solo quello di un sbagliatissimo allentamento della vite del cuscinetto stesso, altro che " smontato il braccio e rettificato tutto" come dice il tecnico. Ho lavorato in Technics in Roma, centro di assistenza nei pressi di San Pietro per 21 anni, so quello che dico.

[@utenteyoutube8887]

Complimenti per la passione 👍👍‼‼😀😀👍👍

[@fabryzio47Ichnusa]

Io ho un ho fi di oltre 20 anni. Amplificatore Rotel del 1998 e casse da pavimento Chario con lettore Onkio. Ha sempre un suono fantastico 😍😉Giradischi Luxman degli anni 80.

[@filippoaratari3]

MI PIACE LA BUONA MUSICA E L ALTA FEDELTA' DEL SUONO. HO 50 ANNI HO FATTO IL DEJAY PER TANTI ANNI, OGGI SUONO ANCORA QUALCHE SERATA PER DIVERTIMENTO E USO BOSE. I RAGAZZINI E' VERO CHE NON HANNO I SOLDI PER QUESTE COSE, PERCHE NON C E' PIU LA CULTURA. IO A 18 ANNI APPENA AVEVO QUALCHE SOLDO ANDAVO NEL NEGOZIO SPECIALIZZATO E MI COMPRAVO SINTONIZZATORI, PIATTI ECC OGGI VANNO NEL NEGOZIO DELLA PLAY STATION E ASCOLTANO (PERCHE NON C E CULTURA) CON LE CUFFIETTE CHE SCOREGGIANO

[@mastrod747]

Belli questi video. Non sono l'unico rimasto a cui piacciono queste cose 😀

[@80paura16ciao]

Grazie mille Red per questo video...veramente una libidine ascoltare e vedere questi gioiellini..e comunque adesso so dove posso trovare oggetti di altissima qualità.👍

[@robertobitossirb]

Grazie RED! Vinile 4ever!

[@Rembambaful]

Ogni fase evolutiva (o devolutiva) della musica merita la propria fedeltà. Inutile, come tanti hanno già detto, stampare vinili dal digitale per autoconvincersi di rivivere tempi che non ci sono più se non per chi ha conservato strumentazione e media di quel tempo. La musica è finita, da tempo, leggo in altri commenti, e anche questo secondo me è vero. Quindi non vedo il senso di criticare chi suda e investe stipendi per godersi un vinile di Dark side of the moon del '73 conservato meglio della propria salute ma nemmeno mi sento di biasimare chi ascolta nelle cuffiette da 4 euro la musica trap, che al pari della media della generazione teen attuale, è tutta patatine e nutella ovvero "o sapori estremi o niente". E' cambiato, tantissimo, il senso stesso dell'ascoltare musica, il momento dedicato, il carpire la sfumatura, l'armonia, la melodia, invece del tutto-deepbass e hi-hat malamente condito da umano che crede di cantare in un correttore vocale. In cuffia due ore e mezza al giorno mentre cammini, fai, sbrighi. La musica oggi sostituisce qualcosa che non doveva sostituire, secondo me. Sono sempre stato per il progresso ma la musica per me è un'eccezione. L' hi-fi serve solo per chi ascolta buona musica. C'è ancora chi la fa, per fortuna, e solo per questo il mercato hi-end ha ancora senso di esistere. Perchè ho smesso da tempo di credere che la buona musica sia una questione soggettiva. Perchè oggettivamente grandissima parte della musica attuale, e ahimè sicuramente quella più ascoltata "on the street", fa schifo a tal punto che te la "godi" con qualsiasi cinesata malprogettata sia in grado di emettere suoni tra gli ottanta e i quindicimila (Hertz). Chi possiede il defunto imprinting della buona musica, se lo tenga ben stretto, e continui a farsi un giretto di tanto in tanto in questi bei negozietti, dove capita che la competenza non sia al primo posto ma magari è sufficiente per tenere viva una bellissima fiamma rimasta ormai per pochi. E per quanto sia difficile, cerchi di tramandare i bei suoni di una volta, che è quasi da 20 anni che non si sente più niente di buono. Dovrebbero fare la patente per la musica: niente hifi se ascolti spazzatura!. Vabbè ho esagerato dai :D

[@vittorio4109]

Sono rari questi paradisi, io vengo dalla provincia di Caserta, ricordo con nostalgia, seppur allora piccolissimo di età, che negli anni 80' fino a metà anni 90' l'hi-fi di ottima qualità, spesso era presente persino nei negozietti di provincia, con meno di 10mila abitanti. Volgarmente parlando se me lo permetti : "'c' erano anche SOLDI negli anni 80' ora non c'abbiamo na lira, all'epoca pure un ragazzino come me, coi suoi semplici risparmi dei lavori stagionali, poteva permettersi un hi-fi degno di nota. Ora a quasi 37 anni vedo solo in giro ragazzini fanatici di Instagram e di telefonini, musica che compri solo da internet e qualità che va sempre più a farsi fottere.. tutti uguali, tutti standard, una massa di pecore! Sono 20 anni che non conosco, o vedo un ragazzino appassionato di hi-fi ma anche di aeromodellismo per esempio, solo Instagram, telefonini, "web influencers" come se piovesse, ma nessuno più che coltiva le sane passioni, e predilige la QUALITÀ anziché la Quantità. Ma d'altronde non possiamo nemmeno prendercela con loro, che sono solamente vittime di questo sistema ormai, permettimi il termine : "auto-distruttivo"

[@MauriHifi]

Hai ragione 🤟 ascoltare la musica con un buon impianto, da emozioni, come emozionante ascoltarla dal vivo.

[@ste5391]

prima di acquistare un componente nel mio hi -fi, ho sempre ascoltato musica dal vivo per ricercarla negli apparecchi in vendita ed accoppiarli tra di loro nel modo migliore

[@MauriHifi]

@@ste5391 scelta giusta, così si evita di staccarsi dalla realtà.

[@riccardovillano5328]

Da appassionato e da ex operatore del settore vi faccio veramente i complimenti per come avete realizzato questo video. Mi auguro che la cultura del buon ascolto possa ritornare prima o poi, ce n'è davvero bisogno.

[@demisalbertacci1016]

Grande Red. Bellissimo questo video che meriterebbe altri approfondimenti.

[@marisadambrosio194]

Caro Red a proposito di McIntosh anche io ero infatuato da quegli occhioni blu e quando decisi di farmi l’impianto prima di acquistalo sono andato ad ascoltarlo,con il mio budget potevo permettermi l’ampli più piccolo cioè l’ ma6300 che comunque il prezzo oscillava dai €3000/4000,con un amico appassionato di musica siamo andati ad ascoltarlo a Milano da Spinelli,dopo circa mezz’ora di ascolto ci siamo guardati e con nostro stupore abbiamo deciso che faceva pena!a quel punto non volevo uscire a mani vuote e abbiamo ascoltato un prodotto Italiano usato:AudioAnalogue maestro....un altro mondo!a proposito in quel negozio non mi pare di aver visto prodotti italiani....viva l’Italia.

[@stefanobellemo6697]

infatti..il signore del video non accenna minimamente a quanto sia importante ,in hi-fi,interfacciare le varie parti.Il McIntosh per esempio è spigoloso,ci vogliono diffusori non troppo analitici per non dare fastidio...spendere tanto alla cazzo non serve a niente se non c'è criterio alla base.

[@areasostasp81]

Complimenti... gran bel negozio... e impianti

[@franktony2964]

Complimenti. Un gran bel negozio.

[@riccardomusiu510]

Red io sono sempre stato un amante del buon ascolto di qualità con supporti audio video sempre di alto livello. Bose, Pioneer, Kenwood, in passato mi sono sbizzarrito! Viva l'alta fedeltà!

[@ettoredjm-hous3634]

Che vergogna!!! C e Chi dice che il servizio e pessimo...C e chi dice che si punta il dito contro i giovani definendoli senza cultura del suono e bla bla bla ...BASTA!!! Per una ragione o per l altra scrivete i vostri legittimi commenti,dimenticando che questo video e stato fatto per un certo pubblico che ha vissuto gli anni 80/90 e l hi fi era un must...passione sana,e soprattutto... ANALOGICA!!! Storia!!!

[@evh5150combo]

Sottoscrivo C@zzo. Vergognose tutte ste critiche da "esperti" pignoli che si soffermano sulla questione 320k e altre minkiate varie. Io il video l'ho apprezzato ed apprezzo anche che esista un posto dove poter andare a provare e toccare con mano questi oggetti. La conoscenza ve la dovete fare da soli, io i negozianti per comprare questo genere di cose non li ho mai cagati nemmeno in passato, ma mi sono documentato da solo, non ha senso sputtanarli in questa maniera.

[@bestiediananas]

bel video fanne altri così da audiofili... magari anche su strumenti musicali👍

[@lovesoundrock]

Bellissimo servizio. Io ricordo, qualche anno fa a Reggio E., entrai nel negozio al top per l'Hi-fi di allora . Il Sig. Valentino dopo una breve presentazione mi fece sedere davanti ad un piatto stereo con amplificatore valvolare e mise sul piatto un disco di Jazz. Bene! Ebbi l'impressione di avere la cantante davanti a me, il sassofonista alla mia destra e la batteria dietro e il chitarrista alla mia sinistra. Era come essere davanti a un palco. Incredibile.

[@sevendays5909]

Caro Red hai fatto un gran bel "spottone" al tuo caro amico!!!

[@lui8104]

che bella lezione di qualità audio, fedeltà e passione. Che roba ragazzi!

[@badrini]

Nessun riferimento al trattamento acustico....potete buttare quanti soldi volete ma sappiate che l'ambiente contribuisce enormemente alla qualità di ascolto, quindi prima di spendere qualche milionata sugli apparecchi sarebbe meglio pensare al trattamento acustico della stanza dove ascoltate.

[@rickymarketz2933]

Come guardare uno schermo 4k sotto la luce del sole

[@lucarambaldi2731]

Verissimo quello che dici,anche il posizionamento dei Diffusori rispetto alle pareti...In definitiva è l'ambiente che "suona",ma evidentemente il baffo non lo ha ancora capito...Se lo farà spiegare dall'altro Esperto in materia...l'autore del Video Spot pubblicitario occulto...!!

[@Neworder-band]

Verissimo, dal materiale delle pareti alla pavimentazione, dagli arredi ai tendaggi, oltre alla posizione delle casse acustiche ed eventuale subwoofer.

[@mariapagliuca344]

Oo

[@shottoshot6627]

Penso che una stanza tonda sarebbe perfetta. Mi hai ricordato i Pink Floyd a Pompei e i romani con gli anfiteatri ahahha

[@stefanobroccoli6898]

Il servizio è lodevole nelle intenzioni, ma non so quanto riesca a centrare l'obiettivo, quante persone avvicinerà all'HI-Fi. E manco aiuta chi dice che "per fare un Hi-Fi ci vogliono 5000 euro" o "ma quale giovane si può permettere di spendere anche 1000 euro". Una volta ci volevano bei soldi per avere l’impianto, e comprando soluzioni a basso costo la resa era mediocre. Ma il mondo della tecnologia è cambiato, anche il mondo dell'HI-Fi, visto ancora come un’élite. Oggi un ascolto di qualità è alla portata di tutti o quasi. Si possono prendere componenti usati o vintage, ad esempio, risparmiando tantissimi soldi. O, per chi non vuole rischiare con l'usato, c'è l'audio pro: con dei monitor da studio e un dac/interfaccia usb, partendo da un pc, si può comporre un sistema anche con 2-300 euro, e ascoltare musica con qualità Hi-Fi o giù di lì. Hanno fatto la fortuna di molti audiofili con poco budget le casse Scythe Kro Craft abbinate ad un t-amp per 100 euro di spesa totale. Insomma, basta volerlo. Si hanno buoni risultati anche con poco. E per questo mi sento di lodare molte casse bluetooth di oggi, perché offrono a prezzi contenuti una discreta qualità, imparagonabile a molti “radioloni” degli anni 80 e 90. E l’essere abbastanza diffuse tra i giovani mi fa un minimo sperare sull’attenzione di questi ultimi in futuro verso l’Hi-fi. Tutto sta nel far conoscere alle persone la qualità, fargli apprezzare cosa significa ascoltare con un buon sistema. Se si ama veramente la musica l’impianto stereo è un investimento, qualcosa che ti porti dietro per anni, volendo per decenni, come ad esempio una reflex di livello o un bell’orologio. Uno smartphone no, lo compri e dopo un anno è già uscito il modello successivo. Un cellulare da 2-300 euro farà più o meno le stesse cose di uno da 1000. Certo sarà meno “Status symbol”. Chiaramente la musica è il fine ultimo, ed emoziona anche con auricolari “da bancarella”. Ma se la si ama si può farla “brillare” con delle buone casse, oggi al giusto prezzo. Quindi perché non farlo?

[@alessandroinnocenzi2392]

che spettacolo questo e' un mondo fantstico 👍

[@matteocasale5353]

Che meraviglia

[@AR-xi7yw]

Ottimo questo video Red

[@angeloscarani5123]

Ottimo servizio, che promuove un ascolto più civile della musica. Ad onor del vero, da appassionato di Hi Fi di qualità, debbo dire che buona parte del materiale presentato è entry level. Un giradischi serio, tipo Linn Lp 12, parte da 3500€ ed arriva a cifre astronomiche (20.000€). La parte di amplificazione e streaming varia tra i 4000 ed i 30.000 €. I diffusori variano tra i 3000 ed i 30.000 €. Insomma, senza entrare troppo nei particolari, un ottimo impianto parte da 10.000 € in su. Onestamente lascerei perdere Bose. Aggiungo per personale esperienza che Mc Intosh è leggermente sopravalutavo.

[@bellomo-vu5iv]

concordo su tutto angelo. il problema, a parte la pecunia, è riuscire a sfruttare almeno sufficientemente l'ottimo impianto che si possiede. non solo tramite spazio e posizione casse ma anche con volume (condominio ahi ahi) e SOPRATTUTTO con la musica che si ascolta.

[@massimobal9608]

@@bellomo-vu5iv gli impianti hi-fi medio-alti degli anni 70-80 sono ancora validissimi e si trovano a prezzi abbordabili (quando funzionano), anzi in molti casi li preferisco alle elettroniche di oggi. A quei tempi le tarature di amplificatori, diffusori etc. era fatta ancora "ad orecchio" (dopo di che ci si è affidato completamente alle strumentazioni) con il risultato di avere un suono molto più umano e non sparato come molti impianti di oggi. Se sai cercare con 1000 euro puoi già entrare nell'hi-fi e goderti una buona qualità.

[@redfelipe6565]

Grazie Red per questa carrellata!

[@90jhonson]

complimenti. video stra bello

[@magrosi65]

320k, meglio del CD... Il signore ha le idee poco chiare mi sa... :)

[@lapiaga3577]

anche mp3 brutto, 320k bello... che amore

[@TotoVenti]

avevo notato la stessa cosa...

[@santinoit]

dai @@PeterPrism questo signore e un appassionato e fa piacere ad ascoltare, anche se ha sbagliato un puo non è cosi grave .... poi meglio dell 320 kb/s sara anche il FLAC

[@marcvsxlii]

Una radio con codifica AAC a 256 kbit/s viene considerata di qualità audio pari a quella CD, quindi dire "320k meglio del CD" non è una cavolata, solo impreciso perché non specifica cosa sono quei 320k... (ovviamente non si possono comparare direttamente formati lossless con lossy, sono indicazioni di massima)

[@cirotube74]

hahaha ma 320 non è l mpp3!!!

[@tekuromamoro6808]

Ragazzi, si chiama "pre phono", non adattatore. 320k oltre il CD??? non fate disinformazione, 320K è Mp3 compresso. Bose è una porc... che con l'hifi, non ha piu nulla a che fare da tempo e, costa uno sproposito!! Che significa che le casse sono 800 Watt? i Watt li eroga l'ampli non le casse e lasciamo stare va... l'HIFi è un'altra cosa. spero in altri video che mostrino cos'è realmente.

[@robertoceccoli2137]

effettivamente per niente ben spiegato, approssimativo e anche sbagliato quello che racconta il negoziante. RIAA è una parte di quello che fa un pre phono (quello che alla fine decidono di chiamare adattatore) L'equalizzatore RIAA ripristina l'onda sonora come era stata "letta" dal microfono ma impossibile da "scrivere" sul vinile, le basse frequenze farebbero fare dei movimenti enormi alla puntina, un equalizzatore prima della masterizzazione del vinile disegna una curva che taglia progressivamente le basse frequenze e un altro, nel pre phono le fa "tornare su". poi il pre phono porta quella che è l'uscita tipica di una testina (non addentriamoci su MM o MC) a livello delle uscite degli altri apparecchi hi-fi in modo che l'amplificatore non debba amplificare "troppo" introducendo tonnellate di rumore.

[@lucarambaldi2731]

@@robertoceccoli2137 Appunto,questo è un negoziante e basta,abituato a raccontare balle!! Dicono che nulla era preparato per la visita di Red Ronnie,poi spunta un suo amico e guarda caso,per quasi un'ora,nel negozio,in cui non comprerei nemmeno un paio di cuffiette,non entra nemmeno un cliente...Questo video è pura e mera pubblicità,poi è inutile che il negoziante "bambanone" parli male della Grande Distribuzione e imposti l'entrata del negozio esattamente come Mediaworld o Unieuro o qualsiasi Catena di Elettronica,cioè con schermi LCD e quant'altro!! Purtroppo molti VERI Negozi di HI-FI o HI-END hanno chiuso,ma date uno sguardo a Negozi come Audio Natali o HI-FI di Prinzio,i primi che mi ricordo,inoltre avrebbe fatto più bella figura a far parlare il tecnico di laboratorio,sicuramente più esplicativo del "bambanone"!! McInthos il Rolex degli Amplificatori...ma se quando uscirono i primi Integrati Pioneer,suonavano uguale o addirittura meglio,poi Finali come Audio Research,Jeff Rowland,Accuphase,Krell,Thresold,Am Audio etc.etc Dove li mettiamo...!!

[@PeterPrism]

Luca Rambaldi ti stimo. Quoto

[@tekuromamoro6808]

@@lucarambaldi2731 caxxo se hai ragione! a me è sembrato uno spottone, il che puo anche andare bene, ma, se lo fai con gente competente però...

[@lucarambaldi2731]

@@tekuromamoro6808 Questa tipologia di Negozi è destinata,purtroppo,a scomparire,ora non so nello specifico,ma da altri commenti mi sembra di capire che al primo piano si trovino Apparecchi più sofisticati e da quello che dice il titolare,realizzano impianti per locali,sale conferenze etc...Forse è per questi motivi che non ha ancora chiuso,cmq l'Ecommerce sta avanzando come un rullo compressore,tra l'altro qui nei miei dintorni,Castelgugliermo(RO),Amazon ha iniziato la costruzione di un nuovo e immenso centro logistico,ricordo negli anni '70/80 di questi negozio di HI-FI c'è n'erano una miriade,sono rimasti solo quelli di nicchia,gli altri con l'avvento delle nuove tecnologie e la conseguente perdita di Cultura Musicale,hanno seguito il loro inevitabile destino,ora la maggior parte delle persone si accontenta di ascoltare musica dal Cellulare o una semplice chiavetta USB!! Per quanto riguarda questo Negozio,bisogna anche considerare il ricambio generazionale,una volta che il titolare non sarà più in grado di gestire,andare avanti,non credo che qualcuno riesca a sostituirlo,mi sembra anche abbastanza orgoglioso,un...So tutto io,tu non sai un Cazzo...,gli auguro di continuare...ma quando compaiono le cineserie in negozi del genere,non è un bel segno!!

[@SALVOEMME]

GRAZIE @RedRonnie per questo viaggio virtuale all'interno di un mondo sonoro strepitoso. Hi-Fi (Altà Fedeltà), prima ancora di essere un film - tra l'altro fatto benissimo - è un libro di Nick Hornby (il mio libro preferito) di cui il film è appunto la trasposizione cinematografica. Io aspetto ancora di riuscire a farti avere il mio Vinile! Un abbraccio! 　 SALVOEMME #RedRonnie #HiFi #Musica #Giradischi #Vinili

[@diegopagano3399]

😱😱😱😱dioomiiiioooo.....questo è il paradiso🤓🤓🤓🤓🤓

[@andreacavallini1]

Un mito il sig. Lanfranco!!!

[@120fornovo]

50.000 euro di impianto PER ASCOLTARE BUBLE' è da coraggiosi ......

[@xenigron6237]

Bublè è perfetto per l'hi-fi...musica chiara e ben registrata,di sicuro meglio di tante cacofonie diarroiche .

[@SuperCanzoni]

@@xenigron6237 c'è altro oltre Bublé

[@marioluosi1258]

Bravi,grazie della visione . Wiva HI-FI

[@giacomo46455]

E niente ...questo negozio è spettacolare

[@gericoweb2504]

Anch'io ho voluto far sentire ad un mio giovane amico la differenza tra vinile ed mp3. Ad un certo punto ho capito che lui questa differenza non la sentiva! I ragazzi, ma anche molti adulti, non hanno più l'orecchio allenato a sentire queste differenze.

[@gericoweb2504]

Con questo non voglio dare la colpa a qualcuno. Sono cambiati i tempi, tutto qui. Comunque è vero che quelli dell' HI-FI esoterica sono quasi una setta e credono di sapere tutto loro, ma sono, anzi siamo in estinzione.

[@massimilianobufardeci1312]

non ho parole....

[@riccardomusiu510]

Red quello è il mio mondo vivrei lì a vita!

[@Fra96]

Stupendo

[@UnitalianoinCina]

i video, quelli soddisfacenti! Red non delude MAI.

[@mamo055]

Che goduria!!!! Bravo Red

[@beppenet5239]

Nel 90' lavoravo in una sorta di grande falegnameria dove costruivano la parte in legno dei Bose Acousimass .

[@spoletosposi]

mah...l'HI-FI me la ricordavo diversa! e comunque, Dio benedica i CD e tutta la musica digitale che non sarà HI-FI, ma è tanto comoda!

[@pietromoko]

Grande Red con il 1200 golden da DMC ♥

[@albifuz2785]

Bel video...

[@vvlog81]

emozioni.

[@masterjunky863]

😍

[@niccolocami]

Bose, bose e ancora bose. Quando è che la gente si rende conto che è inascoltabile?

[@rosegcassandra2611]

Niccolò Cami condivido, negli anni 70/80 ascoltavo musica a casa del mio amico prof. che mi ha introdotto con tanta pazienza nel campo HI-FI e all’ascolto della classica con le Bose 901 riflessive, dopo la sua scomparsa purtroppo, ho ereditato il suo secondo impianto un Technics serie flat che ho abbinato a casse KLH 2, era quello che le mie tasche mi permettevano e debbo dire che mi ha sempre soddisfatto finche in discarica un giorno vidi buttare una coppia di casse con i coni sfondati senza retine mi incuriosirono e me le portai a casa. Beh per farla corta erano due Ar3a che feci riconare e come le sentii suonare saltai sul divano. Da allora a modico prezzo comprai anche LST, Ar10 Pi greco, Ar18...è un’altra musica.

[@bosco7837]

Poi Red un giorno, magari durante un Lets Spend Tonight Together, mi spiegherai perché promuovi tanto il vinile, visto che a noi pochi compratori di musica rimasti di solito costa il triplo di un semplice CD, per gli artisti che non godono dell'appoggio di grandi case discografiche produrlo è uno sforzo economico notevole (e quasi sempre a perdere), e la qualità delle nuove ristampe in commercio scende sempre di più, con sempre più copie fallate e difettose - senza contare che per far suonare un vinile come dovrebbe, ci vuole un impianto e una manutenzione che non tutti si possono permettere... Io ti supporto sempre in tutto, sia chiaro, ma sul vinile non sono mai stato d'accordo - anzi, visto che la gente che compra musica è sempre di meno, mi sembra sia diventato un modo per spillare più soldi ai pochi acquirenti rimasti...

[@kaimargonar86]

Infatti, fiero di continuare con il CD. Il vinile oggi è mera speculazione, buona parte di chi compra vinili adesso neanche li apre o neanche ha un giradischi. Tralasciando che molti provengono da master digitali e non da quello originale non vedo il senso di cominciare a comprarli, posso capire se si ha già una collezione avviata dal papà o il fratello maggiore ma iniziare da zero è puro masochismo. Ormai il digitale ha fatto passo avanti rispetto agli anni 80, quando era ancora a uno stato primordiale; anche se le perplessità le vedo anche nel digitale stesso, trovo un'esagerazione i file che superano i 24 bit e i 96000 hz.

[@doctorka314]

@@elisar1980 bravo, anche io faccio cosi e mi sembra l'utilizzo migliore

[@margix1172]

Sono tornato al vinile dopo 30 anni e ne sono felice,il suono è più organico e corposo e con un giradischi normalissimo e una testina at95 da 30 euro.....ma amo anche il cd ,però il vinile è meglio .

[@beethovenini8127]

bisogna educare all'ascolto sti giovani, ma anche educare il negoziante a parlare piu chiaramente, nonostante i microfoni da 1000 euro.

[@ebonyivory149]

Il futuro lo decido io.Mi tuffo nella'analogico.Passo e chiudo.

[@bosco7837]

Un'altra cosa, mi è dispiaciuto un po' vedere che si punta il dito contro i ragazzi accusandoli di non avere cultura del suono, poi si dice che un impianto "base" costa quanto un motorino, e uno "buono" quanto un'auto usata. Ma quale giovane può permettersi di spendere quelle cifre per ascoltare la musica? Non siamo più negli anni '80 dove le famiglie spendevano 3 milioni per l'impianto stereo, 8 milioni per il divano e 5 milioni per il tappeto persiano. Mi sembra un po' anacronistico. Ovvio poi che in Germania o Inghilterra, dove guadagnano il decuplo, c'è più interesse per l'hi-fi. Poi uno può dire "Eh ma i giovani hanno cellulari da 1.000 euro" okay ma 1) per un giovane il cellulare è tutto il suo mondo e 2) di solito questi telefoni sono presi con piani che suddividono il pagamento in molti anni soltanto col contratto telefonico (invece penso che questo hi-fi center una rateizzazione ad un giovane di 20 anni senza busta paga non la fa). Quindi boh, un servizio che mi lascia perplesso a 360 gradi, un po' come tutto il mondo dei commercianti di hi-fi e di vinili, tutta gente che pensa che o giochi alle regole loro o non capisci un cazzo di musica. Poi magari mi sbaglio io o sono disinformato su come va il mondo boh. Io comunque la musica che mi ha cambiato la vita l'ho sentita su musicassetta nella Fiat Tipo di mio nonno, quindi forse di audio non ci capisco un cazzo.

[@botman5583]

DAC nuovo eccellente €300; laptop usato decente € 500; buon ampli finale usato € 500; ottime casse usate € 2000: ecco che con poco più di € 3000 hai un impianto hi-fi ottimo, che ti consente di ascolare musica da paura. Se vuoi veramente una cosa la ottieni. Se le tue priorità sono altre invece ascolta la musica con la cuffia dello smartphone, che si sente benissimo lo stesso, ma non è la stessa cosa.

[@massimobal9608]

Se vai sull'usato con 7-800 euro puoi farti un impianto che di listino starebbe sui 2500-3000 e migliorarlo nel tempo un pezzo alla volta. E' una passione come altre, ovvio che se non lavori non puoi fare nulla. Sono d'accordo che questo servizio è pessimo.

[@minaiacom]

E' una questione di cultura. Oggi i giovani (ma anche i quarantenni) non hanno più cultura, perché il centro commerciane non fa cultura, oltre non vendere l' Hi Fi. - Senza cultura, sono in balia del marketing delle multinazionali. - Negli anni '60, '70 '80, ecc. si spendeva per il giradischi uno stipendio, un altro stipendio per l'amplificatore e due stipendi per le casse. L' impianto Hi Fi, veniva usato/sfruttato per anni. Oggi i giovani spendono 1.000 euro per un telefonino, ogni sei mesi. - Tralascio di commentare i televisori o i prodotti audio che si comprano, non avendo cultura.

[@damiano8351]

@@botman5583 3000 euro sono tre mesi di stipendio di un comune mortale che equivalgono a 6 milioni delle vecchie lire e si perché la robba costa sempre di più, ma gli stipendi son sempre gli stessi, in più con 3000 euro tutta robba usata un'affare. Ci sono anche cavi di potenza quelli che attacchi alla presa di corrente e poi alimenti l'ampli che superano 10000 euro che non servono a un cazzo(se parli con un audio filo invece servono) ma mica è detto che li devi comprare

[@lucarambaldi2731]

@@damiano8351 Per cavi di Potenza si intendono quei tanto blasonati Cavi che svolgono la funzione di trasferire il Segnale dall'Amplificatore Finale o Integrato ai Diffusori,i Cavi di Alimentazione sono quelli che hai menzionato,e,purtroppo,grazie alle patinate Riviste di Settore,cercano di,in tutte le salse,illudere i "poveri" Audiofili che Cavi in Rame Puro,in Argento...in plutonio...etc.etc...migliorerebbero il Suono dell'Impianto,convincendoli a sbarsare migliaia di Euro per un Cavo di collegamento, quando all'interno di Amplificatori e Diffusori,vengono impiegati,nella stragrande maggioranza,normalissimi cavi in rame...!!

[@Arrangista-51]

Ma le elettroniche Bartolomeo Aloia esistono ancora? Grazie, Saluti.

[@sehmir79]

bellissimo

[@AlessioSpark]

Adoro i video girati nei negozi di Hifi... impossibile non percepire la vostra passione quando parlate... l'unico appunto che mi sento di fare è che nel mondo dell'hifi non si può essere "assoluti". Non si può dire che McIntosh sia la marca migliore, è un po' come dire che Apple fa il miglior smartphone, o Ferrari le supercar migliori. Ci sono da mettere sul tavolo molti fattori, legati al tipo di suono che piace. Ci sono molte marche italiane eccezionali, come Audio Analogue, che ha fatto la storia, e continua a farla. Altri nomi sono Unison Research, Luxman e Accuphase (per citare due brand stranieri), che nulla hanno da invidiare a McIntosh come qualità

[@LaZanzaraReturn]

Pre e finale costruiti da me, dopo il progetto anch'esso mio. Il "piatto" per i vinili, l'ho gettato. I vinili, bellissimi in senso vintage, sono parte dell'arredamento. CD, quasi non ne acquisto più, perchè credo sia ormai destino del software prenderne il sopravvento. L'annello debole di ogni impianto, ovvero i diffusori, li sto costruendo, anch'essi dopo averli progettati di sana pianta. Spendo molto, molto meno di qualsiasi acquisto. Sto mettendo tutti like a coloro che hanno espresso opinioni secondo me corrette.

[@leladrummermetaldeafloydv.4955]

Ciao Red ma sei tornato lì nel music center? Stupendo 😍❤🤗

[@alessandrobozzano2044]

.. e comunque non servono cifre cosi alte per l'alta fedeltà...

[@danilocova1054]

Ha commesso un errore grave 320kbits, cioè il massimo per MP3 cono molto meno del cd che sono 16x 44100hz x 2 = 1411,2 kbits cioè oltre 4 volte superiore....

[@maui-maui4011]

Stelli' grazie del video, ma non mi sembri ferrato in generale, su che base affermi che Mc Intosh sia il re? Quale modello? Perche' hai gia ascoltato Accu? Electrocompaniet? Unison? Krell? Audio Research? Linn? Quad? Audio Note? Rowland? Con che sorgenti? Con quali cavi di interconnessione? Te la faccio io un'altra domanda...... Chi e' il piu' bravo artista-gruppo musicale del mondo? Dire straits? Pink floyd? Eagles? Deep Purple? Pet Shop Boys? Vangelis? Alan Parson? Jarre? Cat Stevens? Acustic Alchemy? Van Morrison? Tchaikovsky? Bach? Metallica? Oldfield? Bee Gees? Billy Joel? Springsteen? Santana? Beatles? Rolling? Enya? Rossini? .......

[@andreadigiamba5105]

La rete avrà anche ucciso la piccola distribuzione, però se vado dal negoziante e mi devo sentire consigliare i prodotti Bose, Amazon tutta la vita.

[@DiavoloRossoneroDMC]

Per certi versi ha fatto bene bisogna avere anche un pochino di umiltà che manca...nonostante tutto gran bel posto

[@2000aelle]

Molto molto interessante; interessanti anche le riflessioni sulla caduta di cultura musicale. A tale proposito, le dimostrazioni video andrebbero fatte con qualche film meno squallido di Avatar ("educazione del cliente").

[@beppenet5239]

Mi ricordo nell' anno 1982 circa , riuscii a farmi regalare un HI-FI dai miei genitori , mi ricordo che in un negozio c'era un Mc Intosh a 17.000.000 di lire con casse di una marca diversa . Poi optai per un JVC ad un prezzo piu' abbordabile di circa 1.400.000-1.700.000 di lire . Che comunque all' epoca era l'equivalente di un mese e mezzo di stipendio .

[@davidebettin7699]

Ciao,a tutti. Faccio i miei complimenti,per la varietà che ci potete far ammirare,personalmente ascolto e colleziono vinili da 35 anni.Sono dovuto passare attraverso mondo dei CD,visto la difficoltà nel reperire i vinili che mi mancavano. Questo mi a portato a continuare a comperare vinili a prezzi ridicoli. O trascurato i miei impianti,anche se possiedo vari giradischi ed amplificatori e diffusori,di buona qualità. In ogni caso riesco ad arrangiarmi con i vintages. Da tempo cercavo un masterizzatore che mi permettesse di passare i vinili in analogico al digitale. O trovato un sistema DIGIDESING 888/24+SINC,se potete darmi informazioni per usufruire della masterizzazione TELARK e che CD usare. Grazie e rinnovo i miei più sinceri complimenti.

[@fabioottaviano5119]

Bene, ascolto con un MacBook, scheda audio Edirol FireWire e diffusori KRK Rokit5, fantastico!

[@alexplevani5549]

Separati alla nascita...con il baffone delle televendite😂😂😂

[@bellomo-vu5iv]

fiero possessore di un Planar P1. rapporto qualità prezzo pazzesco

[@arturodemartino9893]

Aveve 18 anni anni 80 i miei primi diffusori Jbl 4312a monitor studio all'epoca 2.5OO.OOO ciao ragazzi

[@Andrea.Gandalf]

Vieni siamo io e il mio amico veri appassionati di sempre nonostante abbiamo 50 anni

[@marcospanio216]

chi mi sorprende è Red Ronnie che promuove queste cose

[@moseprete7683]

L'alta fedeltà, none più quella di una volta

[@leoneoperativo]

grande red, io ho un amolificatore union research

[@jakcioni]

Se la gente ha i soldi la cultura vien fuori dopo, in Italia ci stiamo vendendo la mamma, figuriamoci se la gente spende in cultura!

[@arturodemartino9893]

Rispetto tutte le Marche dell'alta fedeltà compreso Bose il mio impianto e ampli rotel ra 1570 rcd 1570 i mitici diffusori Jbl 4312 serie e da studio esce fuori un suono fantastico io amo il blues i padri

[@galassialessandro]

Prossima settimana mi vado a fare una passeggiata a Faenza 👍