Ho visto "QUESTO MONDO NON MI RENDERÀ CATTIVO", la nuova serie di Zerocalcare. Cosa ne penso?

Una serie che è un piccolo evento e di cui tutti stanno parlando. Sarà piaciuta anche a me?
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[@chiaraderrico8783]

Il monologo di Sara è un bel pugno nello stomaco, quello di Secco l'ennesima dimostrazione di quanto complesso sia questo personaggio. Serie immensa

[@fabrizionigro]

Questa serie non si può recensire, si può solo ammirare. C'è talmente tanta umanità che ti si stringe continuamente il cuore.

[@bennystefa]

Alla quarta puntata col monologo di Sara ero in pezzi😢

[@davide2.012]

Pure io

[@azusappp264]

Io e il mio compagno in lacrime che ci passavamo i fazzoletti 😭

[@elynmalta]

Idem, l'ho sentito tantissimo

[@weirdsoup6829]

lacrimoni

[@itsdarkrose182]

Per una volta non mi sono sentita sola , in questa situazione

[@er55570]

Penso che l'ho guardata tutta d'un fiato e adorata. Ho pianto e riso di gusto fino alla fine. Questa è nettamente superiore alla scorsa serie, ben strutturata e curata. L'altra trattava temi più facili e condivisibili. Questa è più complessa ma resa con una semplicità impressionante. Non mi ha annoiata neanche un momento, la musica bellissima e i personaggi sono ben scritti, anche di secco vediamo qualche lato in più 😂. Ha messo dentro tanti punti di vista su argomenti scottanti esponendoli in una maniera molto sensibile e mostrando una bella autocritica. Mi sono commossa molto per il personaggio di Cesare e il loro rapporto. Come dici tu riesce a parlare di grandi temi e sentimenti intimi intrecciandoli continuamente ma sempre con la leggerezza di cui è capace. Inoltre anche la dizione è migliorata secondo me ahhaha dopo tutte le critiche penso ci sia stato più attento e i cameo del ragazzo lucertola e di amica tegliera perfettamente inseriti nel contesto. Per me capolavoro 🎉

[@vincenzocarrozza1157]

Premettendo che rientro tra coloro che prima di vedere Strappare lungo o i bordi non aveva mai letto nulla di Zerocalcare, questa serie mi ha davvero messo ko. Rispetto alla prima sicuramente ha meno picchi esilaranti, ma emotivamente, almeno per me è stata più forte. Lo scollamento di chi come me cresciuto in una periferia romana e ora, io ne ho 49 però di anni, si è ritagliata uno spazio di mondo più sereno, meno conflittuale, più ricco.. ma proprio per questo non sa più chi è o dove deve andare. L'ideale di società equa, dove la guerra dei poveri non ha senso.. Vivere una vita agiata, frutto del lavoro, ma comunque fortunata quando tante persone con le quali si è cresciuti, o si è fatta tanta strada insieme, vivono un estremo disagio e non riuscire più a capirle davvero.. e per questo sentirsi inadeguati, sbagliati. MI ha lasciato tanto su cui riflettere. Non ho pianto a dirotto, sarebbe stato meglio mi sarei liberata del senso di inadeguatezza .. ma credo che ciò che volesse sia proprio questo. Unica cosa, non sono convinta che tutti quelli che hanno amato la prima riescano a fare altrettanto con questa. E' molto politica, intesa come azioni quotidiane atte a rendere la vita amministrativa e sociale della società migliore per tutti. Per me davvero unica.

[@VideoQuerz]

Ho trovato come te una buona strategia ampliare il pubblico con una prima serie più emotiva sul finale ma carica a pallettoni di momenti iconici e memabili, per poi tirare fuori le sue tematiche più controverse nella seconda produzione.. comunque il dialogo con Sarah del 4o episodio di QMNMRC mi ha devastato quasi quanto la prima serie, così come la metafora della balena spiaggiata... si piange e si ride meno rispetto a Strappare Lungo i Bordi (va a riprendere le tematiche di Macerie Prime magari) ma sa colpire molto bene anche questa.

[@solopaola]

"Opera più matura", scriverebbero i critici. Non ha i picchi esilaranti di "Strappare lungo i bordi", che fa piangere dal ridere... fino al finale che fa piangere tout court. Stavolta si è livellato su una malinconia continua e su battute divertenti ma mai fulminanti (non ne ricordo una che possa diventare un tormentone tipo le vecchie "Te raggiungo cor...." o "S'annamoapijangelato"). C'è un vantaggio: il fatto di non passare tre ore a ribaltarmi dal ridere mi ha fatto seguire meglio la trama. E sembrava di no, ma ha caricato così lentamente la molla dello scontro finale, che in effetti un po' di ansia l'avevo. Finché non è arrivato Ludovico! Note al margine: Zero sta anche imparando a recitare meglio - che poi, "conoscendolo", l'idea di avere, stavolta, anche Silvio Orlando in giro, oltre a Mastandrea, deve averlo buttato in un'ansia da prestazione che lèvati. Comunque reputo Zerocalcare un artista vero, sarebbe da studiare nelle scuole. SE esistessero scuole con Sarah come insegnante, e quella bidella coattissima che ha detto sante verità.

[@costybene8220]

Ehi Matteo, la mini serie di zerocalcare sulla quarantena l’hai mica vista? È una chicca, rapidissima da vedere fra l’altro. Ho incrociato Zerocalcare proprio con Rebibbia Quarantine e mi sono appassionata. Queste due serie mi hanno dato conferma della sua intelligenza artistica, soprattutto nello storytelling e nella scelta del linguaggio. (E anche io ammetto che strappare lungo i bordi resta la mia prefe 💕 è stata troppo iconica ed emozionante)

[@charlotteatouchof7154]

Mi sconvolge che dei presunti “critici” abbiano potuto stroncare la serie e ritenerla inferiore alla precedente. Strappare lungo i bordi era intimista ed emozionale, e non fraintendetemi, era un capolavoro, ma da un altro punto di vista era anche molto paracula. Cioè, sono certa che ZeroCalcare non ha pensato a quello, ed è evidente che era una storia a cui teneva molto, ma chi ha finanziato il progetto lo sapeva, lo sapeva che quel tipo di argomento non poteva non trovare un consenso trasversale. Questo mondo non mi renderà cattivo è un altro capolavoro e ha un altro respiro, è precisa, devastante, ti distrugge mentre ti consola. Chi ritiene che sia “troppo politica” dovrebbe spiegarmi cosa intende con politica, se la vita delle persone sia politica, se gli ideali siano politica, se la realtà sia politica. Probabilmente sì, ma in senso alto, un senso alto che qui ha una sublimazione artistica. Chi non ci si ritrova o si nasconde da se stesso o fa parte di quelli che sono stati resi cattivi dal mondo

[@RealUrd]

D'accordissimo! Sì, quando dicono "è politica" sembra una critica per dire che prende una posizione che ovviamente è in opposizione al governo attuale. Oppure come se non si dovesse mai prendere posizione per non dare fastidio a qualcuno. Che poi, in realtà, Zerocalcare cerca sempre di far vedere tutti i punti di vista dal proprio, ma una persona può anche rifletterci, o no? Mi sembra che sia quello che non vogliono, non vogliono che la gente pensi con la propria testa o si faccia un'idea differente... Al di là di questo, mi sa che Strappare lungo i bordi ricalcava un po' la profezia dell'armadillo e secondo me nel fumetto la sofferenza era rappresentata in maniera molto più tagliente rispetto alla serie. "Questo mondo non mi renderà cattivo", invece, ha dentro molto di più e molto più diretto (che quasi certe citazioni ai cartoni mi hanno dato quasi noia, molto riempitive), ha veramente sempre tanto da dire Zero... bellissima!

[@charlotteatouchof7154]

@@RealUrd esatto, praticamente pensare è ritenuto un atto politico. E forse, purtroppo, per qualcuno che teme il pensiero è davvero così

[@l.6810]

So che non sto dicendo niente di nuovo rispetto agli altri commenti, ma l'ho terminata ieri, quindi è molto fresca, e il monologo di Sarah all'inizio della quarta puntata mi ha devastata. La paura di sentirsi immobili, lasciati indietro, dopo le speranze coltivate, è terribile.

[@fabiorossi325]

A me è scesa una lacrima quando Cesare dice che Rebibbia lo faceva “cacare sotto”. Autore ed artista pazzesco. Lo seguo dai suoi esordi sul web ed è cresciuto tantissimo!

[@ceciliaalfier4512]

Mi è piaciuta molto, amo quasi tutto quello che fa ZeroCalcare ma devo dire che su Facebook ho preso in giro bonariamente alcuni suoi cliché narrativi e sono stata subito tacciata di invidia, quando lui è il primo a fare dell'autoironia una cifra stilistica. Matte, mi domando come fai a non sclerare contro le fan impazzite dei libri trash

[@one_bad_day]

L'ho divorata in due giorni e il mio amore per l'Armadillo si è riconfermato, mi fa spaccare dal ridere.🤣

[@solopaola]

L'armadillo è stato meno spietato in questa serie... a quarant'anni forse si inizia ad avere un rapporto migliore con i propri armadilli personali 🙂

[@one_bad_day]

@@solopaola Allora mi tocca aspettare "solo" una ventina d'anni, una cosa fattibile ahahaha.

[@asiatorrano5374]

Stupenda, non ho parole.

[@GTFDFP]

Molto bella però anche secondo me strappare lungo i mordi è un po' meglio. Ho apprezzato molto le tematiche di questo mondo non mi renderà cattivo, non è questo, però forse un po' meno perfetta come ritmo etc. Comunque livelli altissimi.

[@Marucine711]

Zerocalcare mi fa l'effetto Scrubs, rido come una matta e mi ritrovo improvvisamente in lacrime in un batter d'occhio❤

[@RealUrd]

io che mi ritrovo (e mi sono ritrovata molte volte) nel discorso di Sara ho pianto molto più che in "strappare lungo i bordi" . Lacrime, singhiozzi, proprio. Forse avrei preferito che non fosse doppiato da lui solo perché dei momenti mi sembra che la "scimmiotti" un po' anche se in maniera involotaria... però non avrebbe avuto senso, visto che lì il discorso era raccontato dal suo punto di vista, quindi comunque mi è piaciuto tantissimo lo stesso.

[@mariocromo6164]

un capolavoro assoluto

[@WillowDoux]

Io ho apprezzato molto che questa serie abbia spinto molto sull'autocritica. Anche Strappare lungo i bordi era ben ricca di umorismo autoironico, ma in questa nuova serie i momenti autocritici mi sono sembrati meno espedienti umoristici e più reali momenti di riflessione (forse anche per questo la serie sembra meno divertente della prima). In più sebbene vero che la storia sia meno intimistica di quella della prima serie, ho trovato assonanze nei personaggi di Alice e Cesare che si rispecchiano, anche nel finale seppure in modo molto diverso. Un altro grande pregio di entrambe le serie è la capacità di raccontare personaggi che in poche battute riconosciamo subito come realistici (mi viene in mente la bidella, ma anche la giraffa del consiglio comunale, la già citata lucertola, la richiedente asilo che ha studiato a Potenza, ...). La serie è meno emotivamente struggente della prima, ma molto dura da digerire per i temi trattati, soprattutto perché finisce con una nota non conclusiva.

[@annalisapensiero7730]

Sei sicuro di essere di roccia con i film...? 🤔😭😂❤

[@pierluigiciappi7266]

il problema di zerocalcare è che nn c'è mai evoluzione nel suo modo di pensare... un uquarantenne che ragiona come un ragazzo di 18/20... un pò troppo tranchant e superficiale.. godibile, carino ma non si sposta da lì

[@gilanialinux5997]

Bravo ! lo hai giustamente ridimensionato per quello che è Piace tanto proprio per questo, riconferma gli alibi dei giovani sul come e del perché si sentanp così spaesati Zero calcare va' avanti da 10 anni a vantarsi di quanto era anarchico., ancora rompe i coglioni cco' sta storia che è stato al G8 di genova a protestare contro il capitalismo Oggi è diventato lui il capitalista supportato e supportante dal capitaismo rappresentato da netflix

[@RealUrd]

Ma invece tutt'altro, è un'analisi puntualissima del mondo in cui vive e si pone sempre il problema di non essere all'altezza di certe situazioni. Non mi pare il modo di ragionare di un ragazzino! C'è molta evoluzione invece, spesso gli arriva dall'esterno, dall'esperienza degli amici e dal confronto con gli altri ed è così che è la vita. Dove sarebbe superficiale?

[@pierluigiciappi7266]

@@RealUrd lo seguo da quando aveva il blog, ho letto i suoi libri e seguito le sue serie... di fatto la mia opinione è quella... un mondo apparentemente complicato ma di fatto diviso in maniera abbastanza mannichea. e lo dico da persona che lo segue... ma anche critico. Se a te dice altre cose me ne compiaccio

[@RealUrd]

@@pierluigiciappi7266 presente, anche io ho letto tutto di suo, quindi proprio non comprendo. Anzi manichea di che? Ci sono sempre molte sfaccettature... è proprio tutto il contrario di quel che dici e la base stessa dell'ultima serie. Non ci sono né buoni né cattivi, ma esiste incattivirsi per perpetrare lotte a questi e quegli altri che stanno bene o male (con idee diverse, vite diverse) nella tua stessa barca... che alla fine è quello che lui non vuole fare. Questo non significa che ci sia un dualismo assoluto. Se poi ci sono persone più cattive-incattivite di altre...quello è vero e dipende dalle loro esperienze. no?

[@thalheim7082]

@pierluigiciappi7266 cosa vorrebbe leggere/vedere di diverso che le farebbe pensare a una visione più matura?

[@marcelloventuri8898]

Sto schizzando male ....non la trovo da nessuna parte...silolo sto sto maledetto Netflix!! Ma perché diavolo mi obblighi a pagare un abbonamento per 6 maledetti episodi di un cartone???!! 3 ore di video a 15€? Ho internet solo sul telefono, letteralmente mi obbligano a scaricarla quando si troverà... Costava molto mandarlo al cinema come ogni film del mondo?

[@marcelloventuri8898]

Oh finalmente qualcosa si trova ..ma davvero poco.... Comunque mi piace la versione inglese...ci sta davvero

[@corvor4141]

@@marcelloventuri8898prova a usare streaming community

[@Tiffany__B]

ho adorato questa serie 💗