How NOT To Make A Derivative - Gnoppix 24.10 (VS Br OS DE), Ultimate Arch (VS Liya 2.2)

[@Foxy_2008]

Alla fine della fiera, tanto vale usare le distro madri (o perlomeno andare su progetti già affermati, per esempio BrOS DE preferirei Mint Debian Edition se non Debian stessa...)...purtroppo si fanno derivate su derivate senza alcun senso...

[@linux_distros]

Concordo

[@francescofrancesco6613]

Ciao! Tutto sommato è la estrema dinamicità del mondo Linux. Non tutto poi può riuscire nel migliore dei modi e/o gli svilippatori non avevano le idee ben chiare, penso che sia nella normalità delle cose. Mai provate queste distro ed ho comunque perso il conto di quelle che ho provato da quando mesi fa ho iniziato ad approcciarmi al Pinguino. Il panorama è talmente vasto che uno sicuramente trova quello che più si confà alle sue esigenze. Più "smanetto" con Linux e più mi rendo conto di quanto sia straordinario e affascinante tutto ciò che ruota intorno all'open source.

[@linux_distros]

👍👍👍

[@rude2546]

Ma le Arch pronte all'uso sono Liya e Garuda? Slowroll solo Manjaro?

[@linux_distros]

Di Arch "slowrolling" che io sappia sì, c'è solo Manjaro (e ovviamente Mabox che è sua diretta derivata). Di pronte all'uso ce ne sono diverse: CachyOS, Bluestar, volendo EndeavourOS, etc

[@rude2546]

Scusami, mi sono espresso male, intendevo facili da usare, ho visto i video sulle derivate e CachyOS ed Endeavour OS sono da riga di comando.

[@linux_distros]

Ok ok, in generale tutte le Arch-based allineate ad Arch vanno meglio se usate da terminale. EndeavourOS è la più "pura" di tutte ed è come usare Arch stessa, quindi è anche quella che tende a richiedere di più il terminale. Però CachyOS è molto più GUI-centrica, anche Garuda ha tante utility grafiche per la gestione, quindi sono sicuramente più semplici da utilizzare

[@fabriziot1467]

Manjaro non è arch! EndeavourOS lo è.

[@PoliticamenteIncorreto1]

Il motivo per cui Br-OS DE non ha molte personalizzazioni è per due ragioni: 01 - È una distribuzione molto nuova, le funzionalità vengono implementate gradualmente nello stesso modo in cui è stato fatto nel sistema principale. 02 - L'obiettivo principale di Br-OS è quello di fornire un sistema operativo pronto per la creazione di contenuti per Internet e, nel caso della versione Debian Edition, abbiamo dovuto affrontare alcune sfide aggiuntive, poiché dovevamo migliorare il riconoscimento dei driver, oltre a migliorando decine di script, ci concentriamo sul miglioramento solo di ciò che realmente ha bisogno di essere migliorato, non c'è bisogno di cambiare il core o creare repository costosi, soprattutto in un progetto gestito da un singolo sviluppatore, che anche con pochi mezzi finanziari, lavora su questo progetto per amore della causa del software gratuito e senza scopo di lucro.

[@linux_distros]

E infatti nel complesso ne ho parlato positivamente 😉 l'ho proprio usata come conto esempio (positivo) rispetto all'altra

[@fabriziot1467]

Queste live sono nati per provare linux sull'hardware, per chrootare nel pc quando si inchiodava. Non era proprio così banale installare una distro e infatti si iniziava con mandrake o redhat che una specie di installer lo avevano o facevi il bootstrap da live.... Per far partire un dualboot ti dovevi scrivere la entry a manina in un file conf di lilo.....Ti facevi fare il cd da un amico perche 600 MB a 56k erano una follia o li trovavi allegati alle riviste di settore. Per quanto concerne le derivate, ognuno è libero di sviluppare ciò che vuole tuttavia ci vedo un rischio di sicurezza se puntano a repo esterni o se gli scripts non sono pubblici. Ultimo motivo per non usare tutti questi cloni: dopo più di vent'anni di pinguino posso certamente testimoniare che il 90% è destinato all'oblio.

[@linux_distros]

Infatti Gnoppix all'epoca aveva senso, oggi non saprei

[@alessioTech120]

Io sono dell'idea che una distribuzione deve avere delle caratteristiche ben precise. Una distro dovrebbe essere utile, efficiente, minimale e stabile. Ciò che fanno con le derivate è quello di aggiungere roba inutile e fare migliorie che possono essere fatte a mano su qualsiasi distro madre. Perciò non dico che tutte le distro sono inutili ma se ne salvano pochissime. Se poi penso alle distro indipendenti, beh meglio che non mi esprimo 😂 ci sarebbe Solus che attira l'occhio ma non ho mai approfondito

[@linux_distros]

Solus non è male: semplice, veloce, pulita, "slowrolling". Forse il package manager non è il massimo, ma presto lo sostituiranno con quanto in sviluppo in Serpent OS (stessi ideatori delle due distro perciò tenderanno ad unificarne quantomeno il core)

[@gabrielecerini3357]

in effetti ci sono troppe derivate che non sono utili al panorama generale

[@linux_distros]

Vero 😥

[@antoniomammarella8472]

Come già detto, ce ne sono troppe. E anche le cosidette user-friendly, beh secondo me non lo sono al 100%. Ad esempio, non è così intuitivo usare più hard disk (NON in raid) con una sola distro, per poter utilizzare anche un'altro hdd devi creare un punto di mount, se non erro, e non ce li vedo quelli appena passati da windows a fare roba così. Finisce probabilmente che rompe la distro. Insomma, non tutto è veramente così intuitivo da fare, nel bene e nel male, e secondo me è uno dei motivi sul perchè linux non arriverà mai a grandissime masse di utenti (nonostante il 4% attuale, tra cui ci sono anche io): non tutti vogliono sbattersi più di tanto e magari vogliono trovare un sistema super semplice da usare senza fare tanti giri, e secondo me questo su linux ancora c'è, non del tutto almeno.

[@linux_distros]

Finché non lo si troverà preinstallato nei PC al negozio, non si arriverà mai a percentuali rilevanti. L'utente medio non ha interesse/voglia/conoscenze (giustamente) per installare un sistema operativo, non sa neanche cosa sia

[@antoniomammarella8472]

@@linux_distros beh da una parte si. Ma se rimane "complicato" così come è ora, dubito che l'utente medio (che magari non si sa montare il pc, non capisce di che hw ha bisogno, e non si sa installare il sistema operativo, e ci può stare, molti di noi guidano un'auto ma non tutti sono meccanici o appassionati di meccanica) sia invogliato a prendere un pc linux. Dovrebbe cambiare proprio la concezione, e renderlo molto più semplice di come è ora (secondo me eh, quindi può essere tranquillamente una supercazzola XD), altrimenti l'utente medio rimane su windows o mac, o dopo un'esperienza su linux torna su windows o mac.

[@linux_distros]

Considera che la probabile impennata d'uso di questo periodo è il fatto che sia uscita steam deck, che appunto ha un OS Linux based. Se continuano ad uscire prodotti di questo tipo, vedrai che la percentuale aumenterà. Alla fine chi non ne capisce nulla non ha neanche esigenze particolari e una volta che ha capito come fare le 3-4 cose che gli servono sta bene così (vedi gli smartphone). Chi invece ha esigenze particolari è perché ne capisce qualcosa (o ne fa un uso professionale), e lì il problema non è l'installer o il non sapere come montare l'hardware, ma il supporto software che potrebbe non essere sufficiente

[@antoniomammarella8472]

@@linux_distros beh oltretutto Valve e Arch linux hanno annunciato anche una collaborazione, che porterà benefici sia a SteamOs che alla disto di Arch, e presumo anche a cascata alle sue derivate. Questa è una cosa sicuramente importante, visto che anche se SteamOs si basa su Arch, Valve non era minimamente tenuta a farlo essendo comunque un foss (Free and Open Source Software), e che poteva tranquillamente lasciare le cose come stavano. Per il resto si, sono d'accordo.

[@linux_distros]

Già, anche se lo fa sicuramente perché le conviene 🙃 se Arch velocizza e stabilizza il lavoro, SteamOS non può che beneficiarne e quindi Valve stessa (un po' come con Proton e tutto il resto che portano avanti). Finché ci guadagnano tutti comunque bene così 👌