I diamanti sintetici sono migliori di quelli naturali? | Sette Gioielli

[@CorradoBarbini]

io penso che il diamante sintetici tipo cvd non acquisisca valore con il tempo ma lo preferisco perchè è un diamante e è alla portata di tutti

[@oscarmuselli4979]

Faresti un video sugli smeraldi? Grazie e buon lavoro...

[@settegioielli]

Ci stiamo lavorando. Purtroppo il mondo delle gemme di colore come zaffiri e smeraldi è molto più complesso e i prezzi variano moltissimo. Ma grazie del consiglio

[@oscarmuselli4979]

Avrei una cosa da chiederti per San Valentino ho comperato un anello il oro giallo con diamanti per un carato e uno smeraldo di 0 70 carati certificato dall'istituto " Society gemmmological researth identification report quality control " per te questo istituto è serio ? Dimenticavo di dirti ché l'anello l'ho acquistato in un negozio di Cremona vivo in questa città ma è il nostro primo acquisto, grazie...

[@settegioielli]

@@oscarmuselli4979 garantiamo le qualità solo degli acquisti che vengono effettuati nel nostro negozio. Noi consigliamo di acquistare gemme certificate IGI, GIA o HRD per essere sicuri.

[@oscarmuselli4979]

​@@settegioielliti ringrazio per avermi risposto

[@VeronicaEcoboaea]

❤.

[@luigimauri4716]

Riconfermo il mio parere: il suo è un parlare onesto e professionale. Tuttavia, a mio parere ovviamente, il discoro sul diamante è piu' a rischio rispetto a quello delle perle (prodotto di origine naturale/animale con una enormità di caratteristiche legate alla grande complessita' di tutto cio' che deriva da questo mondo) o degli smeraldi (in cui esistono infinite combinazioni create dalla natura del mondo minerale, che cadono nella sfera del visibile (ed apprezzabile) ad occhio nudo. Il diamante è la quintessenza della purezza (carbonio purissino cristallizzato), il cui valore è direttamente proporzionale all'assenza di difetti in senso assoluto: escludendo i cosiddetti diamanti colorati, il diamante per antonomasia è quello di trasparenza assoluta, incolore e senza inclusioni. L'essenza della questione sta proprio qui, e non ha alcun senso preferire il naturale piuttosto che il LAB grown basandosi su questioni ininfluenti e di solo contorno, come l'ecologia (che è una cosa importante comunque), il prezzo (che è collegato alla rarità/difficoltà di estrazione ... ma non alla rarità "reale" del "carbonio purissimo cristallizzato" come elemento fisico (di qualsiasi origine esso sia), o l'idea romantica sulla provenienza (dalle grandi profondità terrestri e formatisi in milioni di anni ... il fatto che io vada a prendermi del ghiaccio di antica formazione direttamente in Antartide per farmi una fresca bibita estiva stuzzica solo sulla mia immaginazione, ma non aggiunge nulla alla godibilità della bevanda). Rendo meglio l'idea: in mineralogia un cristallo naturale di quarzo (se uno ama collezionare cristalli), con tutte le sue caratteristiche imperfezioni strutturali non è lontanamente paragonabile ad un cristallo creato artificialmente prendendo una massa amorfa di puro quarzo e sfaccettandolo (nel migliore dei modi, al top!) a forma di cristallo naturale: nessun collezionista lo vorrebbe! Spero di essermi spigato: il problema è la totale uguaglianza dei due (NAT e LAB) ! Anzi, la spettrometria che è in grado di distinguere il NAT dal LAB, lo fa evidenziando l' ASSENZA di qualcosa che viene considerata un difetto per il NAT, qualcosa che toglie anzichè aggiungere. E' per questo che il diamante non si puo' confrontare con altre casistiche. De Beers a parte, vorrei ricordare che la questione sulla effettiva rarita' del diamante (parlo di quelli di normale caratura) è tutt'altro che secondaria, visto che "pare" che i diamanti non sono tanto rari come quanto ci vogliono far credere TUTTI i produttori. In merito a quanto fatto da Pandora, vorrei solo ricordare che nella gioielleria ottocentesca l'argento era ampiamente usato in combinazione coi diamanti ... anzi (ho visto personalmente) manufatti di gran classe in oro/argento/diamanti ottocenteschi dove la parte visibile (esposta) del gioiello è in argento, mentre l'oro è sottostante (nascosto alla vista)... ne ignoro le ragioni. Fossi io Pandora mi guarderei bene dall'associare (in questo momento storico... in futuro non si sa) il diamante, NAT o LAB che sia, all'argento. Oggi l'argento vive una profonda crisi esistenziale, ed è vittima di una manipolazione del prezzo a livello borsistico fatta tramite una guerra della carta contro il vero metallo fisico... anche per l'oro in realtà... Tuttavia, oggi, il diamante, NAT o LAB, dovrebbe essere associato solo all'oro. Scegliere l'argento è una falsa partenza !