Una volta il futuro era una promessa, oggi è una minaccia.
@damianmach864310 күн бұрын
Parole sante..
@MarcoCrepaldi9 күн бұрын
Purtroppo viene percepito così da molti, ma non tutte le società sono oggi sullo stesso piano, quindi significa che, come paese, potremmo fare molto di più
@davideburgassi9 күн бұрын
e in netto peggioramento fra l'altro ; sarò cinico , ma siamo alla fine della nostra ( non mia , piccolo lapsus ) civiltà e nazione .. ci siamo esauriti , punto . non abbiamo più la spinta , a parte quella a sopravvivere .. la risposta ? prepping , allenamento e lavorare ( chi può ) al minimo tassabile in fatto di salario , più tempo per te , meno per coloro che stanno a fare vuote parole e tasche piene
@nessunonemo9 күн бұрын
Il problema è proprio quella promessa, che spesso viene fatta dai genitori e che potrebbe avere un peso molto rilevante nelle scelte dei figli. Il grafico a 6:00 è l'unica cosa che i giovani dovrebbero prendere in considerazione nella scelta del percorso universitario, preferenze e predisposizioni personali a parte. Purtroppo però nessuno lo mostra mai nelle giornate di orientamento. Poveri laureati e laureandi in giurisprudenza!
@paolinopaperino89269 күн бұрын
@@MarcoCrepaldiboh a me sembra un po' un problema a livello globale. Non mi pare proprio che gli altri stiano messi meglio.
@matteopicone55617 күн бұрын
Ho 29 anni, due lauree in relazioni internazionali e un master di secondo livello, parlo alcune lingue straniere e ho sempre studiato quello che mi appassionava, che mi faceva sentire appagato e l'ho fatto con grande soddisfazione e tanti sacrifici (non solo in termini economici ma anche di studio e difficoltà in generale). Non ho mai avuto "un mestiere per le mani" o una particolare vocazione per un lavoro particolare e infatti quando scelsi questo percorso subito dopo il liceo lo feci con la consapevolezza di rischiare mesi (se non anni) di stress ulteriore alla ricerca di un impiego che avesse anche una minima correlazione con quello che mi piaceva. Così è stato. Essendo figlio unico di immigrati interni in Italia (ma non per questo non crediate che sia più semplice) ho avuto e ho tuttora il peso sulle spalle delle aspettative di genitori che (in parte anche giustamente) vorrebbero il meglio per il proprio figlio. Questo porta con se molte problematiche. Frasi del tipo "Quanti esami ti mancano", "mi raccomando speriamo che finisci presto e che trovi subito un posto di lavoro", oppure "ma che intenzioni hai? che vuoi fare dopo?" fino ad arrivare a: "Io te l'avevo detto che avresti sbagliato, dovevi studiare questo o quello e a quest'ora avresti un lavoro". Per non parlare della delusione di non vedermi vincitore di qualche concorso (e ne ho fatti talmente tanti che non li conto più) oppure di osannare i figli degli altri che si sono già "sistemati". Oltre a ciò ci sono le inquietudini di genitori che affrontano problemi importanti: Pensioni svalutate, mutuo pendente e difficoltà economiche. Insomma avete capito la situazione. Il punto però è un altro. La troppa aspettativa, la competizione selvaggia sin dalle scuole dell'infanzia, fino ad arrivare alle comparazioni con gli altri stanno DISTRUGGENDO le aspettative di chi come me, aveva dei veri propositi di migliorare se stesso, la propria vita e il mondo che avevamo intorno. I nostri genitori con 1/4 delle risorse che abbiamo noi oggi sono stati in grado do costruire qualcosa (relazioni stabili, progetti, ecc) mentre noi siamo ben lontani dal riuscirci. Ho studiato e lavorato da sempre, in settori malpagati e senza possibilità di stabilizzazione e l'ho fatto mentre cercavo di migliorare la mia situazione cercando impieghi migliori, investendo su me stesso e le mie competenze; ma il percorso che la società ci ha spinto a fare, il mondo che ci hanno propinato e che tanto pompavano non esiste praticamente più. In tutto ciò vi è l'ansia e la frustrazione di deludere chi ti sta intorno, chi ti vuole bene, congiuntamente ad un mondo del lavoro che corre e corre troppo. Un mondo del lavoro dove vieni sbattuto a fare mansioni senza nessun tipo di formazione ma con responsabilità enormi a volte che ti riducono in poltiglia. Mi è bastato lavorare allo sportello bancario per tre mesi e andare completamente in burnout (e non è stato il primo lavoro che ho fatto). Tutto ciò è difficile da far capire a chi ci osserva da fuori. è difficile da far capire in questo falso alone di benessere che si misura con le app, con gli smartphone, con i viaggi veloci e low-cost e con i giudizi di chi si lamenta delle nuove generazioni. Spero di trovare un giorno un equilibrio tra questo mondo che sembra sempre più veloce e "pazzo" e l'avere una vita dignitosa, senza stress, con la possibilità di costruire qualcosa con l'impegno che tanti come me (ognuno con le proprie difficoltà) stanno mettendo in campo. Bisogna sensibilizzare e capire le difficoltà di oggi perché credetemi, se ne parla ancora troppo poco e ci aspettano anni ben più complicati e peggiori. L'ansia, la sensazione di sfiducia e di solitudine sono e saranno le nuove malattie mortali del nostro tempo e non crediate che basti emigrare per sfuggirvi anzi, in tutto il mondo occidentale e non la situazione è la medesima, se non peggio. Grazie a tutti.
@FantasyandScienceFictionКүн бұрын
@@matteopicone5561 Grazie a te per la splendida e toccante testimonianza. Se ti può consolare, vivo una situazione simile alla tua.
@matteopicone5561Күн бұрын
@FantasyandScienceFiction Siamo tutti sulla stessa barca...
@sEndro819 күн бұрын
Ma l'eventualità che la società stia effettivamente andando a rotoli, non la consideriamo nemmeno?
@francescorivaroli67009 күн бұрын
No, perché è un discorso che non ha alcun senso
@Darkestpaladin19 күн бұрын
Ma scherzi? Il mondo e' perfetto! 😂
@karolyburkhalter9 күн бұрын
@@francescorivaroli6700 Che bello vivere nella bambagia
@paolinopaperino89269 күн бұрын
@@francescorivaroli6700perché no?
@giuseppeamato93078 күн бұрын
È imperfetto invece stiamo andando a rotoli e dobbiamo assolutamente svegliarci per fare qualcosa
@FantasyandScienceFiction9 күн бұрын
Ho quarantuno anni: mai avuto fiducia nella società.
@ale90s8 күн бұрын
È tutto digitale, robotizzato ormai.Noi non serviamo più a nulla.
@wvvwkx8 күн бұрын
7:44 con la differenza che i ritmi di vita delle generazioni passate erano di gran lunga più rilassati rispetto a quelli delle generazioni attuali, è ovvio che oggi il giovane medio sia più ansioso. Inserire degli psicologi a lavoro è solo una pezza per un sistema che semplicemente non è più sostenibile
@spax32276 күн бұрын
@@wvvwkx infatti per poter correre come pazzi così senza morire d’infarto bisognerebbe almeno ridurre le ore a 32h/settimanali, non possiamo andare avanti con le 40h/settimana di Henry Ford di 100 anni fa’…
@luigirea95819 күн бұрын
Ho 22 anni, sono uno studente universitario di lingue straniere e ho molta sfiducia per il futuro. Qui siamo criminalizzati in tutto, chi era prima di noi ha reso sto paese un inferno e dicono che è sempre colpa nostra, chiediamoci perché in molti paesi c’è più possibilità di vedere giovani italiani che lavorano che in Italia.
@spax32279 күн бұрын
23 anni è 4 anni che lavoro… Non ho più la motivazione per farlo ogni giorno mi chiedo il perché lo stia facendo, sto veramente pensando che vivere in un eco villaggio a contatto con la natura abbia molto più senso che farsi prendere per il culo da questa società che ci succhia il sangue e lo da sempre ai soliti… 0 prospettive 0 incentivi per i giovani… Tanto vale staccare e stare in mezzo alla natura porcod**
@cicciobrutto992513 сағат бұрын
Sono economie molto più potenti , paesi che favoriscono la libera impresa anziché il lavoro dipendente.. l’Italia era così fino alla fine degli anni 80… poi qualcuno ha pensato che stessimo diventando troppo forti economicamente e ci hanno piano piano portato a diventare il paese con il più alto numero di poveri in Europa ..
@astroch39499 күн бұрын
Come trentenne lavoratore la mia fiducia verso il futuro socialmente parlando è purtroppo pari a zero... la storia è ciclica e noi stiamo vivendo il tempo di "risacca" prima della caduta (o trasformazione radicale) della società e civiltà in cui viviamo.
@francescapreti228 күн бұрын
Dopo la caduta c’è sempre la rinascita🐦🔥
@astroch39498 күн бұрын
@francescapreti22 c'è da sperarci. Storicamente non sempre purtroppo...
@paolovolpi49219 күн бұрын
I giovani ma anche i meno giovani, gli italiani sono stanchi.
@andreadalcortivo7476 күн бұрын
Il bello è che vi chiedete anche perchè.
@R4VENGamingDiary9 күн бұрын
La struttura competitiva della "società" attuale, non può che produrre questi problemi. L'inserimento degli psicologi nelle aziende sarebbe come pulire le finestre di un palazzo in fase di crollo. Bisogna ricostruire la società affinché non ci sia proprio bisogno degli psicologi (per questo tipo di problemi).
@ubit4919 күн бұрын
Parole sante. Si da troppo credito al "potere" degli psicologi essi possono aiutare certo, ma il problema a mio avviso è alla radice della società stessa.
@FantasyandScienceFiction9 күн бұрын
Totalmente d'accordo. Per non parlare della coercizione che lo Stato/società ha sui cittadini. A mio modesto modo di vedere, gli psicologi dovrebbero proprio segnalare questo problema e contribuire a cambiare la società nel profondo.
@R4VENGamingDiary9 күн бұрын
@@FantasyandScienceFiction gli psicologi ci guadagnano, per loro è sempre meglio trovare il problema nei singoli piuttosto che nella società.
@federiconegrometeo5194Күн бұрын
D'accordo, prima di tutto l'educazione deve variare, sennò ci penserà la povertà ad obbligare le persone a darsi da fare; certo che se è permesso far guadagnare sul nulla certi personaggi che diventano simbolo ed esempio, che non portano nulla di giusto e sono antimorali, chi credete che i giovani seguano? I rapper, le onlyfanser, i calciatori fanno lavori assolutamente non indispensabili per la società e sono pagati 1000/10000 volte tanto di chi ci fornisce il cibo! Inoltre i testi delle canzoni esaltano droga, prostituzione, soldi facili. Ci troviamo di fronte all'esaltazione del furbo ai danni del giusto e dell'estetica, soprattutto per le ragazze, a scopo competitivo. Tutte le cose per cui facciamo guadagnare queste persone sono cenere al vento, che non ha nulla di pratico e il cui valore reale è molto minore di quello che è. Finché ci sarà questo sistema, come si può pretendere che i giovani cambino i propri valori, se hanno loro come idoli.
@R4VENGamingDiaryКүн бұрын
@federiconegrometeo5194 perché quelli non sono gli idoli solo dei giovani moderni, nella nostra società tutto ciò che fa soldi diventa un mito. Il problema sta proprio alla base e consiste nella valorizzazione del denaro, più si dà importanza a uno strumento, più si dipende da esso.
@luca01469 күн бұрын
Da noi al sud molta gente lavora a nero, quindi i dati sui NEET sono pompati
@giacomograndi55277 күн бұрын
Come si puo' avere fiducia in una societa' cosi oppressiva, giudicante, poco inclusiva, isolante, competitiva e con ingiustizie? Mi sembra difficile averne.
@FedericoDivino8 күн бұрын
Due dottorati, diverse pubblicazioni, tutte le università mi chiudono le porte in faccia, allora mi sono orientato per l'editoria e le riviste, ma anche lì mi dicono che non ho abbastanza competenze, mentre vedo colleghi lavorare lì da anni per il solo fatto di aver fatto domanda nel 2021, senza titoli, senza pubblicazioni e a volte senza nemmeno parlare bene la lingua. Loro possono rimanere perché sono entrati "in tempo", mentre io devo bermi la scusa di non avere abbastanza competenze, pur vedendo quanto sia falso. Le ragioni ovviamente sono altre, ma stando così le cose sorbirmi la narrazione per cui devo buttare a mare anni di fatiche e dedizione nell'ambito della ricerca per buttarmi a fare il barista solo perché "non ho le competenze" è la cosa che mi fa incazzare di più. Ah no aspetta, non posso fare nemmeno il barista, servono competenze anche per quello. Neanche andare all'estero è servito, qui la situazione è praticamente la stessa. Non so quali siano le condizioni degli altri, ma mi sembra che tutta questa negatività non sia poi così ingiustificata.
@matteopicone55617 күн бұрын
Avrei voluto fare il dottorato dopo il master di secondo livello... Ma quello che hai scritto conferma quello che purtroppo ho toccato con le mie mani..
@umbaradum9 күн бұрын
29 anni ho smesso completamente di lavorare , non ne vale più la pena fare lo schiavo per pochi spicci. Ormai guardo solo fuori dall'Italia
@MttSls9 күн бұрын
Occhio che l'estero non è questa grande el dorado.. informati bene prima di partire
@umbaradum9 күн бұрын
@@MttSls l'Europa e un continente che stà affondando , tra un'economia per pochi e per gli altri cade a picco , un costo della vita fuori di testa , un futuro che non c'è, filosofie e ideologie Gender in ogni ambito di vita e lavorativo e non dove ti impongono la loro ideologia, l'odio da parte delle femministe sugli uomini bianchi etero ecc ecc e in fine una guerra contro i veri valori Occidentali quelli tradizionali che in Italia non esistono più. Infatti dal prossimo anno parto in quel paese che molti chiamano dittatura , ma per chi conosco e ci vive stanno benissimo.
@Jokerrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr9 күн бұрын
Australia Canada Nuova Zelanda Svizzera
@spax32279 күн бұрын
Bravissimo, io sto pensando che o me ne vado da qua o vado in un ecovillaggio ma sicuro non sto a pagare le tasse per farmi prendere per il culo e farmi fare il sangue amaro per niente ASSOLUTAMENTE NIENTE, lavoro da 4 anni e mi sento di andare in negativo invece che crescere, mi son fatto aumentare il salario, job hopping ecc… Non serve ad un cazzo qui proprio non puoi farcela… Non partendo da 0 e non ne vale la pena
@Jokerrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr9 күн бұрын
@@MttSls se vai a raccogliere le mele in Australia ok sono d’accordo ma se sei ingegnere qui in Italia e trovi lo stesso lavoro in Svizzera/austtalia/new York ecc ne riparliamo
@francescosaragoni84989 күн бұрын
Nei giovani ho trovato quasi sempre cortesia e una buona disposizione a capire. Hai ragione: chi muove i fili dall' alto hanno una responsabilità enorme. Le "vecchie generazioni" hanno condizionato-manipolato le "generazioni di mezzo" che a loro volta aggravano la condizione delle "nuove generazioni" e ,certamente, le hanno culturalmente deprivate anche della fede. Il peggio è stato perpetrato con l'avvento degli smartphone. Entisiasmo per nuova tecnologia, cultura, scientismo...ma le cose vanno sempre peggio
@vincenzorusso94825 күн бұрын
Vogliamo essere oggettivi , ora come ora il lavoro è tutta una presa in giro. Si è destinati a riccorere i soldi per il resto della propria vita, facendo cose che non vogliamo per gran parte del tempo della nostra vita, svolgendo lavori da macchine monotoni e ripetitivi che logorano il corpo e la mente, non avere mai una libertà finanziaria, casa, auto ecc neanche apparentemente nostra . La pensione è qualcosa che andava bene quando è stata inventata all'epoca, vivendo nel debito. I giovani d'oggi sono consapevoli di essere un ingranaggio in un sistema incentrato sul denaro e non sulle persone e il pianeta. Le cose devono cambiare!
@Angelo_939 күн бұрын
Mai avuto fiducia in questa società,più il tempo passa più le cose peggiorano!
@giuseppeamato93078 күн бұрын
Prega Gesù
@radura31775 күн бұрын
@giuseppeamato9307 o belzebù
@gabrielenobile1429 күн бұрын
Aldilà degli algoritmi e dei feed di notizie negative. Mi sembra abbastanza oggettivo che il mondo del lavoro non è più quello del boom economico dove bastava la terza media per avere un lavoro e tirare su famiglia. Oggi bisogna fare una carriera molto più lunga, non è scontato trovare lavoro dopo e in più siamo esposti alla critica sociale per cui i giovani di oggi sono sfaticati. Ma la voglia di fare fatica ti viene se sai che l'obbiettivo è raggiungibile. Se ogni passo che fai in avanti sembra che si sia allontanato ancora è anche giusto che non ci sia grande voglia di faticare.
@TheDjsura9 күн бұрын
più che altro devi avere anche le potenzialità per fare certi percorsi che la maggioranza non ha..
@gabrielenobile1429 күн бұрын
@TheDjsura In realtà è una falsa convinzione questa. Tutti abbiamo grandi potenzialità inespresse di cui non siamo consapevoli. Bisogna lanciarsi nelle sfide per rendersene conto. Esempio di vita: prima di iniziare l'università ero assolutamente convinto che non sarei durato molto. Ci ho messo più tempo del dovuto ma sono comunque riuscito a finirla. Solo scontrarmi con l'ansia e la paura di fallire ho capito di poterle gestire.
@TheDjsura9 күн бұрын
@gabrielenobile142 se hai problemi di memoria non studi, puoi avere tutte le potenzialità che vuoi..
@filippomorello21649 күн бұрын
@@TheDjsurala classe genitoriale si prostituiva per le raccomandazioni... Mio padre in giacca e cravatta rispetto a tutto quello che ho fatto io ed hanno fatto i miei nonni a confronto non ha fatto nulla. Lamentatevi pure... I vostri figli nella maggior parte dei casi vi considerano per quello che siete e non per quello che pensate di essere o di essere stati... Visto il paese di oggi. Avete paura di noi perché mettiamo in dubbio tutto il vostro modo di vivere e pensare proprio come voi avete fatto e fate con noi. Se poi non sarete accuditi in vecchiaia perdendo il calore della famiglia chiedetevi il perché. Io porto in palmo di mano i miei nonni non la classe dei miei genitori che altro che giacca e cravatta ma a fare i braccianti al posto dei profughi dovevano andare per svegliarsi fuori. Chiedetevi perché i giovani che avete messo al mondo scappano da voi e da come avete lasciato il paese.
@spax32279 күн бұрын
Appunto è 4 anni che lavoro e faccio un lavoro high skill, richiesto in Veneto ecc… Ho fatto anche job hop ma non puoi comunque crescere sei spianato non puoi guardare più avanti di 48h io a questo punto preferisco non lavorare proprio
@alearca19749 күн бұрын
mondo moderno vicino al baratro
@emanuelecalderone679510 күн бұрын
Essendo laureato in filosofia ed aspirante insegnante nei licei, Mi ci rivedo molto in questo problema.
@emanuelecalderone67959 күн бұрын
@MarcoCrepaldi grazie per il cuore. Nel caso in cui leggessi il mio commento di risposta, ti posso chiedere se conosci Andrew Smiler ed il suo libro "La mascolinità è tossica?" Se sì, mi piacerebbe sapere cosa ne pensi; se no, mi piacerebbe che lo leggessi e mi facessi sapere cosa ne pensi. Scusami per la sfrontatezza, ma ho voluto cogliere un'occasione.
@lolli89565 күн бұрын
Il problema degli esseri umani è fondamentalmente che una cosa è esistere e un'altra è vivere. Le società odierne non collegano le due cose e di conseguenza sempre più persone esistono ma la loro vita, per sé stessi, gli altri e la società, vale zero.
@elisa480925 күн бұрын
La società di oggi è così veloce e competitiva. Odio questo modo di vivere, vorrei semplicemente lavorare con calma senza che ogni singola cosa sia un'urgenza assoluta...tutti di fretta, tutti senza pazienza
@zannabiancaYt5 күн бұрын
Mi permetto una critica, che poi in fondo potrebbe riguardare tanti altri video di questo canale: si cerca di trovare una causa psicologica a un problema che è sociologico. Spiegare la minore presenza e il minore potere dei giovani nella nostra società rispetto al passato attraverso meccanismi psicologici che riguardano l'individuo è troppo ingenuo, non è una tesi seria. L'impressione che ho è che in questo canale si cerchi sempre in maniera nemmeno troppo velata di validare la figura dello psicologo, ma nel farlo ovviamente si trascurano tutti quegli effetti che non sono assolutamente governabili dalla singola persona. Le società si modellano attraverso meccanismi che sono in gran parte inconsapevoli alle persone, come si fa allora a dire che i problemi che riguardano la natalità, il lavoro e l'economia sono una conseguenza delle scarse competenze emotive dei giovani? Bho...
@giova405222 сағат бұрын
Video super interessante e a tratti inquietante ❤
@lovepsy9 күн бұрын
PARLARE DI QUESTO TEMA, DOVREBBE ESSERE ALL'ORDINE DEL GIORNO IN QUESTO TEMPO
@dirtyhappiness9 күн бұрын
Una volta avevano il pavimento, ma non il tetto. Adesso non hanno il pavimento, ma hanno il tetto
@Biagio198419 күн бұрын
La coperta e' sempre corta
@Darkestpaladin19 күн бұрын
E' come un cazzo senza palle, non tira anche se lungo 30 cm
@rospofiero98489 күн бұрын
"C'è un'unica vera libertà nella vita: la scelta di togliersela." Emil Cioran.
@damianmach86439 күн бұрын
Bel video, molto interessante!👍
@JoeilCinicoSognatore9 күн бұрын
Da quello che vedo c'è una corsa al posto fisso soprattutto nella scuola che è diventato un ammortizzatore sociale ma questo sta danneggiando la scuola con molti professori che insegnano con poca o nessuna voglia.
@ZaccariaYassin5 күн бұрын
È la mia situazione, sfiducia e sconforto, poi è peggiorata dopo il mio rifugio da solo in Italia, cioè la vivo da straniero extracomunitario. È terribile.
@fabiopicciolo94209 күн бұрын
A fronte della rivoluzione legislativa del mercato del lavoro cui ho assistito impotente negli ultimi 25 anni (perché flessibile e precario evidentemente è bello; il problema è mio che non lo capisco) posso affermare che effettivamente non c'è più speranza. Tutto è andato a rotoli. Abbiamo finito anche quelli. Quindi le persone sono nella m...
@spax32279 күн бұрын
A 23 anni l’unica cosa che mi consola è che non sono il solo ad aver capito che non ho speranza di avere un futuro…🥲
@alxtube78229 күн бұрын
1:57 Non ho capito in che senso in calo negli ultimi anni se ha raggiunto il picco quest'anno l'anno più recente 2024
@marcod8869 күн бұрын
Nel mondo del lavoro la fragilità ed il disagio psicologici sono stigmatizzati, se un dipende ne soffre l'azienda tende a 'farlo fuori' nel senso di indurlo a dimettersi, altro che supportarlo con degli psicologi.
@giacomocamilli78079 күн бұрын
Video molto molto interessante
@marcodaniellopt9 күн бұрын
Difficile avere fiducia in una società che fa dell'evasione fiscale parte integrante del proprio sistema economico. Quante realtà fallirebbero se fossero a regola...
@Brizione914578 күн бұрын
Bel video, per me la soluzione è quella praticata dalle filosofie orientali, ossia concentrarsi sul presente, sul "qui ed ora"
@marcod8869 күн бұрын
A proposito del campo di studi va precisata una cosa che non si dice mai, ma che è fondamentale. Un conto è l'interesse per una determinata materia o campo di studi in quanto tale, così come viene trattata all'università, ma poi anche se si trova un lavoro relazionato a quel campo di studi che appassiona, le attività svolte ogni giorno in quel lavoro sono un'altra cosa. Quando lavori di solito non 'contempli' la materia che hai studiato in quanto tale, ma devi svolgere mansioni, hai a che fare con capi, colleghi, riunioni, burocrazia... devi scrivere report oppure parlare in pubblico etc. ed anche se il contesto ha a che fare con quello che hai studiato e con le materie che ti piacciono svolgere quel tipo di attività può non piacerti. Ad esempio a qualcuno può piacere molto l'economia, ma poi non sopporta l'idea di stare tutto il giorno seduto in ufficio, oppure ti può piacere la tecnologia, ma poi non ti piace viaggiare per lavoro oppure per il tuo carattere non sopporti dover spiegare ai colleghi i dettagli di un progetto etc.
@myericaby9 күн бұрын
Hai perfettamente ragione. Aggiungerei che, così come si può amare in astratto un ambito ma non il lavoro al lato pratico, allo stesso modo non bisogna necessariamente avere una passione per il proprio ambito lavorativo. È chiaro che se lo si odia sarà un problema, ma forse tendiamo a sopravvalutare l'idea di dover amare il proprio lavoro. Io per esempio ho scelto di studiare informatica, non perché fosse la mia grande passione ma perché mi è sembrata un'opzione valida tra quelle che mi vedevo davanti, e ho poi trovato lavoro come sviluppatrice. È un lavoro che riesco a svolgere bene, generalmente mi piace (ma molto lo fa trovarmi bene con azienda e colleghi, come è normale), detto ciò è solo una professione e non potrei né vorrei essere la nuova Zuckerberg.
@Kalash_Tokarev4 күн бұрын
Quelli delle scorse generazioni si meritano ogni sorta di male.
@andreaspago64099 күн бұрын
Il futuro è....buona fortuna a tutti , e aiutati che dio ti aiuta....
@sakhos97007 күн бұрын
Queste immagini generate dall'IA sono terrificanti, ti prego non usarle più 😭
@federicodigioia44639 күн бұрын
Opinione sicuramente impopolare Il fatto che la % sia alta soprattutto nel meridione non lo attribuirei solo alle minori opportunità lavorative (che peraltro in parte si creano gli abitanti stessi) Ancora più fastidioso è per certi giovani non nell'élite sociale sobbarcarsi una zavorra che lo Stato, primo fra tutti, ci assegna e sulla quale siamo responsabilizzati noi (gli unici teoricamente a non doverlo essere)
@Cvuser909 күн бұрын
Sono tuo Coetaneo Marco classe 1990 e anche se ho 34 anni sono molto preoccupato per il mio futuro.
@aleextra43039 күн бұрын
Ho 20 anni, quasi 21 e sono sfiduciato un po su tutto. Sul non trovare lavoro in un paese morto, nel provare la solitudine più totale. Non saprei dove trovare la fiducia in un mondo che sta peggiorando col tempo
@Cogitoergosum995909 күн бұрын
Non è che sia "morto", ma mal gestito qui in Italia c'è una cultura, non solo politica (che ricordo è lo specchio della società) ma anche sociale, aziende, persone comuni, non c'è altruismo non si rispettano le regole, ho se si rispettano è solo perché se no si rischiano sanzioni.
@paindeva28869 күн бұрын
Il problema lavorativo è quello ch incide sull'aspetto delle possibilità. Bisogna fare molto di più su questo versante. Forse gli ITS possono essere un valido aiuto ma bisogna crearne di più sul territorio del sud Italia
@riccardotassinari29299 күн бұрын
Gli ITS sono uno strumento interessante ma devono essere sostenuti da una buona copertura di aziende sul territorio
@JoeilCinicoSognatore9 күн бұрын
In Italia ti tocxa studiare la materia che ti garantirà un posto sicuro a breve,è brutto a dirlo e molti non sono bravi nell'arte di arrangiarsi.
@MP-eg2gl9 күн бұрын
Video molto interessante, secondo lei è una problematica prettamente italiana oppure accade anche in altri paesi sviluppati?
@gabrielmodica46029 күн бұрын
Buonasera Marco, per fare una videochiamata con te, in cui parlare principalmente della propria vita relazionale, come funziona? È riservato ai tuoi abbonati su Patreon?
@MarcoCrepaldi9 күн бұрын
Scrivimi a marcocrepaldi.psi@gmail.com
@gabrielmodica46029 күн бұрын
@MarcoCrepaldi va bene, grazie
@a.carnevale49108 күн бұрын
Argomento estremamente complicato, perché ci sono tante cause, ma a mio avviso il problema principale è l’attuale quota pil degli stipendi, che si è ridotta del 55% rispetto agli anni ‘90. Uno stipendio medio oggi ha una fetta di torta sul totale che vale meno della metà rispetto a 30’anni fa, e questo porta ad un’inaccettabilità di queste condizioni, considerate troppo infime per essere digerite. Se prima era possibile mantenere dignitosamente una famiglia, oggi anche solo una coppia deve rinunciare a parecchi beni e servizi, il tutto mentre le persone più fortunate “flexano” la loro vita sui social, andando ad alimentare invidia, malcontento, e standard sempre più alti (se prima ti paragonavi al fighetto della classe, oggi ti paragoni a tiktoker ricchissimi e bellissimi, aumentando notevolmente il gap fra ciò che sei, e ciò che vorresti essere) Le insicurezze poi si manifestano anche in fatti: essere accettati come parter dall’altro sesso è effettivamente più difficile, dato che ambo le parti pretendono ben di più rispetto al passato. Quindi. Perché sforzarsi per non risolvere il problema? Questo è il ragionamento inconscio della generazione Z. Soluzioni? I nostri genitori e insegnanti dovrebbero essere molto più duri e schietti riguardo la realtà, fornendo aspettative realistiche di ciò che sarà il nostro futuro: moglie baffuta, litigi continui, divorzi, povertà assoluta dilagante, inflazione galoppante, stipendi al palo, eventi macroeconomici e geopolitici non graditi, amicizie che si perderanno per via dei futuri impegni, lavoro quasi sicuramente da operaio o impiegato sottopagato, e poi qualche professionista che la spunta (ma sono l’eccezione) Insomma, insegnare che la realtà è dura, come i nostri nonni reduci da 50g di pane e guerre mondiali hanno insegnato ai nostri genitori. Questa narrativa di essere “speciali” non fa bene.
@EM-ow3ht9 күн бұрын
Hai messo di nuovo le immagini storpie generate con IA 😂😂😂😂😂
@Cosimo62357 күн бұрын
Ma in italia come fai ad avere fiducia con un mondo del lavoro che posdiamo paragonarlo ad un nido di avoltoi ecc cioe dove trovi fiducia ? Bo
@Patrizio2510 күн бұрын
Ottima analisi della situazione attuale riguardo alla relazione tra lavoro e giovani.
@danielbreak49589 күн бұрын
Grazie per queste informazioni importanti
@robertinopaglia10 күн бұрын
Ma è esattamente ciò che voleva chi manovra i fili dall'alto. Ho 27 anni e la generazione di oggi è disgustosa, è sfiduciata, cinica, volgare, totalmente priva di anima e fede...ma non è che ci è diventata in un giorno, è un percorso studiato a tavolino che vede le sue fondamenta nel 68 certamente, ma l'attuazione pratica è partita negli anni 80 con l'avvento del semplicismo berlusconiano con conseguente ridicolizzazione della cultura alta e fortemente idealista. Se io vi chiedo di pensare ad un giovane di oggi, la prima cosa che vi verrà in mente, probabilmente, sarà uno con la felpa, tatuato, bestemmiatore, con un joystick in mano che si fuma una canna sul divano... squallore assoluto certo, ma ripeto, sono mostri creati dal sistema volutamente. È tutto studiato a tavolino.
@vitocaputo968610 күн бұрын
Studiato a tavolino da chi?
@emilianomapelli62459 күн бұрын
Ma quando mai ad uno viene a mente di associare un giovane alla tua descrizione di esso.
@bloatedcorpse31929 күн бұрын
Senza contare che tutte le cose che hai detto non rendono una persona..pessima, mi pari un po prevenuto caro mio, forse dovresti andare a parlare con un po di questi giovani 🤔 P.s. mi sono appena qccorto che hai scritto 27 anni e io che pensavo fossi un boomer di circa 60 che sciok *__* 🤦
@Anonimo_Veneziano_139 күн бұрын
Bravissimo, veniamo dalla stessa scuola di pensiero
@Anonimo_Veneziano_139 күн бұрын
@@vitocaputo9686rockefeller z!0n!sT?
@wrongman54959 күн бұрын
NON CI VUOLE MOLTO A CAPIRLO, SIAMO POVERI, NON CE LAVORO, QUELLO CHE CE E PRECARIO, SI LAVORA 12 ORE AL GIORNO PER UNO STOPENDIO PRECARIO SOTTO LA SOGLIA DI POVERTA SE VA BENE,
@spax32279 күн бұрын
E se ti danno 30k lordi ti danno del ricco… A questo punto preferisco non lavorare e andare in qualche comunità / ecovillaggio fanculo la società, tanto se mi ammalo è proprio per la società in natura se mi viene un male me ne farò una ragione ma così è proprio agonizzante andare avanti dc
@MarketsDriveTheWorld9 күн бұрын
@@spax3227io prendo 30k lordi e vivo in un appartamento condiviso con altri coinquilini 😂😂😂
@RemoWilliams-hy4vc9 күн бұрын
Ora ricordo...si chiamava movimento studentesco...
@gokuson9181Күн бұрын
Ciao Marco sai questo video lo trovo molto interessante e credo che c'entri molto anche con il contenuto di questo video dove sotto ho anche inserito un commento indicando che il problema è a monte kzbin.info/www/bejne/aXnQhWqPfc-qebc se ci facciamo caso oggi anche stabilire relazioni di amicizia (anche con persone che appaiono normali e sembrano socievoli) è molto più difficile rispetto a una volta
@AndreRewind8 күн бұрын
Un conto sono le notizie, un altro è verificarle e viverle dal vivo. Per lo sviluppo tecnologico non scientifico è molto simile, un robot può essere progettato solo da una persona. È uno spazio anche sociale, per quanto non lo si vede tale. La conoscenza può essere dannosa solo se la si sfrutta, non mi sembra il caso del degiovanimento qualitativo. Affermare quello che dice Marco Crepaldi è un po' come insultare l'intelligenza di questi NEET. Non stiamo neanche parlando di persone affette da spettro autistico. Non regge, perché il volontariato è anche nella salute mentale sotto il controllo di specialisti nel settore medico. In tal caso si dovrebbe conoscere i propri polli. Faccio finta di non conoscere di cosa si sta parlando. È evidente che anche il tono del video descrive i NEET come un malessere e non come un privilegio di non lavorare. Si può affermare che si definisce NEET qualcuno diverso dal benestante. Non vedo la rilevanza con la ricerca del lavoro, se di base abbiamo il termine disoccupato al posto di NEET o inattivo che al momento non sono in argomento.
@silviatevini5815Күн бұрын
Ma cosa c'è di bello nella vita dimmi tu?
@ARANBANJO759 күн бұрын
semplicemente l'europa ha fatto il suo tempo.non possiamo essere tutti ricchi,siamo in troppi.l italia diventera una nazione tipo sudamerica,manodopera a basso costo(se va bene) e degrado generale con poverta dilagante.i giovani dovrebbero studiare ed andare in asia dove il lavoro viene pagato meglio e i servizi ci sono.(cina,sud korea giappone,singapore)sui paesi del nord america ho forti dubbi gia oggi le strade sono piene di poveracci che si fanno di fentanyl...a me mancano pochi anni per andare in pensione... e' dura avere 20 anni di questi tempi...
@federicodigioia44639 күн бұрын
In Giappone? Dove c'è una pressione sociale sul lavoro e professione quattro volte maggiore e la gente si suicida se commette errori professionali o è insolvente? Tralasciando che quasi la metà dei giovani adulti maschi in giappone sono vergini o senza vita sessuale attiva nell'ultimo anno. Secondo me non fai un bello scambio, anzi, alimenteresti il mondo pressante che ti stanno trasmettendo.
@susyemiliani79589 күн бұрын
Ringraziamo i finti benefattori oltreatlantisti
@davideburgassi9 күн бұрын
se sarà tipo sudamerica mi chiedo chi saranno gli onnipresenti cartelli , non i soliti penso
@ARANBANJO759 күн бұрын
@@davideburgassiabbiamo gia il piu grosso cartello mondiale l ndrangheta calabrese e i sudamericani ghettizzati nelle nostre citta faranno il resto .
@ARANBANJO759 күн бұрын
@@davideburgassi abbiamo già il cartello più potente del mondol ndrangheta calabrese e si aggiungeranno cartelli di droga di immigrati ghettizzati.sempre meno sicurezza e povertà crescente ...i genitori e i nonni che mantenevano i figli/nipoti non ci saranno più ...
@stephenquace75339 күн бұрын
Potresti parlare dell’uso di chat gpt come psicologo
@fimamumaКүн бұрын
Dovete diventare comunisti
@francescapreti228 күн бұрын
24 anni. Per quanto riguarda la partecipazione secondo me siamo spaccati in due, ci sono bolle di giovani molto attivi socialmente e altri completamente fuori dal mondo. Ma ultimamente vedo che gli attivi sono sempre più e c’è sempre più consapevolezza e la consapevolezza ti da anche uno schermo allo sconforto perché ti fa sia capire di essere nel giusto e sia che le soluzioni ci sono e ci sono state e quindi possono tornare. Quindi ti fa provare rabbia positiva da protesta o come chiamavano i greci, partesia, e fiducia. Poi vedere che ci sono molti che la pensano e si sentono allo stesso modo fa sentire un senso di appartenenza e supporto. Per non angosciarsi serve consapevolezza e senso di appartenenza. Sì, le fonti è meglio che offrano anche una spiegazione costruttiva, è anche vero però che non si può ripetere sempre la stessa cosa dopo ogni notizia (spesso le cause e le soluzioni di vari problemi sono le stesse, ad esempio lo sfruttamento ambientale e umano sempre sfruttamento è e quello bisogna contrastare). Anche sull’ai serve consapevolezza, può anche essere positiva se usata bene. Può liberarci dal lavoro usurante e farci esprimere nella nostra essenza umana che ci distingue dalla tecnologia: pensiero critico (l’ai non ha meta-consapevolezza, prende tutte le info dell’internet e le mette insieme commettendo errori se non è guidata e controllata da noi, ad esempio per le immagini può mettere tre braccia) e sentimento. Anche sull’ai ci abbiamo ragionato all’uni. Queste cose, pensiero critico e sentimento, serviranno sempre e se non è così secondo i governanti/chi guida il mondo dentro di te sai che è così. Ecco, pensiero critico e sentimento sono proprio il campo delle life skills. Quelle che io, con l’educazione civica, voglio affrontare apertamente e frequentemente alla scuola primaria
@francescachecchin61919 күн бұрын
I giovani, la maggior parte, sono stati cresciuti come principi e principesse. Poi sono cresciuti ed hanno perso i privilegi che i genitori tributavano loro e che credevano di avere per diritto di nascita. È una situaxione molto dolorosa passare dal meglio al peggio. Le vecchie generazioni, nate nella povertà, hanno invece vissuto un miglioramento e questo le ha rassicurate e dato ottimismo nella vita e nel futuro. Il pessimismo dei giovani deriva SECONDO ME dal paradiso che hanno perduto e dal dover competere con gli altri giovani. In questa fase storica, domani chissà...
@FilippoSciarraViolin9 күн бұрын
che opinione miope......
@Darkestpaladin19 күн бұрын
Le vecchie generazioni si sono magnate tutto porcodio, con due polli e 10 lire compravano casa e con uno stipendio da operaio campavano una famiglia e 3 settimane di ferie al mare.
@francescachecchin61919 күн бұрын
@FilippoSciarraViolin opinioni, nessuna credo contenga la intera verità... ma forse tutte ne contengono una parte...
@paolinopaperino89269 күн бұрын
Quindi faremmo bene a riprenderci il paradiso con la forza.
@Anonimo_Veneziano_139 күн бұрын
Andrà sempre peggio perché è voluto dai piani alti , città dei quindici minuti green forzarto riduzione autoveicoli, eliminazione proprietà privata stipendi bassi costo della vita aumentato , tasse su tasse ( la Co2 , più co2 emetti più pagherai bello no ?) non avrete nulla ma sarete felici agenda 2030 . Auguri e ancora state a dormire
@pischarris29 күн бұрын
Vado controcorrente. Viviamo in una società in cui esigiamo troppo. Lavoro c'è per tutti ma nessuno vuole sporcarsi le mani. E i soldi ci sono per tutti ma nessuno vuole vivere umilmente senza fare troppe spese e tirare un pochino la cinghia come 40 anni fa. Tutti fanno l'università e vorrebbero il lavoro adatto a loro. Una volta ci si arrangiava e si andava ad imparare a fare il muratore, a spaccarsi la schiena. Dovremmo baciare dove camminiamo, altroché.
@paolinopaperino89269 күн бұрын
@@pischarris2 Ascoltati Factotum di Marracash e capirai perché oggi quella strada non è più percorribile.
@pischarris29 күн бұрын
@paolinopaperino8926 E invece è percorribilissima la strada visto che ho amici che fanno lavori umili e vivono dignitosamente e serenamente con moglie e figli. Solo che non vi fa comodo vederli perché il liberismo ha creato una società formata in gran parte da scansafatiche.
@paolinopaperino89269 күн бұрын
@@pischarris2 vedremo i tuoi amici che fine faranno appena ci sarà la prossima crisi.
@pischarris29 күн бұрын
@paolinopaperino8926 nessuna. Perché la crisi non esiste. Quando si parlava di crisi nel 2007 la gente, ripeto in piena crisi, andava comunque una volta al mese al ristorante e faceva la vacanzina al mare a farragosto. Crisi.
@paolinopaperino89269 күн бұрын
@@pischarris2 giusto per curiosità, quanti anni hanno i tuoi amici e che tipo di lavoro fanno?
@pennello.cinghiale8 күн бұрын
che strane smorfie fai con la bocca quando parli
@wrongman54959 күн бұрын
totalmente in dissacordo, le cause sono economiche, sono facile da vedere ..... sei cieco, per fartela facile 2 anni tirocinio, 3 apprendistato 1400 euro al mese è sopra la media, 800 euro affitto è questa è solo la punta dell iceberg