I MATTANZA - "Vitti na crozza"- Sonika Live 2008 (Popular song from Sicily, Italy)

www.italianworl... - Italian World Music - Struggente interpretazione di Mimmo Martino, (leader dei MATTANZA), della nota canzone popolare "VItti na crozza".

[@massimilianomarano8814]

e un canto doloroso intenso e struggente una delle piu belle canzoni siciliane che e stato vilipeso e cantato e suonato come una tarantella finalmente in questa versione ha avuto il rispetto che merita

[@santotodaro]

È questa cantata la versione più aderente allo spirito di un canto triste. È bellissima mi ha accompagnato a Messina per 4 anni di università 68-72 la suonava quasi ogni sera con.k'armonica che ho imparato proprio con questo brano. Dopo oltre 50 anni quando la sento un brivido sento forte nella schiena.Bella Bella...

[@gregoriodrago5035]

La versione piu' bella che abbia mai ascoltato , struggente e meravigliosa !!! Complimenti !!!

[@giovannibelmonte8407]

Poesia! la migliore che abbia mai sentito (Senza quel fastidioso "trallallero" ) Bravissimi !!!

[@Daniel-n1f9d]

Meraviglioso canto poetico che ci ricorda la sofferenza e anche l'ingiustizia di chi passava la maggior parte della propria vita nelle miniere di zolfo della vecchia Sicilia e se aveva la sventura di morire tra le viscere della terra lì restava, sepolto senza nemmeno “un toccu 'ri campane”.

[@rino9010]

una versione più soft e melodica dell originale in cui si capisce il senso del testo e le singole parole…...straordinari !!!!!!

[@alessiofusco5164]

Ricordi di un bambino che trascorreva le estati in Sicilia, paese di origine dei suoi genitori trasferiti al Nord.......nei sogni ad occhi aperti appaiono gli affetti più cari...........e quel dialetto che scalda il cuore .....e che regala quei sentimenti che solo quella terra può donare......❤️

[@PINOSGF]

Io sono uno dei tanti calabresi della diaspora ed ho scoperto i Mattanza grazie a mio figlio. Ascoltare questa versione della famosa canzone è qualcosa di estremamente struggente. Amo profondamente la mia Sila ma mi piacerebbe visitare la Trinacria. Un grazie ai Mattanza dal profondo del cuore; se capitate nella zona di Frosinone verrò a sentirvi a qualsiasi costo. Un abbraccio a tutti i calabresi e tutti i siciliani.

[@giusepperusso9577]

Sono siciliano sono stato in Calabria mi sono sentito a casa !

[@aranmunich]

Che bello vedere ,e ascoltare, che nella mia amatissima Reggio nascono queste Perle... Mi manchi Reggio... Mi manchi da morire... mi manca il calore della tua gente, i tramonti sul tuo mare, i tuoi profumi, il tuo vento, la tua anima...

[@domenicolegato5959]

Un unico rimpianto aver scoperto questo gruppo troppo tardi ma il lavoro di Mimmo Martino era qualcosa di Unico Lui ricerca a i testi e gli arrangiamenti originali per far rivivere i brani mattati

[@danielascambia]

Ogni volta che la sento mi vengono i brividi!

[@scipione884]

La mia sicilia......un giorno tornerò da te...

[@eziogiovanelli7044]

La cantano in un modo straordinario!

[@italymusicnet]

Sì è una interpretazione bellissima, da brividi

[@fricchioriginale]

Ecco la versione che stavo cercando. Viva, autentica, bellissima. Complimenti.

[@eugeniocaira9691]

"IN MEMORIA D'UN TEMPO SCOMPARSO." --EU--

[@eduardoalbino3266]

Splendida e struggente interpretazione. Pienamente in linea con quello che la canzone vuole dire. E senza l'orribile "lallaerò lallaà" che, davvero, non si capisce perché tanti aggiungano. Che c'è da "lallerare" con questo testo?

[@glauco39]

interpretazione semplicemente perfetta

[@kashipirrone6624]

Meravigliosa versione, complimenti per tutto il gruppo 👍🍀 e soprattutto al cantante, arrangiamento bellissimo ❗❤️🌈⭐🌞✨💎👍👍👍👍

[@francescaonesto]

Meravigliosa interpretazione.

[@giusepperomeo8659]

Senza parole, Bravissimo, bravissimi tutti. Lei semplicemente Meravigliosa.

[@MrGiufah]

@Francesco Nicastro Stonatura della cantante? Mah! Personalmente la trovo bella di suo, intensa e passionale nella recitazione e ... pure, insomma, mi si perdoni l'audacia: capace di esprimere un soffuso direi prorompente erotismo. Bravi anche gli orchestrali.

[@giovannimessina4045]

RIP♡ GRANDE!

[@nicolarusso3823]

Grazie. RIP

[@LorenzoLabate-n4b]

La versione più bella

[@rosinadisanto9126]

Stupendi ! Come si chiamava questo meraviglioso artista?

[@claudiols8532]

Questa straordinaria, bellissima, triste, profonda, canzone di condanna della guerra è il miglior simbolo del popolo siciliano autentico, pieno di umanità, di calore umano e di gioia di vivere. UN grandissimo applauso va ai Mattanza per la loro bravura straordinaria e per aver interpretato nel modo giusto questa splendida, struggente e umanissima canzone❤

[@francescoleo2425]

Commento straordinario, complimenti

[@LorenzoLabate-n4b]

Versione più bella

[@Maurizio4672]

Mimmo ci manchi

[@jattaforasteka]

notevole...

[@francanerozzi2356]

È la versione più bella!

[@klum67]

È perfetta, semplicemente perfetta

[@giuseppelabate7788]

senza il tirullaleru sembra un altra canzone molto bella Qesta versione

[@italymusicnet]

@cichiti : detta così mi fai morire dal ridere, ma in realtà è davvero un'interpretazione toccante. Un caro saluto ;-)

[@robertomessana8279]

La voce di questo cantante ha delle forti sfumature e timbriche di Gino Paoli!!

[@domenicochiera]

💚

[@Cristianodoc]

Senza quell'orrendo trallalero Bravissimi!!

[@halsamdu]

Giù il cappello!

[@maurocara6247]

Non sei in grado di cantarla.. una poesia così non puoi rovinarla

[@TEX8109]

Ma sparisci

[@vitos.8071]

Ecco l 'unica versione possibile. FINE

[@italymusicnet]

Potete ascoltare GRATUITAMENTE i #MATTANZA su #SPOTIFY

[@loredanasiclari3265]

bravissiMi iii penso al nostro passato

[@RadioAntennaDue]

Interpretazione da "favola!"

[@ancxjo]

Qualche amico siculo può mettere tra i commenti la trascrizione esatta del testo, a beneficio di un polentone come me, che la vorrebbe cantare? (la traduzione la capisco abbastanza, ma non so esattamente come trascrivere/cantare le parole...). Mi sono fatto un arrangiamento per chitarra abbastanza simile a quello dei Mattanza, con qualche nota di passaggio in più sui bassi...

[@giovannimorello8407]

Vitti na crozza supra nu cannuni fui curiuso e ci vossi spiare idda m'arrispunniu cu gran duluri murivi senza un tocco di campani. Si nni eru si nni eru li me anni si nni eru si nni eru un sacciu unni ora ca sugnu vecchio di ottant'anni chiamu la morti i idda m'arrispunni. Cunzatimi cunzatimi lu me letto ca di li vermi su manciatu tuttu si nun lu scuntu cca lu me piccatu lu scuntu all'autra vita a chiantu ruttu. C'e' nu giardinu ammezu di lu mari tuttu 'ntssutu di aranci e ciuri tutti l'acceddi cci vannu a cantari puru i sireni cci fannu all'amuri. TRADUZIONE: Vidi un teschio sopra un cannone fui curioso e gli volli chiedere Lui mi rispose con gran dolore Sono morto senza un tocco di campane Sono andati sono andati i miei anni sono andati e non so nemmeno dove ora che sono un vecchio di ottant'anni chiamo la morte e lei mi risponde preparatemi preparatemi il mio letto che dai vermi sono mangiato se non lo sconto quzi il mio peccato lo sconto nella prossima vita a pianto rotto C'é un giardino in mezzo al mare tutto intessuto di aranci e fiori tutti gli uccelli ci vanno a cantare e pure le sirene ci fanno l'amore

[@ancxjo]

Grazie mille, Giovanni! Splendido testo davvero...

[@siroppo8218]

chiamu LA VITA e morti m'arrispunni. A parte altre inesattezze nel testo, l'ultima strofa è posticcia si trova di rado, non ha nessun motivo d'essere in questo brano.

[@Cristianodoc]

@@giovannimorello8407 Manca: Il sole spacca le pietre della pianura Il sole brucia le ossa dal caldo Solo il pianto della donna amata Può rinfrescare quest'anima sconsolata 👍 Un abbraccio Questa è la sequenza cantata dai Mattanza • Vitti ′na crozza Vitti ’na crozza supr’a ’nu cannuni, fui curiusu e nci vosi spiari. Idda m’arrispunnìu cu’ gran duluri: “Murìa senza un toccu di campani. Cunzatimi, cunzatimi ’nu lettu ca da li vermi su’ mangiatu tuttu, si non lu scuntu ccà lu me’ piccatu lu scuntu a chidda vita a sangu ruttu. Suli ca spacchi ’i petri d’a chianura, suli ca bruci l’ossa p’a calura, sulu lu chiantu di la donna amata po’ rinfriscari ’st’alma scunsulata.” Si nni jeru, si nni jeru li me’ anni, si nni jeri, si nni jeru non sacciu unni. e ora ca su’ arrivatu a ottant’anni chiamu la vita e ’a morti m’arrispunni. C’è ’nu giardinu ammenzu di lu mari, tuttu ’ntessutu di aranci e sciuri, tutti l’aceddi nci vannu a cantari, puru ’i sireni nci fannu all’amuri.

[@italymusicnet]

ciao Sparring2a il mio commento era riferito a cichiti che mi ha fatto ricordare il comico di Rai 3...non e' da ridere l'interpretazione e' da brividi. Un caro saluto e un bacio alla Sicilia.

[@francescodeluca121]

"manciatu" non"mangiatu" certe canzoni vanno fatte cantare a cantanti madre lingua... e poi il finale da "scende la luna sul pozzo"'

[@filiduci]

sempre e solo pubblicità e che pa...........eeee!

[@siroppo8218]

Ma i calabresi prima di cantare un testo in altri dialetti, non si premurano di studiarlo adeguatamente?

[@gabigul5331]

siro ppo il calabrese centro-meridionale, il salentino e il siciliano sono dialetti "estremo-meridionali": sono la stessa lingua. Cambia solo l'inflessione. Le parole dialettali poi variano da comune a comune, in Sicilia, Calabria e in ogni altro luogo.

[@gabigul5331]

@@theblogbelmonte ma perché rispondi a me? Ho detto esattamente questo nel mio commento

[@theblogbelmonte]

Il calabrese e il salentino sono dialetti della lingua siciliana vedi (Lingua Siciliana wikipedia)

[@Cristianodoc]

Mimmo Martino dice: «La tecnica della cosiddetta “cultura egemone” tende ad appiattire, ad annullare e a far apparire la cultura popolare come cosa da niente, senza valore. Quindi si cade nella trappola di banalizzare, rendendo magari più ballabili canzoni come “Vitti ‘na crozza” che è un brano di una bellezza mozzafiato, di cui molti non conoscono il significato. Ci sarebbe da chiedersi il perché e, a mio parere, il perché è quel “tirullallero” che, banalizzando il testo, induce la gente a pensare che sia una canzonetta senza significato. Da ballare e non da ascoltare. Questa superficialità è il dramma della società comune ed è assolutamente da abbattere.» Secondo Mimmo Martino, la banalizzazione del testo di Vitti ‘na crozza è rappresentativa della la mattanza subita dalla cultura popolare" 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏😭😭😭😭😭

[@lucreziagrillo8212]

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