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Il presente documentario si incentra su alcuni artisti polacchi di formazione romana, tra cui Tadeusz Kuntze, detto Taddeo Polacco, Franciszek Smuglewicz, Henryk Siemiradzki, Julian Fałat, Aleksander Gierymski e Henryk Cieszkowski. La loro attivita artistica non ha avuto finora una sufficiente valorizzazione critica in Italia salvo forse Siemiradzki. Kuntze esercitò una fondamentale influenza sulla formazione del giovane Francisco Goya (1746-1828), che fu suo ospite durante il soggiorno italiano del 1770-71, come testimoniano le prime opere del pittore spagnolo. Di grande importanza sono i disegni eseguiti da Smuglewicz nelle tombe etrusche a Corneto (Tarquinia) e nella Domus Aurea a Roma (1774-1775). I dipinti di Kanuty Rusiecki, Cieszkowski e Fałat mostrano Roma come era nell’800. Questo documentario riguarda anche le circostanze in cui a Roma nel 1879 naque l’idea del famoso libro di Enrico Sienkiewicz intitolato “Quo vadis?”. Last but not least si parla dei pittori che nei primi decenni del ‘900 crearono bellissimi paesaggi romani.