Io non conosco Gaiman come persona, non posso valutarlo, né tantomeno intendo farlo sulle basi di accuse che non so se siano vere o montate ad arte per annientarlo, come già in passato è capitato ad altri. Ma lo conosco come scrittore, quello sì. E non posso far altro che dargli un giudizio assolutamente positivo. Le sue opere non diventeranno più o meno brutte per via delle sue azioni private, e io preferisco di gran lunga leggere un bel libro scritto da una brutta persona, piuttosto che un brutto libro scritto da una bella persona.
@morenacrivellari308713 күн бұрын
Totalmente d’accordo con te.
@fabiopasquesi190113 күн бұрын
Concordo pienamente.
@erosveschi712413 күн бұрын
Concordo pienamente, Caravaggio era un assassino eppure lo amiamo come grande artista, l'opera trascende l'uomo. Qualunque cosa abbiano fatto queste persone non mi riguarda, la loro opera è storia. non ho intenzione di giudicare nessuno né di dare giudizi e non lo farò
@joblake489513 күн бұрын
Beh ci sono pure quelli che una volta venivano chiamati "principi morali"
@MrSeanma12 күн бұрын
peraltro a parte i casi, rari, di aperta narrazione autobiografica, per me il dilemma morale non si pone. In quanto per me conta solo l'autore implicito del testo. L'autore 'reale' non esiste e non deve esistere, per noi. cfr it.wikipedia.org/wiki/Lettore_modello
@Meeeeeeeestery13 күн бұрын
Separare l'autore dalla persona è una di quelle cose che suonano bene, ma non basta affinché la connessione umana che si può avvertire attraverso la lettura dell'opera non soffra alla scoperta che la persona sia/possa essere non all'altezza dell'opera (come si credeva). È molto umano e molto normale. Il caso su Gaiman è peraltro abbastanza solido e sì, sono d'accordo con te: è destabilizzante, angosciante. Gaiman, poi, come dici, si è esposto su certi temi con capacità e sensibilità e scoprire che potesse essere solo un esercizio intellettuale senza coerenza etica è proprio l'elemento che si infila tra le scapole, con la punta che arriva fino al cuore.
@matteomaragna12513 күн бұрын
È l'altra faccia dell'epoca tribunizia e di questa società trasversale: farsi vessillifero di determinati valori non necessariamente implica che li si consegua nella vita privata. Siamo, purtroppo, alla schizofrenia cognitiva. Giusto, puntuale, l'esempio della Bradley. Non mi meraviglio più di niente...
@thatguy732913 күн бұрын
Ciao Flavio, scusa se sono prolisso, ma il parere lo hai chiesto tu. Sinceramente, detto nel modo più brusco, non me ne frega un... Con questo non voglio dire che mi faccio scivolare addosso quanto commesso dal suddetto, ma che mi sforzo di guardarlo con cinica visione, cosa che faccio praticamente con tutto. Ho difatti serio dubbio sul fatto che potrei andare d'accordo con almeno la metà delle persone che stimo per i loro prodotti artistici. Non perché reputo chiunque una pessima persona, ma perché sono sceso a patti con la realtà delle cose: ovvero che tutti noi siamo esseri umani e se qualcuno si fa un esame di coscienza ed è onesto con se stesso scoprirà tanto sporco quanto bagliore dentro di sé. Bisogna anche mettere in conto che l'epoca in cui viviamo spinge bruscamente in direzione di questo "tradimento" o "abuso" come lo hai definito tu. Siamo circondati da personaggi pubblici dalla fedina morale immacolata e che spesso ci fanno sentire inadatti o inferiori, quando in realtà siamo tutti la stessa cosa: sfaccettati e complessi. Un gesto pessimo resta tale, non scrivo queste cose come scusante sia chiaro, ma possiamo davvero prendere un essere umano e valutarlo per intero in base a tale? Secondo me no. Stevenson o Wilde con i loro migliori romanzi lo hanno spiegato (per quanto mi riguarda) in maniera impeccabile. E tutto sommato, voglio essere sincero, spesso rimango sbigottito dal modo in cui siamo pronti a condannare qualcuno sotto ogni aspetto, tramutando anche ciò che ci piaceva di lui in ragione di disprezzo, a seguito di un atto che mina la nostra morale o quella della società. Qui non parlo esattamente di dividere opera ed autore (cosa che dovrebbe venire SEMPRE automatica), ma di vivere con una maggiore consapevolezza di cosa siamo in quanto esseri umani e non come "membri di una società civile". Io per primo ho avuto a che fare con un membro della mia famiglia che, per oltre 20 anni, ha praticamente minato il mio futuro e continua a farlo tutt'ora, però scendo anche a patti con il fatto che era la stessa persona che, quando ero piccolo, mi ha regalato emozioni incredibili. Non penso che la suddetta pianificasse il disastro che ha poi causato quando riempiva la mia infanzia di piccole memorie che tutt'ora conservo con meticolosità in me. Penso che lo stesso ragionamento possa essere applicato pure in questa situazione. C'è sicuramente "manipolazione mediatica" per gli scritti di Gaiman ma... per chi non c'è stata? Diciamocelo, non è sempre il MERITO a definire il successo. Una persona può essere capace di cose buone e negative, non siamo (cito le tue parole in un video di qualche mese) "cattivi perché siamo cattivi". Gaiman è un ottimo autore, ma a quanto pare non una brava persona, l'unico motivo per cui scuote gli animi è perché è famoso e noto, ma questo è qualcosa di definito dalla società. Gaiman è un essere umano e, come tutti, avrà il suo bel dipinto in via di deteriorazione da qualche parte, nascosto in soffitta. Per metterla nel modo più semplicistico possibile: se io e te fossimo amici di lunga data e ne avessimo passate sinceramente di tutti i colori, abbellendo rispettivamente un particolare periodo della nostra vita, ma poi scoprissi che non sono esattamente ciò che pensi preferiresti gettare tutto via? Potremmo smettere di essere amici, non vederci più e sarebbe logico se mi sono rivelato tossico/pericoloso, ma quel pezzo della tua vita che hai condiviso con me, dove eri felice e, magari, ti ha fatto anche maturare come persona riusciresti davvero a rinnegarlo? Personalmente non ce la farei, ma suppongo sia soggettivo.
@MrSeanma13 күн бұрын
Eccellente
@morenacrivellari308713 күн бұрын
Io credo che bisogna dividere tra la persona e le opere che crea. Se un libro è bello è bello punto. Se una persona è una merd* è una merd* Ma non trovo il nesso tra le due cose.
@TF-rz6md11 күн бұрын
Mentre scriveva questi libri belli Lui nella realta era una persona di merda.quindi non è che non sapeva cos è il bello,ma ha voluto restare una merda nella Vita reale ..non ti dice niente?
@VeonEladraal13 күн бұрын
Io ho scritto la mia laurea triennale e specialistica su di lui, in tutto direi un anno e mezzo e 200 pagine di lavoro. Ho difeso a destra e a manca le sue scelte di casting e scrittura per il Sandman di Netflix. Posso capire la frustrazione e la delusione. Anche nel remoto e improbabile caso in cui le molestie fossero infondate, rimane un sessantaquattrenne che approfitta della sua fama per avere relazioni (aiutami a dire "relazioni") discutibili con delle ventenni. Non penso smetterò di usufruire delle sue opere, ma al massimo, se possibile, lo farò tramite mercatini dell'usato e siti streaming legali, non tramite pagamento "diretto".
@SimoneMontalbanosmalfiland12 күн бұрын
I miei 2 cents che giustamente lasciano il tempo che trovano. 1- credo profondamente nella divisione tra opera e autore. Mi piace pensare agli autori come un tramite attraverso il quale "le storie" si concretizzano. Le storie sono e saranno sempre profondamente superiori a loro. 2- ogni personaggio pubblico di una certa caratura arriva al pubblico filtrato da un ufficio stampa. Non abbiamo mai apprezzato Neil gaiman, in questo caso, ma la "persona" approvata dal suo ufficio stampa.
@lucadimeola507013 күн бұрын
Partendo dal fatto che a Scientology la prima cosa che impari é come manipolare le persone, c'é da riconoscere che la maggior parte dei grandi artisti umanamente é terribile. Il fatto che sei un genio non vuol dire che non sei stronzo, e questo é a mio avviso l'errore in cui sei incappato tu. Quando leggi conosci l'autore, non l'uomo. Personalmente, anche se sapessi che King é un bastardo di prima categoria, continuerei a leggerlo perché apprezzo l'autore, non l'uomo che non conosco.
@FewMetalNerds13 күн бұрын
La questione del dividere arte dall'artista è sensata e giusta, qui però c'è un altro problema. Gaiman volente o nolente negli ultimi anni si è esposto sempre di più: foto, interviste, ospitate, articoli, il look da rocker e le battaglie per cui diceva di combattere. Il suo essere umano con l'aumentare della fama si è fuso con il suo lavoro, rendendo impossibile scindere le due cose. Ci sono adesso passaggi che all'epoca mi sembravano fuori luogo ( prendo ad esempio una scena di un innocente seno nudo in Stardust) che se all'epoca mi avevano stranito o solleticato ora prendono tutta un'altra piega.
@ilFanEditore13 күн бұрын
Mi piacevate un sacco come canale, comunque. Continuo a sperare in una ripartenza. Non c'entra con il commento, ma volevo dirvelo 😅
@mariateresasatta13 күн бұрын
io temo che lui manchi dell'empatia necessaria per rendersi conto fino in fondo che ciò che ha fatto è sbagliato. Può anche credere davvero a tutte le sue dichiarazioni, ma non riuscire a giudicare correttamente le situazioni in cui è coinvolto. E' sicuramente una persona disturbata.
@FewMetalNerds12 күн бұрын
@@ilFanEditore ma che bello, grazie! Da queste parti è tutto ok, non abbiamo litigato o altre cose spiacevoli, semplicemente mi sono trasferito e tra lavoro e scarabocchi non trovo il tempo di raggiungerli per girare. Abbiamo fatto qualche video in solitaria, ma manca la magia del cazzeggio e delle birrette tutti assieme, ma stiamo provando un paio di cose. Grazie mille! Davide.
@FewMetalNerds12 күн бұрын
@@mariateresasatta lo capisco, e credo che se finirà come immagino sarà una delle carte che la difesa si giocherà in tribunale. Va detto che per il mercato in cui era accuse del genere hanno già deciso quale sarà il suo futuro, va anche detto che la produzione di inediti nell'ultimo decennio non è che fosse memorabile
@FewMetalNerds5 күн бұрын
@@mariateresasatta così però tratteggi uno psicopatico, capisco il tuo punto eh. Ma credo che se ci sarà un processo questa sarà l'ultima carta che si giocherà la difesa
@natalyexvh12 күн бұрын
Ciao! Intanto, grazie per la condivisione (e per tutto il resto). Il mio punto di vista, che sicuramente sarà già stato espresso da qualcuno nei commenti ma ora non riesco a leggerli, è che l'opera e l'artista vadano comunque scissi. Abbiamo tutti la concezione del Bene, e tendiamo tutti a quello... Ma poi, nella pratica, siamo solo esseri umani, e distorciamo le cose. Non credo che ci sia finzione nell'arte, magari sublimazione. In quest'ottica, io la Bradley continuo a leggerla e a consigliarla, perchè quello che l'opera ci da è più grande di chi ce la consegna. A me le opere della Bradley hanno aperto un mondo, e di questo sono grata. Non a lei come persona ma a lei come artista, che ha saputo esprimere qualcosa di "alto" e di "altro". Magari è semplicistico, ma la vedo così. Grazie ancora
@aldozerbato13 күн бұрын
E' una discussione che mi è capitato spesso di fare, con altri conoscenti, anche prima delle ultime brutte news su Gaiman. Non è semplice. L'estrema logica direbbe di separare l'opera dall'autore, però, quando sai... non è più come prima. Sono arrivato a questa conclusione. Se non sai niente dell'autore ma ti gusti l'opera in sé e per sé tutto bene, ma appena vieni a conoscenza di questi misfatti atroci, per quanto provi, non ci riesci. Ne sei comunque condizionato (anche inconsciamente) e secondo me, anche giustamente. Qui si aggiunge anche il carico pesante di essersi dimostrato in pubblico il paladino dei valori morali e invece... urta ancora di più i cosiddetti.
@MyCp913 күн бұрын
Vengo a sapere di queste accuse proprio in questo momento con questo tuo video... La sensazione che descrivi è molto molto simile alla mia in questo istante. Da una parte dentro di me spero con tutto il cuore che sia tutto falso, ma purtroppo è solo una vocina dentro di me che prova a convincermi di un qualcosa che molto probabilmente non è... Le sue opere restano ovviamente lì dove stanno, tra le più belle e incisive degli ultimi trent'anni in ambito fumettistico soprattutto. Però è inevitabile che l'immagine mentale di tutto il suo operato verrebbe immancabilmente rovinata per sempre dentro di me.
@DavideCamparsi11 күн бұрын
Ciao Flavio, visto che hai citato King, quando da ragazzo lessi "Il metodo di respirazione", mi restò impressa quella frase contenuta nel racconto "E' la storia, non colui che la racconta", che sembra accattivante ma forse non così profonda, e che invece - a mio avviso - contiene un vibrante nocciolo di verità su come dovremmo confrontarci con noi stessi, in primo luogo, ma anche su come vediamo, o desideriamo vedere gli altri, in secondo luogo. Ho cercato di farla mia da allora in poi, con risultati alterni (e non parlo solo in campo narrativo) ma, per quanto mi riguarda, è stata una buona stella polare nel decidere a quali realtà e illusioni dare importanza e valore.
@TheMadOtter.13 күн бұрын
Sono con te, completamente. Comprendo la rabbia e l'incapacità di accettare una situazione del genere, soprattutto la specifica riguardante Gaiman. Sarebbe comodo riuscire a dividere l'opera dal creatore... ma no. Se si stima una persona, un artista, lo si fa a tutto tondo. A me dà alla testa pensare che chi è stato in grado di farmi sognare dall'infanzia a ora sia anche capace di azioni tanto gravi e imperdonabili. Mai, mai avrei pensato di leggere simili accuse in correlazione a lui, "accuse purtroppo molto coerenti fra loro" come hai ben detto tu. Sentire lo sconforto nella tua voce mi spezza, perché è proprio ciò che sto provando anche io in queste ore. Non so davvero che pensare, che fare, come dovrei reagire, almeno per il momento.
@andreamassacesi13 күн бұрын
Non sono ancora riuscito a leggere l'articolo di Vulture per intero e il mio è un fatto emotivo. Come te, nutrivo una profonda ammirazione per l'uomo e l'autore, di cui possiedo quasi ogni opera uscita in italiano. Posso capire chi scinde essere umano e artista, argomento molto complesso e delicato, peraltro. Ma, come te, non credo che riuscirò a farlo.
@mariateresasatta13 күн бұрын
dipende dal nostro coinvolgimento emotivo. Sarebbe più comodo se, come per gli autori del passato, potessimo conoscere la biografia dell'autore PRIMA di studiarne l'opera. Non saremmo delusi perchè non ci siamo illusi.
@andreamassacesi13 күн бұрын
@mariateresasatta spesso non conosciamo fino in fondo neanche il nostro partner, l'amico del cuore o il nostro collega di lavoro con cui condividiamo l'ufficio da anni, figuriamoci la vita di un personaggio pubblico che poi, comunque, se è vivente è in evoluzione come quella di chiunque altro.
@leobbry13 күн бұрын
Non sono d’accordo Flavio. Noi seguiamo e leggiamo un autore per le sue opere, non per la persona. È sbagliato infatuarsi di un autore come persona in quanto tale, perché appunto essendo un essere umano, può avere dei lati nascosti estremamente positivi o addirittura nerissimi a volte. E a questo proposito nella storia ci sono e ci saranno sempre fior fior di esempi che avvalorano questa tesi… ci sarebbe a questo proposito da stilare un elenco infinito di piccolissimi o deprecabili personaggi che però hanno dato alla luce autentici capolavori o opere indimenticabili. Detto ciò, mi sento di dire che: “Le opere non dovrebbero mai pagare per la vita dei loro autori”. Ti mando un abbraccio, continua così, parlandoci delle opere, che ti appassionano e che ti smuovono. Con il taglio inconfondibile e genuino al quale ci hai abituati. Tutti noi ne abbiamo un gran bisogno.
@brokenstories13 күн бұрын
@@leobbry grazie. Il problema con gli autori che si espongo o anche da un punto di vista politico è che sono loro a fare leva sulle proprie figure per vendere e caratterizzararsi agli occhi del pubblico.
@brunobacelli538913 күн бұрын
L'autore e l'opera si devono separare, se si riesce, ma chi predica da santo e poi fa le peggio porcherie (ad esempio, Marion Zimmer Bradley) merita la damnatio memoriae.
@alessandroaprile18113 күн бұрын
no, nessuna opera merita la damnatio memoriae. Anzi.
@angiemela88813 күн бұрын
Concordo, mai voluta leggere l'ipocrita Zimmer Bradley
@RealKull13 күн бұрын
@@angiemela888 ipocrita? mzb era coerente, era una femminista e, pertanto, una pazza sadica...
@fabiodeluca383213 күн бұрын
@@alessandroaprile181Ha detto che la merita lei, non la sua opera
@ilepimpi13 күн бұрын
Le persone false non le tollero. La falsità e l'indifferenza...i mali peggiori che portano alla violenza.
@federicoprosdocimi921213 күн бұрын
Potterhead: "First time?"
@noidea332613 күн бұрын
Seriamente paragoni le due cose?
@brokenstories13 күн бұрын
I delitti di opinione e le accuse di stupro sono pianeti diversi.
@federicoprosdocimi921213 күн бұрын
@ Per alcuni la delusione è la medesima e poi stiamo parlando di due momenti diversi di maturità, i potterhead sono cresciuti con la Rowling e quando i fatti sono successi erano ancora giovani e quindi molto emotivi, quindi più propensi ad ingigantire le cose. Con Gaiman invece parliamo di un pubblico tendenzialmente adulto, più resistente ad incassare certi colpi. Ma se proprio non vi convince la cosa, al posto di "potterhead" potete anche leggere "Fan di Bill Cosby", la sensazione di tradimento credo sia la stessa (anche se con Cosby credo ci sia stata una grossa sollevata di scudi in sua difesa, quindi forse come esempio migliore rimane la Rowling).
@albertocantarello10 күн бұрын
Personalmente, cosa molto soggettiva, scindo sempre l'autore da un'opera. Anzi: se fosse possibile, vorrei anche non saperlo. Mi interessa solo l'opera, non l'autore. Non posso fare finta, però, che l'amare un'opera porta a comprarla e comprarla porta soldi all'autore. Quindi, nel momento in cui sarà giudicato colpevole (e solo in quel momento), continuerò ad amare le sue opere, a considerarle molto belle, ma smetterò di comprarle. Non perché non mi piacciano più, ma perché non vorrò portare soldi a una persona del genere. Ovviamente è una cosa personalissima quindi grazie per il modo delicato e aperto con cui hai condiviso le tue emozioni
@nebagaz879213 күн бұрын
Poco tempo fa ho letto il libro di Claire Dederer, Mostri, che tratta proprio di questo dilemma, che presto o tardi tocca tutti, perchè tutti abbiamo dei libri - e quindi degli autori - che non solo adoriamo ma sono stati per noi formativi. E credo che si tratti di un dilemma legittimo e da vivere fino in fondo, perchè è giusto porsi la questione. Come credo sia giusto altresì giungere alla conclusione di scindere l'opera dall'autore, ed alla fine di un processo di rielaborazione necessario tutti ci arriviamo. E' talmente confortante potersi permettere di pensare che esista qualcuno da ammirare, e che magari con le sue parole ci ha salvato la vita, o indicato la strada. Ma è un fatto, tuttavia, che probabilmente l'80% degli autori e degli artisti siano stati anche dei pezzi di merda, è una realtà con cui dobbiamo fare necessariamente i conti. Diciamo che oggi la sovrapposizione tra il nostro bisogno di ammirare qualcuno di "migliore" e la realtà di ogni essere umano è forse qualcosa di particolarmente tipico dei nostri tempi.
@joblake489513 күн бұрын
Di questo autore ho letto solo American gods (tra l'altro abbandonato verso la fine),la sua scrittura la trovo approssimativa: è come se si sorreggesse su disegni che non ci sono . Insomma io lo trovo uno scrittore sopravvalutato.Detto questo poco fa' leggevo un articolo della Lipperini che come la maggioranza dei commenti anche qui sotto sostanzialmente diceva che bisogna scindere l'autore dalla sua vita privata e faceva un elenco di Scrittori di cui amava i libri,ma che avevano avuto una vita tutt'altro che esemplare e tra questi menziona la Rowling, l'autrice di H .Potter dicendo "io non condivido nulla delle sue posizioni,ma ciò non toglie che ho amato i suoi libri..".Ma secondo voi si può fare un parallelismo del genere? La Rowling è stata messa nei "cattivi" insieme a gente che si è macchiata delle più sordide nefandezze solo perché ha espresso delle sue opinioni sull'identità di genere che sono diverse da quelle della Lipperini Lei comunque fa parte dell'elite culturale italiana ergo:siamo messi male-malissimo.
@BeeSogno13 күн бұрын
Io ho sempre letto i suoi libri e fumetti e li ho apprezzati fino ad oggi in quanto ottimi racconti, se non capolavori addirittura. Non ho mai glorificato la figura dell'autore in quanto umano non conoscendolo. Tendo a non farlo con nessuno proprio perché non posso conoscerli e saperne nulla. Mi chiedo quanto però sia sbagliato il suo operato pubblico, e mi viene da dire che non lo è quasi per nulla. Assumiamo che le accuse siano vere, lui nel privato è stato una merda, questo suo essere però non lo ha mai fatto trasparire in nessuna sua opera o dichiarazione pubblica, lo ha tenuto per sè. Con il suo operato pubblico, per quanto magari finto o ipocrita, ha detto cose che sono sempre state positive e che per molte persone che non lo conoscono privatamente sono state fondamentali per la propria crescita personale. Io per esempio ho tratto molti insegnamenti dalle sue opere che mi hanno reso chi sono oggi e condanno completamente comunque ciò che ha fatto nel privato. Non mi ha reso un molestatore a sua volta. Quindi non mi sento ne tradito ne di non leggere più le sue opere. Mi sento di non volerlo mai andare a conoscere nel privato sicuramente, mi sento di condannare gli atti che ha commesso, presupponendo che siano reali, e di sperare che la legge nel caso glieli faccia pagare. Ma non condanno in questo caso l'artista perché, per qualsiasi motivo lo abbia fatto, che sia per il fatto che coscientemente gli conveniva o perché magari crede veramente in queste cose ma è ipocrita rispetto quello che fa e quindi incoerente e magari si condanna da solo, non lo so, indipendentemente da tutto in questo caso l'artista non lo condanno. Diverso è per un Kanye West che scrive canzoni che esprimono la sua follia, o per Lovecraft, la quale poetica si basa sul suo razzismo e sulla sua paura del diverso, il terrore del ignoto, di ciò che è "diverso" e alieno a noi.
@RealKull13 күн бұрын
Lovecraft aveva anche dei difetti
@venkman858710 күн бұрын
Davvero nei racconti di Lovecraft ci vedi un messaggio di incitazione al razzismo?
@BeeSogno10 күн бұрын
@@venkman8587 Non parlo di incitamento al razzismo esplicito quanto il fatto che l'intera poetica di lovecraft nasce dal suo essere razzista. La paura del diverso, dell'ignoto, che si manifesta nei racconti in principi africani che in maniera esoterica hanno rapporti con divinità malvagie che fanno quello che fanno etc...
@venkman858710 күн бұрын
@BeeSogno Giusto per capire, riallacciandomi al tuo primo commento, riguardo Lovecraft quindi condanni l'artista a differenza di Gainman perché la sua narrativa nasce dal suo essere razzista e quindi ritieni che le sue opere non vadano lette? Perdonami se nel caso ho mal interpretato
@BeeSogno10 күн бұрын
@venkman8587 Tutto va letto, ma c'è da tenere bene in considerazione questa cosa durante la lettura per filtrare quello che si legge e contestualizzarlo e sapere da dove arriva
@Pollytu10 күн бұрын
Semplicemente, quando qualcuno ti tradisce non riesci più a guardarlo con gli stessi occhi. Il punto è se ci si sente traditi. Scissione tra autore e uomo o meno, questa cosa lascia l’amaro in bocca.
@ni_do_8413 күн бұрын
Sinceramente non so bene come gestire la cosa. Spero che questa situazione si riveli una farsa, cosi come per i casi Deep e Spacey, ma credo, purtroppo, che a sto giro non sia cosi (visto che alcune delle ragazze che lo accusavano son state già pagate in passato da lui per il loro silenzio). E' uno dei miei autori preferiti e trovo i suoi lavori stupendi. Ho sempre apprezzato anche il suo schierarsi socialmente e la sua modernità nel presentare temi progressisti nelle sue opere con naturalezza e delicatezza. Però se da una parte credo che sia "giusto" separare l'opera dall'autore, perchè in questo modo, egoisticamente, possiamo continuare ad usufruire di opere meravigliose (e perchè cmq la "censura" non sai mai a quali derive che potrebbe portare). Da un'altra è difficile farlo, perchè cmq quando leggerai un suo lavoro il pensiero scivolerà su ciò che l'autore è e su ciò che ha fatto nella sua vita. Ma la domanda fondamentale è la seguente: la passione per l'arte merita la sospensione dell'etica? I crimini degli autori si riversano automaticamente nelle loro opere? Siamo disposti a rinnegare e non avere più a che fare coi lavori di Gaiman, Polansky, Pasolini e tanti altri? E soprattutto, sarebbe giusto farlo? E se fosse giusto quale è il limite oltrepassato il quale un autore merita l'oblio con le sue opere? Non ho una risposta a queste domande ma la delicatezza con cui va affrontato questo argomento è tanta e se cavalcato senza rifletterci abbastanza si rischiano delle derive importanti riguardo a ciò che è lecito leggere o meno in base alla biografia dell'autore (ricordiamoci che in un'università americana, qualche anno fa, avevano bandito dal programma di studi Omero, Cicerone e altri classici perchè accusati di essere suprematisti). Io credo che continuerò a leggere le sue opere perchè son innamorato di ciò che scrive (e mi mancano ancora alcuni suoi lavori che ho recuperato solo recentemente) ma ammetto che la cosa mi creerà non pochi sensi di colpa
@Jerry_Gallo13 күн бұрын
lol, guarda che Depp la moglie la menava per davvero, non é che se esce fuori che lei é stron5a lui diventa un santo per contrasto e Spacey era uno che molestava davvero i teenager, non é che non sia mai successo.
@mariateresasatta13 күн бұрын
lascia stare i sensi di colpa, riuscire a vedere la complessità di una persona è sempre cosa meritoria. Si può apprezzare il suo lavoro pur desiderando di vederla in galera, o comunque non più in grado di nuocere.
@ni_do_8413 күн бұрын
@@mariateresasatta è un buon modo di vedere le cose!
@ilterzoocchio41012 күн бұрын
C'è poco da fare, per quanto mi impegno faccio una fatica assurda a dividere autore e persona nel contesto contemporaneo. Se sono persone che vivono ora, che hai comunque seguito l'evolversi della loro carriera negli anni e poi si rivelano certe cose, è tosta. Non do sentenze di alcun tipo, non sono assolutamente nel ruolo per farlo. Ma tanta tanta delusione e amarezza
@davidedelnero435110 сағат бұрын
Come già scritto da altri, penso che un conto sia un libro ed un conto l'autore. Penso ancora che Le nebbie di Avalon ed il ciclo di Belgariad siano opere stupende, nonostante mi facciano schifo i loro autori. Permane questa scissione uomo/autore anche in Neil Gaiman. Certo che in lui, se le accuse venissero confermate in tribunale, si aprirebbe l'ipocrisia dei suoi messaggi; è questo aspetto che fa più arrabbiare e non tanto una presunta incoerenza tra persona e scrittore. Purtroppo però, l'ipocrisia, il doppiogiochismo sono sempre più presenti nel mondo d'oggi, quando l'importante e farsi vedere, farsi votare, farsi leggere, indossando maschere che nascondono chi siamo in realtà
@cafo211011 күн бұрын
Grazie per proporre questi argomenti ! Io non ho mai condiviso l'idea per la quale bisogna fare una scissione tra l'artista e la persona perché credo profondamente che l'arte é sincera e rappresenta anche la persona poiché é pura espressione dell'animo umano, altrimenti non sarebbe arte ma capacità di fare arte... Quindi mi trovo d'accordo con te, anche io al tuo posto mi sentirei come stuprato nell'animo...
@eman070613 күн бұрын
ammiro le opere di NG e separo l'autore dall'uomo. continuerò a seguirle come quelle della Zimmer Bradley. ritengo sia ingenuo ritenere che una persona sia perfetta: tutti hanno zone d'ombra.
@brokenstories13 күн бұрын
Non chiedo sia perfetto, ma uno stupratore?
@noivoi737913 күн бұрын
@@brokenstories così non dovremmo amare l'arte in generale visto che tra gli artisti di pervertiti e poco di buono ce ne sono stati in abbondanza
@eman070612 күн бұрын
@ anche freddy mercury fu accusato di pedofilia, che è anche peggio, dovrei smettere di ascoltare i queen?
@marco-oj2mi13 күн бұрын
Ho letto l'articolo in questione ma la vicenda mi sembra alquanto nebulosa. Per sua stessa ammissione, gaiman avrebbe avuto relazioni di natura sessuale e messo in atto pratiche fetish-sadomaso con queste donne e su questo non ha negato. Il problema è che queste ragazze lo accusano di averle costrette a tali pratiche e a sessioni che loro definiscono "non concordate" Ora : il non concordare implica che ci fosse invece qualcosa di concordato e consenziente,.... dichiarano di essere state costrette a chiamarlo "padrone " ma in che frangente ? Durante le pratiche a cui hanno accettato di sottoporsi? . Nell' articolo emerge che una di queste donne avrebbe accettato un accordo di segretezza su queste vicende in cambio di denaro, e qui faccio fatica a vederci la buona fede , perché se sei una donna che ha subito realmente una violenza sessuale non permetteresti al tuo carnefice di comprare il tuo silenzio con il denaro... le mie sono tutte supposizioni ma secondo me soffermandosi sui dettagli e lecito porsi delle domande
@mariateresasatta13 күн бұрын
se guardi alle storie raccontate, vedrai che queste donne si trovavano in uno stato di necessità: senza soldi, senza casa, magari con la responsabilità di bambini da loro dipendenti, sole... avere rapporti sessuali, e soprattutto di un certo tipo, con persone che tu sai avrebbero difficoltà materiali a dire di no è già di per sè moralmente deprecabile e indizio di sfruttamento.
@ni_do_8412 күн бұрын
sicuramente bisogna aspettare che il caso venga analizzato bene. se ci son denunce sarà la giustizia ad accuparsi di accertare il tutto. accusare a priori rischia di distruggere una persona senza sapere se è veramente colpevole (i casi Deep e Spacey dovrebbero aversi insegnato qualcosa a riguardo). però a sto giro alcune cose tornano poco. Lui ha pagato non una ma alcune di queste ragazze per tenere il silenzio sui fatti, ad una di loro aveva anche dato dei soldi come risarcimento dicendo "per fare qualcosa per i danni subiti" (frase detta da lui e registrata da una di loro a quanto pare).....cmq diciamo che se erano tutti rapporti consenzienti è difficile pensare che poi devi pagare per il loro silenzio quindi il sospetto si fa particolarmente pesante. Poi ovvio può esserci anche un ricatto dall'altra parte ma se ammetti di aver procurato dei danni è difficile riuscire a pensar bene
@marco-oj2mi12 күн бұрын
@@mariateresasatta scusami ma sulla base delle cose che stai dicendo allora si dovrebbe parlare di prostituzione , gli abusi e la violenza sessuale sono un'altra cosa
@marco-oj2mi12 күн бұрын
@@ni_do_84 bhe posso presumere che se ti chiami Neil Gaiman e sei uno scrittore e sceneggiatore di fumetti molto famoso , paghi per avere discrezione sulle tue particolari abitudini sessuali..... E' plausibile pensare che abbia dato questo compenso per evitare che queste ragazze rivelassero questo.
@ni_do_8412 күн бұрын
@@marco-oj2mi ci sta...anche se cmq quello sarebbe un ricatto da parte delle tipe e potrebbe tranquillamente denunciarle. Cmq se ci sta una denuncia qualcuno indagherà e vediamo cosa ne viene fuori
@BeppeRoncari12 күн бұрын
In questi casi bisogna sempre tornare al Maestro, Tolkien, con le parole di Frodo riguardo Aragorn: “I think a servant of the enemy would look fairer and feel fouler.” / “Penso che un servitore del nemico si mostrerebbe più accattivante ma sotto pelle farebbe più ribrezzo.”
@Shaza391513 күн бұрын
Purtroppo in certi casi bisogna dividere l'artista dalla persona(di💩). Altrimenti si perderebbe di leggere(libri), vedere(cinema e serie tv), sentire(musica), molti capolavori. Visto che è stata tirata in ballo: la zimmer era feccia umana; ma Darkover e tutti altri universi dalla lei creati, sono qualcosa che mi ha fatto sognare e non sono riuscito a rinunciarci.
@ninofricano8613 күн бұрын
Ciao Flavio, mi sembra di capire che tu ti incazzi perché nelle opere di Gaiman e nelle sue dichiarazioni pubbliche vengono portati avanti valori morali che adesso apparirebbero in contraddizione con la condotta morale dell'autore. Su questo punto posso condividere il tuo sfogo e capisco anche il tuo "sentirti tradito" da un autore e - in questo caso - anche dalla sue opere, soprattutto per via dei tuoi trascorsi "affettivi" legati all'esperienza della lettura delle sue opere, quanto e come sono state importanti - per esempio - per la tua crescita e per la tua visione del mondo. Però. Io non conosco le opere di Gaiman, ma se sono di qualità resteranno di qualità, no? Nel caso di opere estetiche, che importanza ha la moralità dell'autore? Anzi, ti dirò, nel caso dell'arte e della creatività, io sono molto più interessato e intrigato da "prodotti" di persone il più possibile diverse da me, appartenenti a mondi diversi dal mio, persone anche per me inaccettabili: i cui valori morali sono lontani dai miei. Cos'è leggere letteratura se non uscire fuori da sè stessi, infatti? Leggere Dostoevskij e Bernhard, per esempio, è un viaggio tra persone ripugnanti. Anche leggere Poe, Lovecraft e Ligotti a me dà la stessa impressione. In "Inganno" Philip Roth fa pure un passo in più: "Compromettere un personaggio non mi porta dove voglio arrivare. Quello che arroventa davvero è compromettere me stesso. Rende l’accusa, come dire, più succosa, il fatto di infangare la mia persona". Certo, qui andiamo lontano dal caso di Neil Gaiman, che - se le accuse si riveleranno fondate - si tratta soprattutto di un caso di ipocrisia e di comunicazione "ingannevole". Ma in generale il tuo discorso, fatto così "a caldo", secondo me può alimentare una concezione di arte che a me non piace: un'importanza spropositata alla condotta morale del creatore di opere estetiche. Chi crea opere crea opere, e se crea un capolavoro questo resterà un capolavoro anche se il suo creatore è un pezzo di merda. Credo che anche tu sarai d'accordo. Appunto: W il black metal :)
@CaterinaVigano12 күн бұрын
qualcosa si è spezzato per sempre. se la gente sarà contenta di continuare a dargli i soldi a cuor leggero buon per lui. per quanto mi riguarda mi tengo cari i ricordi e i vecchi volumetti di sandman ma difficilmente riuscirò a cuor leggero a riapprocciarmi all'autore. alla fine della fiera per il lettore è una questione di proiezione dell'identità e relazione con l'autore. o ti identifichi con un autore e le sue opere o no. non si può obbligare nessuno a comprare o non comprare un oggetto (libro, fumetto, quadro, film, etc sono ANCHE prodotti) se non ce n'è la volontà. non basta gridare "bisogna dividire l'opera dall'autore!". va bene, lo faccio. ma i miei soldi non li vede mai più
@niccolocarli404313 күн бұрын
Si dice sempre "separiamo l'artista dall'opera". Ora, ci sono casi in cui è più facile: Lovecraft aveva idee di merda ma al massimo, probabilmente, ha schiacciato una mosca o preso un topo in trappola. Quando le azioni si fanno più gravi posso capire che la cosa diventi difficile - vedi, parlando di metal, i Dissection, autori di grandissima musica, ma il cui leader era un pezzo di merda assassino a sangue freddo (e il primo black metal nordico ne ha vantati un bel po' di schifezze umane simili). E quindi, che si fa? Personalmente volo basso e cerco di essere malfidente: i primi di cui è meglio non fidarsi sono gli artisti che vivono anche dell'immagine che, volenti o nolenti, consapevolmente o meno, proiettano di sé. Cerco il più possibile di non idealizzare e non stupirmi troppo - si dice che l'arte sia verità ma sono sempre più convinto del contrario. Può essere verità, ma quasi sempre è una grande finzione. Su Neil Gaiman, poi vedremo. Può essere tutto falso, in parte falso, vero ma indimostrabile in tribunale... il discorso lo facevo in generale.
@brokenstories13 күн бұрын
ma infatti io con lui ci sono cascato quando avevo circa 20 anni, ero piccolo
@RomanStraightEdge13 күн бұрын
Pensa che io faccio fatica a leggere ancora Philip K. Dick per le sue posizioni sull’aborto volontario, soprattutto per quell’orrendo racconto breve nel quale paragona l’aborto a un’omicidio. Figuriamoci per qualcosa che uno ha fatto. Ora vediamo se sarà condannato, ma chi dice che sono “accuse infondate” quando ben otto donne si sono esposte vive nel mondo dei sogni.
@francescocasagli131713 күн бұрын
Questo video esprime tutte le emozioni che provo anche io su Neil, dall’inizio alla fine …
@ceciliaronconi309313 күн бұрын
Grazie per questo video❤. Io riesco bene a separare l'autore dall'opera. Non cerco idoli. Cerco opere di ispirazione per me.❤
@DarkArynLand13 күн бұрын
Sono situazioni sempre difficili. Come ti hanno già scritto tendo a separare l'uomo dall'artista anche se non è sempre fattibile, ci vuole il giusto distacco. Aggiungo che quasi sempre sono rimasto deluso da chi avevo messo sul piedistallo per varie ragioni: vuoi che sia attore, doppiatore, regista ecc.
@andy81dt13 күн бұрын
Capisco la delusione ma dipende anche dall’approccio che si ha verso queste persone. Io sono cresciuto con attori come Van Damme, Stallone, Willis e cantanti e gruppi come Queen, Metallica etc ma non li ho mai idolatrati. Anche quando cercavo qualche notizia su di loro (da giovane ora proprio non mi interessa) non mi interessava veramente quello che c’era dietro la loro arte. Dalle persone poi in generale se non ti aspetti nulla non puoi essere deluso. Quando poi vedo personaggi che vogliono veicolare una buona immagine di sé spesso so che questo nasconde ipocrisia. La stessa delle aziende che usano questioni morali per promuovere la loro immagine. So che dietro non c’è nulla e qualora in qualche caso ci fosse (rari immagino) preferisco essere stupito in positivo eventualmente.
@Zotob197513 күн бұрын
Potrebbe essere un altro Bill Cosby ma se si trattasse di un altro Johnny Depp? Non si potrebbe aspettare gli esiti giudiziari prima di avanzare ipotesi o sentirsi “traditi”? Io ho attuato uno stratagemma che mi ha reso felice nel tempo: quando leggo qualcosa che mi piace non vado mai ad indagare sulla vita dello scrittore, così da separare l’opera dall’autore. Inoltre vorrei aggiungere una mia personale riflessione. Il signor X è un padre meraviglioso, un marito esemplare, un vicino affidabile e gentile, insomma la classica brava persona. Un giorno si scopre che il signor X ha commesso una serie di truculenti omicidi e finisce al gabbio. Insieme all’omicida, in galera finisce anche il padre meraviglioso, il marito esemplare e il vicino affidabile e gentile. Dal punto di vista delle persone vicino al signor X, questo è un’ingiustizia ma in carcere finisce il signor X con tutte le sue sfaccettature. Questo per dire cosa? Che non si può giudicare qualcuno solo dalle schifezze commesse e ciò è ancor più vero nel caso degli artisti. Separare l’opera dall’autore è fondamentale. Ovvio che non si assolvere Hitler perché dal punto di vista di un animalista era una brava persona ma di casi estremi come questo fortunatamente ce ne sono pochi.
@niccolodebernardi853213 күн бұрын
Sono d'accordissimo. Chi usa la propria fama (e la sua posizione e ricchezza) da artista per comunque manipolare o mettere in posizione di inferiorità, che sia sessuale o meno, altre persone è il peggio del peggio. Mi da fastidio anche un personaggio come Di Caprio che si fidanza con persone di 35 anni più giovani o Bono che parla di pace nel mondo e poi investe nelle borse Israeliane. Quando sei una figura pubblica di questa levatura sei 100 volte più responsabile di quello che fai. Se invece sei uno scrittore come Pynchon o McCarthy che non partecipa mai al dibattito pubblico, non appare e non lascia dichiarazioni mai è un altra questione. Ma se proietti esternamente una certa immagine di te e poi sei una merda in segreto è ancora peggio. Nel finale non avrei saputo esprimermi meglio, complimenti.
@cinemazione584712 күн бұрын
Posto che aspetterò il processo, quello che mi fa male non è la vera natura di Gaiman, ma il sistema morale e valoriale che rifletteva nel suo corpus. Come leggo quei messaggi e quei comportamenti adesso? Sono profondamente confuso e deluso.
@mariocorbelli252511 күн бұрын
L'artista è colui che prende le banali luci e miserie, più o meno grandi, del proprio animo e riesce a trasformarle in qualcosa di "bello" che può essere apprezzato dagli altri. Ora, nel caso di Gaiman, dopo aver letto l'articolo che citi devo dire che sono rimasto colpito, sia per i terribili abusi (ancora presunti, ma dato il quadro complessivo direi probabili), che per il suo legame con Scientology, che a quanto pare gli ha permesso ad inizio carriera di avvicianare nomi importanti e farsi strada nel mondo della narrativa. Al netto di ciò, trovo in genere presuntuoso chi smette di amare o disconosce un artista di cui aveva amato le opere solo perché vengono scoperte le sue malefatte, come a dire: "io sono talmente retto che non può piacermi nulla concepito da una persona che ritengo empia". Nel caso della tua confessione, devo dire che non noto alcuna presunzione ma un sincero sbigottimento, in quanto le letture di Gaiman hanno - da quanto dici - avuto un forte impatto sulla tua crescita come lettore e in parte come persona. Dal mio canto continuerò ad apprezzare mediamente Gaiman come ho fatto fin'ora (ritengo che American Gods parta coma un gran libro, ma la risoluzione è un po' approssimativa), perché, quando leggo, la morale dell'autore è qualcosa che davvero non mi tocca. Secondo me, una volta uscita dalle mani dell'autore, l'Opera gode di vita propria e non può essere migliorata, corretta o infangata da niente che l'autore possa fare (nemmeno nel caso di brutti sequel che magari sul momento fanno storcere il naso ma niente tolgono all'originale se era valido).
@brokenstories11 күн бұрын
Grazie della comprensione, sono sincero.
@flaviaimperi95313 күн бұрын
Oggi sono sotto shock.
@RealKull13 күн бұрын
ma de che?
@danielezinelli3913 күн бұрын
Classico "democratico" moderno che fa tutto il contrario del vecchio e vero democratico di una volta.
@valvale421113 күн бұрын
Ti capisco perfettamente. Anche per me è difficile separare la persona dall'artista, c'è chi ci riesce, buon per loro, ma per me è impossibile.
@giulianoboschi595313 күн бұрын
Mi sento tradito come te. Per me la persona vale più di ciò che scrive e il suo modo di essere infuenza anche, non il giudizio forse, ma di sicuro il piacere di leggere e apprezzare le sue opere. Sarebbe come applaudire Hitler perché ha promulgato, come ha realmente fatto, una legge per la protezione dei cani, inusuale per l'epoca.
@fabioscarpa516313 күн бұрын
Io riuscirei a leggere opere di persone spregevoli, certo la considerazione dell'uomo sarebbe negativo. Comunque la tua incazzatura è condivisibile.
@mariateresasatta13 күн бұрын
Ti capisco, perchè anch'io non sono più riuscita a vedere i film di Woody Allen con lo stesso spirito dopo che ho saputo di tutte le cose disturbanti che lo riguardano. Anzi, ho visto un suo film soltanto, dopo di allora, e non mi ha detto niente. L'ho mollato. Per Gaiman, non so. Riesco a vedere che la profondità che ha messo nelle sue opere ha a che fare con ciò che ha vissuto, come l'ha elaborato, al di là della qualità artistica. Forse le capirò di più ora, sapendo cosa c'è dietro. Ma non penso che riuscirò a giudicarne solo il lato artistico, d'ora in poi. Temo lo vedrò più come un caso psichiatrico.
@abcvenetovideo10 күн бұрын
Mi dispiace che tu abbia avuto questa delusione... Purtroppo io ho imparato a dubitare di chi si spaccia per buono o politically correct o per religioso. Con l'età ho imparato che chi predica bene spesso razzola male... Bukowski diceva chi mi dice che quello che mi fa gli auguri di Natale non nasconda in cantina una vergine appesa al soffitto? (Ovviamente la citazione non è esatta, ma il senso è quello).
@macchi67049 күн бұрын
Si può separare l'uomo dallo scrittore? Penso a Céline... Sono ovviamente situazioni diversissime...
@stefanopadovan870213 күн бұрын
Anch'io ho fatto la coda solo per Gaiman e Lansdale! E allora rinnovo il mio invito a leggere il libro "Dritto sui Denti" o ascoltare l'audiobook "One Night in Carso"! C'è un motivo, ed eventualmente ci ritorneremo. 😅
@stevelace356713 күн бұрын
Io rimango sempre basito dalle solite frasi "io separo l'autore dalle sue opere", "francamente non me ne frega un c... continuerò a leggere/seguire/godere dei suoi prodotti", addirittura "non trovo il nesso tra autore e sue opere". Questa gente, a mio modestissimo e valente zero parere, pecca di una superficialità sconcertante, ed è proprio indice della società attuale. Come si può disprezzare una persona, essere contro i suoi (ipotetici, non ancora dimostrati) crimini, e poi decidere, tranquillamente, di supportarlo economicamente? Perché è questo quello di cui si parla: dividendo l'artista dalle opere, non si fa altro che continuare a arricchire la persona in questione. Arricchire poi non solo economicamente, ma anche come visibilità, e quindi spargendo e consigliando ad altri i suoi prodotti, che lo faranno arricchire di più. Pensateci bene: se il vostro salumiere di fiducia, quello con quella mortadella così eccellente, si rivelasse uno stupratore, uno spacciatore, un pedofilo...un mostro insomma, comprereste ancora la mortadella tagliata dalla sue mani?
@otnol13 күн бұрын
sempre sempre sempre separare le opere dalla vita dell'autore. Sempre anche attendere andare giudizi finché non ci saranno certezze giuridiche. Se fosse vero, lui é un essere orribile ma le sue opere sono eccellenti. Bisogna accettare che gli artisti non sempre sono come le loro opere
@brokenstories12 күн бұрын
Sempre, ma quando hai vent'anni che ne sai?
@dorianmoorcock763113 күн бұрын
premesso che non vedremo più nessuna sua serie o altro, sappiamo come funziona adesso, nel dubbio cancellano tutto. Per quanto riguarda seguire o meno degli infami, o amare ancora allo stesso modo le loro opere pre infamia, devo dire che si, alla fine, un pò come il black metal e affini, lo si ascolta, anche con piacere, ricordando ogni volta che il cantante dei dissection è un criminale, come burzum, faust e tanti altri. C'è da dire che la facciata truce del mood metal non vuol dire mostrarsi cattivi, o far finta di esserlo, penso sia solo un modo per associarsi alla propria musica, ovviamente peggio ancora chi si presenta in un modo ma poi è infame, del resto lo cantavano anche gli Arcturus, prince of the thousand fold face...
@fabiodeluca383213 күн бұрын
Neil Gaiman non è proprio un mio idolo, ma qualche anno fa, quando ero adolescente, in parte lo è stato: Coraline, Il Figlio del Cimitero e Stardust sono bellissime letture, invece American Gods mi ha annoiato al punto che non sono riuscito a finirlo. Ora, come dici tu, come bisogna porsi? Io sono d'accordo sul fatto che bisogna distinguere l'uomo dallo scrittore, ma in questo caso mi sembra un pò difficile, proprio perché tali abusi che molto probabilmente ha commesso vanno a cozzare con la bellezza (anche morale) di certe sue opere. Nel caso di Burzum (per fare un esempio estremo) questo non avviene: sappiamo che è una persona orribile, ma orribili sono anche le idee che la sua musica veicola; di conseguenza apprezzo la sua musica (benché non ne condivida le ideologie estremiste, ovviamente) proprio perché è coerente con la sua persona.
@o.ruoroch986913 күн бұрын
"Mai conoscere i tuoi eroi". Gli essere umani sono complicati e spesso si scoprono aspetti terribili su di loro indipendentemente delle loro opere. Onestamente l'unica opera sua che ho davvero amato è stato Sandman. I suoi libri non mi sono mai piaciuti granché e non fatemi cominciare sulle serie TV. 😂😂 P.S: Dato curioso, Edmund Kemper è stato anche un prolifico narratore di audiolibri nel mondo anglosassone. Ho ascoltato un paio ed era davvero bravo.
@alessandroalasia295713 күн бұрын
La delusione è comprensibile. Un autore che dà insegnamenti di vita tramite le sue opere diventa un punto di riferimento per il lettore. Non leggo molto Gaiman e quindi per me è più facile in futuro leggere un suo libro senza pensare alla vita dell'autore. Con uno dei miei autori preferiti sarebbe tutt'altra cosa. Gaiman si è esposto anche fuori dalla scrittura, difficile continuare a leggerlo per un suo grande estimatore
@robertobisceglie218713 күн бұрын
per quanto riguarda Gaiman io aspetterei la verifica dei fatti, prima di unirsi alla giura popolare ma dato che hai citato MZB, autrice di cui ho amato moltissimo i mondi (Darkover in particolare)... per me è stato un colpo al cuore. Non perché nutrissi grande stima nei suoi confronti (emergeva già una personalità spigolosa dai suoi editoriali ed era di pubblico dominio l'omertà nei confronti del marito, noto abusatore di minori, condannato). Ma perché c'è un limite anche al degrado umano che si può raggiungere e credo che l'abuso di minori (con l'aggravante dei figli) sia un limite invalicabile. Ho riletto qualche libro di Darkover "dopo". E mi sono ritrovato, seppur a vent'anni di distanza, con lo stesso piacere e coinvolgimento che avevo provato da ragazzo. E allora mi è salita una grande rabbia, per almeno due sentimenti: il primo, lo schifo di sentirsi "contaminano" dal condividere l'immaginario con una persona così abietta. Il secondo, la rabbia per aver portato nel baratro delle così belle storie. Secondo me la separazione di opera e artista è pressoché impossibile e in ogni caso è un fatto squisitamente personale. Io nel caso di MZB non ci sono riuscito. Ma porterò sempre Darkover nel mio cuore
@lauraitalia133412 күн бұрын
Io non rinuncerò mai a Sandman, non potrei
@N7Ronin13 күн бұрын
Premetto che non ho mai letto una sua opera (yet...) ma personalmente, cerco sempre di distaccare l'artista dall'arte che crea. Per intenderci, il libro sul "baffone" (capitemi) lo leggerei SOLO per capirne meglio motivazioni e visioni, ma non significa che ne supporto le idee. In quel caso, l'autore è morto dunque non ne riceve nulla economicamente dal mio acquisto o meno, ma in questo, potrebbe. Però oh, io voglio esperire quei racconti magari, purtroppo non posso farci niente se lui con quei soldi si ci stappa una birra, intendiamoci... Mi dispiace, se potessi lo eviterei, ma allo stesso tempo, penso sia un male aggiuntivo precludersi alcune opere che magari meritano
@barbarabonzanni711913 күн бұрын
Il problema per quanto mi riguarda non è avere dei discutibili gusti sessuali, alla fine in camera da letto ognuno fa quel che vuole, in questo caso non esiste nemmeno un dilemma, nel momento in cui abusi di un'altra persona sei deprecabile e con me hai chiuso, e lo dico da fan accanita di Gaiman, Nessundove e Anansi boys sono i miei preferiti, stessa cosa vale per la Zimmer Bradley, io non riesco più a leggerla.
@jhonnydiamond13 күн бұрын
Puff Daddy, Gaiman, Jay-Z,etc piano piano adesso che ha vinto Trump stanno saltando fuori tante cose
@brokenstories13 күн бұрын
Compresa la pornostar che ha pagato Trump, ospite fisso di Epstein il pedofilo.
@mariateresasatta12 күн бұрын
anche Trump aveva dichiarato che Diddy era un suo amico
@Paolo.Caspani13 күн бұрын
Concordo sulla separazione netta tra arte ed artista, ma capisco lo shock che si possa avere nei confronti di qualcuno che ha tradito la propria fiducia. Personalmente non ho mai avuto questa forma di "dipendenza" dall'artista e quindi non ho mai avuto questo shock. Sono ben conscio (diciamo pure disilluso) del fatto che l'uomo dietro ad un'opera d'arte possa essere una vera m***a (Caravaggio docet)! Resta pure amareggiato verso Gaiman (con piena ragione), ma continua ad adorare le opere che ha prodotto perchè quelle sono pure e scevre dalla bassezza dell'uomo. En passant scopro adesso dal tuo video di Eddings. I cicli dei Mallorean o del Belgariad rimarranno nel mio cuore anche se condanno la sua pochezza come essere umano. "L'uomo è capace delle più alte vette e delle più profonde bassezze". Alla fin della fiera bisogna godersi il bello ed essere consapevoli del brutto.
@AndyTheMarshall12 күн бұрын
Gli stessi identici sentimenti li ho provati nei confronti del cantante R.Kelly. Non so se conosci la sua vicenda. E' sempre stata uno dei miei cantanti preferiti, oltretutto è anche autore e produttore dei suoi brani, stile R'nB. A casa ho tutti i suoi CD e ancora lo ascolto, anche se mi sento tradito. Nel 2002 esce lo scandalo, gli vengono trovati video pedopornografici, in seguito sono uscite altre vicende scabrose nei suoi riguardi, storie di minorenni che vivevano con lui e che in seguito lo hanno accusato di abusi sessuali. Sono stati fatti numerosi documentari che raccontano queste storie, R.Kelly ha scontato anche anni di prigione per queste e altre vicende. Alla fine ho imparato a distinguere l'artista dall'uomo.
@stefanoalessandroni-yi2bh13 күн бұрын
Flavio buongiorno Che cosa ci vuoi fare .. io personalmente cerco autori nei cimiteri , tra coloro i quali si sono avvalsi della facoltà di nascondersi durante la loro vita o che la hanno saputa vivere lontano dai riflettori . Non è per forza di cose un sillogismo "ricco e famoso = figlio di buona donna", ma la mia bussola me li segnala , di modo che io possa escluderli . Lessi nessundove e guardai un paio di serie in inglese da lui sceneggiate e dirette , certo sandman è stato un altro capolavoro (guarda caso però Sam kieth , il mio fumettista preferito , vedi the maxxx , sciolse il contratto dopo il primo numero , mi chiedo perché...) ma adesso non mi fa ne caldo né freddo ...
@LoScrittoreDivergente13 күн бұрын
Giusta l'altro giorno parlavo nei commenti del mio canale della questione. Per l'idea che ho io di un autore (e di un'autrice), del modo in cui un essere umano usa la scrittura per comunicare al mondo e dell'importanza che questa cosa ha, ti rispondo così: c'è un limite preciso che non si può valicare, oltre il quale per me sei una merda, le tue opere da bellissimi esempi diventano false e non ti leggo mai più. Neil Gaiman (anche io temo sarà tutto confermato) l'ha ampiamente passato (se è vero). Non me ne frega nulla quando mi dicono "era un alcolista, era un drogato". Se mi dicono violentava… NO. Punto e a capo. Ce ne sono tanti altri là fuori. A me Gaiman come scrittore non è mai piaciuto tanto, comunque (ma non ho letto i fumetti). Quindi non perdo molto. (A parte "nessun dove", anche per me.) Comunque non è nemmeno questione di separare opere e autore/autrice: se vengo a sapere di certe cose, anche volendo separare… non riesco più a leggerli. Chiamatemi moralista. Con una figlia che amo più di me stesso, i romanzi della Bradley non mi vedono più nemmeno col cannocchiale!
@barbarabonzanni711913 күн бұрын
Mi associo
@RomanStraightEdge13 күн бұрын
Stessa cosa per me
@ilnibelungo907113 күн бұрын
Mah, personalmente tenderei (nelle mie possibilità) a non farmi trascinare da un 'sistema etico' particolare, - per quanto attuale ed eventualmente condiviso - nel mio apprezzamento dell'operato di un personaggio. La storia umana è piena di personalità, di strutture sociali, forme etiche, ecc. transitorie che, per un motivo o per l'altro, possono essere considerate gravemente riprovevoli e contemporaneamente tanto brillanti da rimanere, appunto, nella storia umana. A rischio di citare personaggi di levatura ben maggiore di un Gaiman (ma a scopi evidentemente esemplificativi e nella presente occasione in modo caotico e non organico), noi difficilmente potremmo condividere integralmente il sentire/agire di un Alessandro il Grande, di un Giulio Cesare, di un Barbarossa, di un Sade, di un Bonaparte, di un Einstein, di un H....r (sono costretto in questo caso a pietosi puntini per le ridicole limitazioni del mezzo) ma nondimeno essi e le forme etiche delle civiltà nelle quali hanno agito sono nella storia, quindi meritevoli a prescindere.
@maurozep13 күн бұрын
Pensa che è da un po' di tempo che volevo iniziare a leggere la saga di Sandman............boh
@Bosuso13 күн бұрын
Devo impormi di separare le cose. Purtroppo su tutto quello che hai detto sono d'accordo ma le opere sono opere. Sarebbe diverso se sapessi che zio Steve per scrivere i suoi libri sfrutta personale a gratis e lui si fa bello. Certo spero che questi autori paghino per quello che hanno fatto. Persone riprovevoli
@mita_c8 күн бұрын
Grazie per avere menzionato il fatto che noi pubblico spendiamo dei soldi, un concetto che ho incontrato ben poco nella folla di gente che questa settimana si è riempita la bocca con il separare l'arte dall'artista. Chi vuole una parte del mio sudato stipendio deve essere un bravo artista e una brava persona. Se no, lì fuori è pieno di molestatori seriali, che se li comprino loro i libri e i dischi di certa gente.
@antonini9413 күн бұрын
bisogna distinguere fra autore e opera
@Corinna92513 күн бұрын
Buona sera, io sono d'accordo con lei. Però non posso non considerare che comprando l'opera si finanzia l'autore e l'autore può continuare a produrre opere solo se riesce a mantenersi... È un discorso molto complesso secondo me.
@noivoi737913 күн бұрын
@@Corinna925Non campa solo l'autore con l'opera anzi, a lui va una minima parte, quando compriamo un libro paghiamo lo stipendio a molti lavoratori e questo contribuisce a mantenere vivo un mercato
@Corinna92513 күн бұрын
@@noivoi7379 sicuramente bisogna tener conto anche di questo: delle ripercussioni che ci sono per tutta la filiera editoriale (e non solo, nel caso di Gaiman). Come ho già detto penso che sia complesso prendere una posizione netta in situazioni simili.
@daniele.8213 күн бұрын
Non c'è nessuna contraddizione..
@alessandrasam113412 күн бұрын
Perché “apparentemente” solo perché uno scriveva libri interessanti non può essere un criminale? Apriamo gli occhi! Basta proteggere questi Mostri!!
@AlessandraFiorillo-h1r5 күн бұрын
Ha me non me ne frega gaiman e sempre il migliore😊
@roccobarbaro848 күн бұрын
Non esistono i buoni e i cattivi, ma i cattivi e i peggiori. (cit. Pedro Aldomovar) 🥸
@LaFalena11 күн бұрын
E anche qui si parla del nulla grazie al nulla.
@brokenstories11 күн бұрын
Ma no, non buttarti giù in questo modo.
@fedeforever7712 күн бұрын
Come ho scritto altrove, su fb, non importerà alla fine se Gaiman verrà o meno condannato (non si capisce nemmeno se sia effettivamente indagato) e il ruolo della Palmer (una che a 17 anni abortì e a 20 subì uno stupro...nessuno si è chiesto come una così non solo abbia sposato Gaiman ma lo abbia reso padre...) dato che Gaiman ha già reso chiaro che tipo di professionista è. Il privato e il pubblico sono indistinguibili e l'arte, nel caso di Gaiman, ricordo che è anche e soprattutto una professione. Vediamolo il Gaiman professionista: da un lato la giornalista del New York Time ha indagato sull'appoggio alla sua carriera da parte di Scentoligy (sapevate che la sua famiglia è legata a quella setta?) dall'altra Gaiman ha fatto causa a McFarlane, addirittura scrivendo un'opera Marvel per finanziare la causa, per ottenere i diritti su Miracleman per regalarlo all'azienda che decenni prima intentò causa all'autore e all'editore di Miracleman per l'uso del nome (su chiamava infatti Marvelman). Fai causa a uno che, come ricordato anche da Morrison, ti pagò il tuo reale valore artistico/di mercato alla Image mentre le Major ti sfruttavano e ti derubavano. Che professionista sei? Chi lavorerebbe con uno così incoerente, ipocrita, aziendalista di ladri e sfruttatori... non sorprende che Moore abbia scaricato tutti i suoi colleghi a parte Gaiman, visto che Moore alla fine è diventato come un Stan Lee (guardati chi detiene i diritti di Providence). Si può separare il Gaiman artista dal Gaiman professionista? Naaaaa. Picasso era un genio? Ma era anche un misogino, un traditore ed era un mercante di se stesso molto spietato, opportunista... provo delusione per Picasso? No. Basta leggersi le opportunistiche memorie dell'unica compagna che lo mollò, memorie che Picasso tentò di bloccare per ragioni meno ovvie di quanto può sembrare, per capire che Picasso ha sempre scelto compagne di un certo tipo, a volte anche benestanti (quindi non cercatrici di "papi"). Per giudicare un'artista va analizzato tutto. E comunque il Gaiman fumettista non ha prodotto niente e dico niente di SUO. Sandman non è un fumetto scritto e disegnato da lui. Non è nemmeno scritto unicamente da lui. Gaiman non è Picasso e Sandman non è American Gods, per fare un paragone. Se il tuo giudizio sulle opere (anche) di Gaiman è cambiato dopo queste notizie (tutte da analizzare nel dettaglio della loro complessità) è solo perché la tua valutazione iniziale era già sbagliata in partenza. V for Vendetta è una creazione del solo Moore? No. Come da lui stesso ammesso in più occasioni Lloyd intervenne sul soggetto e sulla sceneggiatura. Leggiti una sceneggiatura di Moore o di Gaiman, guarda il risultato finale. È sufficiente per capire chi ha fatto chi e cosa. Saluti
@MrSeanma12 күн бұрын
al momento non è indagato
@fedeforever7712 күн бұрын
@@MrSeanma si lo so. Ma credo stia per accadere, perché non credo che la tempistica del post di Gaiman sia casuale. E poi c'è la questione della violazione di un vincolo sulla privacy che Gaiman fece firmare ad alcune delle sue sedicenti vittime. Ti sembra normale fare siglare simili accordi se non si temono ripercussioni professionali (che infatti stanno avvenendo). Ti sembra una passeggiata decidere di violare quegli accordi? È palese che ci saranno conseguenze legali, di che tipo non è dato per ora sapere ma verrà aperto comunque un fascicolo su Gaiman non fosse altro per ottenere, in caso di false denunce diffamanti, un congruo risarcimento professionale.
@MrSeanma12 күн бұрын
@@fedeforever77 il punto è che i fascicoli per molestie, su due di loro, sono già stati aperti e archiviati. riporto fatti, non giudizi. A me non importa nulla del suo destino
@fedeforever7712 күн бұрын
@MrSeanma io semplicemente ritengo che l'eventuale condanna non cambierebbe l'opinione del Gaiman co-soggettista e co-sceneggiatore (e solo tali ruoli) di fumetti perché non l'ho mai sopravvalutato in quei ruoli e di certo come professionista l'ho decisamente rivalutato negli ultimi anni sia per la bagarre ignobile Marvel/GaimanVSMcFarlane che non ha fatto altro che danneggiare il terzo polo editoriale americano e l'unico che ha cambiato in meglio quell'industria, sia per il prosieguo di Sandman roba di cui non aveva necessità e che lo rende di fatto più un impiegatuccio avido che un artista che si è guadagnato un'indipendenza che evidentemente non gradisce. Penso comunque che almeno in un caso giudiziario verrà condannato. E deve sperare che ciò accada poiché non c'è criminale più odiato di chi la fa franca. Se vuole sperare di rialzarsi professionalmente, deve cadere e farsi un periodo di purgatorio (che economicamente può permettersi). Perché comunque sta cadendo professionalmente e non ha paracaduti.
@gunther7446 күн бұрын
Incredibile quanto velocemente un fan é pronto a rinnegare il suo idolo per una dichiarazione di dubbia origine. Lo avete già condannato ancor prima che inizi un regolare processo. Nel caso poi venisse fuori che è innocente ed é stato incastrato per spillargli qualche milioncino poi che fate? Correte a cancellare video e commenti? Spero che queste dichiarazioni preconcette non servano solo per fare click bait...
@brokenstories6 күн бұрын
Cosa intendi per dichiarazione di dubbia origine? Hai letto il reportage che menziono nel video? Hai letto quanto ha scritto in merito lo scrittore John Scalzi, amico di Gaiman?
@gunther7445 күн бұрын
@brokenstories No, non l'ho letto, ne ho letti tanti altri, ho seguito tante altre vicende analoghe, per scoprire troppo spesso che dietro queste denunce mediatiche per distruggere la reputazione di una persona ci sono macchinazioni politiche (di cui i media sono spesso conniventi), o l'interesse di qualche furbetto/a di spillare cifre da capogiro al malcapitato. Quindi per me finché non c'è una condanna legale ufficiale la persona rimane innocente. Se tu pensi di trovare la verità nei Mass media sei veramente molto ingenuo.
@joblake48954 күн бұрын
Signor gunther anche se non fosse condannato,la invito a leggere cosa fa' e cosa ha fatto alle donne che l'hanno denunciato.Si può sorvolare su questi "piccoli "particolari ?
@gunther7443 күн бұрын
@@joblake4895 Anche se ascolto le dichiarazioni della moglie di Johnny Depp dovrei concludere che Depp è un mostro, ma una più attenta analisi mi porta a concludere che è il contrario. Quali sono le evidenze di colpevolezza al di sopra di ogni dubbio che incastrano Gaiman? Ci sono dei video? Delle registrazioni audio? O sono solo dichiarazioni di alcune donne contro la sua senza alcuna possibilità di verifica oggettiva?
@gunther7443 күн бұрын
Dato che una sentenza giudiziaria non c'è ancora stata, quali sono le evidenze incontrovertibili di queste accuse? Ci sono dei video dei presunti reati commessi da Gaiman? Ci sono delle registrazioni audio? O ci sono solo le dichiarazioni soggettive di queste donne? Perché anche se ascolto le dichiarazioni della ex moglie di Johnny Depp arrivo alla conclusione che Depp sia un mostro, poi invece approfondendo salta fuori che é tutto il contrario.
@keellorenz470913 күн бұрын
É solo accusato. É già stato condannato? Veramente volete giudicare le persone sulla base di accuse ricevute? Basta davvero così poco per essere messi al pubblico ludibrio? Chiedo.
@brokenstories13 күн бұрын
Tu hai letto l'articolo in esame? Chiedo.
@keellorenz470913 күн бұрын
@@brokenstories Purtroppo si, e sono solo accuse per il momento e non bastano per farne un mostro (vedi il caso Tornatore). Ci vogliono indagini, PROVE, ecc. Poi magari è colpevole e ce ne faremo una ragione. Io personalmente separo sempre l'arte dall'artista altrimenti dovremmo buttare nel cesso il 50 % di arte e letteratura (pensate solo a tutti gli scrittori ALCOLIZZATI che magari non compivano violenza sui figli ma semplicemente li trascuravano, che facciamo?) . E poi non sono un bacchettone soprattutto. Detto questo, mi sono già fatto un'idea abbastanza precisa di cosa possa essere successo, ma non la condividerò. Posso solo consigliare di informarsi bene a cosa succede da chi esce da una setta. Buona riflessione a tutti.
@keellorenz470913 күн бұрын
@@brokenstories Ti ho risposto prima, ma non trovo più il commento...