Il Piano Fisico è un "banco di prova", quindi, c'è molto da imparare. Per comprendere meglio come affrontare determinate sfide, è utile trarre "ispirazione" da chi le ha già superate in passato. In questo modo, possiamo osservare, comprendere ed elaborare i dati a disposizione, per adattare le soluzioni precedenti ai nostri tempi in quello scenario, in armonia con il Grande Disegno.
@CLVQTS10 ай бұрын
Indubbiamente è così! ... Al di là dell’oggettiva difficoltà del vivere, e delle interferenze causate da chi contrasta l'umanità, è sicuro che ciascun Essere Umano, dal suo punto di vista, si trova ad affrontare "il banco di prova" della realtà, dove, per forza, deve dimostrare sia quanto vale, cioè quanto bene applica il sapere di cui ha scelto di dotarsi, sia quali risultati ottiene nello scenario in cui opera, considerandone tutti gli aspetti ... Dunque, un Essere Umano consapevole non si arrocca nei protocolli, non si offende appena una virgola è fuori posto, pretendendo che le cose siano “in un certo modo” e che ciascuno faccia "il proprio dovere" peraltro non specificando il criterio che autorizzerebbe “alcuni” ad imporre, agli Umani, obbedienza cieca: "il banco di prova della realtà" verifica il valore del passato che abbiamo vissuto e accumulato, singolarmente e collettivamente, e che usiamo per costruire il futuro in cui vogliamo andare a vivere. Abbiamo futuro nella misura in cui valorizziamo, consolidiamo, ed innalziamo, l’insegnamento etico che riceviamo dal passato.
@marcoverde229310 ай бұрын
Gli elementi vincenti anche appartenenti ad epoche diverse sono quelle che funzionano sempre, per cui occorre farne tesoro e utilizzarle e plasmarle nel nostro periodo affinché possiamo agire con consapevolezza durante il percorso della propria esistenza.
@CLVQTS10 ай бұрын
Hai detto bene! ... Ci servono soluzioni che funzionano, non collezioni di prestigiosi dogmi che, alla prova dei fatti, non risolvono i problemi, e, addirittura, li peggiorano. Dal passato arrivano spunti validi, e nel futuro ci possiamo migliorare: il presente ci consente di coordinare passato e futuro, e di ottimizzare il potenziale di cui, in abbondanza, disponiamo ora.