Il grande PROBLEMA del FOTOVOLTAICO d'estate

[@ThekazKazuzu]

Ciao Davide, se i cavi dell'abitazione sono sottodimensionati e possono provocare i distacchi di cui parli, non dovrebbe essere l'installatore del fotovoltaico che lo rileva e sollecita il cliente per la sostituzione? Non dovrebbe essere sempre l'installatore, più competente del cliente, a verificare che il dimensionamento dell'impianto originale sia adeguato al buon funzionamento del sistema? Oppure l'installatore si collega all'impianto originale della casa e poi tutte le verifiche le deve fare il cliente? Grazie Umberto

[@alessandroviaggi850]

Il cavo elettrico montante (tra contatore e quadro) deve essere il piu corto e grande possibile. Almeno da 6 mmq ma comunque va sempre verificato anche in caduta di tensione percentuale che deve essere del 2-3% max, altrimenti si deve passare alla dimensione superiore, che è 10mmq. Ovviamente se il cavo è ancora piu grosso la caduta di tensione è ancora piu piccola con evidenti vantaggi per gli impianti fotocoltaici Morale: se avete c.d.t. superiori al 2% prendete in considerazione di cambiare montante con una nuova di diametro maggiore. Sono soldi spesi bene.

[@StefanoLova]

sei un grande, ignora chi ti lascia commenti negativi e continua a fare questi contenuti super informativi e utili grazie!

[@SoluzioniGreen]

Grazie mille per il supporto

[@glorianooleari3246]

Mi

[@glorianooleari3246]

😢

[@arctic_ita]

C'è una grande falla nella misurazione della tensione da parte del gestore, che "frega" quasi tutti (che vengono quindi costretti a pagare l'intervento e a non risolvere il problema): l'inverter a norma CEI-021 stacca quando i limiti di tensione superano quelli che per il gestore sono considerati nella norma, quindi la tensione fuori parametro non verrà mai misurata dal gestore per un tempo sufficiente a dichiararla fuori norma, proprio perché l'inverter avrà staccato prima (!). Risultato: problema non risolto e pagamento dell'obolo. L'unico modo per ovviare a questo problema è quello di modificare i limiti di tensione dell'inverter e alzarli, il problema è che questi parametri nella configurazione non sono accessibili da parte dell'utente (non per gli inverter connessi) e quindi andrebbero richiesti a chi ha accesso a farlo (cosa non facile da fare). Per dirla in breve: a meno che non ci sia un problema alla rete, che dipende da cause esterne e non direttamente dalla produzione del vostro impianto, la verifica sarà solo uno spreco di denaro.

[@fosky1973]

È esattamente quello che ho scritto io 30 secondi fa. Sono pienamente d’ accordo. Questa parte nel video non lo dice ma purtroppo fregano tutti a meno che non riesci ad aumentare la tensione di stacco all’ inverter andando però fuori norma e sopratutto poi ti ritrovi 255 od oltre volt in casa.

[@SoluzioniGreen]

È quello che ho accennato... l'inverter reagisce in maniera più rapida e sembra avere dei limiti che il contatore di rete non ha e non rispetta... I paradossi della rete e della burocrazia italiana 🤦

[@arctic_ita]

@@SoluzioniGreen il problema è che il loro contatore la rivela pure la soglia, ma loro vogliono che tale soglia venga oltrepassata per un certo lasso di tempo, cosa che non può avvenire per i motivi di cui sopra, quindi alla fine ti dicono: vedi, siamo vicini alla soglia, ma non l'ha mai oltrepassata, quindi per noi è tutto a norma... e ti fregano. :( La misurazione può essere utile nel caso che il problema sia generale e non dipenda al tuo impianto, ma a questo punto è facile capirlo: basta staccare l'impianto del tutto, mettere un logger di tensione sull'impianto e scopri subito se il problema parte della centrale o no (cioè se sei fuori tensione, pure senza che il tuo impianto produca).

[@Resina0]

Cosa ne pensate degli stabilizzatori di tensione? Costano un bel po ma riesci a schermarti dalla spazzatura che c’è in rete.

[@freespirit7772]

Figurati se non ci lucrano sopra, secondo me lo fanno apposta. Per regolare la tensione in un trasformatore di media tensione un tempo dovevi spegnere tutto e girare in un senso o nell'altro un vitone che ruotava un reostato interno al trasformatore di media. La tensione è stata innalzata molti anni fa per abbassare l'amperaggio in rete, evitando cosi di dovere potenziare la distribuzione, e da 380 volt è stata regolata a 420 : 1,73 radice di 3= volt 242 volt sul monofase questo è grosso modo quello che si dovrebbe avere alla partenza in prossimità di una cabina elettrica, e 233 alla fine della linea che in teoria se non ha subito perdite superiori al 4% ora probabilmente sono comandati da un attuatore elettrico, per cui alzare e abbassare la tensione a piacimento lo fai semplicemente con un pulsante o un telecomando, quindi sarebbe molto facile innalzare la tensione di una decina di volt e spegnere tutti gli inverter più prossimi alla cabina. Scusate ma io percepisco sempre il marcio in tutte le cose, perché da sola la tensione non può salire, al massimo può variare entro un certo limite on funzione del carico. Ho installato qualche cabina di media per cui trovo strano che ci siano inverter che si blocchino per sovratensione, dovrebvero essere stati proggettati per lavorare anche fino a 260 volt specialmente quelli on grid

[@SincClayre]

Non è in crisi la.rete elettrica. Funziona così, le fonti energetiche secodarie causano problemi per via dell'ntermittenza, non possono far saltare la rete per far giocare voi coi pannelli e quindi vi allacciano in questo modo

[@sierrabravo79]

in due parole, SOVRATENSIONE DI RETE. Nel mio caso, tutto è dimensionato correttamente, impianto trifase da 19kW. Le tensioni su tutte e 3 le fasi sono sistematicamente nell'intorno di 252-253v dalle 11:00 alle 17:00 e la produzione rallenta o si blocca. Ma e-distribuzione, anche con un monitoraggio, ti mostra di essere nella norma (230 +-%10 207v-253v). E' evidente che c'è un problema normativo. Un produttore che per principio deve poter stare sopra la tensione di rete per immettere, non può avere gli stessi limiti del gestore. I consigli sono corretti, ma sono piccoli accorgimenti rispetto a come dovrebbero stare le cose.

[@LucaScossa]

Ma infatti , una volta quando la tensione di rete era 220V , mi pare di ricordare che la tolleranza era minore .. non vorrei dire una cazzata , ma ho questo ricordo di 3% o 5% .. oggi siamo a 253 volt e con questa tensione bruci fuori tutti glia apparati elettronici prima o poi

[@gregorioeboli9231]

Oltre a Enel, che vende a altri gestori, vedi Lombardia, per investire in adeguamenti, peggio altri, tipo ACEA, Roma, con soglie di tensione e frequenza più ristrette.

[@gianlucafini6640]

Problema risolto da poco.....ho aperto una segnalazione guasti all Enel dicendo che avevo l inverter in blocco per sovratensionamento della rete. Sono stati molto bravi perché hanno controllato da quale cabina dipendesse la mia abitazione, per poi verificare in quale fase della cabina erano stati allacciati i nuovi impianti fotovoltaici e si sono accorti che i nuovi impianti erano quasi tutti allacciati sulla stessa fase. Successivamente in maniera graduale hanno spostato gli impianti fotovoltaici nella altre due fasi, trovando un equilibrio. Resta il fatto che la rete Enel non supporta più i nuovi carichi e dovrebbe essere aggiornata. Ma non lo fanno. Sapete perché secondo me? Io mi sono accorto del blocco dell' inverter perché mi arrivavano degli SMS sulla mail essendo un impianto di ultima generazione. Immaginate tutti i possessori di impianti un po' datati, privi di App di controllo e di SMS di allarme dall' impianto....loro sapete che fanno ignari di tutto? Convinti di produrre corrente, non sanno che l inverter si è bloccato per sovratensionamento, e consumano di più di giorno per fare fronte alle esigenze domestiche sapendo che tanto, producendo energia, non la pagano, mentre invece la pagano perché l inverter è spento e non stanno producendo nulla! Il fatto è che l Italia deve muoversi in questa transizione energetica in corso in maniera omogenea in tutti i settori. La rete Enel non è pronta per questo passo ed è in crisi già ora. Figuriamoci poi. Siamo ottimisti e speriamo sempre per il meglio.

[@SoluzioniGreen]

Ottimo feedback 👍👍 Sicuro aiuterà altre persone

[@fabiocurti3822]

Esattamente quello che è successo a me. Hanno spostato la fase e ho risolto il problema. Il fatto è che ho dovuto agire tramite conoscenze altrimenti i tecnici dell'Enel non spostavano il culo dalla scrivania ed io perdevo ogni giorno kW di produzione. Ho detto tutto meglio che non continui, ma se continua così la vedo dura la tanto sbandierata transizione elettrica.

[@matteovillani8983]

D accordiassimo, tra l altro dal grafico della piattaforma solaredge per esempio non si vedono molto chiaramente i tagli, potrebbero essere scambiati per nuvole, io ho interfacciato l inverter tramite modbus a homeassistant e vedo in tempo reale il grafico e cosa succede nel dettaglio sia in potenza che in tensione

[@airportrooms5123]

Beato Te, da me sono due volt sotto (dopo la misurazione di una settimana con l'apparecchio sul contatore) e non mi hanno abbassato la tensione.... risultato? Inverter andato, in garanzia ma cmq è venti GG che son senza impianto. Adesso passo al trifase così abbasso un po' la tensione di rete

[@andreap555]

Strano però non dovrebbe andare in protezione prima di bruciarsi?

[@AlessioTroiano]

La spiegazione tecnica del motivo la potevi anche evitare, non è una semplificazione, ma è proprio spiegato male 😅 la legge da prendere era la prima di Ohm, V=R*I. Gli ampere non si bloccano, semplicemente più sono gli ampere più c'è caduta di tensione sul cavo (espressa con R variabile appunto per lunghezza e sezione, seconda legge di Ohm), nel caso dell'inverter la corrente fluisce al contrario quindi invece di una caduta c'è un innalzamento di tensione. Il problema è che le cabine sono impostate a 240 e passa Volt proprio perché solitamente c'erano solo consumatori e quindi al cliente arrivano 230V per caduta di tensione dovuta a prelievi. Con l'immissione in rete questo processo si inverte pertanto arrivare a 253V partendo già da 240 è troppo semplice

[@SoluzioniGreen]

Tutto corretto, ma ho dovuto fare ovvie semplificazioni perché è un video di spiegazione per persone non addetti ai lavori

[@AlessioTroiano]

@@SoluzioniGreen non vedo la difficoltà di capire la spiegazione nel modo corretto rispetto a quella proposta

[@SoluzioniGreen]

Ho spiegato che più il cavo è lungo meno cliente riesce a trasportare. Giusto?

[@AlessioTroiano]

@@SoluzioniGreen quello che dico è che mi sembra una storpiatura di quello che accade realmente che in un video sarebbe stato facile da spiegare, se l'ho potuto spiegare io in 2 righe di commento. Invece di p=v*i andava menzionata la legge di Ohm. Tutto qui. Se non erro comunque l'avevi fatto anche lo scorso anno un video sulla sovratensione 😁 purtroppo ogni estate torna di moda 😔 spesso secondo me si punta il dito solo alla rete, ma molti installatori non si preoccupano minimamente di verificare la montante di casa dal contatore al quadro principale dove solitamente si innesta il ftv. Il problema più grande è che il rilevatore che mettono non rileverà mai il problema perché gli inverter staccano prima della media dei 15min. E poi ti fanno pagare anche l'uscita a vuoto per "problema non presente"

[@danielezavagnin1924]

@@AlessioTroiano nel mio caso è stata rifatta la linea da e-distribuzione dalla cabina fino al contatore e successivamente portati due cavi per test da 16 da inverter a contatore diretto....cambiato praticamente niente....hai idee sul problema? Massima tensione misurata da e-distribuzione 248v in 2 settimane, inverter che continua a staccarsi....

[@andre-pn4fv]

Per quello che te lo pagano, aggiungi una batteria e fai un off grid, non vendo nulla a nessuno

[@ettoregennaro5816]

Ciao, video molto utile. Nel mio caso non ho problemi nonostante una presenza massiva di fotovoltaici in zona. Però la conoscenza di queste problematiche è molto interessante.

[@zurpa620]

E non è comunque detto che risolvono! Lo scorso anno mi rendo conto del problema sia in immissione che in assorbimento. Dopo 2 mesi mi installano l’holter cardiaco in questione ed ovviamente io mi metto in assetto da guerra, di giorno tutto staccato e inverter impostato a 6kw, di notte caricavo la tesla, quindi uscì un grafico pazzesco che passava da 250v ai 187v (infatti la macchina tendeva a staccare la carica continuamente e per paura di fare danni ho acquistato 4 phon asciugacapelli 😂) Ok partono i lavori dopo altri due mesi e sostituiscono il cavo con una sezione almeno 5 volte superiore. Beh se prima l’inverter staccava a 3kw ora stacca a 3,5. Idem in ingresso, calo di tensione mostruosi all’aumento re della potenza. Boh impianto nuovo collegato al contatore e poi linea completamente nuova, cosa dovrei fare??? Ho chiamato un elettricista spiegando il problema è chiedendo se magari qualche cavo fosse sottodimensionato, ti giuro che con il collega mi hanno preso per il culo come un bambino dicendo che se la tensione si alza cazzo c’entra lu cavo sottile, quello la’ (l’inverter) stacca perché tu non ti sei fatto i cazzi tuoi e lo hai limitato a 3 kw) e grazie al cazzo dico io se sopra salta evito di farlo riavviare! Va beh sono circondato da rincoglioniti incompetenti

[@SoluzioniGreen]

Grazie mille per il feedback. Mi spiace per la tua esperienza, non hai trovato gente seria

[@andreap555]

Bisognerebbe misurare la tensione al contatore e in uscita dall'inverter, se c'è molta differenza in piena produzione in immissione il problema è il cablaggio in casa

[@zurpa620]

@@andreap555 Grazie del consiglio proverò sicuramente

[@Ilnostroamicosole-Casa-offgrid]

Condivido quello che dici in video, ma sappi che andrà sempre peggio …. La rete di distribuzione non è pensata per avere tutta questa produzione negli orari di punta…. È pensare che gli impianti fotovoltaici dovranno crescere ancora. Felice di avere un impianto fotovoltaico definito OFF GRID che non fa parte minimamente di questo sistema assurdo. Quest’anno in estate il fornitore in zona da me consegnava 168Volt… come dici nel video siamo nella merd…….

[@SoluzioniGreen]

Ma infatti l'obiettivo e consumare di Giorno

[@Ilnostroamicosole-Casa-offgrid]

@@SoluzioniGreen pienamente d’accordo…. Allora ci vogliono dei signori accumulatori …. Non di certo quei giocattoli da 5kwh ….. non si può obbligare a consumare anche xk non tutti sono in casa per poter gestire.

[@giuliopasqualetti6354]

Grande Davide. Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno.

[@SoluzioniGreen]

Grazie

[@SMAT82]

Ho impianto del 2012 Mai visti on off inverte ma non ho monitoraggio bo ma INFATTI BISOGNA COLLEGARE AL CONTATORE NON AL GENERALE

[@FrancescoLatti]

Buongiorno e grazie per la spiegazione. Ho una domanda... Il grafico della misurazione di E-Distribuzione che mostri (10:40) lo indichi come fuori norma perché passa da 210 a 250... Un grafico di quel tipo é veramente fuori norma? Perché nn scende sotto o sale sopra i valori di tolleranza (207-253)... La mia domanda é (perché ho un grafico simile): é fuori norma per le continue oscillazioni? o é un grafico generico che non si riferisce a un impianto con i valori fuori norma? Grazie in anticipo per il riscontro.

[@blackissnight1775]

Siamo arrivati a un problema che era prevedibile, uno dei grossi limiti del fotovoltaico, ovvero non è dosabile l'immissione e grazie anche a chi ha fatto impianti esagerati e autoconsuma pochissimo sono convinto in molte zone non sarà piu possibile allacciare nuovo ftv. E-Distribuzione ha dichiarato che iniziano in certe zone i travasi in alta tensione in certi momenti durante l'anno a causa di troppa produzione rispetto agli assorbimenti su certe cabine primarie, ed è una grossa criticità, c'è anche la sezione apposita sul sito. Il fotovoltaico va progettato con testa ed equilibrio a livello nazionale, ma in Italia come al solito...mi fermo qui che é meglio...il distributore centra fino a un certo punto, finche c'è gente che fa impianti da 9kwp e tiene fornelli e caldaia a gas, idem nell'aziendale...

[@SoluzioniGreen]

Condivido sulle tue ultime affermazioni... La soluzione è avere tutto elettrico

[@WarfoX2011]

Lo sai vero che non puoi piu installare impianti con kWp > Pcontatore?

[@blackissnight1775]

@@WarfoX2011 certo, ma uno se mette impianto esagerato se lo fa aumentare ovviamente...

[@matteodanese]

Finalmente qualcuno ne parla ❤ io ho un sacco di problemi. Risolto qualcosa con derating solaredge. Ma è un workaround e non una soluzione definitiva

[@SoluzioniGreen]

Domenica spiego anche l'iter burocratico per sistemare il problema

[@matteodanese]

Purtroppo credo sia la verifica della tensione con la valigetta... Già fatto ma hanno trovato valori nella norma. Proverò ad aumentare i mm del cavo. Grazie comunque! Serviva un tuo video a riguardo effettivamente

[@davideguastella1039]

@matteodanese il test con il loro apparecchio è una presa in giro. Mi hanno risposto che la tensione non superava i limiti di legge, ovviamente perché l'inverter a 253 staccava. Io ho insistito con le segnalazioni guasti, fino a quando hanno mandato dei tecnici a verificare la situazione in cabina e pianificare un intervento, che ha diminuito drasticamente il problema

[@paolom85]

Quale deve essere la tensione media rilevata affinchè e-distribuzione, dopo il monitoraggio, risolva il problema? Io mi ritrovo picchi da 257V anche se durano pochi istanti.

[@litodanie]

Io ho 7,80 kwp con inverter da 6 kw monofase. E sono "fortunato" perché è un Huawei che va bene in derating (magari invece che 5,5 al picco mi fa 4,5). Ma il mio dubbio è: se avessi avuto un trifase, avrei cmq avuto i medesimi problemi?

[@SoluzioniGreen]

No, perché la potenza potenza per cavo sarebbe inferiore

[@litodanie]

@@SoluzioniGreen però enel avrebbe dovuto cambiare anche il cavo dalla cabina a casa mia?

[@folagana]

Finalmente, temo di averlo evidenziato qualche anno fa, che il problema della rete si sarebbe manifestato e piano piano avremo sempre più problemi.... dopo la tensione ci sarà la frequenza. La colpa è della politica che spinge in una direzione senza fare piani industriali.

[@romualdomarangon]

Tutto corretto ma hai forse dimenticato un aspetto fondamentale.. La specifiche di e-distribuzione ossia del distributore, definiscono l’intervallo del più e meno 10% della tensione nominale, cioè dei 230V, rispettato se l’intervallo stesso rientra per il 95% del tempo totale dell’analisi.. In sostanza, se la tensione di rete rimane nel range 207- 253Volt per almeno il 95% del tempo oggetto di analisi, la qualità di rete viene rispettata e vi tocca pagare l’importo per l’analisi eseguita.. A me era capitato di avere una tensione troppo bassa, sotto i 200V e questo succedeva soltanto nel periodo invernale dalle 18:00 alle 20:00.. Per fortuna il responsabile di zona di e-distribuzione è stato corretto, ha riconosciuto il problema ed ha attivato i lavori senza farmi spendere nulla..

[@SoluzioniGreen]

Ho provato ad accennare al discorso che i parametri limite di distributore ed inverter spesso sono diversi

[@gaspareabbate7721]

Ho un problema all,inverter Aurora per un impianto di 6 kw mi errore E023 non capisco il problema,questo succede nelle ore di punta quando la Potenza sale ,potresti dirmi la causa ,grazie.

[@LucaScossa]

E-distribuzione è intervenuta 4 volte da maggio 2023 a maggio 2024 .. cambiato fase , abbassato due volte la tensione del trafo su palo , e solo nell'ultimo intervento finalmente ho avuto un riscontro positivo .. Il problema si presenta soprattutto in estate ma durante i week end o festivi infrasettimanali , in quanto ci sono pochi assorbimenti dalle zone industriali , e avendo accumulo , una volta che la batteria è full , iniziano queste continue disconnessioni e riconnessioni .. in primis la risposta di e-distribuzione è stata consumate più che potete .. che ca**o di riposta è ? prima ti incentivano a comprare elettrodomestici e gingilli vari in classe A++++++++++++++ e poi ti dicono consumate ? ma con 8Kwp devi dare corrente a tre case per consumare la produzione dei mesi estivi .. comunque nel mio caso , diciamo che il problema si è pseudo risolto , palliativamente , anche per intercessione (a forza di rompere le palle) del fornitore dell'impianto , con l'attivazione della tabella P(v) che va a regolare la potenza generata in funzione della tensione di rete in quel momento , secondo tre o quattro soglie di tensioni impostate .. non ho scritto a caso che è una soluzione palliativa , proprio xk la potenza viene limitata e quindi in quel frangente non avrai mai la produzione massima giornaliera . Questa è sicuramente una pecca perchè , facendo un paragone , avere un 8kwp con una potenza tagliata a causa della sovratensione , equivale ad avere un impianto di 3kwp che pompa al massimo con tensione nel range di tensione . In soldoni significa avere meno energia immessa in rete , che per quanto poco venga pagata , nel computo finale pesa , ma almeno salvaguardo l'inverter da questi continui on/off che non gli fanno sicuramente bene . Siamo sempre alle solite in italia .. spingono per qualcosa , ma non si preoccupano di adeguare allo stesso tempo le infrastrutture . Poi volendo dirla tutta , una tirata alle orecchie ai rappresentanti (anche e soprattutto di ditte serie) , gliela darei .. perchè quando ti vengono a presentare il progetto , ti elencano solo i pro .. ma queste cose loro le sanno , e tacciono .. capisco che se vai da un cliente a dirgli però sappi che poi avrai problemi di questo o di quell'altro tipo , non venderebbero nemmeno una staffa per fissare i pannelli , però non trovo nemmeno giusto che poi chi acquista un impianto pagandolo fior fiore di decine di migliaia di euro , si ritrovi con una patata bollente in mano , e per giunta quando fai riferimento a chi te l'ha installato , scaricano il problema su e-distribuzione , lavandosene le mani . Questo è sleale , perchè come mi elenchi i pro , devi elencarmi anche i contro .. mi avvisi sulla possibilità di questi fattori , e poi io utente finale mi adeguo magari effettuando delle misurazioni preventive o chiedendo info in merito a chi in zona ha già un impianto installato

[@riccardopiccolo9374]

da venditore di impianti fotovoltaici ti faccio i complimenti per le spiegazioni tecniche precise e trasparenti

[@SoluzioniGreen]

Grazie mille...come dico sempre, il compimento di un "concorrente" vale doppio 😅

[@riccardopiccolo9374]

Grazie@@SoluzioniGreen

[@massimopiazzi436]

Ottima spiegazione. Un mio Cliente ha sofferto lo stesso problema fra primavera ed estate 2021. Ha fatto la segnalazione come da prassi ad inizio Maggio, il tecnico di e-distribuzione, molto astuto, è arrivato solo ad inizio Ottobre e, come era logico aspettarsi, la prova non ha riscontrato anomalie. Una volta capito che non sarebbe riuscito a far valere le sue giuste ragioni ha "preso il toro per le corna". Ha acquistato due gruppi batteria "Bluetti AC500 ognuno dei quali equipaggiato con 5 batterie esterne da 3Kwh B300S. Il Bluetti AC500 può lavorare con un massimo di 6 batterie B300S. In questo modo ha trasformato il suo impianto in "ad isola". Dopo aver speso una vagonata di soldi, ma per lui non è stato un grosso problema, beato lui, non ha avuto piu intoppi perché tutta l'energia prodotta dal fotovoltaico viene stoccata nelle batterie e poi restituita la sera o di notte. O meglio, proprio qualche giorno fa ha ricevuto una raccomandata da GSE che lo avvertiva che avrebbero mandato degli ispettori a controllare il suo impianto. Dalla centrale operativa hanno riscontrato che da poco più di un anno non immette più energia in rete. Chissà perché?

[@SoluzioniGreen]

🤣🤣🤣 Le batterie vanno segnalate... Comunque il problema di rete se vengono ad ottobre ovvio che non lo riscontwtno

[@massimopiazzi436]

@@SoluzioniGreen No, se la centrale Bluetti viene collegata ad una presa di corrente come se fosse una normale lavatrice, o un frigorifero. In pratica, è come io caricassi il mio telefono cellulare, oppure il mio PC portatile collegandomi alla presa di casa. L'unica differenza è che nel caso del Bluetti le batterie sono più capienti.

[@herik63]

bnvenuti nel curtailment, pensa che è energia che i produttori fatturano e noi paghiamo negli incentivi. La rete non può assorbire all'infinito, non ci sono accumuli, e ovviamente sugli impianti consumer stacchi e basta, in quelli grossi stacchi e fatturi, che meraviglia queste rinnovabili, eh?

[@maurizioperego7283]

Che casino.....mi sa che è meglio un bel generatore ..a benzina ....off gredd😂

[@gabrielematiz9753]

Ho provato a misurare in autonomi ale tensione ai capi del contatore e ho riscontrato che non nraggiungo mai il limite ma arrivo a circa 251.5/252 V. Se dovessi chiedere la verifica non otterò niente oppure riuscirò ad ottenere il cambio linea semplicemnte per il fatto che loro misureranno una variazione consistente della tension edurante l'arco della giornata pur non superando il limite massimo? Grazie

[@Gigabyte2ar]

Interessante argomento, in realtà pensavo che alcuni picchi di produzione fossero anche dipendenti dalla temperatura dei pannelli e, in minima parte, dell’inverter. Nel caso della sezione cavi del distributore, un impianto e una fornitura trifase potrebbero aiutare, giusto? Mi aspettavo un riferimento in merito nel video!

[@SoluzioniGreen]

Sicuro, la regola descritta è valida anche sul trifase e se uno rimane su trifase di bassa potenza (8-12 kW) problemi difficilmente ci sono... Temperatura incide su un calo rispetto al nominale previsto, ma non fanno riavviare l'inverter

[@Gigabyte2ar]

@@SoluzioniGreen grazie della risposta, quindi ci sta che possano influire del problema i monofase ad alta potenza, rispetto ai trifase con potenze “domestiche” inferiori a 12-15kw. Nel senso ha più corrente un cavo monofase con una potenza di 6kW che un trifase con potenza di 12kW, giusto?

[@SoluzioniGreen]

Esatto...

[@taddensetlie]

In parole povere prima di far fare il test ad enel indagate per capire se il produttore dell'inverter concede di alzare le soglie d'intervento. Se lo permette andate avanti per la strada del test di enel e fate alzare le soglie per quella settimana in modo di mettergliela nel didietro. Se il produttore vi dice di no, allora lasciate perdere tanto il test darà sempre esito negativo. Vi assicuro che enel farà qualsiasi cosa pur di non ammettere il problema e dover quindi andare a sostituire le linee.

[@SoluzioniGreen]

Purtroppo hai ragione

[@Resina0]

Non ci sperate in una risoluzione di nessun tipo, ho fatto tutto, il check della tensione per una settimana con lo strumento di enel, mi hanno risposto senza alcun grafico o tabulato, semplicemente una email con una frase “ a noi le tensioni risultano corrette “ dopodiché tu non puoi fare più niente per dimostrare il contrario, ed ovviamente mi hanno addebitato il costo dell’intervento! C’è qualcuno che abbia utilizzato uno stabilizzatore di tensione? Perché credo sia la soluzione migliore anche se costosa perche nel mio caso ho la trifase!

[@algregreal6409]

Le regole si chiamano CEO 0.21, tu se sei on grid hai firmato un documento in cui dichiari il rispetto di tali regole tecniche di connessione. Quindi. ...

[@alexsky8]

le linee hanno un problema evidente e una prima soluzione potrebbe essere incentivare il passaggio ai fotovoltaici trifase in modo di impattare in modo più equilibrato sulle reti e con potenze inferiori sulle singole fasi detto questo troppa gente o aziende fa o ha fatto fotovoltaici enormi perchè GRATIS o quasi o li ha fatti per moda o investimento senza alcuna utilità

[@Berpaniz]

A me l'installatore mi ha detto che se avessi chiesto la riprogrammazione l'inverter SolarEdge limitando la potenza per soglie di tensione raggiunte avrei perso la garanzia dell'Inverter e così ho desistito

[@salvonicolosi7143]

Può essere pure il neutro sporco o carico ,cioè misurando con il tester la tensione tra il neutro e la terra segna 20/50 con picchi di 100v

[@LoveS3xDurex]

Bellissimo video ed utile, però se lo pubblichi a fine agosto e dici non lo fate a settembre la richiesta, mi sembra un controsenso

[@SoluzioniGreen]

Eh lo so, ma è un video nato durante l'estate, in funzione delle vostre richieste... solitamente era un problema di pochi...ma evidentemente

[@MarinaColinet]

Ma possibile che e- distribuzione riesca a non riconoscere il problema! C'e un modo per costringerli?

[@SmaLeaf-me4so]

Io ho fatto la procedura descritta, hanno fatto il monitoraggio e durante la settimana ho avuto gli sbalzi di tensione. Ho pure filmato lo strumento montato da e-distribuzione mentre andava in sovratensione. La cosa assurda? Mi hanno inviato un report che diceva che non c'era stato nessun caso di sovratensione ovviamente senza mandarmi l'elenco delle realizzazione dello strumento. Ho chiesto a e-distribuzione di farmi avere la copia e mi hanno risposto che non esisteva. Alla fine dopo siamo riusciti ad averlo, e li nonostante gli avessi fatto notare che nell'elenco si leggevano svariati sbalzi di tensione, e-distribuzione continua a negare e a dire che è tutto a regola e a pretendere l'importo della prestazione. Siamo finiti perfino a causa, dove facendo vedere il video e che tra l'altro gli sbalzi di tensione coincidono con quello descritto dall'elenco hanno continuato a negate tutto. Il punto è che spesso e-distribuzione nanda report falsificati omettendo d'inviare come prova l'elenco delle misurazioni, inoltrando solo una relazione. Verificate la veridicità dei documenti. I loro ritardi a rimodernare l'impianto di distribuzione, fatto dopo varie lotte durante oltre un anno e mezzo, ha causato svariati danni agli elettrodomestici, soprattutto quelli elettronici.

[@SoluzioniGreen]

Azz... Che storia... Sinceramente non pensavo

[@SmaLeaf-me4so]

😅 storia assurda ma tutta dimostrabile 🤣 Pensa che in un loro documento risulta che hanno fatto un intervento in cui erano arrivati alle 7:30 ma avevano finito i lavori alle 7:18 (meglio di ritorno al futuro 🤣). Quando gli ho fatto notare l'errore hanno avuto il coraggio di negare e dire che i loro documenti sono a regola 🤣

[@MarinaColinet]

Inoltre io ho i report del sist fotovoltaico dove si evincono i picchi. Esiste un modo per contestare a E-distribuzione il suo rilevamento negativo

[@SincClayre]

Ottimo...tutto ste spese e sto sbattimento per non pagare 200 euro di bolleta elettrica...ci sts

[@alfonsovaldiserri350]

🤔vale la pena avere il fotovoltaico solo per l'autoproduzione con batterie tampone e stabilizzatrici per l'eccesso di produzione senza dover perdersi in questione burocatriche con Gse?

[@giovannimanca4375]

Oppure basta inserire uno stabilizzatore bìdirezionale tra impianto ed enel

[@levadamichele]

Nel mio caso tutti i giorni alle 12.30 quando le fabbriche a me vicine vanno in pausa parte il cinema... mentre alla domenica il problema dura quasi tutta la giornata. Cavi cambiati ma da quanto ho capito ci sono molti produttori di energia vicino a me ed in più sono a fine linea... quindi l'unica soluzione rimane pianificare i consumi nelle ore centrali. Bel video!

[@SoluzioniGreen]

Grazie per il feedback... Si, a volte sentire il distributore non basta

[@MarloweM-u4d]

Sono un installatore. A casa mia DA 2 ANNI ho impianto Zucchetti ibrido da 6kW + 10kWh di accumulo, allacciato solo su uscita off grid (quindi potenza max prelevabile 3kW; che poi sono 2600 W), boiler elettrico, fornello a induzione. Chiuso contatori luce e gas perché tanto l'agibilità c'è l'ho già. Stop con fissi per contatori e la CEI 0-21 non si applica. In caso di necessità ho sempre disponibile un attacco per piccolo generatore. E' illegale? Ovviamente sì perché la mafia di Stato non mangia ma chissenefrega? Ora sto ripetendo a casa di un parente e di un amico anche se loro preferiscono tenere aperto il contatore collegandoli magari solo qualche luce. Sveglia gente, combattete invece di assecondare i criminali di Stato.

[@aldebaran6423]

Gesticoli talmente tanto che anche le tue singole parti del corpo gesticolano indipendentementeda te. Guarda il tuo pollice a 11:22 Te lo dico con simpatia, non ti offendere

[@gplayer89]

il "simpaticissimo" impiegato e-distribuzione mi ha detto che non è corretto che gli impianti fotovoltaici immettano in rete, che non dvrebbero esistere e che fanno solo danni alla rete. Questo in un momento in cui il PUN era 0,50 e si discuteva di come diventare indipendenti dalla Russia. Clown

[@SoluzioniGreen]

Parli di uno che non necessariamente sia un esperto

[@DanieleSaitta]

Caro Davide, la soluzione definitiva è, senza giri di parole, soltanto OFF-GRID.

[@r1leonardo]

E perdere circa il 60% della produzione potenziale (e sono ottimista)

[@SoluzioniGreen]

Risolvi un problema, ne crei molti altri

[@maurosavoini9915]

In poche parole devo appoggiarmi alle batterie bluetti

[@buatt]

Infatti anziché farsi spennare dagli installatori per un impianto ongrid conviene spendere la metà con un fai da te off grid, tanto i pochi spicci che vengono dati per il ritiro dedicato non potranno mai ripagare il maggior costo.

[@robertosperanza9969]

Grazie per il tuo video peggiorino molto chiaro e interessante. Se il mio impianto da 6kw va in blocco anche con un autoconsumo di 2/3 kW pensi che il problema sia sicura imputabile al dimensionamento dei cavi?

[@SincClayre]

Non ho parole 😂😂😂😂 per non pagare 200 euro di bolletta elettrica del gestore...migliaia di euro uttati al vento...mi toccherà mettermi avendere impianti anche a me...😂😂😂

[@FaustinoDalMaso]

Al 99,9 % non è un problema di nostro impianto ma di rete e.-Distribuzione, in teoria dovrebbe risolverlo il gestore di rete ma non lo fa mai Quindi soluzioni? Non toccare l’inveter perché è un reato Montate un auto trasformatore , io ero disperato ma con l’auto trasformatore ho risolto

[@alexxela1788]

Ciao ho il solito problema, la tensione supera i 253 e l inverter si riavvia. Cosa sarebbe l auto trasformatore? Grazie

[@luiginopolato3702]

Ora faccio confusione tra portata e tensione. Io so che quanto sia lungo il cavo, la portata è sempre la stessa, caso mai cla la tensione

[@stefanobertone4002]

Peccato che sarà sempre peggio e aggiornare la rete costa troppo... la bufala europea dell'elettrico si avvicina e lo dice uno che ha 2 impianti fvt e auto elettrica

[@SoluzioniGreen]

Secondo me i sistemi di accumulo salveranno la situazione, auto in orimis

[@stefanobertone4002]

@@SoluzioniGreen se ci fosse la volontà. Ma mi sa che molti non hanno capito cosa sta succedendo. Da settembre in Piemonte miglia di persone andranno a piedi, poi le case che non si potranno vendere se no dopo averle ristrutturate, la censura sulla rete partita da poco, etc etc...mala tempora

[@marcello822]

Ho fatto richiesta al distributore per la misurazione della tensione il mese scorso, ma ho l’impressione che la vogliano tirare per le lunghe. C’è un tempo massimo che hanno per fare la misurazione? O Possono venire a Natale a farla?

[@SoluzioniGreen]

Sinceramente non ricordo

[@davidegessa]

Io nonostante avessi problemi da aprile, nonostante avessero fatto la misura ed appurato che fosse tutto ok lato loro (e quindi addebbitata in bolletta), oggi all'ennesima segnalazione sono riuscito a fargli misurare un valore istantaneo di 265V e si sono decisi a fare i lavori di adattamento alla linea; non arrendetevi! 😅

[@SoluzioniGreen]

Grandissimo!!

[@ValerioLabano]

Effettivamente ho riscontrato il problema sull'impianto che ho installato con voi e stavo per scrivervi per chiedervi se potevate sapere da cosa poteva dipendere... adesso potrei averne un idea! Attendo il video con ansia! grazie

[@SoluzioniGreen]

Ti è stato utile!?

[@ValerioLabano]

@@SoluzioniGreen Certo, mi è stato utile, pensavo che il mio inverter avesse qualcosa di rotto e invece la mia situazione è esattamente quella illustrata nel video... probabilmente adesso non è più periodo per fare la richiesta del test ma è una cosa che probabilmente farò l'anno prossimo... nel frattempo terrò d'occhio l'impianto e cercherò di autoconsumare il più possibile nel caso di giornate particolarmente soleggiate. Grazie!!!

[@giulianozunino324]

Ecco perché in Italia produciamo poco, cioè abbiamo un basso fattore di capacità, per esempio se paragonato alla Germania o alla Spagna. Un altro motivo potrebbe essere la scarsità di impianti "utility scale", cioè grandi impianti, soprattutto se confrontiamo Italia e Germania. Tuttavia vista la scarsità dell'installato da noi dovremmo svegliarci! Ottima segnalazione!

[@nokiaman21]

Il Capacity Factor è dato da quanto sole c'è, mica dalla rete. E in Germania il CF è più basso del nostro, in Spagna è più alto perché c'è più sole. In entrambi i paesi hanno installato molti più Gw di solare che da noi. Ma esagerare come ha fatto la Germania da poi altri problemi.

[@robertoferraro4251]

Veramente un video utile in merito ad un problema ormai consolidato, ma di cui nessuno parla. E-distribuzione non riesce (o non vuole) trovare una soluzione al problema. Sto lottando con questa situazione dal momento in cui è stato attivato lo scambio su posto del mio impianto fotovoltaico. Ho trovato però una soluzione alternativa, ovviamente temporanea e non risolutiva al problema, ma che funziona. Invece di limitare la produzione dell'impianto fotovoltaico, ho limitato l'export dell'energia elettrica in rete. Ho iniziato esportando 6.0 KW e l'inverter si bloccava, poi ho provato 3,5Kw e ancora si bloccava. Dopo una settimana ho trovato il compromesso con un export di soli 900W. Pochissimo, ma almeno l'inverter non va in blocco e non sono costretto ad acquistare energia.

[@SoluzioniGreen]

Ottimo

[@davidebellei5394]

Problema risolto questa estate , aumentando i consumi di giorno tipo facendo andare di continuo i climatizzatori così ho la casa fresca, ho richiesto all'installatore il montaggio del meteer x abbassare l'immissione in rete...... video utile, ottima spiegazione come solito 👍

[@SoluzioniGreen]

Grazie

[@antoniogiuffrida2782]

Ciao Davide. Ottimo video! Dove è possibile trovare le raccomandazioni di Solaredge?

[@AntonioCartolano-i8g]

Ciao Davide a me è capitato che linverter va in blocco molte volte al giorno nel periodo estivo infatti , settembre del 2022 dopo tante telefonate allenel sono venuti a montarmi il dispositivo sotto il contatore dopo quasi una settimana l'anno disinstallato ,dopo qualche giorno mi fanno sapere che è un problema di tensione alta da parte loro, da premettere che la tensione arriva fino a 263v dopo la verifica di regola devono intervenire entro 40 giorni lavorativi ,ad oggi dopo tante telefonate non sono ancora venuti ,come mi devo comportare ,devo mettere un avvocato.

[@SoluzioniGreen]

Purtroppo direi di sì

[@emy_g]

Il video della vita! Una tra le cose che non mi ha mai convinto del superbonus e' difatti il fatto che l' impianto fotovoltaico in condominio fosse (e') con lo scambio sul posto e che potesse essere utilizzato solo per alimentare le utenze collettive (luci corpo scala, ascensore..l' impianto centrslizzato ibrido). In un condominio usarlo in questo modo e' ridicolo...l' utilizzo ottimale e' l' autoconsumo collettivo, forse anche senza batteria.

[@SoluzioniGreen]

Non è e non era l'unico modo per fotovoltaico in condominio

[@federicozago452]

Salve a tutti e vi chiedo se persiste il problema contrario? cioè io di inverno quando la pdc assorbe x l acs ho notato,la tendione mi va vicino ai 200 (misuratore shelly messo da me😅)??

[@SoluzioniGreen]

Può darsi che la rete non riesca a reggere...sisi, è possibile

[@ZagoDj]

Il problema è che te fai la segnalazione in estete e loro arrivano in autunno quando il problema non si presenta più. Quindi tocca segnalarlo l'anno dopo a fine primavera. E comunque anche se è un problema loro non è detto che facciano alcun intervento.

[@SoluzioniGreen]

Infatti bisogna essere furbi

[@giuseppemoia1982]

quindi facciamo gli impianti off grid magari non incasserai qualche decina di euro di immissione ma fai quello che vuoi sul tuo impianto aggiungi togli ottimizzi senza burocrazia e complicazioni

[@SoluzioniGreen]

Oggi come oggi incassi centinaia se non migliaia di euro e, tra l'altro, aiuti il pianeta se l'energia viene condivisa... Se rimani offgrid una volta che le batterie sono cariche limiti la produzione

[@arctic_ita]

@@SoluzioniGreen non è proprio così, dall'anno prossimo solo RD... incassi quattro spicci (e ci devi pure pagare le tasse). Dal punto di vista "green" hai perfettamente ragione, ma se devo rinunciare alla mia autonomia per problemi del gestore, mi faccio due conti... e infatti me li sono fatti: off-grid tutta la vita, autonomia, convenienza economica e la rete del gestore diventa solo un "backup" da usare per le emergenze.

[@eugeniotrinca261]

Ciao Davide, ti chiedo posso ovviare al problema aumentando la capacità dell’accumulatore?

[@SoluzioniGreen]

Può essere...ma è più facile programmare la carica

[@simonapascale3434]

Stesso problema ho inviato una PEC al fornitore spiegando il problema e richiedendo una verifica di rete ma è passato quasi 1 mese nessuna risposta ancora....quali sono i passaggi giusti per costringerli ad intervenire sul problema? Grazie

[@jointus8272]

Io ho il problema inverso, ovvero, l'abbassamento di tensione. Ho un nuovo impianto da 15kw messo in funzione il febbraio questo anno. Tutto ok, fino a quando arrivata la primavera sono comparsi i primi blocchi dell'inverter che da settimanali poi sono diventati quotidiani e per più volte al giorno. Ora che l'estate sta finendo, il problema sta scomparendo. Ho constatato che l'abbassamento di tensione si verificava quasi sempre dalla tarda mattinata alla tarda sera fino anche alla mezzanotte, in concomitanza all'accensione di elettrodomesti quali, lavastoviglie, lavatrice, asciugatrice, forno e piano ad induzione. Praticamente luglio ed agosto, appena accendevo anche solo uno dei prima citati elettrodomestici, quasi sempre l'inverter andava in blocco. Ho aperto la segnalazione qualche settimana fa ed ancora sono in attesa che qualcuno mi chiami. Comunque penso di rimandare il tutto alla prossima primavera, visto che il problema sta scomparendo. Qualcuno ha avuto come me problemi DI BASSA TENSIONE? sarebbe gradito un bel video riguardo a questo, visto che se ne trovano solo relativi all'alta tensione

[@marcofreeenergy2884]

io ho avuto questi problemi senza impianto fotovoltaico e enel mi ha detto che la cabina di distribuzione e quella che è e non possono farci nulla

[@SoluzioniGreen]

Ma loro devono garantirti un'ora standard per legge

[@ivanobitelli637]

Ciao Davide, complimenti per il commento veramente completo ed esaustivo, comunque vorrei citare la mia esperienza per il problema da te evidenziato e come l'ho risolto in maniera RADICALE. La mia villetta singola 230 mq. sita in campagna, gia da vecchia data ha come potenza di prelievo 6kw, 5 anni fa fu installato impianto F.V. con 22 pannelli sunpower da 360 watt, potenza totale di picco 7.92kw, inverter solarEidge da 6kw media produzione annuale poco oltre 11.000kw. Gia al momento che installö l'impianto F.V., la ditta preposta mi fece presente che avrei avuto i problemi in oggetto per il seguente motivo: il cavo che porta la corrente dalla linea principale al mio contatore ha una tirata di 150 mt., ė si in rame ma purtroppo con una sezione di soli 10 mm., facendo i dovuti calcoli anche un cavo sempre in rame da 25 mm. sarebbe al limite anche perche su detta linea si è allacciato un'altro utente. Infatti allora già ad aprile l'inverter se non avevo prelievi importanti, nelle ore di punta andava continuamente in blocco, io ho contattato Enel Distribuzione ma mi sono reso conto che quasi cozzavo contro un muro di gomma, ed anche qualora loro avessero evidenziato ed ammesso il problema imputabile a loro, i tempi per la sostituzione del cavo sarebbero stati notevoli. In effetti come dici tu l'inverter scattava sui 253 volt, ho provato ad aumentare fino a 255 volt la tolleranza sull'invert ma il problema continuava. Da notare anche un problema in aggiunta a quello delle immissioni, infatti io avendo nel quadro elettrico un display digitale che mi segna esattamente la tensione presente, alla sera quando prelevavo quasi tutti i 6 kw, mi ha evidenziava spesso tensioni intorno ai 200 volt e talvolta anche meno. Chiaramente tutti questi sbalzi di tensioni di giorno oltre il 10% e di sera meno ed anche di piu del 10% dai 230 volt regolari, vanno nel tempo a mettere fuori uso oltre l'inverter anche tutti quei componenti elettronici presenti nell'abitazione, tipo cancello automatico, basculanti motorizzate, televisori, frigoriferi, centraline antenna tv ed internet, climatizzatori e chiaramente la più importante la pompa di calore da 14 kw installata l'anno scorso. Premetto che l'mpianto elettrico nella mia abitazione è a regola d'arte, con sezioni dei fili da 4 mm e 6 mm per quanto riguarda il piano induzione e pompa di calore, l'impianto fotovoltaico invece cappia di fili da 10 mm quindi 20 mm totali. Visto che il problema non dipendeva da me e non mi andava di limitare l'inverter o consumare inutilmente corrente, per ovviare al problema e risolverlo in maniera radicale ho adottato questa soluzione consigliata dal mio super esperto nonché amico elettricista. Mi ha installato uno STABILIZZATORE BIDIREZIONALE elettronico motirizzato da 10 kw, questo dispositivo fa da ponte tra il contatore dell'Enel e il mio dove prelievo la corrente o la immetto col impianto fotovoltaico. Da notare che nel frontale questo dispositivo ha anche il display, ove puoi verificare la tensione che arriva dall'Enel e quella che ti manda all'abitazione, es. alla sera se prelievo tanto esso può segnare magari 200 volt. in arrivo dall'Enel ma inviata al mio contatore a 230 volt., viceversa di giorno ceduta nella rete Enel a 255 volt ed al mio contatore e pannelli s 230 volt. Questo apparato è stato montato 4 anni fa e da allora l'inverter non è MAI andato in blocco, tutti i componenti della mia abitazione ringraziano e non andranno mai in sofferenza, unico problema il costo intorno ai 3.000,00€ ma trattasi di ottimo investimento.

[@SoluzioniGreen]

Ottimo feedback, sicuro che possa essere a tante persone. Grazie mille

[@ThemertjrctThai57]

Con buona pace della protezione di interfaccia che non interverrà mai in caso di problemi e ti ricordo che hai firmato una cosa che si chiama regolamento di esercizio che vieta ciò che fai così come li vieta sostanzialmente la CEI 0-21. Hai risolto il problema a casa tua ma l'hai amplificato sulla rete...

[@cer2759]

Riscontrato il problema. Fatto tutto i controlli in loco, nessun problema. Fatto segnalazione. A Enel. Risultato i picchi rilevati sono nella norma. È chiaro che la rete non è adeguata. I grafici dell'impianto lo dimostrano ma tutto è nella 'norma ' per Enel. In era di costi in crescita, si perdono l'indotto dei fotovoltaico per un cavo no adeguato ...

[@robertoluzzara8526]

Ciao! Anche io ho questo problema a casa su un impianto montato da un vostro collaboratore… risolvo leggermente aumentando i consumi in casa durante le ore di massima insolazione; questa però non è una soluzione accettabile….. la mia paura è inoltre l’usura che hanno i componenti dell’inverter nei continui cicli di accensione e spegnimento. Attendo il video!!!

[@SoluzioniGreen]

Bisogna sentire e-distribuzione. Purtroppo tu sei a fine linea in mezzo ai campi e hai solo un 3 kW...non immagino avessi un 6 kW...

[@danielezavagnin1924]

Buongiorno, grazie per le sue ottime spiegazioni! Ho lo stesso problema da 8 mesi. Mi sono fatto letteralmente in 4 per portare a casa il potenziamento della linea di e-distribuzione dal cavo del mio contatore fino alla cabina perché tutti erano convinti che i cavi fossero troppo fini. Il giorno seguente ancora 250V. Fatto installare un cavo provvisorio 2x16 da inverter a contatore ma niente.... Differenza di tensione tra inverter e contatore ancora 4,5 Volt Ho un rapporto di e-distribuzione che sul contatore la tensione massima raggiunta nelle 2 settimane antecedenti è 248V . Nel frattempo l’inverter continua a spegnersi. A questo punto chiedo quale potrebbe essere la causa?

[@marcusmelly9747]

Altro consiglio, abbassare l'inclinazione dei pannelli, così si guadagna mezz'ora di produzione serale e la mattina (se sono esposti a sud soltanto funziona questa soluzione)

[@r1leonardo]

Soluzione piuttosto complicata visto che sono impianti di tipo complanare alla copertura

[@nikonistiextra]

Se in quella zona non c'è richiesta di energia non la puoi vendere. Se tutti in zona hanno il FV sei fregato perché a chi la vendi? Dovrebbero le cabine poter prendere la corrente 220v e mandare nel resto della rete a più alto voltaggio ma credo che quasi nessuna cabina faccia questo

[@adrianocarlesso1927]

Problema risolto ---inverter da 6 solaredge sabato e domenica mese di luglio e agosto comprese le prime 3 settimane di agosto , stacca dopo i 4 kw, pertanto dalle 10:30 alle 15:30 ho attivato una stufetta elettrica da 800 wh in giardino. Con automatismo tramite :----AUTOWATT switch a 2 soglie programmabili per fotovoltaico grid-tie autoconsumo-----. alla faccia dalla tanto decantata transizione energetica.Ho contribuito ad alzare il surriscaldamento del pianeta.

[@bicichip3529]

infatti e' cosi ! aumentiamo il riscaldamento del pianeta , sarebbe logico un condizionatore in piu' acceso e d'inverno la stufetta in casa , ciao

[@SoluzioniGreen]

Hai tamponato 😁 Meglio una bella piscina da scaldare no?😜

[@vincenzopagano2170]

Eccepisco sul fatto che se ho un cavo limitato in sezione, la corrente non può crescere. In realtà può crescere e per questo ci sono i magnetotermici che si aprono per non bruciare il cavo. In realtà se la sezione è limitata, quindi l'impedenza è limitata (consideriamo solo la resistenza e trascuriamo fenomeni induttivi e/o capacitivi) per la legge di Ohm, sale la tensione (ricordiamo che gli inverter sono generatori di corrente).

[@francorinaldi3088]

Io perché devo spendere soldi e scambiare corrente con lo stato? se compro un frigo mica consento allo stato di venire a mettere la sua carne nel mio congelatore, l'impianto fotovoltaico lo pago io e lo gestisco io e roba mia

[@SoluzioniGreen]

Ma cosa c'entra? Se lo metti su immissioni zero non hai problemi ma perdi soldi

[@RobRalllo]

oppure la tensione scende troppo e l'inveter stacca ... a me succede sempre con la tensione al di sotto dei 200v

[@SoluzioniGreen]

Esatto

[@umbriavideo]

quando invece sono i pannelli a produrre troppa tensione? qual'è la causa?

[@SoluzioniGreen]

In che senso? Che valore di tensione è "troppa"?

[@adrianozambon6110]

Ciao Davide, ti seguo da molto tempo e trovo i tuoi video veramente interessanti ed esaustivi. Se possibile ho una domanda da porti ho 2 impianti fotovoltatici sulla mia abitazione il primo datato da 3kw (funziona sempre perfettamente) e il secondo nuovo da 9kw (inverter fornius). Circa 2/3 mesi fa ho avuto problemi in quanto mi succedeva la stessa cosa che hai spiegato molto bene (Stacco per innalazamento tensione 252V) poi ho ottimizzato il tutto tramite app dicendogli di non superare i 250V e da li non ho avuto più problemi. Da tre settimane a questa parte l inverter si spegne e riaccende continuamente, (errore 1004 rilevato funzionamento ad isola) non produce piu nulla e ovviamente anche le batterie non funzionano. Sto per cambiare il cavo tra contatore principale e contatori inverter da 2x6 a 2x10 per circa 60metri di lunghezza ma dubito sia solo questo il problema. Secondo te potrebbe essere un problema inverter o conviene sentire e.Distribuzione. Grazie molte per l'aiuto

[@SoluzioniGreen]

Senti fronius o l'installatore per vedere se l'errore rilevato può essere causato dalla rete o se è un problema interno

[@matteo35697]

9kW monofase con un 2x10 per 60m?

[@SebastianoTodesco]

non mi staccherei mai dai tuoi video.. purtroppo alla fine di questo devo staccare... o ci farò notte e poi mattina ;-)

[@alessandrozorzet7485]

Ma non basta regalare corrente all'Enel? Impianto off-grid e basta. Se poi serve ti prendi energia dalla rete. O no!?

[@arctic_ita]

Lasciate perdere gli impianti on-grid a prezzi gonfiati. Utilizzate la rete SOLO come backup (tanto con RD non converrà nemmeno più vendere energia). Impianto Off-Grid da 8.4KW, con accumulo da 15kWh. Ho speso 8.000€ tutto compreso (e senza accedere a nessun bonus). Non avrete più problemi di rete, nessuna scartoffia da riempire, nessuna attesa per l'allaccio, completa autonomia e possibilità di modifica ed espansione dell'impianto senza nessuna richiesta al gestore, il tutto a metà a prezzo (anche prendendo in considerazione il bonus 50%). Prossimo passo: togliere il contatore e mettere un generatore per le emergenze, così non devo regalargli nemmeno quelle decine di euro al mese per i costi fissi e senza NESSUN consumo dalla rete.

[@r1leonardo]

Quest'anno mi hanno rimborsato 1400€ ho un impianto da 6kw gli impianti on grid non mi sembrano proprio un idea stupida

[@arctic_ita]

@@r1leonardo non esiste più il bonus 110%, non puoi più sovradimensionare l'impianto in base ai tuoi consumi, quindi non puoi più produrre molta energia "gratis" che non auto-consumi (in eccesso) da rivendere al gestore, senza pagare il costo della parte aggiuntiva dell'impianto, anche con il bonus 50% ma con i prezzi gonfiati. Non esiste più (da tempo) il conto energia, esiste (ancora per poco lo scambio sul posto), dopo tutti entreranno in regime di ritiro dedicato. Quindi chi AVEVA già un impianto ha sfruttato l'occasione (ci ha guadagnato e continuerà a guadagnarci fino a scadenza), OGGI questa occasione (quindi per i nuovi impianti) non esiste più, ed è al presente a cui mi riferisco, non al passato.

[@mcasti8643]

Sicuro di aver speso solo 8000€ per un impianto così configurato?🤔🤔

[@arctic_ita]

@@mcasti8643 (tutti i prezzi IVA compresa): 900€ per l'inverter, 2500€ di pannelli (20 pannelli da 440Wp), 2200€ di batterie (3 battery pack da 5KwH in parallelo), 500€ di struttura di fissaggio, il resto è andato via per i quadri di controllo, cavi, accessori vari e montaggio. Avrei potuto spendere meno ottimizzando i costi. Lo schema dell'impianto, la scelta dei componenti e il loro acquisto è stato curato da me, ho delegato l'installazione sul tetto, la discesa delle stringhe e la dichiarazione di conformità (esclusivamente per la modifica all'impianto domestico a fini assicurativi, visto che l'impianto non essendo connesso con il gestore, non necessita di nessun altra comunicazione).

[@r1leonardo]

@@arctic_ita l'impianto l'ho fatto 6 anni fà sono andato in pareggio dopo 4 anni ... comunque continuerà a produrre per almeno altri 10, anche se penso che a fine del periodo di detrazione del 50% sostiusco i moduli con altri nuovi. Gli impianti off grid sono limitati, il che è un peccato, dato che si potrebbe dare un piccolo aiuto a decarbonizzare l'energia elettrica

[@innocenzoiannilli5536]

"il grande problema del fotovoltaico ongrid d'estate" Offgrid e d'estate col cappotto in casa.

[@Matrix-Tartaria-Mud-Flood]

il mio amico si è fatto solo sul balcone, attaccato a una batteria, fine. Oppure si prende un accumulatore esterno da 500 euro circa, quando è carico è carico, punto.

[@briguz]

@SoluzioniGreen L'aggeggio che deve misurare la tensione di rete lo deve mettere e- distribuzione o il gestore dell'utenza (es. Edison, Hera, ecc)? Va messo sul contatore del ftv o sul contatore generale di casa?

[@Santeru84]

Ciao Davide, grazie per i contenuti che divulghi. Avrei una domanda da porti: considerato che l'inverter stacca e si riavvia ai 254 V circa, è sufficiente ottenere questo valore in fase di misurazione da parte di e-distribuzione per far sì che ci sia l'ammissione di responsabilità da parte loro? Non so se mi sono spiegato..

[@brunomura7553]

Posso risolvere con l' inserimento di un trasformatore per limitare la tensione all'inverter? Io ho già percorso tutta la via crucis che lei consiglia senza peraltro risolvere (11 anni, con perdite di produzione e di incentivo non da poco). Purtroppo io ho un impianto trifase che non consente la scelta della fase più favorevole.

[@vittorio22cr]

Grazie😉 ho impianto da 3 kw mi da questi problemi.

[@paone82]

Quando chiedi all'installatore se ne fregano ormai l'impianto è montato e via.

[@beppem.435]

Non sono le nuvole che vanno e vengono ? Io non ho questi problemi ma non ho le batterie.

[@SoluzioniGreen]

Se c'è un lieve calo può essere, ma se succede in una bella giornata e se la produzione va a zero, alla no

[@manuelegarzelli647]

Lo stesso problema lo hanno in slovenia , ho letto che addirittura hanno bloccato le nuove installazioni. Il peoblena è che la rete nazionale è stata progettata per servire solo consumatori non produttori.

[@marcello822]

Ciao, grazie del video. Potresti mettere il link del “Intervento per Vmax” di Solaredge che hai mostrato nel video? Grazie!

[@C1UN4]

Ma come fa e-distribuzione a rilevare valori superiori a 253V se l'inverter a quella tensione stacca tutto ?

[@SoluzioniGreen]

È qui uno dei piccoli paradossi che rendono il tutto più complesso

[@C1UN4]

@@SoluzioniGreen in pratica bisogna alzare il limite dell'inverter affinché venga rilevato 😅

[@IZ8MWG]

E se si mettesse una centralina con un relè di massima tensione che a 250v inserisce un potente carico (tipo un boiler a resistenza) per abbassare la tensione.....

[@OFF-GRID-INSIEME]

Contento di essere totalmente offgrid . nulla do nulla prendo 😊😊😊

[@giampieronicoli4381]

Nel mio caso osservo che nel momento in cui la batteria è carica la produzione del fv si abbassa. Non va a zero ma si adegua al consumo più una piccola parte che va in rete.

[@nathannemo716]

Ciao Davide eccellente come sempre , una premessa che hai dato per scontato, ma che per qualcuno un po' superficiale potrebbe non esserlo : i Grafici fanno riferimento ad una situazione di "pieno sole". Ovvero in caso di bel tempo il grafico seghettato e' anormale e occorre fare gli approfondimenti che tu hai segnalato. Non vorrei mai che qualcuno che si ritrova nella situazione descritta, operasse in maniera poco ragionata partendo con segnalazioni , quando semplicemente ha solo delle nuvole che passano sui pannelli

[@SoluzioniGreen]

Ah be, ovviamente... Un calo di produzione è una cosa, azzerare la produzione è un'altra😅

[@StefanoSicorello]

Beh, ci sarebbe da dire che l’inverter segnala anche l’errore nei LOG. Capisco però che sia una cosa poco da utente comune vedere la produzione giornaliera tutti i giorni, e controllare che in concomitanze con quegli alti e bassi ci siano degli errori riportati dall’inverter e successivamente controllare il significato dell’errore. A me successe che in fase d’installazione del contatore di scambio, l’incarico della ditta per sbaglio imposto il limite di utilizzo in esportazione a 0,620kwh invece che 6,2kwh… morale al primo giorno di sole di febbraio mi ritrovo al rientro dall’allenamento con un grafico come quello che hai mostrato tu (nonostante un sole incredibile). Torno a casa inverter che si spegne e si accende ogni 3 minuti, log report intasato dalle 10 alle 13. Chiamo e non risponde nessuno (installatore, venditore e enel) alla fine ho preso il manuale e me la sono risolto da solo. Ad avervi conosciuti prima mi sarei rivolto direttamente a voi. Comunque bravi bel contenuto anche oggi.

[@marcofavella453]

Sei veramente un big, grazie per queste tue segnalazoni

[@SoluzioniGreen]

Prego😁