Il Jigsaw: cos'è e come applicarlo in classe

[@rosirosi6378]

grande professore, sempre un nuovo tassello utilissimo, grazie

[@alessandrofanello]

Grazie Rosi

[@marlenedipietro936]

Mi piace molto professore il suo modo semplice a chiaro bell'esporre gli argomenti.

[@alessandrofanello]

grazie!

[@TheMrwright77]

Bellissima tecnica prof!!! Grazie 😊

[@alessandrofanello]

Grazie !

[@martolinaaaa]

Il mio professore ha usato questa tecnica all'università.. essendo in scienze della formazione primaria l'ho trovata molto interessante 🥰

[@alessandrofanello]

Certamente! 💪

[@maaikemcclurg2439]

Molto interessante e sicuramente incentiva e stimola gli alunni

[@benedettamalangone3142]

Sempre chiarissimo prof! Complimenti! Per quanto riguarda la valutazione, come procede il professore ? Il voto è di gruppo?

[@rosannaforte1347]

Complimenti ❤😊

[@MariagraziaFerrante-um8fu]

Bravissimo!!

[@alessandrofanello]

Grazie

[@pianovoceechitarra]

Bellissima spiegazione

[@bertalet36]

Buongiorno prof! Può togliermi un dubbio? Nel caso di una classe di scuola superiore con presenza di ragazzo DVA questa tecnica è sufficientemente inclusiva? Mi spiego meglio, come fa un ragazzo con certificato ritardo (non grave) a partecipare a questa attività?

[@Mrgiannifa]

Tecnica davvero interessante

[@Luca-95pianist]

In questo caso, dove ogni membro del gruppo a casa dovrà studiare il proprio microargomento, possiamo parlare anche di Flipped classroom? quindi con questa tecnica si unirebbero metodologie come Jigsaw, Flipped classroom e cooperative learning e peer tutoring se si volesse includere

[@alessandrofanello]

Assolutamente si, diciamo che il cooperative learning può racchiudere tutte queste tecniche, o alcuni momenti di esse

[@Luca-95pianist]

@@alessandrofanello Grazie! 🙏

[@FabianaLaFerrara]

Professore secondo lei questa tecnica può essere utilizzata per una progettazione didattica volta a favorire il contributo nei lavori di gruppo?

[@alessandrofanello]

Beh è un'ottima attività di cooperative learning quindi se ben progettata certo!

[@annacena629]

Buongiorno, sare interessata a condividere e conoscere esperienze. Grazie

[@Lullas94]

Salve, quindi la lezione scelta che verrà poi segmentata non viene prima spiegata giusto? Cioè il jigsaw si applica su un tema non ancora affrontato in classe che gli studenti andranno a studiare con questa metodologia? Grazie

[@alessandrofanello]

Esatto, solitamente si agisce come spiego nel video!

[@Lullas94]

Perfetto grazie. Volevo anche chiederle, posso pensare di proporre prima una flipped classroom sull'argomento da studiare in generale, dando del materiale uguale per tutti da studiare a casa, e poi successivamente in classe strutturare il jigsaw segmentando la lezione? ​@@alessandrofanello

[@robertad.2925]

Nel Jigsaw la valutazione finale come avviene? L’insegnante valuta gli alunni singolarmente o il voto sarà di gruppo?

[@LiviaJapan]

Voto di gruppo

[@an3309]

La verifica avviene singolarmente e verte su tutto il macro-argomento, come ha detto il prof. Fanello e come emerge anche in questo video: kzbin.info/www/bejne/nqSliZ95fZqle68

[@MariannaVotano]

Professore potreste consigliarmi dei psicologi che potrebbero collegarsi con l arte? Oltre ad Edgar Allan Poe? Grazie mille, e complimenti per la chiarezza con cui espone gli argomenti

[@alessandrofanello]

Freud per esempio

[@an3309]

Rudolph Arnheim, autore di Arte e percezione visiva, gli psicologi della Gestalt...ma Edgar Allan Poe è uno psicologo? Io lo conosco solo come scrittore di storie "da brivido"

[@an3309]

Professore, mi dispiace dirglielo, perché lei è molto chiaro, ma per un mio limite non ho capito un passaggio. Mi aiuto con il suo esempio sulla percezione: fase I: lei sceglie il macro-argomento (la percezione); fase II: lei forma i gruppi e assegna a ciascun gruppo un "meso-argomento" (1. principi gestaltici, 2.costanze percettive, 3.illusioni percettive, 4.percezioni subliminali, 5.disturbi della percezione); fase III: lei, a questo punto, dovrebbe assegnare un micro-argomento a ciascuno studente. Faccio delle ipotesi: nel gruppo 1, studente 1.A: principio della vicinanza, sud. 1.B: principio della somiglianza, stud. 1.C: principio della curva buona etc.; gruppo 2: studente 2.A costanza di forma, stud. 2.B costanza di grandezza, stud. 2.C costanza di colore; gruppo 3: stud. 3.A: cubo di Necker, stud. 3.B triangolo di Kanizsa, stud. 3.C illusione di Muller-Lyer etc. A questo punto, ogni studente dovrebbe studiare individualmente il proprio argomento. E fin qui ci sono. Il punto dove mi perdo viene adesso: si creano dei gruppi di esperti. Dunque, poniamo, si forma un gruppo in cui ci sono lo studente con il triangolo di Kanizsa, quello con il principio della buona forma e quello con la distanza della forma, ma altri gruppi di esperti quali possono essere? Mi riesce difficile questo passaggio

[@edorenzi]

Stai passando in rassegna le metodologie cooperative 👌, posso consigliare il modello STAND, IL TGT ed il PAL?

[@edorenzi]

Magari anche un confronto...

[@alessandrofanello]

ciao! grazie dei suggerimenti, ho un programma fittissimo cercherò di inserire anche ciò che mi suggerisci, reperendo materiale, perchè solitamente faccio video solo su tecniche che conosco bene e ho sperimentato in prima persona e alcune le conosco solo di nome!

[@silviapellizzaro1110]

L’insegnante deve spiegare prima gli argomenti? O che ruolo ha, oltre alla supervisione dei gruppi?

[@gio1989nni]

Non avrebbe senso spiegare un argomento e poi dividerlo ai fini del Jigsaw. Come dice il Dott. Fanello nel video l'argomento deve avere caratteristiche adatte a essere spezzato in sei parti.

[@an3309]

@@gio1989nni forse può avere senso fornire un inquadramento generale di cui poi gli studenti approfondiranno i vari aspetti

[@niclascalese7878]

Un po come un interrogazione collettiva cosi la singola persona che e al interrogazione non si sente sotto esame davanti a tutti ,ma tutti sono sotto esame

[@cinziapagano4233]

Mi sono divertito? In che senso... L'argomento è serio... Devianza...?

[@alessandrofanello]

Nel senso che ho sperimentato con successo questa Tecnica utilizzando il tema della devianza. Che cmq è un tema che piace ai ragazzi che studiano psicologia e sociologia. Specie le teorie biologiche quelle che accomunano i presunti killer in base ai lineamenti del viso simili.

[@an3309]

@@alessandrofanello i ragazzi vogliono sempre fare i duri, immagino quanto siano motivati nell'affrontore lo studio della criminologia! Complimenti!