Il tenore BENIAMINO GIGLI spiega come cantare la canzone napoletana (1952)

Il tenore BENIAMINO GIGLI (1890 - 1957) Da la sua opinione su come deve essere interpretata la Canzone Napoletana (1952).

[@marcocavagnis1707]

grazie infinite di aver condiviso queste meraviglie....la rete, internet, trovano il loro senso quando diventano archivio dell'umanità di esperienze d'arte che altrimenti andrebbero perse per sempre

[@lido2008ve]

Prego.

[@8KILLSTEP]

Famoce errrrrculo

[@marcocavagnis1707]

@Luigi Raimondo Pomo grazie mille Luigi; sono cresciuto appassionandomi all'opera e poi studiandola grazie a questi artisti meravigliosi che superando i confini del tempo riescono ad emozionarci oggi come ieri. In queste voci viene sublimato l'amore per lo studio e la deferenza che dobbiamo ai grandi compositori che ci hanno donato le pagine immortali del melodramma. Un cordiale saluto a lei da quel di Venezia

[@marcocavagnis1707]

@Luigi Raimondo Pomo luoghi meravigliosi di grandi anime...l'aria, la terra, il mare, il sole, i profumi sono le radici delle persone che li abitano

[@inglesconalejandra7062]

sólo me gusta la ópera , y la canzone napoletana, y esta explicación es maravillosa..meravigliosa, wonderful! Saludos desde Argentina. Gracias!

[@gianninov2613]

Verissimo, io sono un tenore sardo, appassionatissimo dei canti napoletani, a tal punto che mi piacciono più delle opere. Non posso che essere d'accordo con Gigli, perche per me è stato lo stesso. Non puoi cantare le canzoni napoletane, senza avere al fianco napoletani, e senza conoscere Napoli, ed il suo enorme cuore e sentimento. In caso contrario puoi emettere tutte le note giuste, ma il canto non sarà buono. Cantare le canzoni napoletane è di una difficoltà incredibile. Tutti ci provano, anche facendo il vocione (perche credeno che il segreto sia quello) ma pochi ci riescono. Perché il segreto del canto napoletano è una grandissima preparazione canora, ed una conoscenza ottima dei napoletani e del loro ambiente, Forza, malinconia, cuore, passione, amore. Queste cose bisogna averle dentro, non basta studiarle al conservatorio. Solo i cantanti che hanno avuto la fortuna di avere al fianco napoletani D.O.C, capiscono queste parole.

[@nuanda82]

Che bella testimonianza

[@raynardi7243]

Che bell'insegnamento.....

[@BarbedDagger]

Che meraviglia. Grazie

[@massimocassano2545]

Silenzio! E' la LEGGE che parla........! Codici e principii incontrovertibili!

[@fabianodelorenzi7695]

PER SEMPRE GIGLI!

[@stefanoceparano7285]

Ottima lezione del bel canto napoletano.

[@ginomucchetti9693]

Grande tenore

[@Neldidellavittoria]

un maestro.

[@oldoperafan_in_London]

I have never heard him speak off stage (not seen any of his films) - fascinating!

[@niconico7281]

caruso gigli di stefano tagliavini carreras..los mejores cantando canciones Napolitanas

[@maximus1295]

Careras cracked tenor... he is nobody. Di Stefano was great, but did a dramatic repertoire, why? And sing in a wrong way....

[@VictorStarita]

Son d'accordo !!! Grazie.... Victorstarita

[@francotonzar]

mitico

[@user-kd9qs3gr7g]

❤️🌷

[@silvanagili4343]

Grande!!!

[@massimocesareAnnaloro]

Grazie.

[@marable68]

grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

[@marmottacheconfezionalacio2239]

bravissimo...

[@GiornAldoProfZolfino]

IL GRANDE MASERTRO C OL GRANDE ERNESTO DE CURTIS IN RICORDO DEL GRANDE TENORE ORAMAI DIM,ENTICATO FEDERICO DE CURTIS PADRE DI UNA GRANDE MAESTRA DEL BEL CANTO

[@biagiocicarda271]

Grande Beniamino e pensarw che ci sono certi cantantucoli napoletani che volgarizzano certi capolavori napoletani classici

[@enricodicapri]

Non ne avete più pezzi di questa intervista?

[@lido2008ve]

enricodicapri Spiacente ho solo questa.

[@furdiani]

Anche Caruso non cantava le canzone napoletane come cantava le opere. Brvo Gigli!

[@MJAMJA]

Tutto quelol che il e CANTO E DETTO QUI!!!!

[@olmaleo]

Chissà chi era la "signorina" :)