IL VASO FRUTTIFERO. Allevamento a vaso per pomacee e drupacee. (O.S. 70)

Caratteristiche del vaso e modalità di potatura nelle piante giovani.
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[@nati2977]

un video chiaro e spiegato in modo semplice! finalmente ho capito come si fa questa benedetta impostazione a vaso 😅

[@raffaelecassavia1613]

Grazie....

[@giulianolibetti137]

Sei un grande 👍

[@lucreziaranieri4134]

Molto bravo

[@vincenzobarbera5995]

Sei un vero maestro, seguiro' le tue lezioni e' le mettero' in atto. Grazie. Vincenzo Barbera (Marsala)

[@jrap0003]

Un vero maestro d' alberi di frutta!! Grazzie mille e ottimo video!!

[@loretosperduti2923]

Ottima spiegazione

[@andreabasso4574]

Complimenti

[@RoccoTritto1]

buongiorno, la volevo ringraziare per il tempo che dedica alla divulgazione, sempre ben fatta e con rigore scientifico. è un piacere ascoltarla👋👋

[@gianlucatondo]

Complimenti Leonardo, sei una enciclopedia 🔝💪

[@davideferruzzi2622]

Grazie Leonardo per i tuoi preziosi insegnamenti 🙏

[@video9386]

Salve signor. Leonardo, l'ho scoperto solo oggi e devo dire che il suo modo di spiegare è chiaro ed esaustivo in ogni sua parte. Cercherò tra i suoi video la potatura dell,albicocco e del pesco che mi interessano particolarmente, spero che li abbia già fatti altrimenti le sarò grato se vorrà farli... e che dire: viva l'orto e il frutteto che ci mantengono giovane.

[@leonardodidonato]

Ciao video, ti ringrazio per i complimenti. Per quanto riguarda la potatura dell'albicocco e pesco " metto in lista". Ti saluto. Viva l'orto e il frutteto che ci mantengono giovani.

[@video9386]

@@leonardodidonato grazie ancora

[@federicosilario8744]

Buonasera Leonardo eccellente spiegazione!!! Viva l'orto e il frutteto!! Alla prossima buona serata!!

[@leonardodidonato]

Ciao Federico, viva l'orto e il frutteto. Ti saluto. Buon orto-frutteto.

[@onceuponatime6761]

Grazie Leonardo...che bello...Video sempre genuini, concisi e pratici......Chi ha voglia di imparare qui trova un buon maestro....e non solo in ambito agronomo/contadino.........Un caro saluto.

[@leonardodidonato]

Ciao OnceUponATime, Ti ringrazio. Un caro saluto anche a te. Buon orto.

[@robyj7507]

Video importantissimo. Grazie😃

[@leonardodidonato]

Ciao Roby, grazie a te. Ti saluto. Buon orto-frutteto.

[@vandacolbacchini1904]

Caro Leonardo, come sempre sei bravissimo, complimenti. Ho potato ieri un vecchio melo abbandonato, gradirei avere da te un consiglio. Desidererei inviarti delle foto perchè tu possa darmi il tuo prezioso parere. Non conosco Messenger, c’è un altro indirizzo? Ti ringrazio per la risposta.

[@AntonioLombardo-c3s]

CARO DOTT. SIETE SEMPRE MOLTO SODDISFACENTE. VORREI VEDERE QUAICHE VIDEO SU PIANTE DI SUSINO DAL TRAPIANO CON CAPITOZZATURA ALLA PRUZIONE COME SI PORTA LA FORMAZIONE GRAZIE.

[@leonardodidonato]

Ciao @user-pj3zj5qs6j , se la domanda è come fare per ottenere la formazione a vaso si fa nello stesso modo come faccio vedere nel video. Ti saluto. Buon orto.

[@alessandro.m.102]

Complimenti, hai spiegato molto bene, mi piacerebbe poi un tuo video sulla potatura di produzione

[@leonardodidonato]

Ciao Alessandro, è in preparazione. Ti saluto. Buon orto.

[@Sheryl98Abril]

Bravissimo. Domanda: anche per l agrume come il bergamotto di 2 anni bisogna subito impostare la formazione? Nel vivaio mi hanno detto di non toccarle per 3 anni. Molte però sono partite con un ramo più grosso principale. Grazie mille

[@leonardodidonato]

Ciao Sheryl98Abril, dipende dalla vigoria della pianta e se la pianta è già "impostata". Immagino che dal tronco ad una certa altezza partano le branchette primarie; queste più o meno devono essere uguali di dimensioni per una crescita armonica della pianta, per cui consiglio un taglio di ritorno (su un ramo posto sotto) su quei rami più grossi. Se invece la pianta ha solo un ramo grosso principale, se si vuole allevare a vaso bisogna tagliarlo all'altezza voluta anche a 2 anni (ad esempio a 70-100 cm) Se avessi qualche foto potrei essere più preciso, così è un pò difficile. Ti saluto. Buon bergamotto.

[@antonellopiga8408]

Buona sera Leonardo colgo l'occasione per ringraziarla per come condividere la sue esperienza.Vorrei dei consigli,ho finalmente trovato un vivaio che spedisce alberi a radice nuda e ne ho acquistati alcuni tra cui un pesco(Poppe di Venere),la pianta è alta circa 1,80 mt e presenta su fusto anche all'altezza dove vorrei impostarla alcuni rami tra i 20 e i 40 cm come dovrei comportarmi con questi rami? Posso allevare i più lunghi come branche primarie? Oppure sarebbe meglio speronarli tutti a 2/3 gemme o ancora eliminarli completamente?ho acquistato anche un susino regina Claudia gialla questo purtroppo aveva le radici molto raccogliete cmq la pianta presenta 4 branche di circa 50 cm nella giusta posizione posso cimarle alla prima gemma utile che guarda all'esterno o meglio non toccarle per quest'anno? Per ultimo causa problemi logistici e maltempo non ho potuto ricevere le piante prima del 3 gennaio e il giorno seguente le ho piantumate quando mi consiglia di intervenire per la potatura di allevamento? Grazie in anticipo per un'eventuale risposta viva l'orto e il frutteto..

[@leonardodidonato]

Ciao Antonello, la potatura di formazione va bene farla nella stagione di riposo, quindi adesso va bene (magari evitando periodi di molto freddo e gelate; ma non mi sembra che quest'anno siamo in questa condizione ). Ti sarei più utile dandoti consigli più precisi se potessi mandarmi delle immagini mediante messenger. Da come mi hai descritto propenderei per il susino a non potare; per il pesco decidi quante branche primarie vuoi (3 o 4) ; scegli i rami più lunghi con le inclinazioni migliori, spaziati tra loro possibilmente a 120° o 90° (con 4 branche prim.); i rimanenti li tagli alla base. Ti saluto. Buon orto. Buon frutteto.

[@elisa_terracolta787]

video molto interessante. In che periodo è propizio effettuare la potatura? Io abito in montagna e sento sempre dire che in questo caso sarebbe meglio potare a fine inverno ... prima della ripresa vegetativa (fine febbraio/inizio marzo)... alla fine del grosso freddo; poichè se effettuassi le potature prima del freddo (autunno) le piante ne soffrirebbero sia per le temperature molto rigide che per l'umidità frequente. Cosa ne pensi? Sarebbe molto interessante anche vederti mettere a dimora le pianticelle :) grazie!

[@leonardodidonato]

Ciao Elisa, concordo; a fine inverno, poco prima dell'ingrossamento delle gemme. Spero, con il tempo di fare video sui vari aspetti della frutticoltura compreso anche il piantamento. Ti saluto. Buon orto.

[@elisa_terracolta787]

@@leonardodidonato grazie mille, buon orto anche a te !

[@fabioc.9905]

Grazie per i consigli... in pratica l'anno scorso ho piantato un albicocco a radice nuda e cimato l'astone. Ora dalla cima si dipartono tre branche pero' due sono cresciute a sufficienza e una e' rimasta piu' piccola e bassa... e' consigliabile accorciare quelle piu' lunghe al pari dell'altra?

[@leonardodidonato]

Ciao @fabioc.9905, è difficile dare una risposta senza vedere; permettimi di fare un pò di teoria così poi sarai tu a prendere la decisione più giusta; se raccorci le due più lunghe, dal taglio si svilupperà un richiamo a legno con future branche magari poste troppo in alto, con la pianta che si squilibra ancora di più rispetto alla branca più piccola (perchè ci sarebbe un forte richiamo di linfa). Oppure si potrebbe indebolire le due più sviluppate inclinandole un pò verso l'orizzontale e/o portare un pò verso la verticale la branca meno sviluppata. Ti saluto. Buon orto.

[@fabioc.9905]

@@leonardodidonato Grazie Leonardo provero' a inclinare le piu' sviluppate. 👍

[@carlogobbato4642]

Buongiorno, la ringrazio molto per il suo lavoro. Vorrei chiedere dei chiarimenti quando l'astone non è verticale: ho un albicocco nel quale il vivaista alla prima biforcazione a pochi centimetri dalla radice ha scelto un ramo poi dopo circa 15-20 cm in corrispondenza di un'altra biforcazione è stato di nuovo selezionato un ramo che è cresciuto molto inclinato (circa 35-40°) rispetto alla verticale. Io ho preso la pianta in un supermercato e non ho potuto chiedere indicazioni. Come fare per avere il vaso fruttifero? Era fine marzo 2022 e assieme a questo albicocco ho preso anche un pesco e un melo nano. Prima di potare queste tre piante devo aspettare la fine dell'estate o quest'anno è troppo presto? Il pesco è un astone verticale, unica osservazione il vivaista ha lasciato tanti rametti dalla base alla cima ma non ci vedo problemi. Il melo è "nano" e mi chiedo se ci sono tecniche particolari per questa tipologia.

[@leonardodidonato]

Ciao Carlo, per darti una risposta migliore , potresti mandarmi delle foto per mezzo di messenger? grazie. Per il momento ti saluto.

[@carlogobbato4642]

@@leonardodidonato Facebook Messenger? Sì va bene, ho già fatto le foto e a breve ti cercherò lì. A presto :)

[@orcapingui]

Una domanda da principiante: svuotare gli alberi completamente all'interno, lasciando scoperta sia l'inserzione delle branche principali con il tronco sia i rami non espone l'albero all'azione potenzialmente distruttiva della pioggia, che potrebbe bucare la base del vaso, come ho potuto osservare su frutti e olivi adulti e, inoltre, a bruciature da insolazione sulla schiena dei rami?

[@leonardodidonato]

Ciao @orcapingui, certo, è ovvio che qualcosa bisogna lasciare all'interno soprattutto per l'ulivo in cui se le schiene delle branche primarie vengono completamente spogliate, la linfa non passando più, le schiene si seccano. Ti saluto. Buon frutteto.

[@ullan1983]

Grazie per il video, una domanda, dopo quanto tempo iniziano a fruttificare?

[@leonardodidonato]

Ciao Ross, dipende. Dal piantamento possono passare anche 3-4 anni prima di vedere qualche frutto.

[@simonemancini8993]

Buonasera. Ho un susino damaschino adulto che produce sempre ad anni alterni. Quest'anno ha fatto moltissimi frutti, ma mi sembra che le sue energie si siano un po' dissipate forse nella stessa fruttificazione, è un po' "vecchio" quindi a marzo vorrei fare una potatura un po' di rinnovamento. Ho sempre timore a fare i tagli a verde, e faccio invece potatura di produzione. Ma oltre ai tagli di ritorno, come rinvigorire la vegetazione delle branche? Qualche speronatura? Cosa mi consiglia? Sicuramente eliminerò tutti i rami secchi.

[@leonardodidonato]

Ciao Simone, come tu certamente sai le cime delle branche primarie devono essere più leggere possibili per evitare fittumi e ombreggiamenti per la vegetazione sottostante; evitare cimature specialmente nelle parti alte della pianta, ma preferire diradamenti, tagliando alla base; ovviamente tagli di ritorno sempre su branchette o rami o brindilli che guardano possibilmente verso l'esterno; sicuramente, come dici, stimolare le gemme latenti con speronature (5-7 cm) senza esagerare per non fare troppi vuoti (è uno dei modi migliori per rinnovare la vegetazione); se c'è qualche succhione alla base si può valutare come alternativa utilizzarlo per formare una branchetta (se mancante), con opportuna inclinazione o curvatura (per portarla sull'orizzontale); eliminare tagliando alla base, se in sovranumero, rami e branchette posizionate dorsalmente rispetto alla branche primarie; etc. Questo è tutto quello che mi viene in mente; spero di esserti stato utile. Ti saluto Buon orto.

[@simonemancini8993]

@@leonardodidonato Grazie per le sue preziose precisazioni.

[@robertominella3108]

Buongiorno Leonardo, avrei un problema, ho piantato piantine di melanzane ma mi stanno mangiando tutte le foglie,cosa posso fare? Grazie Roberto.

[@leonardodidonato]

Ciao Roberto, ipotizzando come insetto la dorifora puoi raccoglierle e anche schiacciare eventuali uova (stanno sulle foglie), oppure potrebbe essere la nottua, una larva con abitudini notturne; in entrambi i casi può essere efficace il bacillus thuringiensis; poi ci sono altri insetti che possono mangiare la foglia della melanzana, ma i due che ho detto sopra sono molto voraci e veloci nella loro azione spogliante. Ti saluto. Buon orto.

[@paolorosso2846]

Buona sera sig leonardo in che periodo si posso mettere i divaricatori per allargare le branche primarie

[@leonardodidonato]

Ciao Paolo, quando la pianta è in riposo e non ha le foglie. Ti saluto. Buon orto.

[@orestebiselli8913]

Si può fare anche l olivo a vaso oppure consigli quello policonico

[@leonardodidonato]

Ciao Oreste, consiglio il policonico, ricordando che l'olivo è , a differenza delle altre principali piante da frutto, basitono, cioè la vegetazione alla base dei rami tende ad essere più sviluppata rispetto alla parte apicale. Importante alleggerire le cime delle branche primarie (l'ideale, secondo me, se sono quattro) e sfoltire la vegetazione ricordando che l'olivo è "affamato" di luce e di aria. Ti saluto. Buon orto-frutteto.

[@mfuggias]

Buona sera Leonardo, ho messo a dimora delle piante da frutta in vaso di 2/3anni, alcune hanno i primi rami(impalcatura) alti anche 1,50cm come poso fare per farle ripartire dal basso a circa 80 cm, e come comportarmi se due branche sono una biforcazione ? Grazie anticipatamente della tua risposta

[@leonardodidonato]

Ciao Mario, se ho capito bene queste piante hanno un fusto e ad 1,50 cm da terra partono le branchette dell'impalcatura; e in pratica una branchetta si biforca in due. Quindi tu vorresti fare partire l'impalcatura delle branche primarie a 80 cm da terra? Se è così, c'è solo un modo: tagliare a 80 cm il fusto per stimolare le gemme sottostanti ad emettere i germogli poi rami che poi saranno scelti per le branche primarie; ma ti conviene? valuta tu. Fammi sapere se ho capito la tua domanda. Per il momento ti saluto. Buon frutteto.

[@mfuggias]

@@leonardodidonato Buonasera Leonardo si hai capito bene, le branche primarie sono a circa 150cm e una delle branche è una biforcazione, quindi sono 2 branchette di cui una è biforcuta, tu che faresti? Poi ho anche un'altra pianta sempre alta 2/3anni con 2 sole branche, non riesco a vedere gemme sotto stanti ma solo rametti tagliati dal vivaio,grazie del tuo Consiglio buon frutteto

[@leonardodidonato]

Ciao Mario, la prima pianta la lascerei impalcata a quell'altezza e considerare una delle due biforcazioni, se partono basse, la terza branca primaria (casomai metti un divaricatore tra i due rami della biforcazione, se l'angolo è troppo stretto). Se la biforcazione parte in alto, bisogna aspettare che nasca un'altro ramo in posizione migliore più in basso. Per la seconda pianta taglierei le due branche all'altezza che preferisci per favorire lo sviluppo delle gemme sottostanti e dai rami che svilupperanno scegli due rami per branca e così otterrai un vaso con 4 branche primarie (anche se non proprio partiranno dal fusto). Oppure rimani con la pianta a due branche primarie. Spero di essere stato chiaro. Ti saluto. Buon frutteto.

[@mfuggias]

@@leonardodidonato grazie Leonardo, buon frutteto anche a te

[@orestebiselli8913]

Leonardo ma per un terreno sassoso e in profondità argilloso che tipo di portainnesto ci vuole per avere una pianta produttiva

[@leonardodidonato]

Ciao Oreste, l'ideale sarebbe il portinnesto franco, cioè da una pianta originata da seme della stessa specie del nesto. Questo tipo di portinnesto è molto vigoroso e si adatta a tutti i tipi di terreno, sviluppa una pianta in altezza ed è più longevo e produce abbondantemente. Come rovescio della medaglia è più tardiva l'entrata in fruttificazione; la pianta da frutto innestata su franco è quella più adatta per una frutticoltura biologica/naturale; oggi tutti gli altri tipi di portinnesti esistenti inducono una pianta di minore taglia, entrata precoce in produzione, ma sono meno rustici e longevi. Solo qualche esempio come buon compromesso: per il melo M111 e MM106 ; per il pero Fox 11 e Cotogno BA29 ; per il pesco Barrier 1; Ti saluto. Buon orto.

[@orestebiselli8913]

@@leonardodidonato grazie dei tuoi consigli a presto

[@santaclaoz]

Fino a quando si possono piantare i fruttiferi?? Meglio a radice nuda??

[@leonardodidonato]

Ciao @santaclaoz, secondo me è meglio a radice nuda, perchè su contenitore la pianta nel vivaio ha subito necessariamente tagli soprattutto radicali (spesso le piante su contenitore sono invecchite e piantate a pieno campo poi possono essere stentate nella crescita). Quindi il periodo va da Novembre a Febbraio/Marzo evitando i periodi più freddi con gelate. Il piantamento va fatto preferibilmente in giornate non ventose per evitare un forte disseccamento delle radici. Se non si può procedere al piantamento perchè piove/altro mettere le piante con le radici coperte dalla terra o sabbia ancora meglio. Ti saluto. Buon frutteto.