Impermeabilizzazione taverna

Quando sono arrivato sul posto per analizzare le problematiche mi ero accorto subito del tentativo di ricoprire con pannelli di cartongesso un problema di infiltrazioni, risalita, attività biologica e problematiche di umidità relativa alta.
Dopo aver fatto le dovute considerazioni visive ho preso i dati e facendo un’indagine accurata con l’ausilio di strumentazione, igrometro termocamera, ecc… Presentato la mia relazione e i correttori per risanare.
Nel Video una parte ma essenziale del lavoro svolto:
1) Barriera chimica di tutte le pareti fuori terra per bloccare l’umidità di risalita;
2) Demolizioni malte;
3) Impermeabilizzazione con boiacche impermeabilizzanti delle pareti interrate con una particolare attenzione ai distanziatori presenti nel calcestruzzo, alcuni in legno ormai tanto degradati da far passare piccoli rivoli di acqua;
4) Nelle lesioni formatesi dalle riprese di getto iniezioni di resina idroespansiva con bandina inglobata da resina epossidica;
5) Boiacche anti-saline sulle pareti fuori terra;
6) Malte coibentanti nei perimetrali (Alzare la temperatura interna dei muri),
7) Malte macro-porose nelle pareti fuori terra (Maggiore traspirabilità per gestire al meglio eventuali condense);
8) Pittura traspirante a base calce;
8) Ventilazione meccanica per controllare l’umidità relativa.
Eventuali domande lasciatele nei commenti.