Рет қаралды 2,089
Contenuto realizzato in collaborazione con @avonit
L’occupazione in Italia è in crescita, ma, secondo i dati Eurostat, il tasso di occupazione delle donne di età compresa tra i 20 e i 64 anni è appena superiore al 55%, circa 15 punti percentuali in meno della media UE.
Sappiamo poi che una professionista su cinque lascia il lavoro dopo essere diventata mamma, per inconciliabilità della professione con l’attività di cura e accudimento dei figli.
Il quadro dell’occupazione femminile è oggetto di analisi e studio da tempo, e questo rientra tra i motivi per cui diventa prioritario anche per chi è alla guida del Paese occuparsi di flessibilità sul lavoro, smart working e settimana corta.
Le nuove generazioni sono sempre più focalizzate sulla ricerca di un equilibrio vita-lavoro e sulla possibilità di garantire produttività elevate senza sacrificare il proprio tempo di vita.
Parlare di occupazione femminile e indipendenza finanziaria delle donne significa, inoltre, affrontare la tematica della violenza di genere da una prospettiva economica, spesso poco considerata.
Secondo il Global Progress Report, un’indagine annuale realizzata da Avon, brand iconico di cosmesi, il 40% delle donne intervistate dice di non sentire il controllo delle proprie finanze, spesso affidate alla gestione di un partner o di un familiare.
Di questo e molto altro abbiamo parlato con Rosita Conte, General Manager Avon Italia e Iberia e Dalila D’Apuzzo, consulente Avon, in una video intervista in cui ci siamo divertiti anche a sottoporre le nostre ospiti a un quiz game nella redazione di Torcha.