Intelligenza artificiale: lavori a rischio e competenze necessarie

Da meno di un anno con la diffusione di ChatGPT l’intelligenza artificiale generativa ha iniziato a rivoluzionare il nostro mondo, dispiegando potenzialità delimitate finora alla fantascienza e ai convegni di settore. In particolare nel mondo del lavoro, in cui ci si interroga su quali saranno le professioni del futuro e quali tra quelle del presente sono destinate a scomparire. C’è chi si preoccupa, chi cerca di allinearsi con uno sviluppo di una tecnologia che si sta sviluppando in modo tumultuoso e con implicazioni etiche importanti e chi invece non ha ancora focalizzato a dovere la questione. E tu cosa ne pensi? Ritieni che il tuo lavoro sia a rischio?
Ne abbiamo parlato con i giornalisti Marco lo Conte, Francesca Barbieri, Luca Tremolada, con l'imprenditore tech Gianluigi Ballarani e la professoressa di Informatica all'Università LUISS Guido Carli, Irene Finocchi.

[@Parzival224]

Se non è l'intelligenza artificiale a mettere a rischio le competenze necessarie ci pensano le giuste raccomandazioni da parte delle "intelligenze umane".

[@josechristiangrosso6664]

cavolo mi sembra di rivivere l'avvento fine anni 60 quanto si annunciava il passaggio da tv in bianco nero a tv a colori : )

[@luigicorte]

Forse le AI sanno fare battute più divertenti 😂

[@beppeadr]

Quello coi capelli blu e' un avatar, non e' vero.

[@fabios.6953]

gli avvocati sono i più a rischio invece

[@lucacorazza2355]

E' un indecenza , cosa vuol dire impiegati e manager mediocri? questa persona è veramente disgustosa e offensiva, qui si parla di persone di famiglie che rischiano di perdere il lavoro,pensa che l AI sostituirà solo i mediocri? spero che sia il primo a venire mandato a casa per fare spazio alla AI.