Kinds of Kindness di Y. Lanthimos 🎬 Cinema Oltre

Parliamo dell'ultimo film di Yorgos Lanthimos e presentiamo il gruppo che si occuperà della rubrica cinema su Liberi Oltre le Illusioni.
A cura di Laura Allevi, presenta Costantino De Blasi.
Articoli ‧ www.liberioltr...
Economia, Politica, Attualità ‧ / @liberioltre
Scienze e Tecnologie ‧ / @liberioltrestem
Scienze Sociali, Filosofia e Politiche Pubbliche ‧ / @liberioltreagora
Un luogo Aperto, Plurale, non Ideologico e non Identitario. Cerchiamo di diffondere i principi del Merito, della Competenza, della Responsabilità Individuale, della Trasparenza Decisionale e Informativa, della Sussidiarietà, della Tutela delle Libertà Individuali, dell'Economia di Mercato, della Concorrenza e della Solidarietà Individuale e Collettiva... Questa è Liberi Oltre!
Contenuto distribuito con licenza CC BY-NC 4.0 da Liberi Oltre le Illusioni.
creativecommon...

[@clorindamorello2023]

Amo il cinema, vi ringrazio di questa live complimenti 👏i

[@AndreaFasani]

Continuo a non capire tutto questo interesse per Lanthimos. Lobster mi ha annoiato tantissimo. Ho visto tanti film lunghi o pesanti, disturbanti o "intellettuali", ma con lui non c'è mai una scintilla. Non ho visto gli ultimi però, sembra cambiato parecchio anche nel modo in cui fa recitare gli attori.

[@linomilita]

Buongiorno. Mettiamo il like e condividiamo

[@tizianamerivot6539]

❤Like

[@HairBilly]

👍👍Bella rubrica

[@LookRetio]

Gran film. Guardato il primo giorno utile in sala. D'altronde da tempi non sospetti anche prima di The Lobster chi ha gusto e cultura della settima arte si rende conto che Lanthimos è uno dei migliori cineasti in attività. Povere creature per me a ora a ideale podio 2024.

[@soren361]

ad avercene di « cagate pazzesche » e di « film inutili » così…tecnicamente Lanthimos vale la pena di vederlo pure se inquadra una pietra nel deserto. Invitate qualcuno quantomeno preparato (il film non é stato « buttato lì » per seguire l’onda di poor things ma viene da un idea pre covid addirittura), vi voglio bene ma a sto giro avete proprio toppato

[@lauraallevi9730]

Premetto che l'aspetto tecnico del film non è stato messo in discussione. La live è stata impostata tra il serio e il faceto per introdurre un nuovo argomento. Per il resto: la critica si è divisa, con recensioni anche piuttosto secche. Dal mio punto di vista ad oggi "Dogtooth" rimane il suo migliore. Sull'invito a portare ospiti esperti dico solo di avere un attimo di pazienza. Ci saranno.

[@HairBilly]

Io sono d'accordo con tutto quanto è stato detto invece, ad esempio...

[@orfeopezzotti]

Mio commento tattico 👍

[@mariangelacavani3582]

Dancing in the dark

[@themerovincio]

Adesso uscirà Horizon.

[@Fobos.]

VO. LA. RE.

[@blertastringa8590]

Sono andata a vedere Kind of Kindness settimana scorsa...le ragioni perche mi e piaciuto; è un film diverso da quello che si offre e ha del comico; musica e fotografia splendida; poi perche io amo Willem Dafoe. Una cosa che non tollero e sta roba di 3 ore di film, non ha senso!

[@gabrielesalini2113]

Secondo voi esistono criteri oggettivi per valutare un film o arte? Io ora penso di no. Più si vedono film e tanti diversi più si sviluppa sensibilità e una euristica a riguardo. Ma quando ci si appella all'oggettivita a riguardo si sbaglia.

[@MassimoCecchini-mc]

Per me esistono dei criteri oggettivi per valutare le varie competenze (scrittura, fotografia, montaggio, effetti speciali, recitazione) che sommate fanno il film. Tutto il resto dipende dall'occhio di chi guarda.

[@gabrielesalini2113]

@@MassimoCecchini-mc quei singoli aspetti che fanno il film a loro volta è impossibile oggettivarli.

[@MassimoCecchini-mc]

@@gabrielesalini2113 non sono d'accordo e se uscirà l'argomento in live motiverò meglio la mia risposta

[@gabrielesalini2113]

@@MassimoCecchini-mc spero. È un argomento che mi interessa. Guarda a spanne ci sono dei criteri tecnici. Ma più mi sono informato e più penso che non ci siano criteri oggettivi veri. Le regole sono una indicazione media di ciò che funziona. Ma gli artisti sono anche quelli che rompono le regole creando un nuovo modo di comunicare o qualcosa di nuovo. Inoltre non bastano i gli aspetti puramente tecnici perché nonostante 2 prodotti possono essere formalmente tecnicamente corretti non basta. Uno potrebbe essere meglio dell'altro. Perché c'è un quid nell'arte che non è oggettivabile. Altrimenti avremmo un algoritmo che produce arte. Ed anzi questo mi apre all'altro argomento. È proprio nel tecnicismo che spesso si crea il prodotto compitino tecnicamente buono ma artisticamente povero. Prendiamo il tema scrittura e come marvel abbia fatto uscire con lo stampino storie basate sul cammino dell'eroe. Il tecnicismo è ciò che piace in media.

[@lauraallevi9730]

Ne parleremo, considerando il fatto che anche la critica spesso si divide, quindi la questione è decisamente rilevante. Nel caso specifico del film di Lanthimos poi si sono registrate recensioni critiche anche molto secche.

[@MassimoCecchini-mc]

Ebbene sì, Northman é di Eggers e non di Von Trier. Mea culpa. Diciamo che sono ancora gasato dal trailer di Nosferatu. Diciamo.