L'incredibile storia dietro la nascita di GNU/Linux...

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[@morrolinux]

Ciao! Come avrete intuito a fine video, questo è un estratto dal mio ultimo corso "Arch Linux Per Comuni Mortali". So che alcuni di voi l'hanno già visto essendo iscritti al corso (perdonatemi per il repost!) ma tenevo a condividere questa storia anche con tutti gli altri, perché penso incarni perfettamente lo spirito del Free Software e di questo canale. Poi volevo dirvi che ho finalmente traslocato e sono anche sopravvissuto a 7 giorni della mia cucina, ma purtroppo al momento sono ancora senza linea fissa, motivo per cui non sono riuscito a caricare nuovi video. Speriamo per il prossimo weekend... A prestissimo! Moreno UPDATE: Mi hanno segnalato dei problemi con il link in descrizione. Se anche a voi non dovesse funzionare, provate ad accedere da qui :) corsolinux.com/dazero

[@zeldaboch]

Compratelo, è stra bello il corso e fatto molto bene!

[@winniesessantasei]

Utilizzo Linux da due anni ma da autodidatta e vorrei capirci di più. Le mie nozioni di informatica risalgono agli anni 80 con un corso base di COBOL che sicuramente non mi serviranno a nulla... pensa che sia un corso adatto anche a una persona come me?

[@zeldaboch]

@@winniesessantasei certamente

[@winniesessantasei]

@@zeldaboch grazie mille

[@morrolinux]

@@winniesessantasei Penso di sì. In questo video ho presentato il corso, così può farsi un'idea più precisa: kzbin.info/www/bejne/f5CraJiForV_h9k

[@nefien]

ogni tanto torno su questo video e me lo riguardo con piacere, storia romantica di pionieri dell'informatica, che grazie alla loro rivoluzione, hanno sdoganato quello che è il software libero

[@stevenfalken]

Richard Stallman è spesso considerato un personaggio controverso, anche da eminenti personalità del mondo del software. Io invece rimango convito, senza esagerare, che lui sia per il software quello che è stato Gandhi per i diritti civili. Uno verso il quale siamo tutti in debito. E con tutti intendo proprio tutti, anche quelli che vivono in culo ai lupi e non hanno mai visto l'energia elettrica. Ed è stato l'uomo giusto, al posto giusto, al momento giusto. Si è formato come programmatore in un momento in cui il software proprietario non esisteva e in cui era una pratica diffusa e comune modificare un sorgente per risolvere problemi o aggiungere funzionalità. Per necessità di sintesi hai dovuto raccontare la vicenda molto velocemente ma operare sui driver delle stampanti era una cosa che al suo laboratorio avevano già fatto sui modelli precedenti: avevano fatto il porting per il loro sistema perché il driver fornito era scritto per uno diverso e avevano aggiunto una notifica di "stampa completata" perché, prima di essa, con tutto un edificio ad usare la stessa stampante, capitava che si formassero code interminabili nel corridoio. Poi sono arrivate restrizioni alle licenze e accordi di non divulgazione e l'episodio riportato nel video è stato solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. In un contesto del genere può apparire normale che uno come lui abbia capito subito come muoversi, ma io rimango ogni volta basito dalla velocità con la quale hanno definito la gpl e l'hanno applicata. Ai suoi occhi sono state immediatamente chiare ed evidenti le caratteristiche che avrebbe dovuto avere un software perché fossero garantiti i diritti di tutti gli utenti (anche di quelli che ancora non lo usano) ed evitare che divenisse lo strumento per sfruttarne una parte. In genere si considera un bravo programmatore chi vede velocemente bug o identifica immediatamente quelle che sono le caratteristiche tecniche che un software deve avere. Lui è andato oltre. Facendo un paragone con l'ambito legale si è spostato dalla prospettiva di un avvocato a quella di un legislatore. Potrebbe aver tranquillamente sviluppato una sorta di sensibilità patologica nei confronti del software, come se sentisse le sofferenze di un software proprietario che si sente in colpa per il male arrecato ai propri utenti.😂 Più passa il tempo è più sono convinto che un giorno tutto il software in uso sarà software libero. Anche se non sono vecchio probabilmente non lo vedrò di persona ma la strada mi sembra tracciata.

[@contepaccio]

Bel commento! ❤️

[@alfaOmega1711]

Ottimo video anche come tributo per chi ha fatto davvero la storia dell' informatica con cui ci muoviamo quotidianamente. Microsoft e Apple sono sostanzialmente marketing con delle punte da imbonitori da fiera. Vivendo nel mondo dei computer e controller che devono funzionare GNU/Linux nelle sue incarnazioni, è la scelta obbligata.

[@brokenwindows8]

Sintetico ma chiaro e sufficientemente esaustivo allo stesso tempo. Incredibile, complimenti davvero per la tua padronanza nell'esposizione. Solitamente noi italiani fatichiamo ad essere diretti e chiari nell'esposizione diretta, a differenza degli anglofoni. Proprio per questo motivo, solitamente prediligo video dal contenuto tecnico in lingua inglese. Bravo!

[@GerusalemmeCristiana]

Bravo hai raccontato una storia che pochi conoscono. Continua con questi video_storici. Daniele Casalegno. Uomini e computer. Storia delle macchine che hanno cambiato il mondo.

[@GeologoCaira]

Linux sempre! Ho aperto il mio studio di geologia nel 2010 e ho cambiato tutti i miei PC con SO Linux. I primi tempi ho avuto molti problemi per interfacciarmi con i colleghi, ma oggi dopo 12 anni di lavoro, mi accorgo che sono gli altri ad avere problemi.

[@Bl4kRobbie53]

Bel video Moreno, mi sono fatto prendere la mano e ho preso pure i corsi per la certificazione, sono sempre stato appassionato a questo mondo, ma non ho mai tentato un vero approccio. Ti seguo da tempo e posso dirlo hai una voce talmente calma che mi rilassa adoro il tuo modo di approcciarti ai video e la passione che ci metti, anche troppa (povero piccolo schermo del ThinkPad XD)

[@akagodofheaven]

Molto bello il video ! Ho imparato un sacco di cose Però mi son anche incuriosito, faresti un "behind the scenes" su come lo hai realizzato ? Davvero complimenti

[@giovannisardisco4541]

So che è un estratto del corso, ma sarebbe fantastico raccontassi la nascita di Git e Firefox (o di Mozilla in generale).

[@Yep6803]

semplice: Netscape...Mozilla deriva da Mosaic e Firefox nacque come 'fork'(visto che tradurre le parole è troppo complicato, pigri!) di Netscape. un'altra cosa errata del video è che attualmente il MacOS è l'ultimo Unix in commercio. di Git ho guardato...nulla di che, un insieme di gente mi pare sia nato per Linux ma ricorda che Atom è Git . . . . . . . . ricorda che WebKit è Apple, Java è Sun(c'hanno creato un sistema operativo). che la mentalità Unix è Gnu e con Unix non c'entra. che MacOS è di base BSD largamente modificato e basato sul Mach, attualmente ha rimpiazzato i codici NeXT con quelli FreeBSD. ricorda che Linux deriva da Minix, brutta copia di Unix. ricorda che più è Unix puro più il pc avrà la possibilità di espandere virtualmente la ram, linux lo fa meno del macos. ricordati che il porting tra tutti gli unix è pressoché scontato funzioni: è scontato che portare su macos programmi linux significhi che funzionino perfettamente. pur non essendo un antivirus è sudo che mantiene la sicurezza. sudo sul macos è più rognoso di quanto lo sia su linux: chiede il trplo dei privilegi.

[@Yep6803]

in realtà se vuoi le conosco pure io queste cose, è veramente cosa da poco...ti consiglio canali come LGR o Michael MD ma ovvio devi sapere l'inglese bene

[@giovannisardisco4541]

@@Yep6803 accolgo la segnalazione e provo a dare un'occhiata ai canali, grazie! 😊 A grandi linee conosco le storie, ma sarebbe bello sentirle raccontate da Morro.

[@Yep6803]

@@giovannisardisco4541 è bravo ma ti dico che ha un difetto: il FANATISMO. ha tralasciato tutta la storia Bsd e sì è su Linux ma è fanatismo.

[@stevenfalken]

@@Yep6803 Nella storia di Firefox mi pare fondamentale citare che sia nato quando, nel consiglio di amministrazione di Netscape, hanno deciso di rilasciare il codice sorgente di Communucator come progetto commerciale, dopo che al suo interno avevano fatto girare un saggio sul software libero che Eric Raymond aveva scritto analizzando il modello di sviluppo del kernel linux.

[@ant7827]

Conoscevo un po' di queste storie. Comunque, tutti a ringraziare Torvalds, Stallman e compagnia. Ecco, io vorrei dire grazie Xerox. Se non fosse stato per il tuo rifiuto.... 😁

[@AlessandroModica]

Ciao Morro, complimenti per il video iper figo per la sua semplicità e linearità nel descrivere l'evoluzione di Linux e di come rende il mondo interconnesso. Scoprire anche che gli orchestratori kubernet style e tutto ciò che ruota attorno è possibile solo grazie alla facilità di impacchettare in container un so linux, proprio per la sua infrastruttura a basso livello. Se ora esistono i microservizi e quindi realtà come spotify o netflix e di fatto tutto cio che è servizio è grazie a linux, al punto che i nuovi so windows hanno a basso livello praticamente un kernel linux. Fantastico, viva l'open source viva la libertà!

[@danilosanfilippo7985]

Bè anche le grosse case informatiche come Microsoft e Apple senza vergogna usano Linux come server , infatti sono molto sicuri

[@evaidesso5254]

Non ho mai commentato ma questa volta non posso esimermi. La sintesi è un dono. Complimenti.

[@raulc.1973]

Grande!! Bravo ragazzo!:Grazie per avermi fatto fare questo giro nel mondo dei ricordi e della mia pubertà (non solo informatica) !! Comunque Xerox, dopo che Le scipparono (letteralmente) la proprietà intellettuale che sta dietro all'ingegneria del mouse ... ha imparato la lezione!!! ... e meno male che rispose "picche" al buon vecchio zio Stallman ... così oggi abbiamo... quello che abbiamo!!!

[@pier_x0]

vero, ma era solo questione di tempo. All'epoca era tutto dannatamente chiuso!!! Macchine di poco diverse avevano SO diverse

[@malkoitrek]

Ho letto questa storia! Wikipedia mi ha mandato un libro sul codice libero qualche tempo fa come "premio" per una donazione e le numerose voci che avevo sistemato nell'ambito chimica. Bellissimo!!!!

[@IenapixelChannel]

fichissimo, ci starebbe anche fare delle storie su nascita, morte e/o eventuale resurrezione di molte distro , giusto per continuare la storia.

[@pierob60.]

Grande Morro, finalmente hai raccontato per sommi capi, qui sul tubo, la storia della nascita di Unix e di Linux, alcuni periodi citati non sono proprio precisi, ma va bene lo stesso. Ci sarebbe molto altro, tanto altro da dire, però a questo punto occorrerebbe fare una cosa ad episodi o scrivere un libro. Personalmente, visto che gli anni settanta ed ottanta gli ho vissuti in pieno, mi è rimasta una certa memoria storica di quegli avvenimenti. Dispongo inoltre dei due volumi sul linguaggio C (tradotti in italiano) scritti da Brian Kernighan e Dennis Ritchie che costituiscono la "bibbia" del linguaggio C. In particolare la nascita di Unix si intreccia con la creazione del linguaggio C, non sarebbe potuto esistere Unix senza il C e viceversa. La prima versione di unics è stata fatta girare su un elaboratore DIGITAL PDP 7 sul finire del 1969 ed era scritta parte in assembly e parte nel nascente linguaggio B, nel 1972 unics (unix) fu riscritto completamente nel nuovo linguaggio C (evoluzione del B e di altri linguaggi dell'epoca) con alcune parti in Assembly e fatto girare per la prima volta su un elaboratore DIGITAL PDP-11 sempre nei Bell Laboratories da Ken Thompson e Dennis Ritchie. Era composto da 800 linee di codice in Assembly e da circa 13000 linee di codice in C. Inutile dire che fu un successo clamoroso. In breve tempo fu adattato per girare sulla maggior parte dei minicompiuter e Mainframe dell'epoca. Il linguaggio C deriva da un affinamento del linguaggio B scritto da Ken Thomson tra il 1969 e '70 e dal linguaggio BCPL scritto da Martin Richards deivato a sua volta in parte dal CPL e dal PL/1. Ken Thompson e Dennis Ritchie da allora sono stati insigniti di numerosi premi internazionali e medaglie al merito per l'invenzione del linguaggio C e del sistema operativo Unix. Sono anche stati ricevuti alla Casa Bianca dal presidente B. Clinton per un onorificenza in merito alle loro ricerche sui sistemi operativi ed ai linguaggi di programmazione, per aver contribuito allo sviluppo e l'avanzamento tecnologico della nazione. Per ora mi fermo qui. Per chi volesse sapere la storia di Gnu/Linux nello specifico esistono su youtube due serie di documentari, ovviamente con licenza libera, molto belli e coinvolgenti. kzbin.info/www/bejne/kJDPlqSBYtmAmJY Questo sopra è il link del primo episodio, vedere poi tutti gli altri a seguire, sono 7. Infine: kzbin.info/www/bejne/Z4PQp6FmoKeSf80

[@Yep6803]

oddio 'completa'...manca macos

[@Yep6803]

inoltre dire che linux sia unix è un po' na scemata, è minix che è 1\2 di unix...attualmente compratevi il mac se volete unix

[@Yep6803]

il mach? ibm? tuttii pre linux?

[@pierob60.]

@@Yep6803 In effetti GNU/Linux non è Unix, ma ne mantiene comunque la filosofia ed il concetto funzionale, come del resto non lo è nessun altro sistema che non sia lo stesso Unix system V (l'ultimo) commercializzato da AT&T prima del suo smembramento per abuso di posizione dominante. BSD é Unix, ma anche lui non é originale, così come lo sono state tutte le altre implementazioni. Un metro di valutazione sta senz'altro nelle specifiche POSIX, chi è dentro totalmente e chi è fuori. Tra l'altro tali specifiche impongono la compatibilità binaria tra i sistemi che vogliono dichiararsi tali. Linux è noto che non è compatibile a livello binario con tali specifiche, ma solo a livello di funzionalità generale. BSD originale lo era. MINIX per quanto possibile era molto più fedele alle specifiche POSIX di alcune altre implementazioni dell'epoca. Linux (il Kernel) è nato ed è stato sviluppato intenzionalmente per risolvere alcune problematiche di Minix, quindi parzialmente fuori dalle specifiche Posix per una serie di ragioni tecniche, pratiche ed ideologiche che sarebbe lungo e complicato spiegare. Oggi però a distanza di trent'anni occorre chiedersi fino a che punto può pesare il rispetto delle specifiche POSIX così come furono definite in origine per definire un sistema Unix. Si parla più che altro di implementazioni Unix-like in termini generici, e questo è sicuramente vero se ci riferisce a GNU/Linux, come lo si fa per altre implementazioni che non sono 100% POSIX. La storia però ha dimostrato che per tutta una serie di motivi i sistemi Unix 100% POSIX hanno sempre avuto grosse difficoltà a svilupparsi e diffondersi fuori da certi ambiti molto ristretti e quindi a sopravvivere all'evoluzione tecnologica. Quindi si, Linux non sarà POSIX ma è comunque un sistema operativo Unix-like come lo sono stati altri. Detto questo poi si può anche discutere delle implementazioni Unix BSD ancora disponibili, incluso macOS X.

[@maurizioandreasibassi9004]

Visto sul corso, ma hai fatto benissimo a mettere questa parte per tutti. Penso di averlo visto almeno 5/6 volte, troppo interessante e soprattutto spiegato egregiamente come sempre. Grande Morro 👍🏻

[@lucabocchetti2456]

Mamma che video!! Sapevo a grandi linee la storia ma tu hai l hai raccontata in maniera impeccabile

[@arturofender7576]

Sei sempre molto bravo a spiegare, è un vero piacere ascoltare e vedere i tuoi video ! MITO

[@Grizzly_sr]

Un bel salto nel passato Peraltro ho il libro "Just for fun" di Linus, ricevuto in regalo secoli fa registrandomi ad una conferenza di IBM 😎

[@francescogalli4033]

Perché sei così dannatamente bravo a spiegare? No words 💯💯

[@Chiavaccio]

Bel video!!👏👏👏

[@stefano_calvax_calvani]

Complimenti per la ricostruzione

[@alcar3202]

Video troppo bello e corso appena acquistato, anche se ancora non riesco a iniziare gli altri 2 che avevo già acquistato ... Fa nulla, tenerli lì è comunque un progetto di vita :)

[@AGRIMOVIEemi]

Argomenti molto interessanti 👍👍👍 OTTIMO canale 👏👏👏

[@contepaccio]

MOLTO interessante questo video, grazie!

[@gim190]

Bello. Devo dire che fa una certa impressione vedere che eventi che ho vissuto ora sono diventati storia. E ce ne sono a decine. PARC, wimp, DR DOS...

[@LucaCanali]

sempre stupendo vedre la nascita dell'open source e gnu/linux 💪

[@GianniCostanzi]

Gran bel video ☺️👍🏻

[@sparvy681]

video top.. da bacucco posso dire che se ai tempi d'oro era tutto uno scoprire e giocare con qualunque roba oggi con l'ia mi sembra che ci siamo di nuovo dentro... cmq ho apprezzato il cartello che compare al minuto 11:29 con su scritto "vhy should i pay bill" 😆

[@francescodalpozzo9269]

Già visto nel corso di arch!! Bellissima storia.

[@luciotechwizard]

Video molto interessante, utile e poi gradevole sia come animazioni a video che come narrazione ❤ Sarebbe ora che anche grossi Software iniziassero a lavorare per rilasciare i loro software anche su S.O. Linux e derivate, io l'ho usato di tanto in tanto e l'unico difetto è questo la mancanza di alcuni software... Per il resto un S.O. molto buono da usare anche perché non chiede caratteristiche all'ultimo grido per essere eseguito.

[@BriefNerdOriginal]

Splendido video, didattico ma per niente pesante. Piccola richiesta: sarebbe mica possibile di fare un video sui business models delle aziende che rilasciano il proprio codice Open Source?

Non faccio un video ma posso dire che è semplice, se conosci Spotify, Netflix, Google, IBM, Microsoft, Amazon bè allora sai già quale è il business model.

[@SuperGci]

la timeline iniziale è un po' confusa. Manca Ken Thompson e c'è un Kernighan di troppo, a detta proprio di quest'ultimo, che dice di aver partecipato al C ma non a UNIX (in "UNIX, a History and a Memoir"). A quei tempi non c'erano monitor, ma dopo i nastri perforati furono introdotti stampanti+tastiere (i famosi tty); sempre a detta di Kernighan erano tastiere meccaniche richiedenti notevole sforzo. Da questo e dai nastri perforati la tendenza ad avere tradizionalmente comandi corti (cc, dd, ls, ...)

[@Enrico-Migliore]

Bella e chiara ricostruzione storica. Grazie.

[@GiovanniBalestrieri]

Grazie Bro. Come diffondi il verbo te, nessuno mai. Stralike!

[@luigiquitadamo3]

Beh, senza rinunciare a niente circa, è una cosa molto soggettiva in base al tipo di uso fhe wi fa, ad esempio io sono costretto ad usare Windows perché non esistono porting del nearby share di Google per Linux e perché molti dei giochi che gioco su Linux non vanno a causa dell' anticheat, e nel mio caso sono proprio queste rinunce a non farmi fare lo switch nonostante Windows mi dia mille problemi e mi faccia incazzare ogni giorno 💀

[@alessandrozara924]

Ricordo che Plan 9 è stato pubblicato anche come sistema operativo a sé stante. Inoltre, esiste un kernel che ha un nome simile a GNU e sul quale è basato Mac OS di Apple: XNU (X not Unix). Oltre a questo, ho letto che esistono diverse aziende informatiche che producono computer con Linux preinstallato, due esempi sono Star Labs e System 76 (quest'ultima ha pure sviluppato un sistema operativo basato su Debian e chiamato Pop_OS, il quale viene preinstallato sui computer portatili che produce).

[@KingofUrukhai]

Buongiorno Tutti. Faccio un pò di (pre) Istoria dell ' IT. Olivetti primi anni 80: avevamo muri e muri di Vax Digital su cui girava BSD 4.2, e negli uffici un mucchio di terminali VT110. Che ci facevi con tutto sto ambaradan? Non tantissime cose: avevamo il nostro text editor con cui ad esempio editavamo i file sorgente per i Microprocessori Z8000 ( una espansione a 16 bit del favoloso Z80, con un bellissimo set di istruzioni ortogonale, una delle genialate del mitico Faggin, che purtroppo con questo oggetto non ottenne il successo desiderato) i compilatori per Z8000 a cui si aggiunsero quelli per le famiglie Motorola in un secondo tempo e che ricordi poco altro. Ma un certo giorno comparve una mitica creatura che animava le pause del dopo pranzo: Rogue, in versione a caratteri alfanumerici che si poteva giocare usando un terminale VT. Ben presto divenne una marea che travolse tutti i sistemi, tanto da mandare in tilt tutta la baracca quando ci stavano decine di giocatori incalliti. Gli amministratori di sistema si affrettarono a cancellare tutte le copie di Rogue che trovarono, ma ormai l'oggetto era diventato virale, dal momento che scaltra mente, molti avevano copiato il gioco nella loro area privata.... In ufficio avevamo un super campione, che raggiungeva livelli intoccabili alla massa: Claudio. Non so se nessuno abbia mai terminato tutti i livelli di Rogue: Claudio era sicuramente nel novero dei campionissimi. Mi sono spesso chiesto che fine abbia fatto tutto sta roba, considerando che vi erano un sacco di macchine con il loro storage ed una intera sala solo per le decine di stampanti. Bei Tempi!!

[@ammaina01]

Grazie per aver condiviso il ricordo .

[@Andrea-nn6kb]

Veramente un video interessante, complimenti XD

[@RobertoBonettoik1zyq]

Ciao ! sempre interessantissimi i tuoi video !.....posso chiederti cosa hai usato come lavagna elettronica per scrivere ? la voglio anche io :)

[@robbroc]

Veramente figo questo format. Pensi di riproporlo?

[@alexdh1810]

Bel video, nel prossimo video sulle migliori app per linux potresti mettere Iriun webcam, un programma per utilizzare il cellulare come webcam

[@DT-fh4ci]

Complimenti....!!!

[@Nurrialessandro]

Does it have the repeat step sequencer in the step sequencer ??

[@macicamerin2955]

Scoperto questo video per caso devo ammettere che ho rispolverato un bel po' di storia affascinante! Grazie! Volevo chiederti da insegnante, quale software usi per creare questi video, magari è una domanda banale ma cercavo qualcosa di simile da proporre...

[@alfredoausari9445]

Bellissimo video

[@oraziosciuto77]

Ciao Morro, sono partito col comprare il tuo corso su Arch Linux e oggi invece li ho comprati tutti, questo fine settimana ho voglia di fracassarmi il cervello di corsi. P.s sei il prof che tutti avremmo voluto a scuola.

[@giginazario82]

Bellissimo,Grazie Morro 💯

[@enricomaestrello2719]

ciao, off topic, mi piacerebbe vedere una tua recensione sul linux di intel, nuovo in tutti i sensi non basato su precedenti distribuzioni ed in teoria con tutti i driver...

[@ubrew73]

Bellissimo video, molto interessante. Ne voglio di più così ;-) Nella cronistoria che hai fatto Unix dove si posiziona?

[@holy874]

Sono un utente consapevole. Sui server, servizi, Linux tutta la vita, e anche per lo sviluppo: sono grato della sua esistenza, senza il quale oggi forse il mondo sarebbe diverso. Ma sul mio PC personale gira solo Windows. E non perché me lo trovo preinstallato, ovviamente.

[@mxzzw523]

Ciao morro molto interessante sapevo già a grandi linee la nascita di linux ma questo video spiega anche altre cose che non sapevo

[@pier_x0]

Bellissima cronistoria davvero!!! Ti sei dimenticato di citare il battibecco fra Tanenbaum e Linus Torvalds, circa la storia microkernel e sistema monolitico o l'hai volutamente tralasciato?

[@TheMule71]

Poco interessante. Hai mai sentito parlare di Amoeba?

[@gaetanooliva6232]

È possibile avere il pdf della lavagnetta?

[@ivisiri]

che bel video! un po' più per gente non del mestiere, rispetto ai tuoi altri video :)

[@fabriziodaluisio81]

Complimenti.

[@FabioMaulo]

C'é stato anche un Olivetti At&T con UNIX SystemV ed é durato un pó di tempo; il famoso 3B2

[@BaccoBaccanels]

Ben fatto e interessante!

[@IlMike87]

Madò ma guarda quanti anni sono passati, mi ricordo di quando facevi la radio e quella sera che avete fatto le tartarughe di carne 🤣 ne hai fatta di strada, grande 🤗

[@domenicocostantino503]

ciao ho una domanda ,io ho un asus chromebit ora non mi arrivano piu aggiornamenti ora sto pensando di istallare linux come posso fare?

[@polpotube]

ma prima del kernel linux cosa usavano per far girare i cloni di unix?

[@GiovanniGraziani]

Ciao Moreno. Il primo link al corso è errato. 😉 Mi sa che mi iscrivo al corso... complimenti perché spieghi davvero bene. In questo video l'uso della timeline e della scrittura a mano è veramente efficace; hai usato xournal++ per caso?

[@morrolinux]

Ciao, grazie mille ho sistemato il link :) Per le annotazioni a video hai intuito bene, ho usato Xournal++. Gran bel pezzo di software FLOSS.

[@donalfredoconforti2185]

Grazie. Bella storia

[@varanhia]

Salve! Sai che trovo limitante sul Linux? Il fatto di non poter aggiornare il mio navigatore Garmin.

[@pippopippolotto5298]

Appartengo a quel 2% scarso......Gran bel video, grazie!

[@giovannisardisco4541]

Mi hai fatto emozionare

[@alessiosaponaro2485]

Che bel video

[@GianlucaTessarolo]

Io sono uno di quel 2 % che da ben 22 anni usa Linux a livello desktop !!! (e per sfatare un mito ci gioco pure a Rocket League mediante Steam con Proton, sk Nvidia e controller PS4 bluetooth !!!)

[@berzy95]

Bellissimo video e bellissima storia. Grazie Morro

[@peppeinter87]

Bellissimo video, complimenti. Secondo te è corretto dire che qualora Xerox avesse rilasciato il suo codice sorgente a Stallman io non starei scrivendo questo commento perchè con ogni probabilità questo video non esisterebbe?

[@cattaneocesare]

Interessantissimo! Ma hai usato Xournal++?

[@morrolinux]

Claro :)

[@cattaneocesare]

@@morrolinux Ah beh!

[@napomania]

quindi la divisione percentuale tra linux e BSD quale sarebbe? ad esempio whats*PP usa server *BSD. le banche pure credo.

[@FrancescoSblendorio]

Posso chiedere una puntata su systemd?

[@tulledipizzo]

grande!!!

[@FabioAdamo]

Molto bello come sempre, complimenti. Tuttavia un appunto te lo faccio. RMS ha avuto (ed ha) una parte "leggermente" più importante. A mio parere, col senno di poi, una parte essenziale ed indispensabile al raggiungimento della attuale capacità di generare nuovo sw. Senza di lui ogni programmatore avrebbe dovuto reinventare la ruota, perché il sw sarebbe stato solo ed esclusivamente commerciale, proprietario e chiuso. Quell'uomo autistico e geniale ha reso possibile l'informatica per come la conosciamo. Ormai non c'è sw commerciale che non includa, o si basi proprio, sw libero.

[@Yep6803]

appunto 2, da asperger, che c'entra l'autismo? appunto 3: l'ho sempre odiato appunto 4: dubito lo sia

[@TheMule71]

Stallman non ha inventato il software libero. Esisteva già. La licenza BSD originale è solo formalmente incompatibile con la GPL, e la licenza MIT (quella di X) già c'era.

[@FabioAdamo]

@@TheMule71 senza la crociata di RMS sarebbero sparite sepolte dalle licenze commerciali. Consiglio la biografia di RMS.

[@TheMule71]

@@FabioAdamo Se lo dici tu. Io però c'ero. Consiglio la storia di egcs.

[@Yep6803]

@@TheMule71 bsd in realtà usava at e t pre 4. macos ha dovuto forzatamente avere la licenza.

[@ale22547]

Io seguo (ed utilizzo sporadicamente) Linux da fine anni 90. Lo utilizzo in azienda lato server (e VPN con Raspberry). In ambito desktop però penso sia adatto solo a chi fa un lavoro d'ufficio. Nel mio ambito ad esempio è inutilizzabile se non tramite emulazione di software o macchine virtuali che comunque riducono drasticamente le prestazioni. Nell'ambito della grafica le applicazioni Adobe, o Corel, o al limite anche affinity sono imprescindibili e finché queste software house non svilupperanno per Linux (lo faranno mai?) Non c'è modo di potersi convertire a tale sistema operativo! Ho provato in molti modi ma le prestazioni sono insufficienti per i grossi carichi di lavoro quotidiano.

[@StefanoGiancarli]

Sei una leggenda!!!!

[@Cliffemall10]

La storia (raccontata nella sua Bio "Rivoluzionario per caso") è che aveva un computer con Minix in una partizione (il suo so principale) e un embrione del Kernel Linux nell'altra. Fece un errore e cancello' la partizione con Minix. A quel punto rimanevano 2 strade. A) reinstallare Minix B) continuare a sviluppare il Kernel in modo da renderlo veramente qualcosa di usabile. Il resto è storia.

[@GiorgioBeltrammi]

Ottimo!

[@aleprex77]

Ciao Morro, sto sbattendo la testa con un problema da settimane e non riesco a venirne fuori, spero tu mi possa aiutare. Ho un sistema multiboot che ha un comportamento stranissimo, praticamente se accendo il pc e faccio il boot da win10 e poi riavvio ed entro in linux funziona tutto correttamente, mentre se da pc spento entro direttamente su linux non ho la wifi integrata nella scheda madre (Asus B550-f) e non ho i permessi di scrittura sui dischi diversi da quello del sistema Linux. Pensavo fosse il Secure Boot e il Fast boot ma anche disattivati il problema persiste. Help! Grazie mille

[@Nekovocal]

ciao! come hai detto tu moltissima gente va con quello che si trova nel pc e resta con quella ed è per questo quando devo sistamre o dare un pc a uno che magari sono molti anni o non ha mai usato un pc gli metto su sempre una distro linux cosi da fargli l'imprinting linux XD

[@simoneparmeggiani3409]

Interessantissimo! Da non studente di informatica erano cose che non mi ero mai chiesto. mi sorge una domanda: Come si può acquistare un pc che non abbia windows pre-installato?

[@alessiobarbaglia]

Ne esistono diversi, ci sono i pc con FreeDOS preinstallato, (che quindi i pc consteranno un po' meno che la versione con win) oppure i pc delle varie aziende che fanno distro come System76 per Pop_OS

[@douloma224]

ci sono i pc senza sistemo operativo dentro, avevo preso un msi senza niente dentro da amazon qualche mese fa, li paghi anche meno, basta che cerchi no-os

[@joyrom]

Poche aziende vendono PC senza licenza del sistema operativo, in genere li trovi come #FreeDos, alcune offrono già Linux preinstallato, ad esempio System76, che ha sviluppato una sua distro #POPOS

[@myfranci560]

Vai sull ultimo video di alternativalinux e ti da tutti i negozi

[@stefano4776]

Certo che nn voleva xerox. Potenzialmente avrebbe potuto anche rubargli il codice o usare delle astuzie per altri scopi. Nn deve essere sempre tutto open...

[@CriFra-3174]

Perché mi risultano post datate tutte le date?

[@davidconti1176]

bellissimo video, ho installato linux mint su un vecchio imac 2011 tutto perfetto anche la stampa, tranne lo scanner che non ne vuole sapere, frustrazione hahahahahahahahahahahahah grande

[@kingrebear]

Grazie per le info ... linux forever.

[@augustosegapeli1020]

Ciao Morro, ciao a tutti. Io sono completamente d’accordo con la filosofia dell’ open source, ma quello che non capisco è che non è possibile sopravvivere (sto parlando di soldi) basandosi su questo concetto

Cosa non ti è chiaro? L'opensource tutti lo usano (incluso te), tanti di questi lo arricchiscono dando il loro contributo e così continua a crescere e migliorare anche per gli altri che lo usano. I soldi arrivano dall'uso che si fa di quel software, che in pratica vuol dire un pò tutto quello che gli umani fanno, a meno che uno non viva nella giungla naturalmente.

[@evoluzione8]

Ciao lo so che questo commento non centra niente con il video. Sto cercando un software per clonare il mio disco fisso che gira su chiavetta USB o cd mi hanno consigliato foxclone (per quello che ho capito e una distribuzione Linux) va bene per clonare il disco fisso di Windows? Grazie per l'aiuto

[@RickB3n]

Clonezilla

[@int3rnauta]

Nella iso di installazione di Arch c'è CloneZilla, altrimenti anche la ISO ufficiale di CloneZilla va più che bene. Ha un'interfaccia testuale, quindi non è necessario scrivere i comandi manualmente.

[@marcogenovese3040]

Bellissimo video! Mi piacerebbe tantissimo smettere la "tossicodipendenza" da Windows, ma come faccio? Non so nulla di Linux e non saprei da dove partire. Hanni fa avevo provato a fare un piccolo corso di qualche lezione, ma di tutti i frequentatori solo la metà era riuscita alla fine ad installare una licenza di Red hat sul proprio PC... 😩 Avresti qualche consiglio? Grazie!

[@morrolinux]

Ciao Marco, hai già provato corsolinux.com ?

[@marcogenovese3040]

@@morrolinux ciao Morro, ok grazie, ci provo...

Se per fare un corso Linux c'era bisogno di usare una Licenza RedHat direi che più che un corso era una grossa fregatura 😀 oppure era un corso molto specifico, per RedHat appunto, che non è certo il modo migliore per iniziare

[@yenk82]

Molto interessante

[@randomstring200]

Eccellente Panoramica !!!!

[@nmanca55]

bravo :-)

[@angeloceccato]

Bellissima la storia del mondo dei server

[@lucaspeedmac]

Mi fa piacere sapere che faccio parte di quel

[@GianniBarberi]

Xerox è conosciuta come corporation delle opportunità perdute. Aveva inventato tutto, finestre, laser printer, mouse. Ma si interessavano solo di fotocopiatrice, w il marketing!

[@maxuggeri941]

Una domanda: che software hai usato per costruire la timeline come se fosse scritta su una lavagna?

[@morrolinux]

Xournalpp :)

[@maxuggeri941]

@@morrolinux Grazie! :-)

[@filippogambarota2387]

Linus Torvalds pazzesco! anche GIT era stato creato "per caso"!

[@giovannisardisco4541]

E git oggi è il migliore software in circolazione

[@domenicoragosta2690]

Una poesia!