L'universo è finito o infinito?

[@plasticanera]

Cose come questa andrebbero trasmesse a tutte le ore in TV su ogni canale. Per contrastare ignoranza, inciviltà e tutto ciò che di peggio ci sta travolgendo. Professor Balbi, lei è un eroe. Grazie per quello che fa.

[@ricordiaerei7776]

Certamente, ma se lo facessero la gente cambierebbe canale per guardare la partita in tv.

[@cocomastertv3765]

In tv fanno vedere 24 h i dati covid, non esiste più niente ormai oltre a quello

[@ezk-s4lv09tremauro6]

Concordo

[@Theo-tc2pl]

Si ma dopo 5 trasmissioni di 60 minuti il sapere accessibile al volgo sarebbe esaurito resterebbe la teoria da provare .. quello che sappiamo sono soprattutto calcoli per Matematici di visuale e vero comprovato c’e poco

[@Theo-tc2pl]

É l’entropia del sistema l’ignoranza etc etc

[@MrBotton]

Se immagino un universo infinito impazzisco, perché la mia mente si aspetta che ogni cosa abbia un limite. Se immagino un universo finito, ancora peggio perché mi chiedo cosa ci sia oltre i confini.

[@thor6759]

ed è proprio lì che sta la fregatura....

[@Kig505]

Come spiegato l’universo é finito nel suo infinito É immenso ma. Sui bordi poco a poco si sfaldano prendendo tempi lunghissimi e ridiventano elementi di base da cui sono nati e ritornano dove sono da sempre nell’infinito senza tempo pieno di materia pre quantica in cui si é formato il big bang che ha dato origine al nostro universo

[@giovannimattioli518]

@@Kig505 adesso ho capito......

[@alemossoburgubritannia]

È in continu espansione

[@fra2025]

Anche la possibilità che nella sua interezza possa essere una ipersfera, è inquietante.

[@Armafly]

Tra le cose positive di questi video c’e’ l’assenza di inutili background musicali o lunghe e ripetitive sigle iniziali o finali. Grazie per l’interessante micro lezione.

[@domenicomuzio6089]

Hai ragione, certi documentari sono snervanti e ripetitivi

[@marco_panino]

Ho notato che i commenti sono raggruppabili in: - complimenti vari - osservazioni sensate - gente che dice a uno che studia l'universo da una vita "sbagli tutto, perché secondo me le cose non stanno così" In linea di massima, se pensassi che sbagli dovrei 1) studiare in modo comparabile al tuo livello 2) argomentare 3) citare le fonti (no, mio cuGGino non vale)

[@FulvioGaggioli]

Bisogna vedere chi è il cugino...

[@marco_panino]

@@FulvioGaggioli mio cuGGino ha unificato la gravità e la meccanica quantistica (Mio cuGGino è il personaggio di una canzone di Elio e le storie tese)

[@paolobbbbb]

ma infatti gli stessi scienziati spesso sbagliano e buttano teorie li a casaccio, litigando poi tra loro come fanno i politici...ripeto che in merito all'universo non sapremo MAI nulla, se non quello che vediamo con i telescopi...al 90% tutto quello che si blatera son tutte balle, compreso il buco nero "scoperto" e fotografato qualche mese fa, costato milioni di dollari e "anni di lavoro" e che è e resta appunto solo una foto su cui fantasticare "portali dimensionali" (ancora con ste stronzate??) e che possiamo usare al massimo come carta igienica!

[@romanilor]

se fossi un cosmologo , o un astrofisico , non gli farei quelle domande , ma altre da collega ---

[@tizianocaleffi1544]

@@romanilor Se fossi paolobbbbb andrei a rileggermi il primo commento di Pagnin e mi andrei a nascondere.

[@fiorellacorsanego5736]

potessi tornare indietro studierei di piu' questo argomento e la fisica grazie per il video

[@Pardaniel]

Purtroppo una colpa è anche quello degli insegnanti dell'epoca che non hanno saputo inculcarci curiosità per la materia.

[@francescogori9574]

@@Pardaniel concordo

[@Pardaniel]

@Lorenzo Paolo Cocchinone Eccolo...il bastian contrario😂😂. Mi sembrava strano...

[@stefano4776]

La fisica e bella narrata ma le stesse cose dette dal prof.balbi in un corso di fisica sono ben più noiose. E soprattutto persi nelle formule e nelle dimostrazioni di equazioni che compongo un piccolo dettagliato dell argomento di cui trattano, è molto facile perdere di vista l argomento principale che ci aveva portato a tale dimostrazione

[@marcoborsatino8393]

Concordo. Ma dovrei tornare indietro di 58 anni ...

[@valeriatrentin6277]

... mi sono iscritta adesso... GRAZIE PROF, sono una semplice casalinga, ma mi affascina l Universo

[@andreasnow55]

A me affascina una semplice casalinga che si affascina all universo😂. Scherzo. Questo fa capire come tali argomenti se sono divulgati in modo semplice da persone competenti come Balbi di farlo con passione vengono apprezzati da un vasto pubblico. Complimenti

[@giuseppeferrulli2776]

Dissento sulla "semplice casalinga", a mio avviso un Universo a sé stante.

[@gabrieleferrario2271]

Ma se l universo osservabile è finito ed a iniziato a espandersi 13mld di anni fa, in che cosa si è espanso? per quanto ancora potrà farlo ? Vuol dire che c'è qualcosa di ancora più grande che possa contenerlo ? Quindi nn potrebbe essere potenzialmente infinito se inflazione durasse x sempre?

[@lelloboss5427]

@@gabrieleferrario2271 non si espande dentro a niente è difficile da comprendere ma si espande e basta informati un po’ e vedi che è così

[@theterroristhunter2058]

ricorda il mestiere non definisce la persona

[@giancarloterrassan7664]

Carissimo Prof. Balbi, io mi sono sempre interessato di tutto quello che mi capitava per le mani, insomma, affamato di sapere. Grazie all'internet, che nel tempo della mia gioventù non c'era, oggi ho il piacere di correre tutti i canali di mio interesse. Ho visto molti video in varie lingue, specialmente in inglese e in tedesco, ma non avevo mai cercato in italiano. Qualche giorno fa, sono, come si suol dire, inciampato in uno dei suoi video… Immediatamente mi sono guardato il primo, poi il secondo e così via. Mi sono già iscritto con molto piacere. Semplicemente fantastica e molto chiara la forma come spiega. Complimenti

[@alfime9040]

Ciao Amedeo. Ho finito di leggere il tuo libro e mi è piaciuto molto. Alla fine molte domande che ci poniamo, trascendono la fisica e vanno nella metafisica. Complimenti anche per il video di oggi.

[@CizzuCizzu]

Ho consumato la mia esistenza ponendomi domande di carattere metafisico... ora non ne posso più, cerco riparo nell'astronomia.

[@raffa22lozano6]

@@CizzuCizzu Perche' non cerchi riparo in Dio,cioe' Colui che ha creato tutto?

[@kirakira9906]

@@raffa22lozano6 😂😂😂😂😂😂😂😂😂

[@kirakira9906]

@@CizzuCizzu Che domande?

[@edoardo7181]

Sei un grande. Mi sono appassionato sin da 9 anni all astronomia, e tu tu sei un bomber: spieghi talmente così bene che non devo andare a vedere altri video

[@salvatorecastrovinci879]

Io da quando son nato!

[@dipri1]

ribadisco la mia stima per la semplicita' e la chiarezza con cui spieghi questi argomenti......grazie

[@giuseppebenvenuto6086]

Rimarrà il rammarico di non aver capito o saputo come ci siamo trovati in questo mondo o nulla per un tempo così breve e spariti per sempre definitivamente. Comunque è stato bello.!!!

[@albulo1931]

Per scoprire tutto quello che esiste non basterebbe una lunghissima vita...ma per scoprire quello che non esiste basta poco tempo...perché è la Natura che vi dice cosa esiste e cosa non esiste...e se io scopro cosa non esiste , so con certezza cosa esiste, anche se come scienziato non lo scoprirò mai... e le cose che non esistono sono principalmente due...il Vuoto e il Caso.

[@TrevorDeGta]

Buongiorno e buona Pasquetta. Ho scoperto da poco il tuo canale ed è come una droga: sto vedendo un video dopo l'altro. Complimenti per la tua preparazione, la tua capacità di esposizione e il tuo lavoro. Ti seguo!

[@angelodiporto8384]

Beh concordo su tutto salvo che sull' affermazione " non potremmo mai saperlo!" Se un giorno saremo in grado di viaggiare a curvatura spazio-tempo(non è solo fantascienza) o sfrutteremo al meglio il teletrasporto quantico di informazioni o particelle , amplieremo l'orizzonte dell'universo osservabile . Più di una volta la scienza ha dimostrato di saper sorpassare la fantascienza.

[@dariomaino3715]

A parer tuo come è finito?

[@gere7739]

Ci estingueremo ben prima, è staticamente poco probabile che le condizioni per la nostra vita biologica dureranno a lungo

[@Grandeslam-tg7hg]

Finalmente, e solo grazie a questo video, ho capito chiaramente e senza mal di testa la risposta a una domanda che mi ero sempre posta. Cristallino! Grazie!

[@giova4052]

Interessantissimo. Purtroppo ho scoperto solo recentemente la tua pagina; rimedierò!

[@matteogiotto1588]

Professore sei un grande, cerchi di spiegare in modo semplice un argomento mooolto complesso...una cosa non capisco: nelle rappresentazioni noi siamo al centro dell'universo e non possiamo riuscire a vedere il confine, tanto meno oltre, ma un ipotetica civiltà posizionata più vicino al "bordo" cosa potrebbe vedere? Pizza...c'è da uscire pazzi! Complimenti ancora!

[@mariocarini8714]

ho 58 anni 2 figli di cui sono orgoglioso bravi studenti uno già laureato in economia mia figlia studia scienze diplomatiche della comunità europea e penso a i tuoi genitori quanto sono orgogliosi di te.meriti palcoscenici più importanti te lo auguro tanto di cuore

[@giusepperagosta4303]

prof amedeo balbi, la mia piu profonda stima. Tratti argomenti spinosi con una chiarezza incredibile. Sono sempre affascinato dall'universo, ricordo da piccolo sognavo di diventare austronauta. La fascinazione per l'universo mi porta a vagare con la mente, a cercare di capire il nostro posto qui, diciamo nel nostro piano dell'esistenza. Come il mito della caverna, spero in futuro che l'uomo possa guardare fuori. Inebriarsi della magnificente vista del di fuori. Se solo ci mettessimo a ragionare, tutte le varianti, con annessi e connessi, ci sarebbe da perdere la testa. Infine grazie prof. e continui cosi, anzi la invito a postare piu video. Cosi potro spassarmela un po. E' un grande. grazie ancora.

[@cletodm6721]

Nuovo iscritto, spiegazioni semplici, ma grandi nel contenuto

[@giovannipatane2485]

Bellissimo video. Il Prof. Balbi è un vero professore, ovvero uno che riesce a trasmettere conoscenze, anche molto difficili, in modo semplice. Dopo aver visto un po' dei suoi video ho comprato il libro "Inseguendo un raggio di luce" e l'ho letteralmente divorato

[@FonPacific]

Mi sto bevendo tutti i tuoi video, sono davvero interessantissimi! Ho una domanda, se posso: tempi come i 13.8 mld di anni circa di età dell'universo o distanze come la regione di spazio dell'universo osservabile come vengono calcolati?

[@AmedeoBalbi]

Grazie, sarà uno dei prossimi video, continua a seguire il canale ;-)

[@FonPacific]

@@AmedeoBalbi attendo impaziente!

[@deejaytoto]

Trovato il video e, come sempre, veramente esaustivo. Se potessi tornare indietro verrei a seguire i suoi corsi!

[@gianlucascentoni9326]

Ciao, intanto complimenti per i tuoi video. Desideravo chiederti.... perché alla fine del video, sul fatto che l'universo osservabile sia finito, hai detto che forse "è un bene"? Grazie 👍

[@dariomaino3715]

Perché sarebbe un bene?

[@gianlucascentoni9326]

@@dariomaino3715 e appunto....lo chiedevo 🤔

[@dariomaino3715]

@@gianlucascentoni9326 a parer tuo tutto si ripeterà? Aveva ragione Nietzsche? Rinasceremo un’altra volta ecc?

[@gianlucascentoni9326]

@@dariomaino3715 su questo non saprei proprio cosa dirti.

[@gattoman100]

Finalmente un canale intelligente ed istruttivo! Di persone come te ne.servirebbero di piu su questo sito...

[@leonardobonomi6976]

Salve prof, complimenti per il video. Volevo chiederle, ma se noi sappiamo che l'universo è in continua espansione, questo non ci dice anche che l'universo è finito?

[@giovannimartini233]

Potrebbe essere infinito e al tempo stesso in continua espansione.

[@gandalf3690]

Infatti, se si espande non può essere infinito! Magari oltre l'universo c'è qualcosa d'altro, ma non lo sapremo mai! 🤔

[@vocedallefrazioni]

Ottima pillola di Fisica. Si vede che chi ha fatto questo video è un ricercatore e non un semplice cultore della materia.

[@albianco]

Sei bravissimo. Grazie per insegnarci.

[@musicreatorNA]

Grande Amedeo Balbi !....meriti stima e rispetto per la dedizione e la passione con la quale eserciti la tua professione , in più aggiungo che riesci ad essere chiaro e pulito su un argomento che di facile non ha quasi nulla (visto che si parla di operazioni complicate , comune denominatore di tale materia), ma grazie alla tua metodica di insegnamento ,semplice ed intuitiva , si riesce ad apprendere in modo molto facile e chiaro e piacevole. Continua così e un grande grazie per i tuoi video! Enrico 77

[@romanilor]

L’ultima frase ...che “l’universo osservabile è finito , tutto sommato è un bene “ ...perchè ? Il fatto che si espanda nelle zone più remote a velocitá superiore a C , ricorda un po’ il paradosso di Achille e la tartaruga ...forse Dio ha letto Zenone ... Certo , visto che il tempo nel nostro universo , ha avuto un inizio , sarebbe logico che avesse un limite anche spaziale , non solo temporale , in espansione , ma sempre un limite ...però ... la stessa logica umana non riesce a concepire qualcosa che si espanda nel nulla , non concepisce il concetto di infinito , ma neanche quello del nulla (infinito ) entro cui sembrerebbe procedere l’espansione o un altro universo da cui è originato il Big Bang ...essendo parte della materia non sapremo mai cosa c’è oltre il limite temporale del big bang , per saperlo dovremmo riuscire ad avvicinarci al “bordo” viaggiando oltre C , ma ciò sará sempre impossibile , dice Einstein e la logica che condivido , anche perchè viaggeremmo indietro nel tempo andando ad esempio sulle galassie che ancora vediamo e la cui luce è partita miliardi di anni fa ...certo , potendo farlo vedremmo il limite che sarebbe la singolaritá , eventuale , ma non oltre ... l’oltre , potremo sempre solo e soltanto immaginarlo ... siamo esseri umani e siamo finiti ...che ne dice ?

[@Iutub0ne_Genzore]

infatti, tutto sommato, le vere scelte possibili, in termini cosmologici e cosmogonici, ma anche di un'ontologia estesa sono, dicevo, le scelte reali, quelle del credere o non credere. Nel senso di avere o un'impostazione fortemente e non relativisticamente nichilista "moderatamente atea" nel senso di un agnosticismo puntualmente privo di ogni pathos, se davvero qualcuno fosse in grado di disporsi a tale "algoritmo" con coerenza nel tempo . L'altra scelta, invece, quella del "credere" comprenderebbe ogni tipo non solo di dogmatismo, che sia quello di qualunque Fede, ma anche quello della fede rovesciata, cioè dell'ateismo; che l'unica posizione di rigore cognitivo è l'agnosticismo, il professarsi e sentirsi ateo prevede il dogma della Fede nella non esistenza di " dio " Ed occhio a non affogare nella semantica, dio in questo ragionamento è il Mistero, l'intuizione e, perfino con l'empirismo del profano, quello della considerazione che perfino il nostro intorno date per buone o bypassate una serie di cose, senza punti di vista multiversali, prospettive ologrammatiche o alla Matrix, è diverso da come lo percepiamo e da come probabilmente l'Evoluzione ci ha selezionati per impattare più possibile sulla materia, banalmente ambito in cui si gioca ogni partita, della serie i delfini potrebbero anche essere più intelligenti di noi, ma gli ha detto male l'evoluizione, oltre che per la stazza da squalo, per la totale assenza di un miracolo di meccanismo distale, per di più innestato su leve da coltellino svizzero, come braccia ed avambracci: le mani. Tutto sommato a definire un umano, insieme al cervello ci sono le mani e, coincidenza: U-MANI o anche HumAN(D)S. Ma le mani non avrebbero potuto, col cervello eccetera, avere cotanto successo, se avessimo percepito tutti i colori e tutti i suoni a noi tangenti o paralleli, cioè tutte le frequenze di onde luminose ed acustiche che non percepiamo ma che ci sono come c'è il rosso o un "la". E proseguendo in questo delirar profano, forse impazziremmo, dovessimo gestire efficentemente tutte le informazioni nelle quali siamo immersi, sarebbe controproducente, forse, captarle. Dunque, partendo da qui, non si può, scarnificando al massimo i concetti, che decidere, anzi "decidere" di credere e credere ( con ragionevolezza) in tutto, perchè davvero, già tanto scegliere se credere o meno, dover poi anche decidere, sapere, sperare o tramandare quella si e quell'altra no, mi pare davvero una forma di presunzione. Poi, come accade, sebbene questa sia la struttura che ritengo tutto sommato più "adatta" nel mio privato ho finora fatto scelte probabilmente in attrito con ciò di cui sopra. Mi capita di non condividermi.

[@aus7805]

@@Iutub0ne_Genzore se credi a tutto sei bombardato di informazioni, se credi solo a quello che si può provare (questo il vero agnosticismo) non neghi che ci possa essere altro. L'agnostico non chiude la porta al mistero e all'ignoto, dice la cosa più saggia: sono ignorante e voglio imparare. Per questo sono qua, potessi abbracciare ogni divulgatore scientifico, lo farei. Nel vangelo di Giovanni si dice che Dio è amore. Per me anche questo è amore, amore puro per la conoscenza.

[@Iutub0ne_Genzore]

@@aus7805 si, è un punto articolato e vi passano, come è noto, infinite rette. ciao, grazie per l'integrazione.

[@mulokibizer3875]

@@aus7805 Pure l'ateo dice: "Sino a prova contraria", usando la ragione- e mai la fede - per farsi un'idea plausibile di se stesso, di ciò che lo circonda e del rapporto che ad esso lo unisce.

[@mulokibizer3875]

@@Iutub0ne_Genzore Essere ateo non significa affatto avere "fede" nella non esistenza di un dio personale, bensì non ritenere plausibile, sino a prova contraria, l'esistenza di una simile entità. Non si nasce atei né tali si diventa per volontà altrui, subendo un battesimo, ma lo si diventa per scelta, dopo avere a lungo riflettuto.

[@fistoto]

Mi consola sapere che anche coloro hanno conoscenza, studio e intelligenza devono farmi compagnia nell'ignoranza quando si toccano certi livelli. In pratica posso spararle tutte senza essere messo a tacere. Che bello!

[@Firefloss79]

Salve prof, alcuni dicono che l'universo è infinito.... ma io mi chiedo: se l'universo si espande, come può una cosa che prima è più piccola e poi diventa più grande essere infinita? Prima queste domande le ponevo su ANSWERS ma ora c'è lei! Un saluto!

[@kirakira9906]

Possibilmente chi crede in quella di teoria non crede che l'universo sia infinito. Anche perché "teoricamente" si pensa che l'universo si "richiuderà" in se stesso. Le teorie e le menti sono tante e così anche i modi di vedere. L'universo in cui viviamo potrebbe anche essere finito, per me non è importante fin tanto che lo spazio su cui si espande sia infinito ~ mi spiego, per quanto sia difficile concepire qualcosa di infinito o eterno per la nostra mente, per quanto siamo abituati a concepire i limiti, concepire che "il tutto" possa avere un confine è assurdo, oltre al confine che c'è? Il nulla? Il nulla inteso come? La nostra mente NON riesce ad immaginarlo. È impossibile. Secondo me grande influenza ha anche la maniera in cui veniamo cresciuti e limitati dal sistema stesso per vivere in questo pianeta. L'unica spiegazione che io abbia trovato nel mio piccolo, è che per me ha senso, è abbandonare il concetto di tempo, inteso come lo intendiamo, ovvero il muoversi e trasformarsi di ciò che abita lo spazio, in quanto tutto esiste ed è sempre esisto ed esisterà sempre nello stesso istante...

[@Firefloss79]

@@kirakira9906 Io ho letto l'ordine del tempo di Carlo rovelli e mi ha illuminato la mente!

[@RTheConqueror]

Molto bravo sia nell’incuriosire nel titolo sotto forma di domanda e nella risposta a dir poco esaustiva

[@eleonoracosenza00]

Il fatto che non potremo mai sapere cosa c'è oltre quell'orizzonte mette davvero tanta tristezza e angoscia...

[@ivanivanizzed2326]

Perdona la precisazione ma forse ti allevia la tristezza immaginare che è impossibile alle attuali tecnologie e teorie della fisica ,ma non è impossibile in senso assoluto, ma in un futuro molto ma molto lontano magari sarà inventato un teletrasporto intergalactico istantaneo , così saltato sul bordo del orizzonte a quello successivo e soprattutto se lo fa una nave di robot che lo potrà fare senza il limite della vecchiaia umana per miliardi di anni magari a un certo punto lo mappa per intero , Ps. Solo che poi si espande di continuo l'universo quindi dovrà mappare di continuo muahahahaha lol

[@eleonoracosenza00]

@@ivanivanizzed2326 Può alleviarla relativamente. Il giorno in cui saranno inventate tecnologie di questo genere probabilmente sarò morta da migliaia di anni ahahah in ogni caso, per quanto le tecnologie saranno avanzate, ci sarà sempre un altro orizzonte da dover raggiungere, non credo si arriverà mai ad una fine. Quindi... Ancora tristezza ahah

[@ivanivanizzed2326]

@@eleonoracosenza00 lol esattamente così , è quello che intendevo nella parte finale soprattutto, qui naturalmente si può solo viaggiare con la fantasia e immaginazione hahaha un po come Leonardo daVinci che fantasticava su macchine volanti sottomarini e carri e all'epoca nessuno pensava fossero possibili e invece noi come discendenti le abbiamo costruite ... se ti può interessare star trek o Asimov ne parla di fantascienza bella e solo i nostri discendenti potranno sapere se possono essere costruite davvero le navi spaziali .... Ps. Ma forse l'umanità si auto distruggerà prima Muahahahaha Muahahahaha E quindi quella astronave di robot continuerà a mappare e mappare l'universo, ma non ci sarà più una terra su qui tornare. Scherzo dai ;-)

[@CizzuCizzu]

Avere tristezza e angoscia è da stupidi, scusa se te lo dico. La vita stessa è angoscia, cosa credi di essere nata nel giardino dell'Eden? Guardati un po' in giro e prendine coscienza. Penso che sia molto sbagliato questo tuo approccio umano, troppo umano, all'astronomia. Le emozioni lasciale da parte. Ecco perché l'astronomia non è per tutti...

[@eleonoracosenza00]

@@CizzuCizzu Non credo sia corretto giudicare senza conoscere gli altri, motivo per cui glisso questo commento. Solo una cosa vorrei precisare: siamo umani e siamo dominati dalle emozioni, anche l'astronomia lo è, riflettici. Tuttavia so esiste gente che le emozioni le disconosce.

[@danilomodonesi5451]

Davvero complimenti, spiega questi concetti con una chiarezza lampante. Grazie mille. :-)

[@Fibra138]

E se l'universo fosse finito, cosa potrebbe esserci ai confini? O sarebbe appunto per forza a forma di sfera quindi i confini non sarebbero percepibili?

[@matteoebbasta9760]

Il nulla più assoluto

[@Fibra138]

@@matteoebbasta9760 quindi uno spazio infinito e vuoto?

[@matteoebbasta9760]

@@Fibra138 esatto, oppure c'è la teoria del multiverso

[@riki6024]

Bellisimi, I tuoi video sono fantastici, pieni di informazioni, esempi e li fai in una maniera semplice e comprensibile a tutti, grazie e continua così non vedo l'ora di vederne altri

[@bion993]

Domanda: ma se l'universo fosse infinito, non sarebbe in disaccordo con la teoria del Big Bang? Non ci vorrebbe un tempo infinito per espandersi fino a lunghezza infinita? Quindi il tempo, lo spazio e l'universo stesso dovrebbero esistere da prima del Big Bang?

[@associazionemusadistefanog2058]

Esatto. Se presupponiamo un tempo finito dall inizio del Big Beng deve esserci conseguentemente anche uno spazio finito. Anche se come il tempo anche lo spazio si potrebbe estendere all infinito pur partendo da un momento iniziale. Già gli indiani avevano identificato 4 categorie di infinito. Quello che non ha né inizio né fine. Quello che ha inizio ma non ha fine. Quello che ha fine ma non ha avuto inizio. Quello che sta all interno di un finito.

[@claudiosaltara7003]

Posso solo ascoltare discorsi sull’universo da te. Sei bravissimo. Grazie.

[@1A1B3C4D5E6F7G8H9I0L]

Perché, alla fine del video, dici che forse è un bene che l’universo sia finito? Grazie.

[@chrispoop]

Per dare una sorta di ordine alla mente credo

[@mosfet108]

@@chrispoop La mente umana per quando infinita sia la sete di conoscenza vuole sempre dei punti fermi.

[@Marco-gy3bk]

@@mosfet108 esatto...non c'è gusto in qualcosa di infinito

[@marcopompeo8676]

Perché come la maggior parte degli astronomi desiderano ridurre DIO in una equazione!

[@1A1B3C4D5E6F7G8H9I0L]

Marco Pompeo lascerei fuori Dio da questa cosa altrimenti diventa un ginepraio......

[@JoMass]

Grande video! Spieghi bene le cose! Ti seguo dal Canada!! Complimenti e spero che continuerai a fare molti video in futuro!!

[@soniapoggi4241]

Iscritta OGGI un abbraccio da Genova

[@peppep.2335]

Sei bravissimo anche se faccio una fatica enorme a starti dietro. Bisogna stoppare ogni minuto. Studiare e riflettere quello che hai detto e poi andare avanti altrimenti si va in confusione mentale

[@italianodoc3020]

Alla fine dice: "L'universo è molto grande ma finito e questo dopotutto forse è un bene".. Perchè?

[@LEGGEND]

Immagino perché noi umani, in quanto esseri finiti, non siamo molto portati nella gestione di un qualcosa che non ha un inizio né una fine. Tutto quello che è finito, per quanto abnorme come l'universo, in linea di massima è misurabile e, pertanto, teoricamente conoscibile in tutte le sue parti. Certo, parliamo dell'universo, quindi l'affermazione "conoscibile in tutte le sue parti" è un eufemismo paragonabile alla sua stessa estensione.

[@comnav6784]

Me lo chiedevo anche io, un idea me la sono fatta comunque, immagina se capissimo che l’universo è infinito? L’uomo sa cosa significa la parola “infinito” ma non la può comprendere e non può capire cosa sia l’infinito. Appunto per me nulla è infinito, e secondo me lo spazio non è infinito e qualcuno o qualcosa ha fatto in modo che per quanto lontano potessimo osservare non riusciamo mai ad andare oltre un certo punto, un po’ come la velocità della luce, nonostante gli sforzi mancherà sempre un po’.

[@antoniopandolfi5326]

Che mente eccelsa, spero vivamente che in un futuro non lontano, puoi ricevere i riconoscimenti che meriti. Complimenti.

[@pacodenuzzo5317]

Come si fa a mettere dislike?

[@ugoboss5563]

questi quesiti sono affascinanti ma allo stesso tempo incredibili....e potrebbero far anche impazzire sotto un certo punto di vista

[@fabriziogrimaldi5037]

Si dice che l'universo è in espansione quindi, se si espande, vuol dire che oltre ad esso c'è spazio ma cosa? Mah! Mi inizia a fumare il cervello 😳

[@paolobbbbb]

è il motivo per cui l'universo è di fatto INFINITO!

[@rainbow0507]

Ultimamente ho letto il ibro di Carlo Rovelli, " La realta' non e' come ci appare" . In esso vengono esposti molti concetti che pero' sono spiegati molto bene e piu' semplicemente nei video di questo canale. Rovelli, per spiegare la teoria del "tutto" tende a dar credito piu' alla teoria della "gravitazione quantistica a loop" piu' che alla "teoria delle stringhe". In questo modo e con quei concetti sembra che tutto e' finito, sia nel mondo del subatomico, che nell'universo. Il concetto di infinito non sarebbe piu' dimostrabile. Sarebbe interessante se anche qui si potresse affrontare l'argomento in questa maniera squisitamente semplice. Grazie!

[@marcvsxlii]

Devo scendere a comprare dell'altro universo osservabile... è finito!

[@alessandra2671]

Bellissimo video. Finalmente qualcosa di molto interessante ed intelligente online..... Grazie 🙏

[@massimodena2201]

"Domanda priva di risposta, altrimenti si giungerebbe a Dio. Le Menti più evolute, seppur legittimamente, tentano, ma non hanno la capacità di spiegare un Mistero che appartiene al Divino. Per farla breve: dopo esser trapassati, forse, sapremo".

[@marcomvecchia2003]

Andrea complimenti per la, semplicità come spieghi argomenti difficilissimi, ti volevo chiedere e se il nostro universo è interno di un buco nero dove la materia è stata talmente compressa che ha, un certo punto è esposta nel bing bang creando il nostro universo

[@andreat.2809]

L'universo non so, ma l'idiozia di certi commentatori è sicuramente infinita.

[@carlob.8596]

L'argomento mi affascina, nonostante debba ammettere di essere turbato dalla mia ignoranza in materia e dal fatto che non potremo mai conoscere realmente la grandezza dell'universo.. intanto però, per cercare di comprendere, mi sento di paragonare l'universo al simbolo dell'infinito, dove l'intersezione tra l'inizio e la fine non è che il punto di partenza verso un nuovo inizio, proseguendo così all'infinito.. il nuovo inizio sarebbe ciò che si trova oltre "l'orizzonte" finito osservabile

[@angelotedde3330]

CARO. PROF. SOLO. DIO. LO. SA. L. UOMO. PENSA. CON. MOLTA. FANTASIA. NON. LO. SAPREMO. MAI. AL. 100%. GRAZIE. PROF. 💙😎🌎♥️

[@paolopassiniimage4139]

La precisazione che x universo finito si intende l'universo osservabile è intellettualmente onesta. Mi sposto di nuovo sulla filosofia ; la nostra mente non può ancora concepire il concetto di infinito, ma qui sta il paradosso : non possiamo nemmeno concepire il finito perché in questo caso viene naturale chiedersi cosa c'è dopo.

[@logaritmo_innaturale]

Complimenti per il video! Solo Un'osservazione mi sorge: non è che se io riesco a guardare ad esempio da Roma a Bari devo necessariamente pensare che dopo Bari finisca il mondo... razionalmente sarei portato semplicemente a pensare che potrei avere punto di vista "finito", o sto sbagliando qualcosa? Grazie

[@lee68]

Un’altra perla!!! Grazie prof, non smette mai di stupirmi!

[@DebThe75]

Iscritta oggi! Complimenti davvero... divoreró i tuoi video!

[@robertopupella5138]

...Finito. Sei bravo a spiegare con parole semplici,Concetti e Logiche complesse. Mancherebbero pure le parole e sarebbe come spiegare un colore a un Cieco. Se la grandezza dell'Universo fosse l'Ampiezza della nostra immaginazione,scopriremmo che il confine(Limite dell'immaginazione),non sarebbe spiegabile. E' proprio questo limite che ci spinge a studiare...a vivere.

[@CizzuCizzu]

Ciao Amedeo, farai prossimamente un video riguardo la probabilità (penso piuttosto alta) dell'esistenza di altre forme di vita nell'universo, e della nostra possibilità (non credo ce ne sia) di entrarne eventualmente in contatto? Sarebbe molto bello se questi brevi video di 5-6 minuti potessero diventare delle "lezioni" di 30, 40 o più minuti da seguire.. Grazie per il tuo canale.

[@Akhremenko-SOI]

Cizzucizzu, se non lo conosci ancora ti straconsiglio di guardare il suo intervento al TED Roma dal titolo .Siamo soli nell'universo?. non metto il link perchè potrebbe non passare, ma cercalo.

[@CizzuCizzu]

Akhremenko Ah no, mi è sfuggito. Ti ringrazio. La richiesta di un minutaggio dei video un po’ più consistente, comunque rimane...

[@LEGGEND]

Il concetto di anno luce continuerà ad affascinarmi sempre. Riflettere sul fatto che ciò che vediamo sollevando gli occhi al cielo stellato è avvenuto centinaia, migliaia, milioni o miliardi di anni fa, lascia inevitabilmente esterrefatti. Teoricamente la fuori potrebbe non esserci più nulla, e noi ancora non lo sappiamo: allucinante.

[@masmarupor]

un dilemma che appassiona quello della percezione su una piccola porzione di universo, potremmo fondare un movimento d'opinione universopiattista senza preoccuparci di essere smentiti dai rilievi sperimentali (almeno per un bel po di tempo!, ma comunque l'orizzonte sarebbe sferico :-| , mannaggia alle 4 dimensioni ^_^) :-D :-D bellissimo video ;-)

[@pierpaolopaparelli9824]

Sono un profano della materia, ma penso che essendo noi degli esseri finiti tendiamo a ragionare in termini finiti, quando arriviamo al limite di quello che possiamo definire con la tecnologia in nostro possesso entriamo in un terreno incerto, chi può dire qual è il confine tra scienza e filosofia? Immagino che solo un osservatore esterno a quello che chiamiamo universo possa avere un quadro d'insieme, ma a quel punto anche "l'esterno" sarebbe qualcosa. La teoria della grande matrioska 😂

[@GoldNerd88]

Mi complimento con lei per le sue spiegazioni esaustive e per la sua vasta conoscenza in materia, professor Balbi. Mi interesso da circa vent'anni di astronomia, ma questo video mi ha fatto sorgere una domanda specifica: dato che l' Universo è in continua espansione, in teoria questo non dovrebbe implicare che anche l' Universo in generale (compreso quello non osservabile) dovrebbe risultare finito? Nel senso che se qualcosa è già infinito di suo, in teoria non è possibile che si espanda oltre, o mi sbaglio?

[@nicoberna5463]

Nell'infinito c'è sempre spazio per aggiungere qualcosa, anche qualcosa di parimenti infinito, come nell'Hotel di Hilbert.

[@paolopastorelli1089]

Buongiorno Prof, mi chiedevo se potesse togliermi due curiosità da totale profano della materia: 1) Se l'universo si espande, significa che ci sono parti sul bordo "osservabile" che un domani usciranno dal nostro campo visivo? 2) se l'universo fosse infinito, intendo anche la parte non osservabile, come potrebbe espandersi? Mi spiego meglio: come può espandersi un qualcosa di già infinito? Grazie, Paolo

[@Gabriello72]

Il problema non è la qualità dell’universo che vogliamo definire: finito o infinito, ma le caratteristiche delle nostre idee che definiscono tali qualità. Dato che, al momento, l’idea di INFINITO si basa su una ipotesi non verificabile (l’infinito infatti definisce l’ipotesi di non trovare mai finitezza, ed è quindi “mai” dimostrabile, come insegnava già KANT) non possiamo dire che l’universo è infinito. Ugualmente la nostra mente, ma soprattutto le idee che attualmente utilizziamo per definire lo spazio tempo, non è capace di accettarne confini assoluti. Quando parliamo di confini o finitezza dello spazio, o del tempo, dobbiamo ipotizzare che oltre questi confini non vi sia nulla. Si pretende quindi di rendere FINITO, ad esempio, il tempo. Ipotizzandone un “inizio”. E prima dell’inizio? Come possiamo dimostrare un assenza di tempo?. Kant diceva che l’universo, in virtù dei limiti della nostra ragione, non è ne finito (nessuno ne ha trovato i confini) ne infinito (come fare a trovarli? Ed una volta “trovati”, come definire un impensabile nulla che sta oltre?) ne quindi infinito, ma indefinito, Se vogliamo possiamo arrenderci ai limiti della Ragion Pura oppure provare a ridefinire le nostre idee di inizio e fine. In assoluto. Ciao a tutti!!!!

[@Akhremenko-SOI]

Ciao Amedeo, bellissimo canale. Proprio ieri ho saputo sul sito Universe Today, in un articolo di Tammy Plotner sulla galassia Messier 90, su segnalazione del canale YT di Aldo Bartra (Robot de Platon, noto divulgatore scientifico), una strana incongruenza riguardo l'espansione dell'Universo e la collisione tra galassie. Parrebbe che il redshift di M90 indichi che si avvicina a noi troppo velocemente data la sua distanza di 60 milioni LY rispetto alla velocità di espansione del cosmo e la costante di Hubble. Ovvero, non sembra ci siano elementi validi perchè interagisca con noi gravitazionalmente e allo stesso tempo sembra ignorare l'espansione.

[@carladeidda3339]

Mi sono iscritta oggi al suo canale. Poi mumble mumble ...ho fatto mente locale e ho ricordato che avevo acquistato un suo saggio "DOVE SONO TUTTI QUANTI ", che ho in lista tra i libri da leggere. Kisses

[@carmelacassarino2157]

Carla Deidda sono tutti qui

[@enricolantero4760]

video molto interessante. Da profano dell'argomento, mi permetto di osservare che forse c'è un equivoco nel significato dei termini: se per universo si intende l'insieme di materia ed energia, mi sembra logico e intuitivo concludere che per quanto vasto e aldilà della nostra capacità di comprensione delle dimensioni in gioco, sia per forza di cose finito. Se invece si intende anche come spazio vuoto , non vedo come possa essere finito ... o sbaglio? :)

[@2003cater]

La penso come te, cioè se per Universo si intende fatto solo di materia è finito, ma se oltre c'è il nulla è infinito, perchè non si può misurare il nulla.

[@86Betelgeuse]

Buongiorno Dottore, complimenti per il canale e per i contenuti! Sempre chiari e molto interessanti! Mi permetta un quesito: se osservando lo spazio noi vediamo stelle e galassie com’erano milioni/miliardi di anni fa, a patto che esistano ancora in questo preciso istante, dove si collocano ora nello spazio? C’è modo da parte nostra di capirlo, magari analizzando la gravità? E se osserviamo galassie distanti 13 miliardi di anni luce da noi, la nostra galassia dove si collocava nei loro confronti 13 miliardi di anni fa? La ringrazio.

[@redpanda84]

Guardando alla storia possiamo notare come anticamente si ritenesse infinito quello che era "indefinito" e quindi con le nuove scoperte sono stati definiti nuovi limiti dalla scienza, ma l'evoluzione ci dice che tali limiti possono sempre essere ridefiniti da nuove scoperte e quindi la curiositá umana non ha limiti e la conoscenza relativa alla nostra epoca potrá essere ridefinita in futuro.

[@albanotrevisan29]

Grazie e oltre. Solo immaginazione oppure dovremmo cercare nell’infenetesimale PICColo. Oppure nei toroidi?

[@giusodefra]

Appena iscritto.. video conciso e chiaro! Tema molto interessante, del resto l'umanità con l'esplorazione e l'osservazione ha sempre cercato di capire dove si trova.. ma ecco il limite: "quello che c'è oltre l'orizzonte non potremo mai saperlo". Eh sì, siamo proprio incastrati nello spazio-tempo.. chissà se mai varcheremo il limite della bolla.

[@lucaferrari6714]

Buonasera, vedo per la prima volta questo tuo interessante video, ma qunao parli di orizzonte osservabile, ti basi sull'età del ns universo, ma se al di fuori del ns universo ci sono degli universi molto più vecchi, per esempio 150 miliardi di anni luce, a noi potrebbe arrivare la oro luce lo stesso, il mio dubbio sarebbe quello che la luce di questo vecchio universo lontanissimo sarebbe sufficientemente per poterla osservare, oppure anche una luce lontanissima tende a "spegnersi"? Luca

[@andreagrimaldi8435]

Mi sono sempre chiesto se, in base alla legge di Lavoisier : nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma, la materia e l' energia di tutto l'universo sia quindi finita!? Immaginando che solo lo spazio vuoto è infinito!? P. S. Mi piacerebbe una valutazione su questo personale pensiero. GRAZIE

[@Theo-tc2pl]

Interessante la sua Frase finale , infatti se la mia teoria fosse giusta il nostro universo sarebbe il pallone gonfiato ( quindi finito ) che é nato per un avvenimento Singolarità casuale in uno spazio infinito ma senza Tempo ( il posto al di la del limite di Plank ) per cui studiare al di la , come dice lei , non é possibile per ovvie ragioni.. «e che forse é bene così»( per citarvi)

[@ottopalle6882]

È giusto l'universo lo possiamo definire finito al osservabile, ma è infinito. È come aprire una finestra, dopo di questa ce ne saranno altre, ma che abbiano o non abbino qualcosa non lo potremmo per ora sapere. Sperando di trovare una via che ci porti alla domanda un po' più giovane del tempo come è nata la vita di noi umani, degli animali, dei micro organismi, delle cellule, della flora e fauna. Premetto: dovremmo essere pronti a questo, perché io credo che certi segreti se non siamo mentalmente pronti non debbano essere svelati. Forse per una sorta di equilibrio. La ringrazio professor Amedeo Balbi descrive le cose che ne rimango affascinato.

[@giuseppeignone9481]

Bellissimi video complimenti! Non ho ben capito perchè non riusciamo a guardare oltre quei 13.8 miliardi di anni luce. Il motivo è perchè oltre non c'è mai stata fonte di luce o cosa?

[@dariosaluz2164]

Preso in considerazione tutto quello che ha esposto, considerata la teoria del big bang, e definendo così che esiste un bordo (un limite) possiamo dire che oltre non esiste il Tempo? Se così non fosse cosa ci sarebbe oltre? È possibile che un miltiverso esista, ma non nel senso che pensiamo noi di un'altra dimensione spazio temporale dello stesso istante? Potrebbero, invece, esserci stati più big bang che hanno creato diversi universi distanti tra loro? Ma se noi non li possiamo vedere, vuole dire che non esistono? In definitiva: se non possiamo definire delle risposte a queste domande, più che pensare al tempo, io mi chiederei : da dove arriva la materia?

[@Pigroforever]

Potrebbe essere come Asteroid: in ogni direzione in cui si vada, si finisce al punto di partenza, ecco risolto il paradosso del confine si o e dell'infinito si o.

[@massimos8050]

Grazie alle sue lezioni semplificate per noi neofiti ho capito diverse cose. Non mi ancora chiaro il motivo per cui l’universo osservabile è circa 13,5 mil di AL se l’estensione totale è 93 mil. Poi mi “manca” capire quale sia la posizione della terra o della nostra galassia nell’universo

[@nanagraupel]

Da piccola lo immaginavo come un alveare pieno di strappi e piegature che conducevano ad altri spazi. L’idea comunque che ci possa essere un involucro di questo sistema mi fa impazzire. E anche l’idea delle dimensioni. Siamo piccoli o grandi? E in base a cosa? Che siamo una gemma incastonata in un anello del divino o infiniti chi stabilisce l’importanza ontologica di tutto questo? 🤕

[@carloperugi4224]

E se oltre il confine del nostro universo in continua espansione ci fosse un altro universo che a sua volta si stia espandendo? Magari poi, scontrandosi, ci potrebbe essere un nuovo Big Bang e ripartirebbe un nuovo universo dalla collisione dei due precedenti! Sto lavorando di fantasia! Grande, Professor Balbi!

[@davidedalpozzolo3984]

Ciao Amedeo, potresti fare un video divulgativo che spiega come si fa a misurare lo scorrere del tempo nei primi istanti del Big Bang (tempo di Plank)? cioè che senso ha parlare di decimi o di secondi se lo spazio-tempo era diverso da come lo è adesso? grazie

[@massimilianocelano6048]

grazie molte per il tempo dedicato ....e per la semplicità esplicativa...

[@poseidone5]

Molto interessante è il recente articolo sui dati di Planck che afferma che una piccola curvatura c'è quindi l'universo potrebbe essere chiuso. Molti sono in disaccordo ma sarebbe un'ipotesi più logica di ununiverso infinito.

[@alessandropoggipollini3002]

Come sempre interessantissimo e affascinante video. Non ho capito bene come è possibile, se la luce ha viaggiato per "soli" 13,8 miliardi di anni, che l'universo osservabile abbia un diametro di oltre 90 miliardi di anni luce (e quindi un raggio di oltre 45). Non so se esiste già un video dedicato sul canale per capire meglio.

[@ermannolisanti348]

risposta data altrove, in questi commenti! La spiegazione è che, mentre la luce viaggiava, lo spazio si espandeva e le galassie da cui la luce era partita, si allontanavano da noi. Quelle galassie che distavano 13,8 anni luce all'inizio del viaggio, oggi distano molto di più, a causa dell'espansione dello spazio. L'immagine più "antica" che ci arriva oggi, dopo oltre 13,8 miliardi di anni, ci mostra galassie che, fatti i dovuti calcoli, distano oggi da noi 46 anni luce (il raggio è la metà del diametro dell'Universo Osservabile).

[@alessandropoggipollini3002]

@@ermannolisanti348 Grazie, ora mi è più chiaro.

[@valebruno]

Complimenti per l'estrema chiarezza dei suoi video! Avrei un quesito da sottoporle, e spero di essere sufficientemente comprensibile: sappiamo che guardare più lontano vuol dire guardare indietro nel tempo, e sappiamo che la stella Betelgeuse è una supergigante in procinto di esplodere, distante circa 600 a.l. Osservandola ad esempio con il telescopio Hubble, vediamo che ancora non è esplosa, quindi questo vuol dire che siamo certi che nei prossimi 600 non la vedremo esplosdere dalla terra? E se la risposta è no, come mai? Grazie infinite

[@AmedeoBalbi]

No: vuol dire solo che qualunque cosa sia successa noi la vediamo 600 anni dopo. Se fosse esplosa 600 anni e un giorno fa, la vedremmo esplodere domani.

[@roccia23185]

Sto guardando a bomba tutti i tuoi video (scusi se le ho dato e le darò ancora del tu, ma con youtube alla fine è questo l'effetto), perlomeno quelli di questa playlist e li trovo molto interessanti, soprattutto per il modo semplice e comprensivo in cui spieghi cose complicate e spesso difficili anche solo da immaginare. Hai chiarito un sacco di dubbi che avevo e hai fatto sì che mi ponessi ancora più domande. Davvero una esperienza positiva! Se posso vorrei chiederti una sola cosa. Perché alla fine del video sostieni che dopotutto forse sia un bene per noi che l'universo, per quanto ci riguarda, sia molto grande ma finito? Per me sarebbe un bene il contrario, non te ne faccio certo una critica, ma mi incuriosirebbe molto la tua risposta. Grazie, continua così, ottimo lavoro per la collettività!!!

[@salvatoretestagrossa]

Bellissimo video, ho solo un dubbio. Si suppone che l'universo sia finito perché finito é appunto quello osservabile, ma se lo spazio continua ad espandersi, potenzialmente l'universo é infinito giusto? Questa supposizione quindi deriva dal fatto che si espande lo spazio ma non l'universo? In parole povere diciamo che é finito perché si espande lo spazio ma la "materia" (se definiamo così l'universo) rimane la stessa, o sbaglio?

[@g.m4z956]

Salve, complimenti per il canale divulgativo. Sono un semplice appassionato di astronomia, ma con buona base di logica. Approcciando questo discorso, posto che non ho nessuna competenza in ambito matematico e di fisica energetica dell'universo, ho sempre avuto una grossa contraddizione o perplessità di fondo: nell'ipotesi di universo infinito è chiaro che l'universo osservabile è una frazione di quello reale, che va oltre i confini, il limite è quindi osservativo e non reale. E' anche chiaro che la teoria del big bang trova il suo senso dal fatto che l'universo è in espansione, QUINDI c'è stato un tempo in cui, a ritroso di questa espansione, l'universo dovrebbe trovarsi in un punto solo (e quindi questo punto deve essere piccolo e molto caldo). Questa teoria dedotta "alla rovescia" ha molte fondamenta, una delle quali è la velocità di espansione, che anche combinata all'accelerazione dell'espansione, ha estrapolato il dato finale dell'età stimata dell'universo (circa 14 miliardi di anni). La mia domanda è: come può tutto questo discorso avere senso, se poi si presuppone che oltre i confini dell'universo questi continui all'infinito. Cioè se si è dedotta una cifra (14 miliardi di anni), a partire da una "capacità" di espansione combinata matematicamente con delle dimensioni dell'universo osservabile, per procedere al calcolo dell'età in anni, come si può dire nello stesso momento che oltre il confine visibile questi continui all'infinito? Non è una forte contraddizione matematica? Nel caso continui all'infinito infatti nel calcolo non ci dovrebbe essere 96 miliardi di anni luce, ma "infinito". E come fa uno spazio a passare nello stesso momento da un punto singolo denso e caldo a 96 miliardi di anni luce E NELLO STESSO TEMPO e in un altra ipotesi, da un punto denso e caldo a infinito? E' come dire che prendendo una macchina e andando a 100 all'ora posso andare o 100 chilometri nello spazio oppure fino all'infinito. In altre parole, se si dice che l'universo è passato da un punto zero ad infinito (e non da un punto zero a 96 miliardi di anni), l'accelerazione e la velocità necessari per passare da 0 a infinito sono molto diverse da quelle per passare da 0 all'universo osservabile attuale (presupponendo quindi che non vada oltre e non sia infinito). Ma anche affermando che l'universo totale sia non infinito ma, ipotizziamo 10 volte quello osservabile, la velocità di espansione, l'accelerazione e l'inflazione hanno calcoli e valori diversi rispetto a quelli eseguiti nell'universo attuale per ricostruire la data "a ritroso" di 14 miliardi di anni. Non riesco a comprendere come in astronomia si bilanci e tenga insieme questo discorso, per poter mantenere entrambi le ipotesi nell'incertezza, cioè o universo finito o infinito. A mio modo di vedere una esclude l'altra, e inoltre se si afferma o ammette un universo infinito, non si dovrebbe ammettere che sia nato da un punto 0, perchè credo che sia un ipotesi forzata (poco elegante, semplice e che aggiunge ipotesi per giustificare altre ipotesi) accelerare da 0 a infinito, per poi rallentare alla velocità di espansione attuale. Da neofito mi sembra anche che le teorie sull'inflazione parlino di quantità di spazio ben precise (in pochi pico secondi si è espanso per 1 miliardo di anni luce ecc), e non di espansione su scala dell'inifinito. In sintesi la mia domanda è: come fa l'astronomia a coniugare la teoria del big bang con quella dell'universo infinito?

[@LordZaamus]

Mi è venuta in mente un'ipotesi piuttosto inquietante, che non ricordo di aver letto altrove. E se la curvatura non fosse una proprietà globale del cosmo ma potesse avere diversi valori locali? Se le geometrie possibili del cosmo non siano solo la sfera, il piano e la sella ma una struttura a pieghe, convessa da una parte, concava dall'altra? Questo implicherebbe una disomogeneità nella densità di materia barionica, oscura ed energia oscura, cosa che mette a disagio ma, in linea del tutto ipotetica, sarebbe possibile?

[@danitro81]

Ero contentissimo finalmente di sapere che è piatto. Ora però sono al punto di partenza. Ciò che possiamo osservare dice questo, ma ciò che non possiamo osservare............... Boh!

[@Pauldarkfly]

Quindi non è finito l'universo ma solo ciò che noi di esso possiamo osservare. E d'altronde il concetto di spazio finito, quindi confinato, pone all'uomo della strada il limite di cosa vi sia oltre il confine (il nulla - o nulla che sia possibile osservare?) e, in sequenza quali i confini di tale spazio in-osservabile. E' possibile che quindi il nostro quotidiano concetto di spazio tridimensionale debba essere "reinterpretato" in ambito cosmico? Complimenti per la stimolante lezione.

[@antonellomuntoni2892]

E' appena uscito un documentario su NETFLIX dove trattano questo argomento che consiglio di vedere. Nello stesso ci sono pure interventi del professor Carlo Rovelli.

[@al54321x]

poniamo che sia infinito e infinite il numero di galassie, quali sarebbero le conseguenze? quali paradossi ci sarebbero? il primo che mi viene in mente è che ci sarebbero infiniti pianeti simili alla terra e infinite copie simili a noi. ogni possibile evento che potrebbe essere accaduto ma non lo è stato è accaduto in una copia del nostro mondo in un'altra parte dell'universo. tutte le combinazioni degli eventi accadono complessivamente da una qualche parte dell'universo. direi che è qualcosa di difficilmente comprensibile alla mente umana.

[@tgatto1]

E se l'universo non fosse altro che una massa di molecole facenti parte di un granello di sabbia di un pianeta posto in un altro universo infinitamente più grande? In fondo se osserviamo bene l'universo notiamo che tutto gira in orbita in una sorta di caos controllato da forze gravitazionali ed elettromagnetiche proprio come fanno gli atomi; il sistema solare non vi pare un atomo? I pianeti non somigliano forse a elettroni che girano intorno a un nucleo? Ciò che per noi è immenso potrebbe essere microscopico per altri esseri di un universo più grande, questa è una cosa che mi chiedo fin da quando ero ragazzino; siamo sicuri che l'universo non possa cambiare di forma e dimensione a seconda di chi lo guarda? Se un insetto con gli occhi incapace di volare o arrampicarsi avesse la nostra intelligenza potrebbe confondere il bagliore di un lampione in lontananza con una stella..

[@pierovannuccini937]

La somiglianza fra atomo e sistema solare è più apparente che reale, nel secondo non mi risulta ci siano strutture assimilabili a protoni, neutroni e relativi quarks, ma andando ancora più in profondità nel piccolo o nel grande, chissà! Secondo me la strada indicata da te è quella giusta, promuovere l'astrazione uscendo dall'antropocentrismo.

[@MRpietro19821]

Interessantissimo mi affascina tutto ciò che possiamo provare o anche solo ipotizzare, ma la mia domanda è: come siamo arrivati a questo chi ha deciso anzi inventato queste logiche? Perché pensiamo secondo certi schemi, la matematica, le parole, i segni... perché? C'è da diventare pazzi

[@lorenzobarbuto]

Bel video, davvero. Però mi chiedo una cosa. Anche se l’universo fosse finito, avrebbe dei confini giusto? E questo vorrebbe dire che “dall’altra parte ci sarebbe ancora qualcosa no? Quindi è davvero possibile pensare al concetto di “finito” parlando di spazio che è infinito per definizione? Secondo me no. Non è applicabile. Poi ovviamente dobbiamo chiarire cosa si intende per universo: se intendiamo l’insieme di tutto allora vale il discorso di prima; se invece intendiamo l’insieme di galassie aventi in comune un centro di origine (big bang) allora possiamo anche dire che l’universo ha una fine, a patto che però si consideri il multiverso, l’insieme di universi (che è infinito). In ogni caso non vi è una fine.