La battaglia di Adrianopoli - 378 d.C - Il collasso di Roma

Adrianopoli, 378 d.C. L'imperatore romano d'Oriente, Valente, si scontra in campo aperto contro i Goti di Fritigerno. L'antefatto, l'andamento della battaglia, le tattiche e gli errori. E le conseguenze sulla storia romana, riprese dal pensiero dello storico Alessandro Barbero.

[@renzoportaleone8432]

Questa situazione mi sembra la stessa situazione che accade ora in certi ambienti che non posso dire ma mi hai dato conferma quanto è importante studiare la storia. Grazie!!

[@maurotinagli4809]

Tutto ciò ci aiuta a capire meglio le cause alla base della decadenza dell'impero Romano. Sinceramente ogni volta che vado da mia figlia a Roma non manco mai di fare la visita ai Fori e godermi la passeggiata fino Colosseo. X me è ancora emozionante!

[@giuseppezagheni9479]

Bravo, bella spiegazione molto chiara Ho visto tutti i video del prof Barbero in cui si parla di Adrianopoli e anche libri e articoli. E sono d'accordo con te nel sostenere la conclusione di Barbero.

[@FAnd-bn8wv]

Complimenti, sei veramente impagabile: le tue spiegazioni sono sempre complete, sia dal punto di vista militare, strategico e tattico che culturale, sociale e antropologico. Complimenti vivissimi. Bella la citazione di Yourcenar

[@dagoriva4216]

Sintesi strepitosa!!! Grande.

[@lucaocchetta8871]

Roberto io ho 12 anni e sono un appassionato e mi sembra che ti spieghi meglio delle mie prof

[@RobertoTrizio]

Oh mi fa sempre piacere avere dei giovanissimi, spero tanto di essere utile :)

[@saratomas4613]

Io ne ho 10

[@grazianomusaro2985]

comunque Roberto l' esercito tardo imperiale ha un equipaggiamento piu leggero rispetto all'esercito alto imperiale infatti come armatura indossa la lorica hamata e gli scudi ovali o tondi erano assai piu leggeri del grande scutum. L'esercito tardo imperiale in definitiva era molto meno efficente per l' entrata di grandi contigenti barbari all'interno dell'esercito

[@riassuntidistoria]

La magia di Roberto!

[@saramancinistoricodellarte4452]

Anch'io vado a scuola in quinta e sono appassionata di storia romana

[@francescocorderodipamparat531]

sempre estremamente chiaro nelle tue spiegazioni. Grazie Roberto.

[@simonebiggi9180]

Ave Trizio! Ebbi l'onore di studiare questa parte di Storia ai tempi dell'università. Cesare Letta, il mio professore, condivide il punto di vista dell'illustre Barbero. Il 'punto di non ritorno è proprio Adrianopoli'...Dopo di essa, la 'parabola discendente'... Grande video come sempre! 💪🔝🏛️

[@bandadelsughero9093]

sempre grande e mai banale. Ottimo lavoro

[@alejogomez8823]

Ciao grazie, adesso posso capire meglio la caduta dell'impero. Complimenti anche ad'alessandro

[@marco_chris]

Complimenti per i tuoi video. In particolare noto la somiglianza con cio che sta accadendo in questi tempi , nel nostro stato italiano, ed il collasso dell'impero Romano

[@LuigiRuff]

Consiglio il bellissimo romanzo sull' argomento, di Guido Cervo, un docente preparatissimo. Un capolavoro.

[@ferdinandoceccato5207]

Grazie. Un commento mio che c'entra poco con lo studio della civiltà romana. Vorrei accennare a Venezia. Dopo Adrianopoli, ci insegni Roberto che cambia in modo importante la vita nell'impero romano, chissà, forse in meglio, visto il momento storico, dico io. Sono nato a Venezia. Lì sono vissuto complessivamente per circa 15 anni, in due periodi distinti. Ho 64 anni e per i rapporti soprattutto famigliari, ho mantenuto il legame con la città per molti decenni, cioè fino a circa 10 anni fa. Parlando con altri vecchi Veneziani, oggi a Venezia chi ci viene a vivere non diventa un vero Veneziano. Magari ci porta anche la sua residenza ma niente di più. Anzi oggi i nuovi arrivati non di rado fanno nascere problemi legali. I pochi ' vecchi' lasciano la città amareggiati ma senza esitazione. Le attività economiche di Venezia si sono ridotte qualitativamente e quantitativamente e i bambini sono sempre di meno. Un tempo i turisti respiravano intensamente la cultura Veneziana, alla quale contribuivano moltissime persone venute da fuori. Oggi, ci sono masse di turisti che girano in una città diversa dalle altre solo per l'architettura. La 'venezianità' è quasi scomparsa. Tutto qua. Ciao.

[@stefanoticci3035]

Chiaro e appassionante come sempre. Grazie

[@massimoarnaboldi3177]

Bravo Roberto parli molto bene e sei chiaro nell'esporre gli argomenti....

[@RobertoTrizio]

Grazie, mi fa piacere essere utile :)

[@Eleonora1960]

Grazie mille, Roberto. Spiegazione e ricostruzione cristalline. (Come sempre, del resto :)

[@simonettasampietro3757]

La storia si ripete,stessa cosa ora nella nostra povera Italia,siamo una minoranza in casa nostra!

[@montanaromarco]

Bravissimo Roberto come sempre. Barbero che per giusto orientamento generale non usa la storia per 'prevedere' il futuro, alcuni come me - i cosiddetti politologi- storicizzano un po' di più e somatizzano :) come spiegare sennò il leggero brivido lungo la schiena quando hai ricordato che da qui in poi....si è prodotto uno sfaldamento del quadro sociale Romano. Come detto da un illustre anche se quasi pazzo... l'eterno ritorno dell'eguale, per chi ha orecchie per intendere...non vado oltre, se non per ringraziarti ancora per questo stupendo 'rammemoramento' :) Saluti

[@trinacryo]

Mi ricorda la situazione in Italia oggi...

[@rafaelnadal796]

trinacryo Anche a Espagna

[@luisluis1541]

Solo a te e solo perché sei un razzista...

[@peppemarino1479]

Dopo questa battaglia è iniziato il declino di Roma, da qua si comincia ad intravedere il medioevo.

[@talassiofilo7471]

mmh era già iniziato il ME. Senza contare la guerra fratricida tra Costantino e Massezio. Guarda che anche un solo esercito dei due a Ponte Milvio (circa 100.000 uomini cad), avrebbe vinto i Goti ad Adrianopoli.

[@IlicSorrentino]

In pratica gli ultimi "romani" si sono sconfitti da soli... la colonna sonora di Dune, ci sta.

[@manisgreedy4725]

É dalla loro alba che i romani si sconfiggono da soli. Guerre civili guidate da pochissimi uomini solo per sete di ricchezze/potere/gloria/ricchezze

[@manisgreedy4725]

Per non parlare di tutte quelle sconfitte militari, sempre pesanti, causate da arroganti celebrolesi al comando.

[@SuperJuvexxx]

@@manisgreedy4725 un po' come nell'Italia moderna

[@diegodiazdiaz7854]

Interessatissimo!! Ahh potrebbe fare un video sulle notitia dignitatum?

[@stefanorossi9643]

Forse i Romani erano più preparati militarmente ed più equipaggiati dei Goti e degli Alani, ma hanno perso per i loro errori.

[@massimolibori6494]

Sono convinto che se avessero accolto i goti in un modo più giusto, inglobando la lo magnifica cavalleria, oggi si parlerebbe latino in tutta europa

[@fabrizioanselmi1704]

Lo fece Teodosio ma senza esiti positivi. Vent'anni dopo Alarico saccheggiava Roma.

[@massimolibori6494]

Teodosio lo ha fatto troppo tardi, andava fatto coi tempi giusti.

[@fabrizioanselmi1704]

Era un dilemma grave. Assoldare troppi barbari poteva essere disastroso. Si trattava di truppe indisciplinate e riottose che le popolazioni mal sopportavano.

[@90Kevlar1]

In realtà i Goti, pur potendo continuare a parlare la propria lingua, nel corso dei secoli e delle generazioni hanno comunque abbandonato il proprio idioma originario in favore del latino, parlato dalla maggioranza della popolazione dei territori di quello che era l'Impero romano d'occidente. Le popolazioni barbare che si sono stabilite nei territori dell'Impero hanno sempre rappresentato una minoranza sul totale della popolazione di lingua latina, ad eccezione forse della Britannia. Infatti le lingue che si parlano tutt'oggi in quasi tutti i territori appartenuti all'Impero romano d'occidente derivano dal latino (italiano, spagnolo, portoghese, francese, rumeno).

[@Ekphrasys]

90Kevlar1 si, tranne la Germania al di qua del limes, parte dell'Italia austriaca , i paesi slavi e soprattutto la Grecia ... E quello fu il peggiore disastro.culturale dei Romani: in 700 anni non sono riusciti ad imporre il latino ai greci .. se lo avessero fatto oggi ci sarebbero lingue romanze in medio Oriente e nord Africa probabilmente ... ;)

[@massimoarnaboldi3177]

La responsabilità della sconfitta è dell' Imperatore Valente che non ha aspettato i rinforzi del collega Imperatore Graziano,se i due eserciti si univano potevano vincere.Peccato,la storia si sarebbe evoluta in un'altra direzione...

[@Diodallamacchina]

Quando ce stupidita e le altre condizioni capisci che e la fine

[@franco2951]

Grazie per il lavoro che fai per noi, sei bravissimo!!

[@domenicopieriniClassicalMusic]

Carissimo, ancora complimenti per i tuoi bellissimi video. Ti chiederei , forse solo il solo:( la battaglia del Trasimeno ! Se puoi ti ringrazio ancora !

[@aldoorlando3867]

Come spieghi queste battaglie mi fai addormentare di piacere grazie Roberto

[@antoniobernabei4926]

Come sempre un ottimo video.

[@domenicocavalli73]

molto bravo . Complimenti

[@riassuntidistoria]

Complimenti per il video come sempre!

[@pantherkursk]

grazie bel video

[@maurizioferracchiato3265]

Hanno fatto bene i Goti, in questo caso. Nn sopporto lo sfruttamento verso chi soccombe ed é disperato. Grande Fritigerno.

[@nike80nike]

Adrianopoli fu veramente uno snodo cruciale della Storia.

[@brunocostantini9854]

Adrianopoli fu una disfatta principalmente dell' impero romano d'Oriente, ma questo resse alla sconfitta e al precipitare degli eventi successivi ancora per secoli mentre quello d'Occidente no, perché?

[@ConteMann]

Non so quanto sia complicato da realizzarsi, ma sarebbe interessante una puntata dedicata all'equipaggiamento militare del Tardo Impero: fanteria, cavalleria e macchine belliche, tanto per il piacere di una visualizzazione completa, o quantomeno verosimile della trasformazione dell'esercito romano. Potrebbe essere una possibile idea per un video? Grazie e complimenti per l'accurato lavoro.

[@RobertoTrizio]

Sì avevo in mente di farlo, non è difficilissimo, lo preparerò

[@ConteMann]

@@RobertoTrizio Diciamo che è per me un vecchio interesse. Anni fa...un bel pò, avevo fatto degli schizzi sul ciclo arturiano per un lavoro che mai vide la luce, pensando i cavalieri abbigliati più in stile Tardo Antico (l'arte dei Tetrarchi) rispetto a quanto tramandato dal romanzo cortese a oggi che letterariamente li illustra assecondando un chiaro costume medioevale e smaccatamente rinascimentale in Malory; il contesto però io lo inquadravo nel V° secolo d.C. Ascoltando le spiegazioni del video ho ripreso la vecchia raccolta di idee e mi sono domandato quanto concettualmente potevo essermi avvicinato, cosicchè mi sono permesso di chiedere un approfondimento. Grazie per la gentile risposta.

[@massimoarnaboldi3177]

Bravo Roberto 👑🔝

[@giesse2652]

impeccabile come al solito, solo un appunto sulla strategia dei goti: ho visto su un documentario che appiccarono il fuoco a dei covoni precedentemente disposti sul campo di battaglia in modo da stremare la fanteria romana (come hai già detto pesantemente corazzata) a causa del calore. Pensi sia un'americanizzazione come a volte succede nei documentari a stelle e strisce?

[@RobertoTrizio]

Mah questo dettaglio mi sfugge, mi riservo di controllare :)

[@fabrizioanselmi6721]

Alessandro Barbero, che ha scritto un esauriente libro sull'argomento, dice che i Goti avevano ammucchiato legna e paglia e l'avevano incendiata proprio per aumentare il disagio dei Romani, già stanchi per la lunga marcia e per il calore estivo (era agosto). L'errore di Valente fu di non far riposare e rifocillare le truppe prima della battaglia oltre a quello di non attendere il nipote Graziano che era ad una giornata di marcia.

[@ing.ivanpeddio1917]

Ciao Roberto, quando farai un video sulla battaglia di Arausio?

[@walterbasso6541]

mi potresti indicare per quali battaglie hai realizzato ricostruzioni 3 d? Grazie ancora per i tuoi contributi

[@RobertoTrizio]

Ciao! Premesso che ho usato spezzoni di altri video perchè non dispongo ancora di software 3D, direi sicuramente Cinocefale e Farsalo :)

[@francescodelorenzo3333]

Per curiosità innata che mi caratterizza, vorrei sapere se il suo cognome Trizio abbia origini romane. GRAZIE

[@robertoorsi5771]

Una bellissima fotografia di quello che succede adesso in Italia con l'ingresso incontrollato di migranti. Non verranno integrati, ma si costituirà una italia multiculturale con tanti gruppi culturali e religiosi che vivranno uno accanto agli altri con una applicazione differenziata della legge che tenga conto del gruppo culturale di appartenenza.

[@claudiobenedetti1364]

Due osservazioni: - lo stato di "cottura" di quello che era il sedicente impero lo spiega la domanda: Ve l' immaginate la cavalleria di Scipione, di Mario o di Cesare che attacca senza ricevere l' ordine? E spesso tali cavallerie avevano componenti non latine. Ad Adrianopoli sembra di vedere un corpo senza più nervi. L' unica cosa che non è chiara è se l' hanno fatto per indisciplina o per "soldo". Magari a qualcuno interessava eliminare Valente. - la cosa che mi rende triste è che almeno "loro" per un periodo un disegno lo hanno avuto ed ha funzionato, senza che ci fossero troppi scontenti. Noi sembra che ci siamo messi subito in situazione post-adrianopoli. Nota: la conferenza di Barbero su Adrianopoli è leggera, ma deliziosa. Notevole l' accenno, ripreso poi nelle "battaglie decisive" sulla cavalleria saracena

[@constantinnechifor8431]

Manca qualcosa a questo video . La minancia finale del realizatore ! Aspeto ancora !

[@massimoarnaboldi3177]

Ave Roberto come va?Quanti video interessanti che carichi...☺

[@RobertoTrizio]

Bene, queste storie mi interessano molto :)

[@massimoarnaboldi3177]

@@RobertoTrizio Quando puoi dovresti fare qualche video sulla grande civiltà bizantina....è un consiglio per carità ☺

[@RobertoTrizio]

@@massimoarnaboldi3177 certamente! Molto importante!

[@gigig.7966]

L imperatore Valente può essere paragonato soltanto a Quintilio Varo e a Marco Crasso, nn si può buttare alle ortiche centinaia di anni di storia x degli errori strategici e di superbia così grossolani, damnatio memoriale in aeterno..

[@VincenzoDePietroWebMaster]

E' possibile sapere com'era fatta questa cortina di carri?

[@paolodebernardi4922]

Ho potuto apprezzare solo oggi la tua presentazione della battaglia di Adrianopoli e ti vorrei esporre alcune considerazioni. Non mi convince ,per esempio, la motivazione che spinse i Goti ad ammassarsi sul Danubio.Si dice che erano pressati dagli Unni,d’accordo,ma perché non hanno cercato di contrastarli per difendere le loro terre? Erano in tanti e ben preparati ,la loro cavalleria potente e dalle fonti in un numero non inferiore a 50000 ( più altrettanti appiedati).Dunque perché chiedere di essere accolti entro l’impero senza combattere gli uomini delle steppe ? Non ci metterei la mano sul fuoco ma la paura degli Unni

[@gianpaolopelizzaro1634]

Qualcuno ha, giustamente, commentato dicendo che questa drammatica pagina della storia romana sembra cronaca. E in effetti, fatti i dovuti cambiamenti di epoca e tecnologie disponibili, lo è. Mai come in questo caso le analogie con l'attualità sono sorprendenti. Oggi in Europa siamo nelle stesse, identiche condizioni: aspettiamo solo l'arrivo di un'ultima, gigantesca massa migratoria (per le armi non c'è problema, possono reperirle ovunque) per innescare il collasso del sistema.

[@gaetaninamandarini3289]

La storia si ripete sempre sembra che il tempo non passi mai . Facciamo sempre gli stessi errori. Mi chiedo a che serva la Storia.

[@mauroboschiperez4006]

Bravo Roberto

[@marzio54]

Ma se erano gli Unni i veri nemici dei Goti e dei Romani,perchè Goti e Romani non hanno affrontato insieme i nemici comuni cioè gli Unni?

[@talassiofilo7471]

Infatti alla fine è stato così. Gli ultimi eserciti romani erano di fatto goto-romani

[@darbycrash5320]

Roberto? Aspetto un video su cosa era rimasto di romano nei sacri romani imperi successivi...

[@ululaallaluna5590]

Vorrei un video che spiega il periodo di cambiamento dell’impero romano

[@lavius006]

Tu come lo prendi la caduta dell'impero romano ( sia la parte occidentale che orientale) ? Come un evento positivo o negativo?

[@danielelangella4960]

A me mi sarebbe piaciuto se l' impero romano non sarebbe crollato bensì sarebbe diviso in stati come quello di oggi,uno stato troppo grande e difficile da gestire e da controllare soprattutto a quei tempi che molte popolazioni barbariche migravano verso l' occidente l impero era passato da predatore a preda x farci capire mentre i barbari vivevano ancora con gli elmi con le corna nell' impero esisteva già l omosessualitá

[@RobertoTrizio]

Mah non credo ci sia positivo o negativo. E non voglio fare il qualunquista. Roma è stata una protagonista assoluta della storia, e dopo la sua caduta diversi elementi di civiltà sono scomparsi. Hanno impiegato secoli e secoli per tornare. Però quell'organismo che era l'impero romano ormai era logoro, (specie in Occidente) e non si poteva pretendere l'eternità. Io tendo ad accettare piuttosto che giudicare la storia. Era il momento di cambiare, e Roma è sopravvissuta sotto altre forme, tramite la sua eredità

[@SR-cv9hj]

Diciamo che saremo già su marte e in tutto il sistema solare se non fosse mai crollato

[@sameada]

bello, bravo!

[@pierluigicavagnoli4798]

Situazione che assomiglia in modo inquitante a quella delle banlieu di Parigi e simili.

[@taperhyperion4441]

Oddio, hai veramente allungato i video!!!

[@fordgranada1985]

la storia si ripete. la fine dell'italia di oggi

[@AlvaroDalCanton]

Grandissimo Roberto! Faresti qualche video anche sull’impero Romano d’oriente?

[@domenicopieriniClassicalMusic]

Ben fatto bravo

[@flax1955]

Doveva aspettare Graziano in modo da riunire le forze.

[@fabrizioanselmi1704]

Per la verità Valente aveva abbastanza truppe (circa 80.000 uomini) ma commise l'errore di attaccare con l'esercito stanco e assetato, dopo una marcia lunghissima sotto il sole di agosto, e quello di non inviare esploratori nei dintorni che gli avrebbero rivelato la presenza di riserve gote, comandate da Alateo e Safrace, ufficiali di Fritigerno. Furono costoro che, giungendo inaspettati sul campo, scompigliarono le milizie romane mentre stavano per sfondare l'accampamento goto.

[@micheledeangelis7180]

Lo storico Ammiano Marcellino sempre se ricordo bene, parla mi sembra di un esercito raccolto da Valente variabile grosso modo tra i 15000-20000 soldati, ma gli esperti e storici attuali mi pare concordino in 15000-16000 dovessero essere effettivamente presenti sul campo di battaglia visto che la gurdia imperiale palatina d'elite dei batavi praticamente non partecipo' concretamente allo scontro ed altri reparti rimasero a presidiare Adrianopoli, concordo con Flavio, a mio avviso Valente fu incosciente, un irresponsabile a non aspettare gli aiuti di Graziano, poiche' non conosceva il numero effettivo dei goti e dei loro alleati alani come giustamente si e' detto e per giunta nel raggruppamento di Fritigerno vi erano numerose truppe esperte di ausiliari goti che avevano militato per anni nell'esercito romano, inoltre sempre a mio modesto parere non si attacca mai un nemico di cui non si conoscono le forze reali e che ha posto il campo in cima ad un altura dove puo' visionare strategicamente tutte le mosse avversarie come fece intelligentemente Fritigerno, mettendo come esca alla imboccotura stretta della vallata solo una parte minore delle sue forze con i carri a far da tappo e da esca.Il risultato fu il disastro che tutti conosciamo.

[@fabrizioanselmi1704]

Gli effettivi di Valente erano intorno ai 40.000 legionari (più gli ausiliari in pari numero). L'ho detto anch'io che sbagliò a non inviare ricognitori per accertarsi della situazione nei dintorni così come sbaglio' a non far riposare le truppe dopo una giornata di marcia sotto il sole. Se avesse osservato tali precauzioni poteva anche farcela, come ce l'avevano fatta altri condottieri romani che pure avevano meno truppe del nemico. La forza delle legioni stava più nella tecnica che nel numero dei soldati (vedi ad esempio Svetonio Paolino e Budicca).

[@micheledeangelis7180]

80.000 e' una esagerazione , poi non tutte le truppe raccolte (Marcellino parla di circa 20.000) erano truppe addestrate per affrontare una battaglia campale e non tutte erano presenti nei dintorni di Adrianopoli, poiche' venivano poste a difesa delle citta' , massimo saranno potuti essere 18.000 in battaglia per lo piu' veterani reduci della campagna sasanide, e la riserva palatina imperiale dei batavi fu lasciata appunto di riserva, ma quando Vittore ando' a prenderla su ordine di Valente non la trovo' nel posto dove doveva essere , se ne era scappata verso la citta' di Adrianopoli vista la malparata, se avesse dato retta a Vittore di aspettare Graziano sarebbe andata diversamente.

[@fabrizioanselmi1704]

Marcellino è una fonte ma non l'unica (peraltro è vissuto cinquant'anni dopo i fatti...). Altre fonti, riprese anche da Wikipedia, parlano di 40.000 più riserve e tale affermazione mi pare migliore perchè affrontare 70.000 Goti con un esercito di 15.000 sarebbe stato veramente da folli e Valente, seppur non brillante, non era folle. Comunque numerose volte nella loro storia, i Romani hanno battuto eserciti nemici molto superiori di numero (cito per esempio la battaglia di Strasburgo- del 357 - allorchè Giuliano vinse con 15.000 uomini le orde alamanne di Cnodomario forti di 70-80 mila effettivi, segno che non è il numero che è importante ma la strategia). Vari storici moderni, pur riconoscendo l'avventatezza di Valente nel non attendere Graziano, dicono che poteva ottenere un successo (magari non definitivo) con una migliore strategia di ampio respiro. Sottovalutò il problema, ascoltando quella parte di collaboratori che volevano l'attacco immediato (del resto bisogna mettersi nei suoi panni, con lo stato maggiore diviso tra attendisti ed interventisti). L'unico vero grosso errore che gli imputo è il non aver inviato osservatori (errore fatto anche da Varo a Teutoburgo), oltre al fatto che l'esercito era stanco per la marcia in una giornata calda ( 9 agosto) e resa ancor più calda dagli incendi che i Goti appiccavano deliberatamente per fiaccare i Romani. Occorre anche dire che Graziano era in ritardo perchè lungo il percorso aveva dovuto affrontare alcune scorrerie barbariche e ciò può aver spinto l'area interventista a muoversi per tempo per limitare i danni.

[@salvosensei1]

Ave legionario trizio, praticamente è la storia che si ripete oggigiorno, che tristezza, dalla storia bisognerebbe imparare ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire(i nostri politici).

[@Giacapanz]

Non dimentichiamoci anche delle peste che afflisse l’impero in quegli anni

[@coronabazarcorona9402]

ma questa storia mi ricorda i giorni nostri. vedi le cooperative "umaninatrie / ong"

[@tattoolandiadotcom]

C’erano Catafratti tra i romani o tra gli alani?

[@RobertoTrizio]

Tra i romani, che danno aiuto ai cavalleggeri quando si accorgono di essere in difficoltà

[@Stefanusque]

Purtroppo, se la storia dell'umanità, diciamo per noi, dopo la battaglia di Adrianopoli, che ha indebolito inesorabilmente l'impero romano , non fosse andata così, noi tutti , anche io che scrivo in questo momento non saremmo mai esistiti, purtroppo è così, a questo punto è un bene che il destino fino ad ora ci abbia portato fino a NOI.......

[@giacomocosta2262]

Praticamente ciò che accadrà agli italiani!

[@edoardopazzaglia1016]

Ottimo Trizio

[@paolodebernardi4922]

(Ho fatto un po’ di casino)....dicevo che la paura degli Unni potrebbe essere stata un scusa per entrare nell’ impero sperando di non pagare dazio.E infatti furono facilitati proprio a causa della corruzione di molti funzionari imperiali.In altre parole Frigiterno tentò un invasione in piena regola è gli andò bene.Sono d’accordo che questo episodio fu l’inizio della fine ,tanto che alcuni storici datano la battaglia di Adirianopoli come in principio dell’alto medioevo,ma ci vollero ancora cento anni prima della caduta definitiva.....

[@fabrizioanselmi6721]

La paura c'era. I Goti avevano tentato di affrontare gli Unni ma erano stati sconfitti più volte. Speravano nell'aiuto dell'impero. Prima di ribellarsi tentarono in ogni modo di trattare.

[@LorenzoDiana05]

La battaglia di Harzorn?

[@robertoorsi5771]

Proprio come accade adesso in Italia. Voglio dare solo alcuni numeri. Se nell'anno 1900 in tutto il mondo vivevano 1,7 miliardi di persone, nell'anno 2000 siamo arrivati a 7,4 miliardi. Prima della WW2 in Italia vivevano 43 milioni di persone che erano molte di più di tutte quelle che ad esempio vivevano in tutto il Nord Africa. Oggi solo in Egitto lungo il NIlo vivono 90 milioni di egiziani. Ma non è finita. Se per il passato il boom demografico riguardava solo l'Asia (a proposto dal 2000 al 2020 la popolazione cinese è passata da 1,4 a1,5 miliardi) il futuro vede un boom demografico anche in Africa sia sopra che sotto il Sahara. Tant'è che già oggi l'Africa non ha risorse di cibo, ma la popolazione è in forte aumento. Le proiezioni statistiche prevedono per il 2050 una popolazione mondiale di 11,5 miliardi se continua questo trend di crescita allo stesso modo. Si ratta di persone disperate che non hanno niente da perdere se non morire di fame e disposte a tutto pur di arrivare in Europa. la situazione in Europa è quella di un continente in cui nella parte occidentale le fabbriche continuano a chiudere per aprire nella parte orientale dove la manodopera costa il 50% in meno o addirittura di spostare parte della produzione di base in estremo oriente. Quindi in Europa occidentale meno posti di lavoro nelle fabbriche e più nel turismo covid permettendo. Ma la produzione industriale è in picchiata se non si tratta di prodotti ad alto valore tecnologico o di moda. Tutta la produzione di base va in Cina e sul tessile in India. Inoltre l'Italia sta peggio di altri stati europei a causa del debito pubblico altissimo di 2.530 miliardi largamente superiore al PIL. Già si parla di introdurre nell'alimentazione insetti per sopperire alle future richieste di proteine. Per le conseguenze di Adrianopoli anche qui vedo un parallelo con la situazione attuale. Gli immigrati che entreranno in Italia rimarranno con la loro identità culturale diversa: bangla, cinese, rom, sudamericana, africana, senza integrarsi se non superficialmente per il minimo indispensabile per commerciare, creando quartieri esclusivi retti anche dalle loro regole. Inoltre anche la legge verrà applicata tenendo conto delle loro usanze, e qui finirà quel principio della rivoluzione francese dell'uguaglianza del cittadino di fronte alla legge. Da Massimo Gramellini a Che tempo che fa. Una rom manda la figlioletta ad elemosinare; arrestata in flagranza viene portata davanti al giudice che le chiede il motivo. Lei risponde banalmente perché aveva fame. Il giudice la assolve e le riconsegna la figlia. Il futuro sarà però più preoccupante quando saranno in numero prevalente e gli italiani diventeranno una minoranza.

[@captcrunchandthebunch7090]

Vedo similitudini con la situazione attuale. Abbiamo una società molto corrotta che non è in grado di gestire se stessa ne i rapporti con gli stranieri. La situazione non può che degenerare.

[@francobruno8203]

12:20 quello che succede oggi nella nostra società

[@francescoboanelli4735]

be' i motivi della caduta dell'Impero romano sono un po' più complessi: leggersi l'impero romano di Santo Mazzarino (il volume III)

[@massimovalentini2088]

rimangono con la loro identità estranei nell'Impero.

[@larissa1418]

Integrazione fallita. L'evento di Adrianopoli fu una infausta accelerazione di quel processo, quasi osmotico, che avrebbe consentito nel corso di decenni una pacifica assimilazione degli immigrati. Da quei fatti così lontani dovremmo trarre insegnamenti anche per l'oggi...

[@angeladetommasi2459]

Si dice che l'impero Romano crollo nel 476 d.C ma per me e morto nel 1453 d.C ma l'inizio per me e stato nel 378 d.C quando Roma fu sconfitta ad Adrianopoli.

[@talassiofilo7471]

Noo, potevano ancora reagire, avevano forze incalcolabili. Ma non avevano più interesse. L'impero era divetato un carrozzone di burocrati di vivi guadagna e lascia vivere.

[@omarfabbri1157]

Bellissimo video. Ovviamente fare congetture sul "se fosse stato" ha poco senso. Dopo il disastro di Adrianopoli il mondo romano si accorse che il problema non era più all'estremo oriente. Teodosio ci mise una pezza, si ritrovò a riconoscere ai Goti il rango di Federati che consentiva loro non solo di poter conservare le proprie usanze, costumi e non romanizzarsi, ma anche e soprattutto i loro stessi capi. Dopo non fu più possibile fare diversamente.

[@lorenzocannavo920]

Sapresti dirmi dove sia avvenuta la battaglia di Ad Salices?

[@RobertoTrizio]

In Mesia. Ora corrisponde alla Serbia/Bulgaria

[@lorenzocannavo920]

@@RobertoTrizio grazie mille!

[@ritalucias.580]

Dove si trova Adrianopoli?

[@tommasomantovani110]

Corrisponde all'attuale Edirne, in Bulgaria, vicina al confine con la Turchia europea.

[@giuseppezagheni9479]

@@tommasomantovani110 Non per fare il solito primo della classe, ma Edirne si trova nella Turchia Europea, vicino al confine con la Bulgaria e la Grecia. In effetti è stata la capitale dell'impero ottomano prima della caduta di Costantinopoli. Scusa se sono stato un po' prolisso. 🙏

[@tommasomantovani110]

@@giuseppezagheni9479 Grazie per la precisazione. Sapevo del muro di Edirne, vicino alla frontiera, ma non avevo chiaro da quale parte del confine...

[@giuseppezagheni9479]

@@tommasomantovani110 👍

[@blackjack1210]

Poveri Goti, hanno avuto a che fare con il peggio dell'età imperiale....

[@talassiofilo7471]

I Goti sono sopravvalutati. L'Impero Romano d'Oriente li ha sconfitti palmo dopo palmo, con lo sforzo pur pazzesco, ma di una forza militare e territorio pari a circa la metà dell'intero impero, si è ripreso l'Africa, la Spagna e l'Italia. Anzi Roberto, essendo quella guerra pienamente **romana**, anche se orientale, ti invito a fare un video circa la guerra gotico-bizantina. Ci sta tutto.

[@blackjack1210]

@@talassiofilo7471 si ma tu parli dell'era di Giustignano e Belisario...

[@user-tw2en1ic1m]

I goti erano slavi.nella battaglia di adrianopoli erano condotti dal condottiero Baltavar nonno di Attila e Bleda.

[@giannidibiase3644]

Ma se Valente avesse aspettato Graziano ci sarebbero state buone possibilità di vittoria?

[@RobertoTrizio]

Probabilmente di più, ma l'esercito romano ormai era l'ombra di se stesso. Se non fosse accaduto ad Adrianopoli sarebbe stato di lì a poco da qualche altra parte.

[@fabrizioanselmi6721]

Quasi certamente. I Goti si sarebbero trovati tra due fuochi. Le truppe di Graziano erano state vittoriose sui germani.

[@joeedoardo6315]

@@RobertoTrizio sotto Costantino, Costanzo II e Giuliano l'impero vantava ancora un esercito formidabile... com'è stato possibile che in 30 anni si sia sfaldato ed indebolito così tanto?

[@DamianoAnger]

@@joeedoardo6315 ​ @Roberto Trizio a me sembra una visione un po esageratamente negativa dell'esercito nell'anno 378 , oltretutto l'esercito tardo imperiale non dovrebbe essere stato più flessibile di quello dell'alto impero? Nel video afferma il contrario

[@andrearimini71]

Forse non è stato sottolineato il fatto che la battaglia di Adrianopoli segna virtualmente la fine del classico esercito legionario, dopo tale battaglia l'impero si avvarrà quasi esclusivamente di milizie barbariche da contrapporre ad altri barbari.

[@dariomeomatini188]

Ma i Goti erano gli antichi tedeschi?

[@lili_-bl3ik]

⚔️💎

[@michelefrancescorimi6209]

La storia si ripete quando parlavi dei goti sembra oggi con gli immigrati ahahah

[@14lances88]

Mi dissocio

[@paolofilippoli7952]

Se Valente avesse aspettato Graziano, i romani avrebbero vinto?

[@talassiofilo7471]

Senza dubbio. I Goti persero 3/4 del loro esercito, nonostante avessero una ingentissima forza di fanteria e cavalleria (un esercito non troppo dissimile da quello di Attila, che sarebbe arrivato da lì a pochi anni). Con due eserciti, di cui uno totalmente latino, scordatevi la vittoria del Goti. La troppa sicurezza e la vanagloria, in questo caso di Valente, a volte fa eccessivamente sovrastimare le capacità di soldati, che per quanto esperti siano, sono sempre uomini. Un esercito consumato nel sngue fino al limite delle sue possibilità, non poteva fare oltre in quelle condizioni.

[@giuseppeseverino9374]

sei bravo e sintetico

[@davi1203]

chi e stato il generale piu famoso e forte tra i romani

[@90Kevlar1]

Tu hai detto che i Goti sono stati costretti, in cambio dell'accoglienza all'interno dell'impero, a convertirsi al cristianesimo. A me però risulta che i Goti fossero già cristiani, o almeno che gran parte di loro fosse già convertita al cristianesimo, anche se alla fede ariana. Infatti la conversione dei Goti al cristianesimo era già stata portata avanti in quello stesso secolo (IV secolo) dal vescovo goto Ulfila.

[@RobertoTrizio]

Perdonami ma non mi ricordo, lo dico nel video?

[@90Kevlar1]

@@RobertoTrizio Intorno al minuto 1:28 dici che l'imperatore Valente pretende che i Goti diventino cristiani.

[@RobertoTrizio]

@@90Kevlar1 ah!!! Si è vero. Certo i goti erano già per buona parte cristianizzati anche se ariani certo. Però Valente richiedeva una aderenza completa al cristianesimo da parte di tutti, soprattutto come segno di volersi romanizzare

[@90Kevlar1]

@@RobertoTrizio Certo. Non so se la maggior parte dei Goti fosse già Cristiana o soltanto una minoranza della popolazione lo fosse, ma sicuramente il Cristianesimo era già penetrato in misura considerevole tra i Goti. Oltretutto mi sembra che i Goti siano stati la prima popolazione "barbara" ad aderire al cristianesimo in Europa, insieme forse agli irlandesi, dal momento che circa nello stesso periodo operava in quelle terre il vescovo e missionario San Patrizio. Correggimi se sbaglio.

[@RobertoTrizio]

@@90Kevlar1 si si stai dicendo benissimo

[@noisiamo42]

Ti prego compra una vidiocamera

[@pabloios2667]

Dovrebbe fare un video sulle guerre daciche, in Italia ci sono molti rumeni e moldavi ( qualche milione) e se si vuole seguire l'esempio romano, cioè quello dell'assimilazione , non si puo' ignorare la cosa.

[@andreapanebianco8982]

In pratica l'impero romano si è sfasciato con le sue stesse mani??

[@claudioserban9913]

Ok chiamiamoli pure Gotti ma per quanto mi riguarda erano i stessi Daci

[@giovanniangioletti1370]

Potrei anche dirti perché distrussero Cartagine, vediamo se ci arrivi, e perché non occuparono l intera germania

[@giovanniangioletti1370]

Ok c è molto da dire anche su Cesare ed Alessandro il grande grandissimo creatore di civiltà

[@giovanniangioletti2545]

L impero romano ha salvato interi popoli

[@ettore4964]

queste cose non le sapevo, certo che è una pagina vergognosa della nostra storia

[@francobruno8203]

Pollice in su !!!

[@talassiofilo7471]

Mi dispiace: si enfatizza troppo questa battaglia, seppur disastrosa. La spinta romana si era già arrestata da decenni. E' vero: è una battaglia dopo la quale si è fissato un "prima" e un "dopo", ma i Goti erano tutt'altro che questa fiumana irrespingibibile. Macché! Non mi piace misurare la grandezza di un soldato dai morti che ha provocato, perché massacrare non è un virtù; tuttavia qui si parla di una battaglia: i Romani erano veramente pochi (1:4), e posizionati nel peggiori dei modi (evito qui), e sono stati durissimi: ogni romano si è portato via 3 goti, hanno comabutto strenuamente fino alla fine. Senza contare che i Romani erano stati lasciati al sole tutto il giorno, la battaglia è iniziata male per una disubbidienza degli alleati germanici e non sono state utilizzate le riserve romane (circa 10.000 uomini). La sconfita non è stata causata dai Goti - ma per favore! - da quel coglione di Valente, che oltre ad essere militarmente incapace, è andato anche a cercar gloria da solo quando aveva il fratello occidentale con un altro cazzuto esercito ad appena 3-5gg di cammino! E' evidente che con l'arrivo del collega occidentale i Goti sarebbero stati spianati, la loro minaccia respinta come lo fu con Aureliano, e probabilmente l'Impero avrebbe fronteggiato l'arrivo di Attila in altre condizioni.