LA CARLA: la scuola non è più quella di una volta

LA CARLA: la scuola non è più quella di una volta | L'AULA INSEGNANTI EP.1

Рет қаралды 61,126

Filippo Caccamo

Күн бұрын

Пікірлер

@raffaellabergamin2925 11 ай бұрын

Insegno da 31 anni, mi ritrovo moltissimo nel racconto di Carla . Complimenti, Filippo!

@cleliaalioto6118 11 ай бұрын

Il saper affrontare un lavoro cosi'difficile ed emotivamente coinvolgente con questa sapiente e reale introspezione è eccezionale e innovativo.La voce di coloro che le mani se le sporcano e'indispensabile affinché la scuola di oggi sopravviva ai burocrati che di vita quotidiana scolastica non sanno nulla.

@NadiaSpagnolo-c4h 11 ай бұрын

Sono "vecchia" anagraficamente ma giovane insegnante...mi consola ascoltare che è normale dubitare di essere adeguati e la difficoltà di gestione della classe... soprattutto quando insegni musica!

@FlowkiYT 11 ай бұрын

Che emozione la Carla vera😭😭😅!! Grazie Filippo!!

@irenecervi 11 ай бұрын

La magia e la ricchezza di questo primo episodio del podcast... è venuta anche a me la curiosità di sapere quali siano le letture delle vacanze del professore di italiano veterano

@Daniela-jk9zp 11 ай бұрын

Sono insegnante in pensione da un anno e mezzo , direi le stesse cose della famosissima Carla

@shkrwsh207 11 ай бұрын

OMAAAAAAAAAAAMMA LA CARLAAAA

@adabronte1517 11 ай бұрын

Ho avuto alunni che finché erano alle medie erano frenati dalla timidezza, o dall' ambiente della classe e dopo incotrandoli dopo anni li ho visti belli maturi soddisfatti. E sono stati contenti di farmelo sapere 😊

@mariomarchese-r4h 11 ай бұрын

Che brava la Carlaaaaa!! Grande Filippo!

@DocenteJO-ws8bq 11 ай бұрын

Come lasciare alle giovani generazioni una scuola piena di burocrazia, di lavoro sommerso non riconosciuto e non retribuito.. Come non accorgersi di essere al limite della soglia di povertà.. Rimane un mestiere per chi è ricco di famiglia o per le mogli con la borsetta (che possono andare in vacanza)

@adabronte1517 11 ай бұрын

È vero la scuola sta diventando sempre più incatenata alla burocrazia, sta assumendo sempre più, le sembianze di una azienda rischiando di non avere il giusto spazio da dedicare ai ragazzi che sono invece i principali attori della scuola 😢 Ada

@ericapodesta5569 11 ай бұрын

Grazie.

@stefaniapastori2645 11 ай бұрын

La mitica Carla❤

@paolasyava2175 10 ай бұрын

Bello lo sfondo rosso sangue, il nanetto, il quadro incerto su cosa vuol essere, e la lucina ancora più solitaria e triste. Ottima idea di intervista caro Filippo che seguo da tanto tempo. È mio figlio universitario che ti fatto saltare alla mia attenzione, quando illustravi i problemi degli studenti. Abbiamo tanto riso amaramente insieme ... quello che rappresenti è la puŕa verità. A proposito, sono un ex insegnante di inglese delle Medie, di oltre 60 anni, che si è ritirata ma non avrà mai la pensione perchè ero precaria e tappabuchi 🤣🤣🤔. Quando avrò finito di scrivere i racconti sulla mia esperienza te li mando, caro Filippo esperto di arte. Sono sicura che almeno tu ci potresti tirare fuori scenette comiche degne. Essere insegnante è una missione, ci vuole tanto amore, per tutti i coinvolti, ragazzi, colleghi, superiori, bidelli. È una missione che impatta una massa di individui incredibile. Ti prego resta insegnante se puoi, i ragazzi hanno bisogno di figure maschili pulite, divertenti, responsabili. In bocca al lupo Filippo. Paola

@Laura-gq4oc 11 ай бұрын

Ottimo contenuto. Essendo la prima puntata si può migliorare dal punto di vista audio e il montaggio.

@cinziaazzoni 11 ай бұрын

Credo di essere più o meno coetanea 'della Carla', il mio percorso professionale stesso è assai simile al suo (ho fatto anche altro prima della scuola), inclusi i mille incarichi extra insegnamento e l'essere 'dimessi', umili, all'inizio. Senza guardare il minuto in più o in meno, senza guardare al minimo d'attesa al cambio d'ora, con il desiderio di imparare da tutti. Condivido pressoché tutto ciò che dice. PurtroppAMENTE, senza generalizzare, siamo una generazione di insegnanti in via d'estinzione, pieni di passione, nel bene e nel male ovviamente... nessuno ha il monopolio di nulla. C'è del buono anche oggi ma da un certo momento in poi, sempre con le dovute eccezioni (Caccamo è un esempio di come ancora ci può essere buona scuola) il coinvolgimento vero dei docenti è mancato e questo ha determinato una caduta di autorevolezza. Il ruolo dell'insegnante ha perso valore. Negli ultimi anni ho visto di tutto. Il peggio: insegnanti 'amici' dei genitori (a volte è una situazione pregressa, non cercata, spesso invece viene insinuata e non è reale ne', tantomeno, vera ma utilitaristica), colleghi 'grupparoli' sui social, sobillatori di disagi, spesso inesistenti o quantomeno inconsistenti, per creare disagio verso altri membri del team. Il ruolo di un docente è delicatissimo e come tale richiede una prudenza e una misura assolute. Subito dopo i docenti che mettono i personali diritti prima dei doveri ... ultimamente i docenti sono molto preparati sui diritti, solo i loro ovviamente, nella convinzione di esserne gli unici detentori. Non ci resta che sperare in un ritorno al passato a quel che di buono hanno fatto 'le Carla' e avere l'umiltà di sapersi mettere sempre in discussione.

@MParix 11 ай бұрын

W i giovani! Li osserviamo e li supportiamo!

@chiaratorquati6199 11 ай бұрын

Wow, lo sforzo per il dsa è quotidiano, accidenti che dispiacere sentir parlare così una ex docente . PS: disturbo si chiama, disturbo. E sudare, suda.

@vivianapozzobon3568 11 ай бұрын

Si, molto dispiacere.

@DesireePlumeria-cp5yf 11 ай бұрын

Questa maestra mi sembra molto confusa Grazie a queste insegnanti ogni giorno bambini neurodivergenti soffrono a scuola DSA, ADHD, AUTISTICI non sono MALATI ! Visto che ha detto che non ha voglia di aggiornarsi, cara maestra, se ne vada in pensione anticipata!

@magnamon88 11 ай бұрын

Veramente guarda che tutte quelle citate sono "malattie", sebbene usiamo un vocabolario più specifico che parla di "disturbi", i quali però rientrano nell'enorme spettro della salute mentale. Il tuo atteggiamento va nell'eccesso posto di considerali sani (nel senso medico del termine) e quindi non tenere conto delle difficoltà che incontrano e come affrontarle, e questo è ugualmente dannoso come coloro che li invisibilizzano.

@DesireePlumeria-cp5yf 11 ай бұрын

Il termine disturbo è inteso come ostacolo, non come persona "disturbata". Se per concentrarmi meglio ho bisogno di muovere il mio corpo, questo non vuol dire che sono malata. Funziono diversamente di te e in molto casi posso fare meglio di molte persone, grazie a questo. (Vedi Michael Phelps). Ognuno è un genio, ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido.

@adabronte1517 11 ай бұрын

Sono d' accordo sui tempi. Lo facevo anch'io