La Crisi dei microchip

[@andrea67f]

Sempre brava nelle tue spiegazioni... complimenti

[@FisicainPillole]

Grazie mille

[@giulia885]

interessantissimo! il tuo canale merita più followers, nel mio piccolo lo consiglierò

[@FisicainPillole]

Grazie mille per la fiducia ❤️

[@giacomogulli529]

🤔sento abbaiare 😁

[@FisicainPillole]

Si e la cosa divertente è che non è il mio cane 😅

[@giacomogulli529]

Di solito è quello del vicino 🤔🤣

[@davidemognetti]

Ciao, video ben fatto che spiega bene la situazione. Se mi posso permettere, bisogna dire che vi sono anche altri stabilimenti produttivi di semiconduttori, che si trovano per esempio in: Marocco, Tailandia, Malesia, la sola Cina e anche in Italia. Da noi appunto per esempio ci sono già due stabilimenti produttivi della ST, uno al nord in Lombardia (Agrate Brianza) e uno al sud in Sicilia (vicino a Catania). Lo stabilimento siciliano è specializzato nella produzione di semiconduttori di potenza per l'azionamento dei motori elettrici nelle auto elettriche; producono anche per Tesla. Entrambi gli stabilimenti stanno investendo per espandersi, vista la crescente domanda di componenti elettronici. Questo problema della mancanza di semiconduttori è molto serio, riguarda sia il settore auto e mezzi (come anche quelli agricoli) e anche: elettrodomestici, caldaie/condizionatori e simili, inverter per fotovoltaico, automazione industriale e civile, elettromedicale, elettronica di consumo ecc. come detto anche nel video. Ma adesso si fa fatica a trovare non solo i microchip, ma anche altri tipi di componenti elettronici (i microchip, circuiti integrati, sono componenti elettronici, ma non tutti i componenti elettronici sono microchip...) per uso generico tra i quali anche i discreti, (come singoli transistor di potenza) questi ultimi che sono sempre componenti a base di semiconduttore ma che eseguono solo una funzione o funzioni limitate (sia di segnale che di potenza) e altri circuiti integrati non programmabili (es. driver e interfacce). Infatti, quelli che menzioni come circuiti integrati che contengono per la maggiore transistor per i calcoli binari, sono microprocessori/microcontrollori/memorie e sono prettamente circuiti integrati digitali, (e molti sono programmabili) ma il problema vi è anche nella produzione di circuiti integrati analogici o misti che contengono anche loro transistor, (come anche condensatori, resistori) ma questi utilizzati come amplificatori e non in commutazione. Inoltre, ci sono anche problemi con alcuni componenti elettronici passivi, come "banali" condensatori di filtro e resistori singoli che non hanno silicio. Inutile dire che se si trovano, i prezzi dei componenti sono aumentati, per ovvi motivi... I componenti elettronici ecc. e chip per l'automotive non è proprio corretto dire che sono "meno affidabili" anzi, è il contrario perché sono sottoposti a standard più rigidi rispetto a quelli destinati ad applicazioni "di consumo", infatti devono sopportare di più vibrazioni, sbalzi di temperatura ed estremi di temperatura per funzionare, eventuali extratensioni, sbalzi di tensione ecc. Un ultimo appunto, una "pignoleria": non sono "cerchi" ma dischi in silicio...

[@giacomogulli529]

Ciò significa cip ovunque, montagne di cip😂😂😂

[@FisicainPillole]

Esatto 😂

[@giacomogulli529]

Ma restare a piedi con la macchina non è bello 😂

[@FisicainPillole]

No assolutamente infatti ormai le macchine non vanno più dai meccanici quando si rompono

[@ТицианоД]

Brava

[@TheGaetanomariadigio]

Problemi miopi Estinzione prossima