La gallina Gigante di Padova, razza veneta autoctona, e la Fattoria Venturi - Avicoltura e Pollaio

La gallina Gigante di Padova era un razza veneta selezionata a fine '800 dal dott. Mazzon di Villafranca Padovana (PD) e dalla moglie, Emilia Busetto, ottenuta incrociando un maschio di Cocincina e una femmina di Polverara. Scomparsa con l'arrivo della seconda guerra mondiale, la gallina Gigante di Padova è stata ricostituita dal paziente lavoro di Mario Venturi, che presso la sua fattoria alleva anche anatre mute, Pecore di Foza e cani Pastori della Lessinia e Lagorai. Andiamo a conoscere meglio questa realtà.
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Per chi volesse contattare Mario Venturi:
La Fattoria Venturi si trova a Cassola, vicino a Bassano del Grappa (VI).
www.fattoriaventuri.it/
/ fattoriaventuri
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00:00 Intro
00:31 Storia della razza
03:41 Mario Venturi e la Gigante di Padova
06:54 Altri animali
07:20 Il Pastore della Lessinia e del Lagorai
08:08 La Pecora di Foza
10:33 Conclusioni
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Libri utili:
- Atlante delle razze avicunicole autoctone: amzn.to/3GiCUzY
- Atlante delle razze autoctone: amzn.to/3WrmXxb
- Il pollaio per tutti: amzn.to/3t3eiFm
- Galline - Cure e razze: amzn.to/326a7Nr
- Allevare galline, anatre e oche: amzn.to/3Eb2F1E
- Allevare galline: amzn.to/3qJsaU1
- Costruiamo un pollaio: amzn.to/3F6L3UA
- Allevare le galline: amzn.to/3JI8R4u
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[@claudiomorganti2567]

Ciao Andrea sono molto belle queste galline la gigante di Padova .... però che meraviglia le anatre mute quelle a Mantello nero mamma mia come sono belle❤️👍

[@AndreaMangoni]

si, sono veramente belle!

[@agricoltorenick]

Grazie Andrea per le fantastiche riprese e la presentazione e un grazie speciale a Mario per aver ricreato la razza ed avermi fatto appassionare, tanto da partecipare attivamente al progetto! Un'abbraccio. Nick

[@AndreaMangoni]

ciao Nick, grazie!

[@micheleravazza4220]

Ottimo video, interessante come sempre. La ricerca è il recupero di queste razze autoctone raccontano storie che meritano di essere raccontare. Nella speranza che sempre più avicoltori possano trovare nei loro allevamenti uno spazio per queste meravigliose razze, che in molti casi nulla hanno da invidiare ad altre molto più conosciute e decantate.

[@AndreaMangoni]

D'accordo su tutto!

[@shamandezu8975]

Grazie mille per l'ennesimo video molto istruttivo. Davvero un bell'esemplare quello che avevi in braccio ! Un caro saluto!

[@AndreaMangoni]

grazie!

[@piobove483]

Grande ottimo video

[@AndreaMangoni]

grazie!

[@matteobellamio2438]

Bellissimo video Andrea,e complimenti a Mario per la ricostruzione della gigante Padovana e per il mantenimento della pecora di Foza,una nostra pietra storica, speriamo non scompaia nell'oblio.

[@AndreaMangoni]

Lo spero davvero!

[@claudiomorganti2567]

Ciao Andrea assomiglia molto all Valdarno nero🤗 pero la Valdarno è molto più piccolo giusto🐔🐓👍

[@roby42]

Bellissimo video, dobbiamo valorizzare al massimo le nostre razze autoctone. A parer mio quest'avicolo fantastico ha delle somiglianze con l'australorp, già importata in Italia nel 900,e anche con la Valdarno. L'australorp soprattutto per la taglia. Sarebbe anche bello aggiungere la colorazione sparviero che è spesso presente.

[@AndreaMangoni]

L'Australorp non era stata utilizzata nella sua formazione fine '800. In ogni caso il sig.Venturi quest'anno proverà a ottenere anche la variante sparviero!

[@fedefil3681]

ciao, stavo informandomi su come autoprodurre gran parte della razione per le galline e ho letto che il gelso può essere molto valido in quanto la foglia contiene il 12-15% in proteine, può quindi essere un'integrazione considerabile proteica oppure solo un'integrazione di vegetali? Hai già provato in caso a somministrarla nel tuo pollaio?

[@AndreaMangoni]

Ciao, non ho mai approfondito la cosa ma posso dirti che le foglie fresche da me non erano assolutamente apprezzate. Non so se magari pensare di seccarle e inserirle nel pastone, ma non ho notizie sulla composizione del gelso essiccato in termini nutrizionali. Il 10-15 % di proteine non è male ma è lontano dai livelli dei legumi, per cui non la vedrei come un'integrazione proteica ma piuttosto come una buona variazione alla dieta

[@fedefil3681]

@@AndreaMangoni Grazie mille per il chiarimento, la cosa migliore allora serebbe passare per i bachi da seta se le foglie tal quali non sono molto gradite, appena avrò i primi esemplari comunque proverò a vedere se le gradiscono, magari inserendole nel pastone ogni tanto.

[@shamandezu8975]

Una domanda, forse molto strana, il progetto di cui parla Mario è possibile poterlo portare avanti anche al di fuori dell'Italia eventualmente?

[@AndreaMangoni]

ciao, oddio, credo di si, in ogni caso la formazione di nuclei satellite potrebbero far comodo, ma ti consiglio di contattarlo direttamente, magari su Facebook: facebook.com/groups/370221279822176/user/100015103921854/

[@marioventuri7390]

Per fosse interessato al progetto di ricreazione di questa razza mi contatti su Messenger. Venturi Mario o fattoria Venturi. Grazie