La lunga attesa per ottenere la cittadinanza

[@jacopominniti9411]

Mi ha emozionato tanto sentir dire loro quanto ci tenessero a poter votare

[@Doge811]

A me ha dato il nervoso, questi vogliono comandare a casa altrui e pure se ne vantano.

[@larosabianca2003]

È così che ci siamo rovinati....con il cieco buonismo

[@larosabianca2003]

Chi emigra non puó permettersi per decenza di criticare il paese che lo ospita poichè non si sputa nel piatto dove si mangia! E non puó permettersi neppure di criticare il paese di provenienza poichè hanno deciso di disertare anzichè di impegnarsi per migliorarlo. Quindi lezioni da questa gente....anche no!

[@robertoravera9568]

Bellissime testimonianze. Ho davvero pena a pensare a tutti questi ragazzi e ragazze che si devono non sentire accolte dalla loro comunità sociale.

[@larosabianca2003]

È così che ci siamo rovinati, con il cieco buonismo...

[@larosabianca2003]

Non è un pezzo di carta che fa di una persona un appartenente ad una cultura. La mentalitá in genere resta quella della famiglia di origine.

[@darkside8052]

Hanno mille agevolazioni rispetto a noi italiani e si lamentano pure, se non gli sta bene, tornassero da dove sono venuti...

[@sushilovers5818]

Questo tipo di commenti ormai sono la prassi, sempre le solite frasi provocatorie noiose, trovate qualcosa di meglio da fare invece di dire cattiverie in giro suvvia

[@cristina3856]

Non è colpa loro se sei povero e frustrato. Guarda più in alto

[@bigpun6325]

🥱

[@lorhila]

???? Non possono lavorare, pagare le tasse, acquistare beni e servizi.... per loro rimangono i dormitori, la strada e i cpr, questo anche dopo decenni che sono qui sul territorio. Lavorare senza documenti (solo con stp) è impossibile, chi ti assume in regola senza i documenti? O meglio, loro i documenti li hanno ma sono stranieri, che qui non valgono un c...o. Stacci 40 anni con 2-3€ al giorno se va bene, in attesa dei documenti italiani. L'italia NON È un paese civile, almeno dal punto di vista costituzionale.

[@aidin3476]

Ti sfido a metterti nei panni di un straniero e metterti in fila all'ufficio immigrazione della tua città per rinnovare ogni tot mesi o anni quei pezzi di carta che ti permettono di risiedere in Italia. La discriminazione, il maltrattamento che subisci e lo squallore delle sale d'attesa che trovi in quei luoghi fanno concorrenza a certi film horror.