Lavoro interessante ma rappresentativo solo di un tipo d’infermiere: quello ospedaliero. Purtroppo in Italia la figura di questo importante operatore sanitario è ancora confinato in una visione “ospedalo-centrica” dell’assistenza infermieristica. Questa scarsa considerazione per chi sceglie di operare nei luoghi della cronicità, ha contribuito a ridurre a livelli drammatici la presenza degli infermieri nelle RSA e nei luoghi di cura mentale. Peccato per l’occasione mancata, comunque complimenti per l’originalità dell’iniziativa.