La questione Palestina-Israele spiegata agli studenti di terza superiore- PARTE 2

[@manuelavercillo6748]

Che fortuna avere un prof come lei ! Ho 82 anni e da studentessa non amavo molto la storia ! Ora che forse ho gli anni contati mi appassiona sentire le sue lezioni BRAVO complimenti

[@lidiaparisi8971]

Bravo professore , ho ascoltato con piacere ,una storia difficile da comprendere

[@DianaNosorog]

Che fortuna avere un prof come lei ! Ho 82 anni e da studentessa non amavo molto la storia ! Ora che forse ho gli anni contati mi appassiona sentire le sue lezioni BRAVO complimenti

[@antoniociurlia9542]

abbassare la testa per mostrare lo schermo agli spettatori da casa è genuinità e amore puro! Grazie prof. la amiamo anche per questo!!!

[@lucaturrini7722]

Grazie Prof. per queste lezioni. Fortunati i suoi ragazzi che crescono con un senso critico ricco di spunti per valutare la realtà in modo diverso da quello che la cultura dominante ci propina

[@M5S-PD-AVS-Azione-ItaliaViva]

Esatto, BRAVO.

[@Leo-le1nj]

Spiga benissimo

[@monicaratto994]

Ennesimo video propagandistico antisemita. Povere le menti plasmate dall’ideologia di professori così schierati.

[@domenicanuzzolese1842]

Come si fa a non amare la storia con un professore che la racconta in modo così appassionato e piacevole. Complimenti.

[@marziafranceschini9840]

Sono laureata in Scienze Politiche. Le sue superbe lezioni mi hanno spinta a formarmi per insegnare Storia e Filosofia. Grazie.

[@mauriziosavioli923]

Poveri allievi

[@dkohanan]

Ottima lezione prof. aggiungerei un punto ed una piccola correzione. Nella II guerra mondiale li ebrei residenti in palestina partecipano alla guerra e combattono per la liberazione dell'italia, infatti i loro caduti sono sepolti nel cimitero di piangipane a Ravenna. L'Egitto non rinconquista il Sinai, ma dopo gli accordi tra Egitto ed Israele viene restituito all'Egitto ed eccezione della striscia di Gaza che l'Egitto rifiuta di riprendersi. Un'altro punto importante, tra 1948 ed 1967 anche se i palestinesi hanno conservato una parte dei territori a loro destinati, tali territori vengono occupati dall'Egitto e dalla Giordania senza che si proceda alla costituzione di un loro stato.....peccato

[@adnanekahouach7578]

La Storia non dimentichera´ quello che il Mondo ha fatto a Gaza.

[@guidobordoni6899]

Si bravo però l'ultima frase non è condivisibile. c'è una grossa differenza tra quanto ha fatto HAMAS (truicidato, violentato, decapitato persone innocenti, donne, anziani, bambini e la risposta militare di Israele. Purtroppo i morti civili palestinesi ci sono ma la colpa è di Hamas. Cosa doveva fare Israele, 1400 morti civili, in proporzione come se noi avessimo avuto 10.000 morti, poi tutti giorni decine e decine di missili lanciati sul proprio territorio. I terroristi di Hamas nascondono il proprio arsenale militare sotto gli ospedali e le scuole, peraltro hanno detto pubblicamente che la morte dei civili palestinesi è opportuna per la loro causa. Israele fa il possibile per ridurre al minimo le vittime civili, continua incessantemente ad invitare la gente ad allontanarsi da GAZA ma HAMAS, spara a chi tenta di scappare.

[@simonegiuliani4913]

Eccezionale professore. Ho 37 anni e vivo a Londra e questa e' una delle migliori lezioni sul conflitto israelo-palestinese a cui abbia mai assistito. Un plauso al modo giornalistico di narrare gli eventi. La prego di inserire anche il trattato di Oslo, siamo arrivati vicini alla pace all'inizio degli anni 2000.

[@paolaantonelli511]

Io ne ho ben 55 e non ho avuto la fortuna di avere un professore così

[@ali-ox6wr]

Questa lezione DOVREBBE essere trasmessa a reti unificate alle 20.00 . NESSUN TG riesce a descrivere questa realta' . IMMENSO PROFESSORE. grazie.

[@M5S-PD-AVS-Azione-ItaliaViva]

VERISSIMO 👍

[@riccardo2744]

I TG non hanno la funzione di spiegare la storia ma fanno cronaca

[@serenavisceglia4361]

Che piacere poter ascoltare una lezione di storia spiegata così bene! Complimenti professore e grazie per l’immenso lavoro di divulgazione che fa 👏🏼

[@ginettafusi3774]

Stima e gratitudine per il suo lavoro, studio, insegnamento e soprattutto per condividerlo all'estero delle classi. Argomenti.molto comessi.come questi, esposti attraverso fonti storiche senza nascondere, ma anzi esplicitando le.aue posizioni. Avevo bisogno di capire questo conflitto, e lei me lo ha offerto. Grazie di cuore per la sua umanità ❤

[@a.n.6742]

C'è sempre da imparare....Mi sento un ragazzo privilegiato di 57 anni, avendo modo di seguire le sue lezioni Prof.

[@marcocracchiolo5603]

Ma perché non ho avuto a lei come prof?.. Passerei giornate intere ad ascoltarla..

[@zzCRP]

Ottima esposizione. A mio avviso dovrebbe far notare che la promessa degli inglesi agli arabi riguardava un grande stato arabo e non una grande Palestina. Non mi sembra ci fosse, nell’impero ottomano, una „regione“ palestinese. Quindi non è così chiaro che vi fosse, a quei tempi, un nazionalismo palestinese contrapposto al sionismo. Poi la suddivisione della regione tra inglesi e francesi ha lasciato in un limbo l‘odierna palestina. Col senno di poi, e ammettendo la diplomazia fatta col righello che ha disegnato gli stati attuali (Siria, Giordania, ecc.) non è poi neanche strano pensare che la palestina sia stata tenuta da parte proprio per soddisfare la promessa ai sionisti, con l’idea che la promessa agli arabi fosse già stata soddisfatta con la creazione degli Stati di cui sopra. Viene anche da chiedersi se in caso di vittoria dei paesi arabi nel 48 questi avrebbero davvero creato uno stato palestinese. Io sono più incline a pensare che si sarebbero spartiti quei territori tra di loro. Con buona pace dei palestinesi, che sarebbero diventati cittadini, forse di seconda classe, di Siria, Giordania ecc.

[@renatoacerboni8614]

Che grandissima fortuna ho di averla”scoperta”professore,non ho parole per ringraziarla.Le auguro una buona giornata.Renato

[@alessandro5045]

Mi sembra un'analisi cerchiobottista. Tutti hanno le loro colpe, nessuno è innocente, però sono i palestinesi quelli che vivono in un regime di aparthaid non gli isrealiani. Inoltre pensare che dopo decenni di occupazione la resistenza palestinese debba lottare in modo "educato" quando l'altra parta ti nega ogni diritto e ti umilia ogni giorno, fa veramente sorridere.

[@matte0173]

È chiara la posizione del professore, ma da docente e utente di KZbin deve cercare di mantenere un profilo quanto più neutrale possibile per non rischiare ritorsioni personali.

[@franziska02]

esattamente@@matte0173

[@luciapanarello8316]

David Ben Gurion Primo Ministro d'Israele, 1949 - 1954, 1955 - 1963 "Noi dobbiamo espellere gli arabi e prenderci i loro posti." David Ben Gurion, 1937, Ben Gurion and the Palestine Arabs, Oxford University Press, 1985. "Dobbiamo usare il terrore, l'assassinio, l'intimidazione, la confisca delle terre e l'eliminazione di ogni servizio sociale per liberare la Galilea dalla sua popolazione araba". David Ben-Gurion, Maggio 1948, agli ufficiali dello Stato Maggiore. Da: Ben-Gurion, A Biography, by Michael Ben-Zohar, Delacorte, New York 1978. "Ci sono stati l'anti-semitismo, i nazisti, Hitler, Auschwitz, ma loro in questo cosa centravano? Essi vedono una sola cosa: siamo venuti e abbiamo rubato il loro paese. Perché dovrebbero accettarlo?" Riportato da Nahum Goldmann in Le Paraddoxe Juif (The Jewish Paradox), pp. 121-122. "I villaggi ebraici sono stati costruiti al posto dei villaggi arabi. Voi non li conoscete neanche i nomi di questi villaggi arabi, e io non vi biasimo perché i libri di geografia non esistono più. Non soltanto non esistono i libri, ma neanche i villaggi arabi non ci sono più. Nahlal è sorto al posto di Mahlul, il kibbutz di Gvat al posto di Jibta; il kibbutz Sarid al posto di Huneifis; e Kefar Yehushua al posto di Tal al-Shuman. Non c'è un solo posto costruito in questo paese che non avesse prima una popolazione araba." David Ben Gurion, citato in The Jewish Paradox, di Nahum Goldmann, Weidenfeld and Nicolson, 1978, p. 99. "Tra di noi non possiamo ignorare la verità ... politicamente noi siamo gli aggressori e loro si difendono ... Il paese è loro, perché essi lo abitavano, dato che noi siamo voluti venire e stabilirci qui, e dal loro punto di vista gli vogliamo cacciare dal loro paese." David Ben Gurion, riportato a pp 91-2 di Fateful Triangle di Chomsky, che apparve in "Zionism and the Palestinians pp 141-2 di Simha Flapan che citava un discorso del 1938.

[@francescaercole1300]

Israele cosa? Dopo che da sempre riceve minacce...li cura...gli dà lavoro...Non sapete tante cose. 😢 ...e giudicate.....che tristezza....

[@giulianobagnoli410]

Professione premesso che ho ascoltato molti suoi video e che la ritengo un ottimo divulgatore, anche se un po’ troppo faziosamente di sinistra, vorrei segnalarle almeno due errori grossolani presenti in questo video. 1) nella terza guerra arabo/palestinese quella del 67 Israele oltre Gaza Cisgiordania e alture del Golan, conquistò interamente dico interamente la penisola del Sinai. 2) la guerra del Kippur non fu assolutamente persa dagli Israeliani ma dopo un inizio in negativo vinsero nettamente. Addirittura stavano marciando su Il Cairo , ma furono fermati dall’Onu mi sembra. Solo nel 1978 con la mediazione degli USA (Carter) restituirono il Sinai all Egitto.

[@elidesportelli325]

3:47 lei è bravissimo prof complimenti ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥🔥

[@paolabravi4414]

Grazie Professore, lezione chiara ed esauriente,un conflitto così complesso io l’ho compreso meglio grazie alla sua ricostruzione storica. I suoi alunni sono veramente fortunati e spero che le siano grati e l’apprezzino per ciò che trasmette loro.

[@alidabonelli826]

Chiarissimo...io avrei una soluzione....una bella stretta di mano e tutti fratelli. .è utopico vero? Ma mi piacerebbe tanto!!! Molto più di quanto sta succedendo 😢

[@marianoforti8591]

Professore grandioso, preparatissimo e mitico.Un grande applauso.

[@antoniomartellini3443]

Prof. bravo, bell'intervento. Volevo solo domandarle una cosa. Lei ha detto che nel 1973 l'Egitto ha riconquistato il Sinai, ma a me risulta che il Sinai sia stato restituito da Israele all'Egitto solo dopo l'accordo di pace fatto tra Israele e l'Egitto di Sadat.

[@odeca8121]

Professore grazie per aver spiegato la situazione in maniera comprensibile per tutti. Sarebbe interessante analizzare anche altre situazioni territoriali complesse come le dispute fra India/Pakistan e Armenia/Azerbaijan. Le auguro una buona serata!

[@RozaliaSzomboti-rf1uy]

Grazie per aver spiegato e ricostruito così dettagliatamente tutta la storia di Israele e Palestina!

[@figarolab2229]

Complimenti professore, lei è la prova evidente che un insegnante può fare la differenza nello stimolare un giusto senso critico nei giovani studenti, dando un senso alla storia invece di fornire una cronologia di nozioni. Trapelano passione, intelligenza ed amore per la conoscenza dei quali i giovani più promettenti sono avidi e che sono stimolanti anche per i diversamente giovani come me, sempre meno critici ed aperti, sempre più in possesso di verità assorbite dalla propaganda dei vari Istituti Luce che la storia propone. Continui così.

[@neomisantiago6752]

PROFESS...INCREDIBILE COME LEI RIESCE A SPIEGARE LA STORIA IN MODO COSI CHIARO E SEMPLICE....BRAVISSIMO...

[@vecchiosuono6603]

estremamente chiaro ed imparziale. complimenti

[@ortobio-autosufficienza]

Grandissimo professore, grazie e complimenti!! 👏👏👏👍👍👍

[@minobublil2537]

Buonasera professore. Trovo la sua lezione molto interessante ed anche piuttosto accurata e l’ho ascoltata con attenzione. Avrei solo 2 piccole precisazioni da sottoporre, la prima è relativa alla cacciata degli ebrei dalla allora terra di Israele nel 70d C ad opera di Tito per la quale si è determinata la diaspora. Per comprendere bene la storia da lei elencata, la parola “Cacciata” assume un importante valore nel quadro storico del momento ed in quello successivo. Il secondo punto è attuale, mentre Hamas usa il terrorismo sparando i suoi missili indiscrinatamente su qualsiasi obbiettivo e non si crea alcun problema a farsi scudo di donne e bambini, Israele NON spara missili su ospedali ma per difendersi dai vigliacchi di Hamas,può essere costretta a colpire dei civili, ma solo perché questi vengono usati come scudi umani. Israele è uno stato democratico, a differenza di come viene gestita la Palestina e per quanto può sembrare strano non è assolutamente vero che spara incondizionatamente come capita capita, cosa che invece fa Hamas perchè totalmente priva di regole di ingaggio.

[@englishlanguagecoaching8248]

Molto di parte come sempre. Preferisco ascoltare Chomsky. Comunque complimenti al Professore per la chiarezza dell’esposizione

[@giustizia2330]

Poi ci si sorprendere della diffusione dell'antisemitismo. I cattivi maestri non mancano mai.

[@fabiocarbone6939]

prof, bella spiegazione pero' anche Lei continua ad alimentare la narrativa: "e' una storia complicata". No, non e' complicata. Chieda ai suoi ragazzi - immagino torinesi - se un bel giorno arrivassero da Roma a prenderli a calci e toglierli dalle loro case, perche'nel primo secolo dopo cristo quella era la romana Augusta Taurinorum. Gli faccia questa domanda, e vediamo se loro la ritengono una domanda complicata o semplicissima da rispondere! Inoltre ha saltato a pie pari una questione: quelle guerre gli israeliani le vinsero anche perche' nell'immediato dopoguerra quella area divenne (e ancora lo e') cache di armi occidentali, quindi si diede autorizzazione di utilizzare le armi inglesi e statunitensi conservate li in quanto amanposto occidentale in medio oriente. Altro che bravi soldati! E, diciamole queste cose, cosi' alla fine vediamo che la questione non e' poi cosi' complicata! E' al contrario tragicamente semplice!

[@valeriosericano3633]

Ho seguito entrambe le sue lezioni con grande interesse, prof, giungendo alla conclusione che mi piacerebbe incontrarla di persona per discutere con lei di storia, in generale, per quanti punti in comune ho trovato con il mio pensiero. Rimanendo al tema specifico del conflitto in oggetto, mi rimane tuttavia un dubbio riguardo gli assetti territoriali post guerra del 1948: ho notizia che Israele, nel corso del 1949, stipulò una serie di accordi di pace separati con gli stati arabi confinanti e, nella fattispecie, la striscia di Gaza fu annessa all'Egitto e il West Bank alla Transgiordania. Lei non ha citato nulla a riguardo, ma nel mio piccolo mi domando: «Per quale motivo Egitto e Transgiordania hanno inglobato quei territori all'interno dei loro confini anziché favorire e/o consentire in essi la nascita di un vero e proprio stato palestinese?» Sappiamo bene che la storia è complessa, ma in tal senso non è possibile ritenere i paesi arabi confinanti con Israele almeno co-responsabili con lo stato ebraico della mancata creazione di uno stato per i palestinesi? Di fatto, poste vere queste responsabilità, lo scenario che ha proposto al termine della lezione, vale a dire che la Giordania finisca per annettersi in futuro il West Bank - peraltro già semi colonizzato dagli insediamenti ebraici... - dando una patria ai palestinesi non è una condizione che già si è verificata nel 1949 e non è stata colta?

[@alessiodiiulio7803]

Grazie prof per questa bella lezione da far vedere a tutti

[@miciomicio1]

Professore grazie!!! In questi giorni mi interrogavo quali erano le ragioni di ciò che sta accadendo e colpevolmente ascoltavo la TV per cercare di capire ma non ho ascoltato nessuna trasmissione che chiariva nemmeno minimamente.... Lei con grande semplicità e chiarezza mi ha edotto in modo esemplare! È un po' che la seguo e le sono veramente grato!!! Grazie!

[@rosamorfosi]

Grazie Professore, veramente.

[@nunzia5805]

Avrei voluto anche io un prof di storia come lei quando studiavo al liceo. Ha la capacità di instillare nei suoi studenti la scintilla della curiosità e il senso critico, le cose fondamentali che dovrebbe insegnare la scuola*vera*. Io la seguo da poco su indicazione di mia figlia, appassionata di filosofia 😅, ne sono felice 😊

[@hpvspeedmachine4183]

Probabilmente quello che dice interessa al 100% di chi segue i suoi video, ma meno del 5% dei suoi studenti. Alla maggioranza interessa “Godzilla”

[@cecilia8585]

​@@hpvspeedmachine4183Pensato anche io😂

[@saeedfekri]

Se Israele si considera un paese democratico dovrebbe rispettare diritti umani quando fa gli attacchi! Grazie per la sua lezione prof ! 🙏

[@galiakit]

Tante parole per giungere alla conclusione che esiste un equilibrio tra Israele, che è un paese democratico che si sforza di vivere in modo maturo valorizzando la vita umana, e Hamas, che è un’organizzazione terroristica fondamentalista assetata di sangue che brucia vive le persone, violenta ragazze e smembra bambini. , rapisce vecchie dementi mentre ridono e si divertono! E sogna di morire per conquistare 72 vergini! È un peccato che l'Europa non capisca che il fondamentalismo estremo deve essere combattuto senza pietà! Altrimenti distruggerà l'intero mondo liberale!

[@Polis-b9j]

Di democrazia ne vedo poca!

[@luigiaepifani2216]

bravissimo, non ci sono parole, quando parla rimango incollata ad ascoltarla, grazie

[@oriellacherin5080]

Bravissimo prof. Un ottima spiegazione l'ho inviata anche ai miei nipoti con la speranza che lo ascoltino. Ci vorrebbero tanti di questi professori. 👏👏👏👏👏👏👏

[@M5S-PD-AVS-Azione-ItaliaViva]

🙂💪👍

[@TheSuperleotom]

Prof.l, da un ventiduenne curioso e desideroso di capire di più, grazie mille per il contenuto e mi corregga se sbaglio: credo che la scuola debba incentivare questo tipo di lezione/confronto sull'attualità, sugli eventi e le cause delle attuali situazioni politiche nel mondo, magari potendo rimuovere dai programmi scolastici dettagli su Enrico IV, Matilde di Canossa e sulla rotazione triennale e l'uso del maggese. PS: chiedo scusa agli appassionati dell'etá medioevale ma sono le prime cose che mi vengono in mente per poter guadagnare un po' di tempo, che in un anno scolastico è poco per la grande quantità di argomenti da dover affrontare)

[@carloartificialintelligence]

Storia ed attualità sono due ambiti di studio differenti. Lo storico basa i suoi studi su documenti e fonti, ha bisogno spesso di anni per cercarli, selezionarli criticamente, elaborarli - compito proibitivo se ci riferiamo ai fatti contemporanei (e lo sarà sempre più, dato che diventa sempre più facile falsare e manipolare i documenti). L'attualità si può comunque recuperare nelle ore di italiano, attraverso l'ascolto o lettura e la rielaborazione di testi e audiovisivi. Sono d'accordo nel ridurre parti del programma di storia antica, medievale e moderna, senza comunque dimenticare - giusto per riferirci agli esempi che hai fatto - che l'evoluzione delle tecniche di coltivazione e i rapporti tra potere politico e Chiesa nel passato remoto hanno ripercussioni nel presente più importanti di quanto si pensi.

[@TheSuperleotom]

​@@carloartificialintelligence grazie per la risposta, quello che scrivevo nel commento è stato molto istintivo, sono molto d'accordo. Curiosità, ti occupi di intelligenza artificiale (deduco dal nome)?

[@MarinaMuratore-u6r]

Israel❤❤

[@Godjiren11]

Come state messi🤣 nomadi..

[@caterinatudelli2920]

Grazie professore finalmente una spiegazione esauriente, si sentono tante storie ma questa è la più reale senza conoscere la storia non si comprende.

[@griseum3151]

Questione ebraica ma la questione curda non è equiparabile. Che ipocrosia internazionale.

[@carlaventurini5504]

Bravo prof!!! Ho chiesto ai miei ragazzi se qualcuno a scuola e all'università sta spiegando la situazione israelopalestinese....macchè!!!

[@rosasemeraro4662]

Grazie Professore!!! È stato chiarissimo e finalmente ho compreso bene il conflitto!

[@michelatiozzo6567]

Una volta diplomata è sempre un piacere continuare a sentirla.

[@mauropagliari9190]

Buonasera professore Da stasera ancora più famoso. L'introduzione del suo video su Hamas, su Blob, RAI 3 16/10/2023 Complimenti sempre per la chiarezza

[@MatteoSaudino]

Veramente???

[@alessandromarchiori38]

@@MatteoSaudino Hanno di nuovo usato un video di KZbin senza chiedere il permesso all'autore ?

[@M5S-PD-AVS-Azione-ItaliaViva]

Sono CONTENTO, davvero. Sì, Lei ha ragione: egli appare proprio all'inizio della puntata. 👍

[@Gab-xz1rc]

Grazie Matteo per i tuoi contenuti di incredibile utilità: intrattengono, informano e fanno riflettere. Il giusto utilizzo di un medium come KZbin che è attualmente una delle principali fonti di informazione dei millennials

[@carmelocaruso4550]

Analisi dal mio punto di vista chiara, professionale e completa, grazie per questi due video che danno una panoramica complessiva, a mio parere esauriente, ottimo approccio per l'attualità. Grazie

[@ayrton7488]

Morale della favola, mai fare la guerra contro chi è più forte, soprattutto se hai degli alleati che non valgono nulla. A mio parere anzichè continuare una lotta armata senza fine, e per di più schierandosi con delle organizzazioni islamiche suicide ed estremiste, i palestinesi dovevano accontentarsi della proposta che gli venne fatta nel 2000 al vertice di Camp David. Anche se non avrebbero ottenuto la grande Palestina che sognavano ma 2 terre divise, di cui una con problemi idrici, almeno ci sarebbe stata la pace e avrebbero potuto costruire una nazione. Inoltre gli sarebbe stata data anche la parte est di Gerusalemme, nonostante dal punto di vista storico e religioso questa città sia molto più importante per gli ebrei, poichè quasi tutti i luoghi sacri per i musulmani si trovano in Arabia Saudita, e quando pregano si rivolgono verso la Mecca non verso Gerusalemme. Invece ora guardate a che punto si trovano. Schiacciati in un lembo di terra senza acqua né luce e pure bombardati. Anche se la causa iniziale di tutti i problemi sono stati i sionisti appoggiati dagli inglesi e la spartizione delle terre era stata fatta male dalle Nazioni Unite poi anche i palestinesi ci hanno messo impegno e pazienza per peggiorare la situazione. So che con questo commento verrò visto male da molti ma io la vedo così. Inoltre ai palestinesi sono arrivati e arrivano in continuazione aiuti economici da molti paesi del mondo (a differenza di altri popoli in guerra che nessuna calcola come gli yemeniti, i curdi, gli etiopi, etc..) e loro cosa fanno? Invece di usarli per costruire ospedali, fabbriche e scuole li usano anche per lanciare missili contro Israele, senza pensare che gli israeliani se volessero potrebbero raderli al suolo. Chi è causa del suo male pianga se stesso.

[@donnicola4616]

Forse non hai capito che a loro della pace non frega nulla, loro sono antisemiti e vorrebbero lo sterminio di ogni ebreo. Questo è l'obbiettivo di Hamas

[@annagrazieri5295]

Una lezione meravigliosa, nella sua tragicità. Grazie prof

[@Marisa-t2o]

Anche l'affare Dreyfus diede un impulso considerevole all'affermazione del Sionismo Politico

[@faustor.3054]

GRAZIE!

[@68fabbio]

Quello di Hamas è un atto sconsiderato, ma evidentemente ogni essere vivente quando è chiuso in trappola tende a reagire in maniera sconsiderata. Hanno scelto di morire subito, combattendo, piuttosto che continuare la loro lunga agonia

[@luciapanarello8316]

David Ben Gurion Primo Ministro d'Israele, 1949 - 1954, 1955 - 1963 "Noi dobbiamo espellere gli arabi e prenderci i loro posti." David Ben Gurion, 1937, Ben Gurion and the Palestine Arabs, Oxford University Press, 1985. "Dobbiamo usare il terrore, l'assassinio, l'intimidazione, la confisca delle terre e l'eliminazione di ogni servizio sociale per liberare la Galilea dalla sua popolazione araba". David Ben-Gurion, Maggio 1948, agli ufficiali dello Stato Maggiore. Da: Ben-Gurion, A Biography, by Michael Ben-Zohar, Delacorte, New York 1978. "Ci sono stati l'anti-semitismo, i nazisti, Hitler, Auschwitz, ma loro in questo cosa centravano? Essi vedono una sola cosa: siamo venuti e abbiamo rubato il loro paese. Perché dovrebbero accettarlo?" Riportato da Nahum Goldmann in Le Paraddoxe Juif (The Jewish Paradox), pp. 121-122. "I villaggi ebraici sono stati costruiti al posto dei villaggi arabi. Voi non li conoscete neanche i nomi di questi villaggi arabi, e io non vi biasimo perché i libri di geografia non esistono più. Non soltanto non esistono i libri, ma neanche i villaggi arabi non ci sono più. Nahlal è sorto al posto di Mahlul, il kibbutz di Gvat al posto di Jibta; il kibbutz Sarid al posto di Huneifis; e Kefar Yehushua al posto di Tal al-Shuman. Non c'è un solo posto costruito in questo paese che non avesse prima una popolazione araba." David Ben Gurion, citato in The Jewish Paradox, di Nahum Goldmann, Weidenfeld and Nicolson, 1978, p. 99. "Tra di noi non possiamo ignorare la verità ... politicamente noi siamo gli aggressori e loro si difendono ... Il paese è loro, perché essi lo abitavano, dato che noi siamo voluti venire e stabilirci qui, e dal loro punto di vista gli vogliamo cacciare dal loro paese." David Ben Gurion, riportato a pp 91-2 di Fateful Triangle di Chomsky, che apparve in "Zionism and the Palestinians pp 141-2 di Simha Flapan che citava un discorso del 1938.

[@mariangelasarrica3429]

Finalmente!!! Grazie x aver fatto luce con parole semplici e dati storici su una delle questioni più complesse della storia.

[@welsarah972]

A 9:05 quando si parla dell’”ebreo ricco commerciante” si può far riferimento a Shakespeare nel Merchant of Venice con il personaggio Shylock? Era dunque diffuso uno stereotipo di questo popolo?

[@susannavaccaro794]

Perchè non ci aggiorna anche su " I misteri di Peyton Place o della 300° puntata di Dallas con corna annesse ? 🤭 😏 Certo che non deve essere facile provare a spiegare*** situazioni " mondiali" di questo tipo. È un dovere per un docente però in contrapposizione al giusto look di Instagram ,l' attuale cover " belle epoque".🤷 Buongiorno prof Matteo.

[@emilianogabriele4878]

Mi pare che recentemente l’Egitto abbia già anticipato che non vorrà profughi

[@silviaoperi7405]

Da insegnante: complimenti! Spero non ti dispiaccia se utilizzo il tuo video con la mia 2° liceo

[@paolasimontacchi9735]

Grazie professore tornerei a scuola con un prof come te 👍👍👍

[@M5S-PD-AVS-Azione-ItaliaViva]

Davvero ADORO questo Suo modo di spiegare la STORIA (in generale), e ho APREZZATO tantissimo questa Sua spiegazione fluente, logica, e tendente alla comprensione profonda della TRAGEDIA in atto. La Sua peculiarità, caro prof. Saudino, a mio parere, sta pure in questa Sua PASSIONE per la GIUSTIZIA sociale e comunque per la VERITA' dei fatti. Ragazzi, lo ripeto: siete fortunatissimi ad averlo come Vostro docente.

[@Daxdjj]

E di pace non ne parla nessuno, che tristezza. Ottima lezione professore

[@laracoclite3453]

Cmq molti giornalisti invece affermano che i capi di Hamas non si trovino a Gaza ma bensì in Cisgiordania e in tutti gli altri territori occupati.

[@AnnaTomassini-r4c]

stima e gratitudine per la sua onestà intellettuale

[@adeliomassera1759]

eccezzionale PROF,la semplicita' e l'onesta' storica della sua LECTIO DOVREBBE INDURRE IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE A DIVULGARLA IN TUTTE LE SCUOLE.

[@M5S-PD-AVS-Azione-ItaliaViva]

Concordo al 100%. 👍

[@annavitatamburrano4261]

Grazie Professore! Lei è davvero eccezionale, fortunati i suoi alunni.

[@cristinamonaco3474]

Grazie prof.finalmente ho capito qualcosa

[@EmanuelaPetronelli]

Bravissimo Professore, quanto mi sarebbe piaciuto fosse lei il mio docente. Grazie

[@antoniopalazzo5471]

Scudi prof mi è piaciuto tutto il racconto ma temo che la narrazione delle guerre non sia corretta. Le guerre compresa quella del 73 del kippur è stata vinta da Israele ed il sinai è stato ceduto in cambio del riconosvimento di Israele da parte dell'Egitto con gli accordi di camp devid, i primi. Mi corregga se 27:06 sbaglio. Grazie

[@marioparlato7507]

Veramente bravo, chiaro e coinvolgente. Unica pecca il look, ma lo dico da laureato degli anni 90.

[@cristianpradella1257]

Immenso come sempre ..!

[@edolozedoloz]

Bellissimo video, grazie! Manca forse un accenno ad Arafat e Camp David e l'ultima ritirata degli Israeliani, magari una terza parte del video. Complimenti ancora cmq!

[@MC-dv1yr]

Bravissimo 👏

[@gemasspolizzafacile1133]

Grazie professore per aver spiegato concetti complessi in modo cosi' semplice.

[@alberto19761]

Bravo prof, tutto ineccepibile a parte il fatto che recenti studi archeologici non hanno prodotto risultati in merito a ritrovamenti dell'antico regno di Israele come ha evidenziato anche Alessandro Barbero. Ritrovamenti che invece si trovano in enormi quantità per quanto riguarda l'impero romano...se anche l'esistenza di un regno nell'antichità potesse essere in qualche modo una legittimazione alla pretesa di uno stato nel mondo moderno

[@MatteoSaudino]

Lo so Avessi detto questo mi chiudevano il canale 😂

[@francoivaldi8913]

Ho una grande stima del prof Barbero, ma credo che con la storia del Regno di Israele che secondo lui non è mai esistito abbia toppato. A parte i ritrovamenti archeologici che non commento perché non sono informato a sufficienza, ci sono decine di testi antichi che parlano del Regno di Israele fin dal III millennio A.C. testi tra l'altro non scritti da israeliani ma da egiziani, assiri, fenici, greci e anche romani.

[@ipazia4287]

Saudino genio (oro) puro.

[@WiseAsSerpentsHarmlessAsDoves]

Ma invece i ritrovamenti archeologici confermano la presenza di regni israeiliti e giudaici ma ciò non è nemmeno il punto

[@graziaciullo8285]

Non c'e' alcun dubbio pero' che ai tempi dell' occupazione romana in Palestina ci fossero anche gli ebrei..oltre agli arabi...gli ebrei hanno diritto a quei territori e se non c' e' uno Stato di Palestina e' perche' gli Arabi non l'hanno voluto.

[@enzozanolla9034]

Grazie per questi video e per l'esposizione semplice e succinta. Per fortuna ci sono persone come lei e pochi altri che stanno cercando di far comprendere avvenimenti complessi senza schierarsi a favore di nessuno dei contendenti. Purtroppo le ripercussioni di tutto questo sono catastrofiche e, temo, senza fine.

[@M5S-PD-AVS-Azione-ItaliaViva]

VERO (...purtroppo).

[@Daniel.SC8]

Bel video, molto bravo😮

[@cesaremarini7994]

Complimenti Prof ottima lezione di Storia.

[@ClaudiaWusthoff]

Grazie professore,una lezione magnifica e soprattutto molto chiara

[@beatrix-qv6km]

Finalmente ho capito!

[@GianniHost]

Off topic: Ho trovato molto illuminante l’articolo di oggi del solito Quirico, che aveva avuto una brutta esperienza laggiù.

[@francescaercole1300]

La verità? ...nessuno che conosce Dio. E dire che nella bibbia è tutto scritto....si eviterebbero tanti errori nel giudicare nel parlare......😢

[@pinabautti4514]

Professore Posso postare un'intervista fatta a Barenboim in riferimento La Conferenza di Annapolis è stata una conferenza di pace per il Medio Oriente tenutasi il 27 novembre 2007 ?

[@robertobattaglini5947]

Ciao Matteo mi mancava la seconda lezione grazie di tutto. Ho già fatto un commento mi sono già presentato, adesso vedo la mia imeill adesso ho ho capito che bisogna bussare prima di entrare. Fai bene 🖐️👍🤔

[@battistalandini5303]

Complimenti Prof.fortunati i suoi allievi..

[@GianlucaUK]

Tutti i confini del mondo sono il risultato di qualche guerra. Noi italiani abbiamo occupato l’Alto-Adige e la città di Bolzano è piena di “coloni” italiani. E non è certo un’eccezione. A distanza di 70 anni, moltissimi arabi sostengono che gente il cui nonno è nato in Palestina se ne deve tornare “a casa sua”. Una cosa che secondo me manca da questa trattazione è la strana miscela di nazionalismo arabo e fondamentalismo religioso dietro alle decisioni politiche dei palestinesi e di altri attori in quella regione. Hamas ha una cultura di morte che lascia sgomenti. E se lei in altri video denuncia il “pensiero unico” sulla stampa occidentale, le posso assicurare che nei paesi islamici tutti piangono per i bambini di Gaza, mentre la barbarie di Hamas viene sminuita, ignorata, negata o festeggiata. La cosa che mi colpisce di tutta questa vicenda è che mentre gli israeliani agiscono nel proprio interesse, i palestinesi preferiscono la morte al compromesso. Parafrasando Golda Meir, c’è proprio questa sensazione che l’odio degli arabi contro gli ebrei sia più forte dell’amore per se stessi. La mia impressione è che se non ci fosse di mezzo la religione, questo conflitto sarebbe stato risolto da molto tempo. Sinceramente, per quel poco di storia che conosco, di ingiustizie ce ne sono state migliaia, ma un popolo che si vota all’autodistruzione non lo ricordo. Faccio fatica a paragonare questo conflitto con qualsiasi altro del presente o passato e faccio ancora più fatica a dargli un senso logico.

[@mauriziobiscaro4709]

Tutto molto bello , però vada a vivere un paio di mesi a Gaza , e poi me lo ripeta. Per inciso vada a Bozen e veda la differenza .

[@GianlucaUK]

@@mauriziobiscaro4709 Con tutto il rispetto, risposta senza senso. Vada un paio di mesi a Sderot, poi vada a Trento a vedere la differenza.

[@massimo200x]

E c'è anche la Palestina ... Non solo Gaza. Per provocare potrei suggerire di andare in Iran. La verità non sta mai da nessuna parte. Purtroppo per noi.

[@giulianobagnoli410]

PS Visto i commenti tutti meritatamente arci positivi non vorrei essere la “stecca nel coro” come diceva Montanelli

[@marcoantoniopanzer502]

Mi piacerebbe vivere in un KiBButz

[@andyp6984]

Purtroppo questo dimostra quanto poco conti l'Italia e l'Europa sullo scenario internazionale, non abbiamo nessuna autonomia dagli Stati Uniti che dirigono ogni decisione che la si condivida o no. Non mi stupisce che la Premier Meloni non si possa opporre a ciò che il Presidente Biden impone e sono preoccupato della decisione del Presidente Netanyahu di dare il via all'offensiva via terra contro Hamas che sembra, apparentemente non essere appoggiata dall'America ma potremmo sbagliare di grosso. Ogni analisi fatta dai più blasonati analisti di geopolitica mondiale non ha trovato poi riscontri con la realtà e l'impressione è che non sia possibile farlo perché la logica di questi individui trascende ogni regola di buonsenso, quindi in buona sostanza stiamo cercando di ragionare con dei folli. Stiamo sbagliando tutto, l'uomo non è in grado di governare perché le decisioni sono sempre prese su basi autoreferenziali, sono prese sulla base di un ego smisurato e incapace di guardare all'altro, al bene dell'altro. Nel corso della storia abbiamo avuto infiniti esempi e tutti hanno portato a sofferenza e incomprensione, perché il maschio in quanto tale non concepisce la dualità non la comprende, la donna si. Non serve fare simposi per capire, basta ascoltare i filosofi che oggi più che mai stanno cercando di aprire gli occhi sulla nostra natura autodistruttiva.

[@guazzabugli]

Grazie Prof, lezione doverosa.

[@dq27]

complimenti! finalmente una spiegazione degna, semplice e che riassume. Senza tifo per uno o per l'altro, ma che presenta i fatti come stanno. Penso che farò vedere i suoi video pure a mio figlio 13enne, amante della storia, e che si chiede molti perchè. Ancora bravo e grazie. dq

[@ant.pir1985]

Fortunati i suoi studenti e noi tutti che possiamo imparare dalle sue lezioni! Una grande opera di divulgazione!

[@DT-vo7fg]

4) Spartizione non così equa "secondo i palestinesi"? 55% al 30% della popolazione e il resto alla maggioranza palestinese (comprensiva di islamici, cristiani ed ebrei religiosi antisionsiti) come si potrebbe definire se non iniquo? Ma scherzate vero? Inoltre non solo i palestinesi rifiutarono in toto e giustamente una simile proposta ma si dimentica che gli ebrei avevano GIA' rifiutato i libri bianchi, specie quello del '39, che prevedeva una sorta di prima spartizione della terra perchè il sionismo, DA HERLZ IN POI, ambita alla totalità della terra e anche oltre. Sulla vecchia bandiera dell'Irgun Tzvai Leumi (apparato militare del sionismo revisionista) capeggiava un fucile su una mappa che comprendeva non solo tutta la Palestina ma anche quelli che sono gli evidenti confini della Giordania mandataria........questo far ricadere ogni colpa sui palestinesi quando il vero crimine è la razzistica opera colonizzatrice di matrice anglosassone e il derivante sionismo sciovinista che mirava all'inevitabile PULIZIA ETNICA per ricostruire una maggioranza ebraica in Palestina (assioma imprescindibile e ben chiaro a tutti i dirigenti sionisti, di destra e di sinistra, dell'epoca), non fa altro che denotare una ricostruzione di parte e mistificatoria che ancor oggi rende impossibile ogni comprensione del passato. Questa ignoranza della realtà storica incide sull'attuale incapacità a comprendere quanto la soluzione dei due stati non abbia possibilità alcuna, perchè fondamentalmente nessuno la vuole, da una parte e dall'altra.

[@musetta273]

GRAZIE di cuore Professore! Mi sono iscritta per poter seguire altre sue lezioni. Complimenti per la capacità di esporre argomenti così ostici con chiarezza e semplicità !

[@Francesca-t7w]

Complimenti Professore! I suoi ragazzi sono molto fortunati!

[@DT-vo7fg]

2) Ripetere la litania della Palestina terra desertica, arretrata e selvaggia a giustificazione dello slogan sionista "una terra senza popolo per un popolo senza terra" è ovviamente una mistificazione. I Palestinesi erano prima di tutto arabi di varie confessioni (compresi drusi e cristiani) ma anche ebrei (esisteva una vecchia comunità ebraica che non se ne era mai andata dalla Terra Santa). La Palestina di fine '800 viveva di floridi commerci (Haifa, Jaffa, Acri...) e godeva di ampia libertà religiosa al punto che NON ESISTEVANO conflitti tra cristiani ebrei o musulmani. La cazzata sionista che recita come gli ebrei fecero "rifiorire un deserto" va presa per quello che è: una stronzata appunto. Infatti gli inglesi, per mantenere controllo e ordine durante il Mandato, non abolirono il sistema dei millet ottomano. Le terre acquistate dagli ebrei poi erano irrisorie rispetto al territorio e l'idea che i sionisti si siano guadagnati legalmente il diritto a vivere su tutta la Palestina è un'altra cretinata della propaganda. La verità è che già negli anni '20 Ben Gurion e Jabotinski (padre del sionismo revisionista) avevano capito che solo la violenza e la guerra potevano contribuire al raggiungimento della missione sionista, non a caso le fattorie agricole ebraiche (kibbutz e moshav) che colonizzarono quei pochi territori acquistati venivano bellamente armate (tramite gli inglesi e l'Agenzia ebraica) e non certo per difesa (all'epoca non esistevano ancora i conflitti sociali che conosciamo e che cominciarono nel '29 a fronte dell'unilateralismo colonizzatore anglosassone). Inoltre, la vendita di terra fu una necessaria conseguenza delle imposizioni inglesi sui Palestinesi che pretendevano la riscossione dei debiti di guerra ereditati dopo la caduta dell'Impero Ottomano. Gli effendi arabi furono così costretti a vendere le loro terre (che quindi persero anche i loro lavoratori arabi, i fellah, visto che i kibbutz erano socialisti ma su base etnica ed impiegavano agricoltori ebrei) che gli inglesi girarono così all'Agenzia Ebraica che potè continuare la sua opera colonizzatrice. Poi vi stupite se qualcuno definisce il sionismo un prodotto del colonialismo anglosassone......

[@aleben6009]

Scusami c'è un inesattezza, il Sinai fu restituito all'egitto conquistato nella guerra dei 6 giorni da israele, con gli accordi diplomatici di camp david. Israele termino il ritiro delle truppe nel 1982. Con quegli accordi si stabili la pace fra egitto e israele e il riconoscimento dello stato di israele da parte dell'egitto. Una svolta storica verso la pace. Si riprovo con clinton, arafat e barac un percorso per la pace con il nome di vertice di camp david. Sebrava la soluzione finale per la nascita dello stato palestinese ma Arafat rinuncio per futili motivi (non concepiva che la moschea poggiasse sulle mura del tempio e che quelle mura sotto rimanessero pertinenza di israele, benché separate orrizzontalmente)

[@katykat7886]

I miei complimenti. Ho finalmente capito davvero la nascita della questione israelo-palestinese. Vorrei che fosse l’insegnante di storia dei mei figli.. servirebbero decine di docenti come lei. La ringrazio davvero per questa spiegazione così chiara.

[@Giuseppe-p5w]

a 11:52 si parla di un "errore" ma molti osservatori leggono il fatto con un po' più di malizia. La narrazione è avvincente, cari amici commentatori, ma l'obiettività forse è un'altra cosa...