La scienza non ha bisogno di Dio

Presentazione del libro "La scienza non ha bisogno di Dio" di e con Edoardo Boncinelli.
Che cos'è la vita? Istintivamente tutti pensiamo di sapere che cosa sia, ma le
molteplici forme in cui essa si presenta evidenziano la difficoltà di definirla in modo semplice e lineare: proprio questo complessità è il punto di partenza di Edoardo Boncinelli, che in questo saggio indaga il fenomeno della vita da un punto di vista fisico e biologico e spiega perché il progresso scientifico oggi ci permette di affrontare gli enigmi della materia vivente anche senza bisogno di postulare l'esistenza di Dio.
Edoardo Boncinelli insegna alla facoltà di Filosofia dell'Università Vita-San Raffaele
di Milano. Ha guidato per anni laboratori di ricerca in biologia molecolare dell sviluppo.
Appassionato grecista, Boncinelli ha pubblicato nel 2008 una raccolta di lirici
greci classici da Mimnermo ad Alcmane, da Archiloco a Saffo. Collabora con il
"Corriere della Sera". Per Rizzoli ha pubblicato "Perché non possiamo dirci
non darwinisti" (2009), "Lettera a un bambino che vivrà 100 anni" (2012),
"Quel che resta dell'anima" (2012) e, con Giulio Giorello "Lo scimmione intelligente" (BUR 2012).
Mercoledì 13 febbraio 2013 ore 18:00 - 20:00 Presso la libreria COOP Piazza Castello 113 Torino

[@GiorgioPresti]

@xdinformaticoxd: Amico mio, non prendertela, la vita è un fenomeno fantastico, ricco di bellezza. Non devi avere paura di lasciare alle spalle ciò che ti hanno raccontato di Dio: scoprirai che senza quelle idee l'universo è ancora più emozionante, e l'uomo susciterà in te molto più amore di quello dimostrato dai fedeli nei secoli...

[@mauriziorosso1624]

Mi ha telefonato Dio e mi ha detto di dirvi che va bene. Anzi se vi arrangiate è pure contento, che lui così va a mangiare la grigliata. Mi ha detto di salutarvi tutti e si raccomanda di salutargli pure a mammeta e a soreta.

[@GiuseppeQuitadamo]

Grazie mille per questa fantastica presentazione. Nonostante che tutti ne beneficino dei risultati della scienza e nonostante che lo scopo ultimo della scienza non sia quello di combattere la religione è difficile oggi trovare persone che parlino di entrambe senza incappare spesso e volentieri nello scontro. Da ateo e dalla mia esperienza chi lo fa è spinto da pura e "ingenua ignoranza", di entrambe le materie, o probabilmente ha altri scopi ben precisi. L'ignoranza è una brutta bestia :D

[@StefanoPongelli]

Rimango sempre positivamente impressionato dalla lucidità mentale di questi professori/scienziati. All'apparenza non si direbbe :D

[@davidechersini9965]

Bravo, un abisso tra Boncinelli e i vari Sini.

[@harrymason666]

Rita Levi-Montalcini, Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, Umberto Veronesi, Richard Dawkins, Stephen Hawking, Alan Turing, Maria Skłodowska Curie, Linus C. Pauling etc.

[@giovannicampi7825]

Grande uomo,grande scienziato, grazie di esserci

[@Magnum756]

Richard Feynman, Albert Einstein, Murray Gell-Mann, Niels Bohr, Peter Higgs...

[@Reiuky]

Sono tutto orecchie. Comincia dalla prima che hai. con calma una alla volta. Sono proprio curioso. Sono anche pronto a firmare una dichiarazione preventiva che ti lasci il copyright su queste prove: non vorrei mai che pensassi che voglio sottrarti il nobel che otterresti sicuramente presentando tali prove a una seria commissione scientifica.

[@predator4755]

In ogni caso DIO è un entità inconoscibile la sua fase di creazione è a noi assolutamente imperscrutabile e noi possiamo conoscere solo la fase di espansione e di ordine ma fino ad un certo punto poichè come saprete la fisica classica inceppa con quella quantistica ,quindi caro professore le sue sono incertezze pure ed ovvie

[@Magnum756]

Non credo che Lemaitre si sia mai occupato di architettura.

[@ateosofico]

E mica un Cressy Morrison dice certe minghiate dobbiamo crederci! Ricordi quando si pensava che la terra era piatta! Suvvia, un pò di critica non fa male a nessuno!

[@ateosofico]

Nomi di scienziati atei famosi, te li dò subito: Margherita Hack, Stephen Hawking, Rita Levi-Montalcini, Felix Le Dantec, Isaac Asimov, Paul Dirac, Piergiorgio Odifreddi, Edoardo Boncinelli, Giorgio Vallortigara (ti basta o devo continuare?)

[@TransilvanianForest]

Ci aggiungerei anche Carl Sagan.

[@TransilvanianForest]

Credenti? Non direi, i più erano COSTRETTI a far finta di credere... Ce ne andava o del lavoro, o della propria vita.

[@ateosofico]

Questo Cressy Morrison è un'esaltato budino incapace di collegare eventi nel tempo!

[@balister667]

Il fatto è che nessuno sa niente di sicuro sono tutte opinioni

[@giovannicampi7825]

Sbagli,non sono opinioni ma è scienza!

[@ateosofico]

Che i più famosi scienziati erano credenti è una farsa. Il termine credente non è proprio esatto, ognuno la pensava come gli pare e aveva la sue idee, in pratica erano tutti critici e osservatori, è questo che hanno in comune i grandi! La critica serve a non farsi condizionare, a essere curiosi per conto proprio, così si ha la mente libera e capace di ragionare.

[@ateosofico]

Ma parli ancora? Non hai ascoltato una sola parola! Se proprio vuoi parlare di prove sono schiaccianti! E ne ho di tutti i tipi, biologiche, fisiche e chmiche!

[@Reiuky]

Tu lo sai cos'è l'evoluzione? Tu hai prove contro l'evoluzione o una teoria altrettanto valida? Se la risposta è sì, sono pronto ad ascoltare. se è no, faresti meglio a stare zitto.

[@TransilvanianForest]

E poi mi spieghi che centra Manzoni? O_o Ma stai fuori?

[@ateosofico]

Sono daccordo con te! xdInformaticoxd è solo un ignorante, ma non lo vedi come è ridotto?

[@Reiuky]

Chimico, mettiti d'accordo con te stesso: non puoi essere contemporaneamente pro e contro l'evoluzione.